In judgment no. 10 of 2011 the Adunanza Plenaria of the Council of State dealt with some relevant... more In judgment no. 10 of 2011 the Adunanza Plenaria of the Council of State dealt with some relevant topics concerning the relationship between public administration and public-controlled companies (rectius: whose shareholdings are partially in possession of public administration). In that judgment the Council of State distinguished the sequence of acts, issued by the public administration and the publiccontrolled companies, into two phases, which affect the structure or the functioning of the mentioned company. In particular, the Council of State tackled two issues of great relevance. The first one regarded the judicial jurisdiction over disputes concerning the unilateral acts issued by public administrations-partners of those companies; in particular, those acts were qualified as “prodromal” acts, as regards to the decision approved by those companies. The Adunanza plenaria stated that: those disputes were under the jurisdiction of the administrative judges, the sequence of “prodroma...
Nel § 3 si è affrontato il tema delle privatizzazioni alla luce del diritto europeo, dando conto ... more Nel § 3 si è affrontato il tema delle privatizzazioni alla luce del diritto europeo, dando conto anche degli attuali sviluppi della giurisprudenza della Corte di Giustizia. Nel § 5 si è esaminata la disciplina di cui al d.l. n. 332/1994 in tema di procedure di alienazione delle partecipazioni azionarie dello Stato e degli altri enti pubblici, e del possibile raccordo, in via interpretativa con quanto dispone l'art. 10, d.lgs. n. 175/2016 (T.U.S.P.P.) i tema di alienazioni delle partecipazioni societraie detenute da amministrazioni pubbliche; inoltre, è stato affrontato il tema delle alienazioni di partecipazione societarie in connessione con la disciplina europea in tema di aiuti di Stato.Nel § 8 si è cercato di fare il punto sullo stato dell'arte in ordine ai criteri seguiti dai giudici della Corte di Giustizia per valutare la compatibilità, sul piano del diritto europeo, delle normative nazionali riguardanti politiche di privatizzazione
L’adunanza plenaria del Consiglio di Stato alcuni anni fa pervenne alla conclusione che dall’art.... more L’adunanza plenaria del Consiglio di Stato alcuni anni fa pervenne alla conclusione che dall’art. 3, commi 27 ss., l. n. 244/2007 era desumibile un (nuovo) principio generale, limitativo della capacità delle p.a. di porre in essere contratti di società. La dottrina si mostrò, tuttavia, piuttosto critica. Con l’entrata in vigore del nuovo testo unico in materia di società a partecipazione pubblica sembra doversi riconsiderare la questione dei limiti alla capacità di agire di diritto privato delle p.a. Muovendo, preliminarmente, dall’analisi della legge delega si è rilevato come i criteri e i principi direttivi in tema di differenziazione dei tipi societari e di ‘tipologie di attività’ che possono essere svolte dalle società partecipate siano stati in parte disattesi dal legislatore delegato. Si è peraltro osservato che, ai fini dell’individuazione delle società e delle partecipazioni societarie considerate ‘ammesse’ dal testo unico, debbono essere soddisfatti due criteri: quello dell...
Viene esaminata la disciplina con riguardo alle misure sanzionatorie che possono essere irrogate ... more Viene esaminata la disciplina con riguardo alle misure sanzionatorie che possono essere irrogate nei confronti dei promotori finanziari, là dove, questi nell'esercizio della loro attività, violino regole di condotta. Si esaminano poi il procedimento sanzionatorio e i profili di tutela giurisdizionale. Da ultimo sono presi in considerazione i profili della responsabilità solidale e l'obbligo di regresso
Si è delineato il quadro dei poteri sanzionatori delle Autorità amministrative indipendenti e suc... more Si è delineato il quadro dei poteri sanzionatori delle Autorità amministrative indipendenti e successivamente si sono esaminati il procedimento sanzionatorio disciplinato dall'art. 195. Si sono individuate le regole e i principi applicabili al procedimento sanzionatorio, tra cui si annoverano i principi della legge n. 241/1990, che, ai sensi dell'art. 24, l. n. 262/2005 (legge sul risparmio) siano da erputarsi compatibili con la disciplina del TUF
Muovendo dalla ricostruzione della origine e della funzione del piano territoriale, si sono esami... more Muovendo dalla ricostruzione della origine e della funzione del piano territoriale, si sono esaminati i contenuti del PTCP, nonché i rapporti, da un lato, tra quest'ultimo e il piano territoriale regionale, e, dall'altro, tra il medesimo e gli strumenti urbanistici comunali. Inoltre si sono esaminati i contenuti del PTCP anche alla luce della pianificazione di settore
Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell'esercizio privato di pubbliche funzioni... more Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell'esercizio privato di pubbliche funzioni nell'ordinamento italiano, la sussistenza di un principio di equiparazione di certi soggetti privati a p.a., si è ricostruito il regime giuridico delle attività amministrative esercitate dai privati. In particolare, si è posto in rilievo l'utilità rivestita dal comma 1-ter dell'art. 1, l. n. 241/90 ai fini della ricostruzione di detto regime, tutte le volte che le disposizioni che conferiscono o autorizzano a conferire funzioni amministrative ai privati disciplinino in modo incompleto o assicurino garanzie non adeguate agli amministrati
Dopo aver individuato le coordinate costituzionali del concetto di perequazione urbanistica, si s... more Dopo aver individuato le coordinate costituzionali del concetto di perequazione urbanistica, si sono esaminati i limiti dell'esercizio del potere conformativo in senso perequativo. Muovendo, poi, dal fondamento costituzionale della compensazione urbanistica si è pervenuti alla conclusione che la decisione dell'amministrazione comunale sarebbe contraria al principio di buon andamento laddove gli strumenti urbanistici non prevedano un termine di scadenza dei diritti edificatori. Inoltre, si è osservato come il tema della commerciabilità dei diritti edificatori sia variamente disciplinato dalle leggi regionali. Si è altresì posto in rilievo come la trascrizione nei pubblici registri dei contratti di diritto privato che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori, ex art. 2643 n. 2-bis c.c., non consenta di accertare se i diritti siano stati già utilizzati in tutto o in parte a fini edificatori. In conclusione, tutti i diritti edificatori rinvengono la loro f...
Differently from the trends of the last decades to strengthen the freedom of private individuals ... more Differently from the trends of the last decades to strengthen the freedom of private individuals in self-determining the structure and the governing bodies of companies, a few recent legislative measures conferred to public authorities some incisive powers of intervention over private enterprises. In the Italian legal system, for several years, the most important public intervention over the running of private enterprises was identifiable in the extraordinary management of big insolvent companies through external commissioners. The most recent legislative measures – recte: the one that allows the Government to administer enterprises managing “plants of national strategic interest” and the other one that confers to the Prefects the power of administering private enterprises through external commissioners involved in cases of corruption in the awarding of public contracts – extended the powers of external commissioners in all (or partly) the private enterprises management. Those legis...
Dopo aver posto in rilievo la crescente importanza che vanno assumendo le fondazioni in Italia e ... more Dopo aver posto in rilievo la crescente importanza che vanno assumendo le fondazioni in Italia e in Europa si è analizzato il regime degli enti fondazionali a "statuto speciale, evidenziando come in alcuni casi appaia problematica la loro qualificazione privatistica. Si è, tuttavia, altresì posto in rilievo come l'applicabilità di distinte qualificazioni giuridiche agli enti fondazionali, spesso di matrice comunitaria, non comporti la 'sconfessione' della loro natura giuridica privata. Si è poi evidenziato come alcune tipologie fondazionali, tra le quali anche le fondazioni di origine bancaria, sono rivolte al perseguimento di fini di utilità sociale e non di interesse generale
Sono tratteggiati i vari aspetti attinenti al rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazi... more Sono tratteggiati i vari aspetti attinenti al rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni, alla luce della c.d. "riforma Brunetta", segnatamente: il riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni in materia di organizzazione e rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni dopo la riforma del titolo V, parte II Cost.; i requisiti soggettivi per l’accesso agli impieghi presso pubbliche amministrazioni, anche tenuto conto del principio di libera circolazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 45 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea; il funzionario di fatto; la disciplina del rapporto di lavoro del personale in regime di diritto pubblico e la devoluzione delle controversie alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo; il rapporto di lavoro del personale “privatizzato” con le amministrazioni pubbliche (le fonti di disciplina normative e contrattuali); gli istituti regolati dal diritto amministrativo (gli atti di ‘ma...
Nel contributo si sono esaminati, in modo approfondito le disposizioni del Codice dei contratti d... more Nel contributo si sono esaminati, in modo approfondito le disposizioni del Codice dei contratti dedicati agli istituti della transazione, dell'accordo bonario e dell'arbitrato. Si sono indicati alcuni spunti ricostruttivi, sul piano interpretativo - fino ad ora non prospettati in dottrina - delle disposizioni contenute negli artt. 205-210 del Codice dei contratti. Si sono evidenziati anche i profili di criticità degli istituti esaminati. Con riguardo ai medesimi istituti, nell'analisi del diritto positivo, si è tenuto conto di tutti i più importanti contribuiti dottrinali e degli orientamenti della giurisprudenza
Il saggio affronta il tema dei fondi immobiliari ad apporto pubblico, analizzando in particolare ... more Il saggio affronta il tema dei fondi immobiliari ad apporto pubblico, analizzando in particolare l'utilizzo di detto strumento ai fini della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. Dopo aver esaminato la disciplina positiva si sono individuati sia i punti di forza sia gli aspetti critici della medesima. Da ultimo, si sono esaminate le misure incentivanti la costituzione di fondi immobiliari ex d.l. n. 98/2011, conv. dalla l. n. 111/2011
Sulla base di una lettura congiunta dell’art. 23, l. n. 241/90, che non è stato modificato dalla ... more Sulla base di una lettura congiunta dell’art. 23, l. n. 241/90, che non è stato modificato dalla l. n. 69/2009, e dell’art. 22, comma 1, lett. e), l. n. 241/90, è possibile delineare la categoria dei soggetti passivi del diritto di accesso. Tuttavia, è mancata un’opera di coordinamento tra le due disposizioni. Ciò non di meno, ai fini della delimitazione del predetto ambito, con riguardo ai soggetti privati, assume specifico rilievo il concetto di attività di interesse generale. A questo riguardo, occorre, tuttavia, distinguere gli atti oggetto di ostensione dei soggetti privati da quelli delle società a partecipazione pubblica totalitaria o di controllo, con riferimento ai quali trova applicazione il criterio giurisprudenziale della c.d. “strumentalità dilatata”
Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell’esercizio privato di pubbliche funzioni, la... more Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell’esercizio privato di pubbliche funzioni, la sua riscoperta ad opera soprattutto della giurisprudenza, nonché la valenza meramente descrittiva delle teoriche elaborate dalla giuspubblicistica del ‘900, si pone in rilievo l’attuale tendenza della giurisprudenza amministrativa riqualificare determinati enti privati in termini pubblicistici. Si pone altresì in rilievo come, per un verso, il diritto positivo in alcune ipotesi equipari determinati soggetti privati esercenti potestà pubbliche ad amministrazioni pubbliche sotto il profilo funzionale. Si valuta, inoltre, la compatibilità col quadro costituzionale della previsione di ipotesi di conferimento a soggetti privati di potestà pubbliche, nonché se sia configurabile un sindacato del giudice amministrativo sugli atti di tali soggetti privati. Si individuano, poi, gli strumenti del conferimento ai privati, nonché i presupposti e i limiti dell’esternalizzazione di attività amministra...
Dopo aver esaminato le diverse posizioni dottrinali - in genere orientate a ritenere che la dispo... more Dopo aver esaminato le diverse posizioni dottrinali - in genere orientate a ritenere che la disposizione di cui al comma 1-bis dell'art. 1, l. n. 241/90 non riveste alcuna utilità pratica, posto che si sarebbe limitata a cristallizzare un principio che da tempo trova applicazione - si è tentato di dimostrare che la disposizione de qua ha una portata innovativaquanto meno con riferimento a quegli ambiti nei quali il diritto positivo non specifica la natura del potere esercitato dalla p.a
Dopo aver delineato il contesto nel quale si collocano i più recenti interventi legislativi in te... more Dopo aver delineato il contesto nel quale si collocano i più recenti interventi legislativi in tema di attività amministrative esercitate dai privati, si sono affrontati i temi inerenti al regime giuridico di dette attività, nonché al sindacato giurisdizionale sugli atti che ne costituiscono esplicazione. Con più specifico riguardo alle società pubbliche si sono formulate alcune osservazioni critiche in ordine al fatto che sia il legislatore sia la giurisprudenza amministrativa continuano a considerare tali società, là dove esercitino funzioni amministrative, in modo differenziato rispetto ai soggetti privati esercenti le medesime funzioni, sulla base del presupposto che esse sono da assimilare a p.a., essendo sottoposte ad alcuni vincoli pubblicistici. Infine, si è cercato di dimostrare come la tesi giurisprudenziale secondo cui occorre distinguere le società pubbliche che svolgono "attività amministrativa in forma privatistica" da quelle che esercitano attività di impres...
In judgment no. 10 of 2011 the Adunanza Plenaria of the Council of State dealt with some relevant... more In judgment no. 10 of 2011 the Adunanza Plenaria of the Council of State dealt with some relevant topics concerning the relationship between public administration and public-controlled companies (rectius: whose shareholdings are partially in possession of public administration). In that judgment the Council of State distinguished the sequence of acts, issued by the public administration and the publiccontrolled companies, into two phases, which affect the structure or the functioning of the mentioned company. In particular, the Council of State tackled two issues of great relevance. The first one regarded the judicial jurisdiction over disputes concerning the unilateral acts issued by public administrations-partners of those companies; in particular, those acts were qualified as “prodromal” acts, as regards to the decision approved by those companies. The Adunanza plenaria stated that: those disputes were under the jurisdiction of the administrative judges, the sequence of “prodroma...
Nel § 3 si è affrontato il tema delle privatizzazioni alla luce del diritto europeo, dando conto ... more Nel § 3 si è affrontato il tema delle privatizzazioni alla luce del diritto europeo, dando conto anche degli attuali sviluppi della giurisprudenza della Corte di Giustizia. Nel § 5 si è esaminata la disciplina di cui al d.l. n. 332/1994 in tema di procedure di alienazione delle partecipazioni azionarie dello Stato e degli altri enti pubblici, e del possibile raccordo, in via interpretativa con quanto dispone l'art. 10, d.lgs. n. 175/2016 (T.U.S.P.P.) i tema di alienazioni delle partecipazioni societraie detenute da amministrazioni pubbliche; inoltre, è stato affrontato il tema delle alienazioni di partecipazione societarie in connessione con la disciplina europea in tema di aiuti di Stato.Nel § 8 si è cercato di fare il punto sullo stato dell'arte in ordine ai criteri seguiti dai giudici della Corte di Giustizia per valutare la compatibilità, sul piano del diritto europeo, delle normative nazionali riguardanti politiche di privatizzazione
L’adunanza plenaria del Consiglio di Stato alcuni anni fa pervenne alla conclusione che dall’art.... more L’adunanza plenaria del Consiglio di Stato alcuni anni fa pervenne alla conclusione che dall’art. 3, commi 27 ss., l. n. 244/2007 era desumibile un (nuovo) principio generale, limitativo della capacità delle p.a. di porre in essere contratti di società. La dottrina si mostrò, tuttavia, piuttosto critica. Con l’entrata in vigore del nuovo testo unico in materia di società a partecipazione pubblica sembra doversi riconsiderare la questione dei limiti alla capacità di agire di diritto privato delle p.a. Muovendo, preliminarmente, dall’analisi della legge delega si è rilevato come i criteri e i principi direttivi in tema di differenziazione dei tipi societari e di ‘tipologie di attività’ che possono essere svolte dalle società partecipate siano stati in parte disattesi dal legislatore delegato. Si è peraltro osservato che, ai fini dell’individuazione delle società e delle partecipazioni societarie considerate ‘ammesse’ dal testo unico, debbono essere soddisfatti due criteri: quello dell...
Viene esaminata la disciplina con riguardo alle misure sanzionatorie che possono essere irrogate ... more Viene esaminata la disciplina con riguardo alle misure sanzionatorie che possono essere irrogate nei confronti dei promotori finanziari, là dove, questi nell'esercizio della loro attività, violino regole di condotta. Si esaminano poi il procedimento sanzionatorio e i profili di tutela giurisdizionale. Da ultimo sono presi in considerazione i profili della responsabilità solidale e l'obbligo di regresso
Si è delineato il quadro dei poteri sanzionatori delle Autorità amministrative indipendenti e suc... more Si è delineato il quadro dei poteri sanzionatori delle Autorità amministrative indipendenti e successivamente si sono esaminati il procedimento sanzionatorio disciplinato dall'art. 195. Si sono individuate le regole e i principi applicabili al procedimento sanzionatorio, tra cui si annoverano i principi della legge n. 241/1990, che, ai sensi dell'art. 24, l. n. 262/2005 (legge sul risparmio) siano da erputarsi compatibili con la disciplina del TUF
Muovendo dalla ricostruzione della origine e della funzione del piano territoriale, si sono esami... more Muovendo dalla ricostruzione della origine e della funzione del piano territoriale, si sono esaminati i contenuti del PTCP, nonché i rapporti, da un lato, tra quest'ultimo e il piano territoriale regionale, e, dall'altro, tra il medesimo e gli strumenti urbanistici comunali. Inoltre si sono esaminati i contenuti del PTCP anche alla luce della pianificazione di settore
Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell'esercizio privato di pubbliche funzioni... more Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell'esercizio privato di pubbliche funzioni nell'ordinamento italiano, la sussistenza di un principio di equiparazione di certi soggetti privati a p.a., si è ricostruito il regime giuridico delle attività amministrative esercitate dai privati. In particolare, si è posto in rilievo l'utilità rivestita dal comma 1-ter dell'art. 1, l. n. 241/90 ai fini della ricostruzione di detto regime, tutte le volte che le disposizioni che conferiscono o autorizzano a conferire funzioni amministrative ai privati disciplinino in modo incompleto o assicurino garanzie non adeguate agli amministrati
Dopo aver individuato le coordinate costituzionali del concetto di perequazione urbanistica, si s... more Dopo aver individuato le coordinate costituzionali del concetto di perequazione urbanistica, si sono esaminati i limiti dell'esercizio del potere conformativo in senso perequativo. Muovendo, poi, dal fondamento costituzionale della compensazione urbanistica si è pervenuti alla conclusione che la decisione dell'amministrazione comunale sarebbe contraria al principio di buon andamento laddove gli strumenti urbanistici non prevedano un termine di scadenza dei diritti edificatori. Inoltre, si è osservato come il tema della commerciabilità dei diritti edificatori sia variamente disciplinato dalle leggi regionali. Si è altresì posto in rilievo come la trascrizione nei pubblici registri dei contratti di diritto privato che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori, ex art. 2643 n. 2-bis c.c., non consenta di accertare se i diritti siano stati già utilizzati in tutto o in parte a fini edificatori. In conclusione, tutti i diritti edificatori rinvengono la loro f...
Differently from the trends of the last decades to strengthen the freedom of private individuals ... more Differently from the trends of the last decades to strengthen the freedom of private individuals in self-determining the structure and the governing bodies of companies, a few recent legislative measures conferred to public authorities some incisive powers of intervention over private enterprises. In the Italian legal system, for several years, the most important public intervention over the running of private enterprises was identifiable in the extraordinary management of big insolvent companies through external commissioners. The most recent legislative measures – recte: the one that allows the Government to administer enterprises managing “plants of national strategic interest” and the other one that confers to the Prefects the power of administering private enterprises through external commissioners involved in cases of corruption in the awarding of public contracts – extended the powers of external commissioners in all (or partly) the private enterprises management. Those legis...
Dopo aver posto in rilievo la crescente importanza che vanno assumendo le fondazioni in Italia e ... more Dopo aver posto in rilievo la crescente importanza che vanno assumendo le fondazioni in Italia e in Europa si è analizzato il regime degli enti fondazionali a "statuto speciale, evidenziando come in alcuni casi appaia problematica la loro qualificazione privatistica. Si è, tuttavia, altresì posto in rilievo come l'applicabilità di distinte qualificazioni giuridiche agli enti fondazionali, spesso di matrice comunitaria, non comporti la 'sconfessione' della loro natura giuridica privata. Si è poi evidenziato come alcune tipologie fondazionali, tra le quali anche le fondazioni di origine bancaria, sono rivolte al perseguimento di fini di utilità sociale e non di interesse generale
Sono tratteggiati i vari aspetti attinenti al rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazi... more Sono tratteggiati i vari aspetti attinenti al rapporto di lavoro presso le pubbliche amministrazioni, alla luce della c.d. "riforma Brunetta", segnatamente: il riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni in materia di organizzazione e rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni dopo la riforma del titolo V, parte II Cost.; i requisiti soggettivi per l’accesso agli impieghi presso pubbliche amministrazioni, anche tenuto conto del principio di libera circolazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 45 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea; il funzionario di fatto; la disciplina del rapporto di lavoro del personale in regime di diritto pubblico e la devoluzione delle controversie alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo; il rapporto di lavoro del personale “privatizzato” con le amministrazioni pubbliche (le fonti di disciplina normative e contrattuali); gli istituti regolati dal diritto amministrativo (gli atti di ‘ma...
Nel contributo si sono esaminati, in modo approfondito le disposizioni del Codice dei contratti d... more Nel contributo si sono esaminati, in modo approfondito le disposizioni del Codice dei contratti dedicati agli istituti della transazione, dell'accordo bonario e dell'arbitrato. Si sono indicati alcuni spunti ricostruttivi, sul piano interpretativo - fino ad ora non prospettati in dottrina - delle disposizioni contenute negli artt. 205-210 del Codice dei contratti. Si sono evidenziati anche i profili di criticità degli istituti esaminati. Con riguardo ai medesimi istituti, nell'analisi del diritto positivo, si è tenuto conto di tutti i più importanti contribuiti dottrinali e degli orientamenti della giurisprudenza
Il saggio affronta il tema dei fondi immobiliari ad apporto pubblico, analizzando in particolare ... more Il saggio affronta il tema dei fondi immobiliari ad apporto pubblico, analizzando in particolare l'utilizzo di detto strumento ai fini della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. Dopo aver esaminato la disciplina positiva si sono individuati sia i punti di forza sia gli aspetti critici della medesima. Da ultimo, si sono esaminate le misure incentivanti la costituzione di fondi immobiliari ex d.l. n. 98/2011, conv. dalla l. n. 111/2011
Sulla base di una lettura congiunta dell’art. 23, l. n. 241/90, che non è stato modificato dalla ... more Sulla base di una lettura congiunta dell’art. 23, l. n. 241/90, che non è stato modificato dalla l. n. 69/2009, e dell’art. 22, comma 1, lett. e), l. n. 241/90, è possibile delineare la categoria dei soggetti passivi del diritto di accesso. Tuttavia, è mancata un’opera di coordinamento tra le due disposizioni. Ciò non di meno, ai fini della delimitazione del predetto ambito, con riguardo ai soggetti privati, assume specifico rilievo il concetto di attività di interesse generale. A questo riguardo, occorre, tuttavia, distinguere gli atti oggetto di ostensione dei soggetti privati da quelli delle società a partecipazione pubblica totalitaria o di controllo, con riferimento ai quali trova applicazione il criterio giurisprudenziale della c.d. “strumentalità dilatata”
Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell’esercizio privato di pubbliche funzioni, la... more Dopo aver posto in rilievo la rilevanza del tema dell’esercizio privato di pubbliche funzioni, la sua riscoperta ad opera soprattutto della giurisprudenza, nonché la valenza meramente descrittiva delle teoriche elaborate dalla giuspubblicistica del ‘900, si pone in rilievo l’attuale tendenza della giurisprudenza amministrativa riqualificare determinati enti privati in termini pubblicistici. Si pone altresì in rilievo come, per un verso, il diritto positivo in alcune ipotesi equipari determinati soggetti privati esercenti potestà pubbliche ad amministrazioni pubbliche sotto il profilo funzionale. Si valuta, inoltre, la compatibilità col quadro costituzionale della previsione di ipotesi di conferimento a soggetti privati di potestà pubbliche, nonché se sia configurabile un sindacato del giudice amministrativo sugli atti di tali soggetti privati. Si individuano, poi, gli strumenti del conferimento ai privati, nonché i presupposti e i limiti dell’esternalizzazione di attività amministra...
Dopo aver esaminato le diverse posizioni dottrinali - in genere orientate a ritenere che la dispo... more Dopo aver esaminato le diverse posizioni dottrinali - in genere orientate a ritenere che la disposizione di cui al comma 1-bis dell'art. 1, l. n. 241/90 non riveste alcuna utilità pratica, posto che si sarebbe limitata a cristallizzare un principio che da tempo trova applicazione - si è tentato di dimostrare che la disposizione de qua ha una portata innovativaquanto meno con riferimento a quegli ambiti nei quali il diritto positivo non specifica la natura del potere esercitato dalla p.a
Dopo aver delineato il contesto nel quale si collocano i più recenti interventi legislativi in te... more Dopo aver delineato il contesto nel quale si collocano i più recenti interventi legislativi in tema di attività amministrative esercitate dai privati, si sono affrontati i temi inerenti al regime giuridico di dette attività, nonché al sindacato giurisdizionale sugli atti che ne costituiscono esplicazione. Con più specifico riguardo alle società pubbliche si sono formulate alcune osservazioni critiche in ordine al fatto che sia il legislatore sia la giurisprudenza amministrativa continuano a considerare tali società, là dove esercitino funzioni amministrative, in modo differenziato rispetto ai soggetti privati esercenti le medesime funzioni, sulla base del presupposto che esse sono da assimilare a p.a., essendo sottoposte ad alcuni vincoli pubblicistici. Infine, si è cercato di dimostrare come la tesi giurisprudenziale secondo cui occorre distinguere le società pubbliche che svolgono "attività amministrativa in forma privatistica" da quelle che esercitano attività di impres...
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