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- Shev Shema'tata (Hebrew: שב שמעתתא), most commonly pronounced Shev Shmaytsa or Shev Shmaisa, is a work on Talmudic logic and methodology by R. Aryeh Leib HaCohen Heller. The name of the book is Aramaic, and means "seven passages". It consists of seven sections, each with approximately 25 chapters, which explains intricate halakhic topics including the validity of a single witness and the practical ramifications of a doubt. The reasoning process that Heller employs to analyse and resolve these very basic conflicts and contradictions in the Talmud is considered the basis for the analytical method used in modern times in Talmudic study. Although an early form of this work was initially presented by R. Heller when he was still a young man during his seven days of celebration after his wedding, it was actually one of his later publications and underwent significant editing by the author. (en)
- Shev Shema'tata (in ebraico: שב שמעתתא?), più comunemente Shev Shmaytsa o Shev Shmaisa, è un'opera letteraria del diciottesimo secolo sulla logica e metodologia talmudica scritta da . Il titolo del libro è in aramaico, e significa "sette passaggi". L'opera è suddivisa appunto in sette sezioni, ciascuna di venticinque capitoli circa, che analizzano complesse questioni riguardanti il codice normativo Halakhah, tra cui l'attendibilità di un singolo testimone e le ramificazioni pratiche di un dubbio. Il processo di ragionamento che Heller impiega per analizzare e tentare di sciogliere questi conflitti e contraddizioni fondamentali nel Talmud, è considerato la base del metodo analitico utilizzato nell'era moderna nello studio talmudico. Sebbene una prima stesura del suo lavoro fosse stata inizialmente presentata da Heller da giovane, e precisamente durante i tradizionali sette giorni di festa che seguirono le sue nozze, Shev Shema'tata è ufficialmente inclusa fra le sue pubblicazioni più tardive, anche in seguito a significativi rimaneggiamenti da parte dell'autore. (it)
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- Shev Shema'tata (in ebraico: שב שמעתתא?), più comunemente Shev Shmaytsa o Shev Shmaisa, è un'opera letteraria del diciottesimo secolo sulla logica e metodologia talmudica scritta da . Il titolo del libro è in aramaico, e significa "sette passaggi". L'opera è suddivisa appunto in sette sezioni, ciascuna di venticinque capitoli circa, che analizzano complesse questioni riguardanti il codice normativo Halakhah, tra cui l'attendibilità di un singolo testimone e le ramificazioni pratiche di un dubbio. (it)
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- Shev Shema'tata (it)
- Shev Shema'tata (en)
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