Questa rubrica vi trasformerà da lettori in reporter d’eccezione di Freedom Magazine. Inviateci i vostri testi e le vostre foto, e fateci viaggiare nei luoghi e tra le storie che più vi appassionano.
n tale di nome Giosuè Carducci (non c’è bisogno di presentazioni) parlò delle Marche come un insieme benedetto di bellezza, varietà e ubertà. Un digradare di monti che difendono, uno stendersi di mari che abbracciano, un insorgere di colli che salutano, un’apertura di valli che sorridono. Secondo alcuni le Marche hanno la fortuna di sembrare quasi inesistenti ma l’identità dei Marchigiani doc (come la mia) è molto forte: non ci fermiamo di fronte a nulla e guai a chi ci sfida, perché noialtri