Che sia un arrivo programmato, oppure la comparsa inaspettata di una persona importante del passato che non pensavamo avremmo mai rivisto, il risultato difficilmente cambia. I sentimenti e le emozioni investono senza posa e lasciano annichiliti, sia dalla felicità che dallo stupore. E lo stesso accade anche nella nostra telenovela del cuore, in cui personaggi che si credevano perduti per sempre ricompaiono, anche se spesso non sono chi si pensava fossero.
GRACIA E JUAN, GLI AMORI PERDUTI
La morte rapisce chi amiamo e non lo restituisce. Il dolore, anche quando appare sopito, in realtà è sempre presente. Non abbandona mai, nonostante il passare degli anni, la felicità che con forza si riaffaccia nella vita: chi abbiamo perso è vivo nei ricordi, e nelle strette al cuore per la sua assenza. Questo è quanto accade a Hipolito Mirañar quando perde sua moglie Gracia. Una volta sposati, però, la loro coppia rappresenta un’unità solidissima. Questo, fino alla scomparsa della giovane andalusa Gracia Hermosa. Il sorridente, simpatico e svanito Hipolito diventa quindi un uomo ombroso, introverso, sempre Il suo pensiero è sempre rivolto alla figlia lontana, alla moglie perduta. Per questo, quando se la trova davanti in un contesto molto lontano da quello in cui l’aveva conosciuta e amata, rimane senza parole. Il suo animo ne riconosce le sembianze e il suo cuore batte più velocemente anche se la sua mente, la sua razionalità gli suggeriscono che non può essere possibile. Quello che ha davanti agli occhi deve essere un errore, una mera somiglianza. Eppure, un altro noto episodio della telenovela ci ha mostrato il ritorno di un personaggio scomparso per sempre nei panni di un’al-tra persona, identica. tornata alla Villa dopo anni trascorsi a viaggiare per il mondo, è un’altra donna rispetto a quando era partita. Quando aveva lasciato Puente Viejo era ancora distrutta dalla morte del suo grande amore, Juan Castañeda, assassinato all’improvviso. Per colpa di quella perdita, Soledad aveva trascorso anni rinchiusa in una convento nel più assoluto isolamento, fino a tentare di togliersi la vita. Al ritorno è una persona più matura, consapevole di sé, e soprattutto sposata con un americano, Terence Wilder. L’affetto che la lega al consorte è reale, ma non si avvicina neanche lontanamente a quanto provava per Juan, il primo, grande amore della sua esistenza. La sua perdita è rimasta come una cicatrice dolorosa in mezzo al petto che non accenna a sanarsi. Sembrano gemelli divisi alla nascita. Il colpo per il cuore di Soledad è tremendo: anche se è una donna felicemente sposata, fatica a sottrarsi a quello che appare come un sogno. La mente le suggerisce che davanti a lei si trova un altro uomo, non certo Juan, ma lo spirito la spinge verso di lui. Questo, anche per il fatto che lo stesso Simon è fortemente affascinato da quella donna bellissima e raffinata che lo guarda con tanto amore. Da quegli sguardi, dai timidi approcci, ma anche dal nobile gesto di Terence, che si allontana con tristezza da Soledad per lasciarla a un amore che riconosce essere trascinante, ha inizio una nuova storia d’amore. Ed ecco Soledad abbandonare nuovamente Puente Viejo, ma piena di speranza e sentimento nei confronti del futuro. Non sola, ma in compagnia di qualcuno che le ricorda ogni giorno quello che è stato.
