The Conversation CAROL TOMÉ

“Solo nel secondo trimestre, abbiamo dovuto assumere 40mila persone per consegnare i pacchi”

DA CFO A CEO

Dopo 24 anni in Home Depot, ha accettato un nuovo lavoro nel bel mezzo di una crisi. Che impatto ha avuto il Coronavirus su Ups?

Diversamente da altre aziende, la maggior parte dei dipendenti di Ups continuano a mettersi l’uniforme e a uscire di casa ogni mattina per andare al lavoro. Non possono lavorare in remoto. Può immaginare cosa abbiamo dovuto passare, con centinaia di migliaia di furgoni da sanificare. Ci siamo adattati piuttosto bene in base ai feedback che ho avuto. Abbiamo avuto una domanda senza precedenti.¹ Solo nel secondo trimestre, abbiamo dovuto assumere 40mila persone per consegnare i pacchi.²

Lei ha aiutato Home Depot a sopravvivere alla recessione del 2008. Ci sono strategie apprese in quel periodo che sta applicando adesso?

Abbiamo dovuto Ma non abbiamo tolto niente ai dipendenti che continuavano a lavorare nei punti vendita. Abbiamo continuato a pagare i bonus e ad aumentare gli stipendi in base al merito. La frase che usavamo era “una crisi è un’opportunità che sarebbe terribile sprecare”. Ironicamente, è la stessa cosa che ho detto arrivando in Ups. Sono arrivata al picco della pandemia, e una delle cose che ci stava intralciando erano i tempi dei trasporti. Non eravamo veloci quanto i competitor. Avevamo lanciato un’iniziativa per risolvere il problema, ma avevamo pianificato di completarla a giugno 2021. Quindi ho chiesto quale fosse il problema. E la mia squadra mi ha risposto: i soldi. Ho detto: li abbiamo i soldi, cominciamo ad accelerare. E infatti adesso stiamo per terminare quel piano. Come ho detto, perché sprecare una crisi? Bisogna andare avanti, fare investimenti adesso.