📲 L'arresto del fondatore di Telegram solleva questioni cruciali sulla privacy e altri diritti umani fondamentali. Approfondiamo insieme le implicazioni di questo caso in una livestream. Esploreremo: - Analisi legale delle imputazioni - Unicità di Telegram nel panorama delle piattaforme - Crittografia vs. indagini penali: un equilibrio possibile? - La lotta contro violenza di genere e deep fake su Telegram Gli speakers: Andrea Baldrati, Leila Belhadj Mohamed, Riccardo Apa e Matteo N. In più, si unisce alla conversazione l'attivista e ricercatrice Dr Silvia Semenzin. Unisci a noi e porta le tue domande!
Privacy Network
Organizzazioni senza scopo di lucro
Milano, Milano 18.595 follower
Privacy | Diritti digitali | Innovazione tecnologica
Chi siamo
Privacy Network è un'organizzazione impegnata nel campo della privacy, diritti digitali e innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo è farci portavoce di questo paradigma culturale e difendere privacy e diritti inviolabili delle persone, per una società tecnologica e libera.
- Sito Web
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https://privacy-network.it/
Link esterno per Privacy Network
- Settore
- Organizzazioni senza scopo di lucro
- Dimensioni dell’azienda
- 11-50 dipendenti
- Sede principale
- Milano, Milano
- Tipo
- Non profit
- Data di fondazione
- 2018
- Settori di competenza
- Data Protection, Privacy Law, Legal counsel, Risk management, GDPR, divulgazione, informazione, formazione, privacy, e-privacy, Cybersecurity e intelligenza artificiale
Località
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Principale
Milano, Milano 20100, IT
Dipendenti presso Privacy Network
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Diego Dimalta
Founder BSD Legal | Founder Privacy Week | Founder Privacy Network | EU Service DPO Coordinator
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Francesca Giannaccini
Digital Democracy | Research Associate | Data & Law
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Gabriele Tori
Partner BSD Legal | Avvocato - Data Protection Officer
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Andrea Baldrati
Founder BSD Legal | Aiuto le aziende a competere nell'era dei dati con strategie proattive di compliance su privacy e intelligenza artificiale
Aggiornamenti
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Secondo quanto riportato da Repubblica, un uomo è stato erroneamente arrestato a Roma, con l’accusa di aver commesso due furti a Lugano durante la scorsa estate. La cosa interessante è la ragione dell’arresto: l’uomo sarebbe stato identificato come colpevole da un sistema di riconoscimento facciale utilizzato dalle autorità svizzere. La questione è molto importante: in primo luogo solleva il tema dell’infallibilità dell’#IA. Per quanto ci sembri di avere a che fare con sistemi estremamente collaudati, si tratta comunque di software che possono commettere errori e portare a conseguenze molto spiacevoli, come quelle del caso in esame. Sapere chi e come utilizza i nostri dati, poi, è fondamentale. Non possiamo non domandarci in che modo i dati dell’individuo sospettato siano finiti all’interno dei database delle autorità svizzere, a quale titolo e per quanto tempo siano stati conservati. E ancora, la scelta del sistema di riconoscimento facciale utilizzato ha tenuto conto delle possibilità di errore? Sono stati manutenuti standard adeguati di testing e trasparenza? Come Privacy Network ci battiamo per un utilizzo dell’IA sicuro, legale ed etico, che tenga conto dei diritti degli individui e delle loro esigenze. #intelligenzaartificiale #dirittidigitali #PrivacyNetwork #DirittiUmani
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🔴 #PRIVACYTOUR a Chiavenna il 18 Ottobre Bianca Stella Bruschi, Legal Officer di Privacy Network interverrà venerdì alle ore 11:15. L'intervento intitolato “Quanto ne sAI di AI?” risponderà a molte lacune comuni legate all'intelligenza artificiale. Privacy Tour è l’iniziativa del #GarantePrivacy nata per promuovere percorsi di sensibilizzazione sui temi della protezione dati e dell’uso responsabile delle tecnologie nel Sud Italia e nei comuni del Centro e Nord Italia con un numero di abitanti inferiore a 50 mila abitanti. 🤖 Questo evento sarà sul tema “Il futuro della privacy tra metaverso e intelligenza artificiale”. 📆 L’evento si terrà presso l'aula magna Istituto Superiore Leonardo da Vinci, ore 8.45-12.20 PREVISTA LA DIRETTA STREAMING ℹ️ Ingresso libero
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Insieme per i Diritti Umani nel Mondo Digitale 👉🏼 Anche Wired Italia annuncia la nascita della prima Rete italiana per i Diritti Umani Digitali, di cui fanno parte Privacy Network Hermes Center Hacking for Human Rights, Amnesty International, The Good Lobby Italia, PERIOD think tank e StraLi for strategic litigation Come elencato durante il Festival a Torino la scorsa domenica, i nostri obiettivi sono: ✅ Vigilare sulle normative italiane ed europee in materia di intelligenza artificiale affinché assicurino il rispetto dei diritti umani fondamentali ✅ Contrastare la sorveglianza di massa ✅ Promuovere un approccio alle tecnologie che sappia prevenire ed evitare qualsiasi violazione di diritti, valori o principi democratici. 🆕 Scopri di più sul nostro lavoro come menzionato da Wired: abbiamo da subito preso una posizione chiara su quelle che devono essere le caratteristiche fondamentali dell'Autorità italiana per l’Intelligenza Artificiale, un’autorità indipendente costruita per aumentare la trasparenza algoritmica e la protezione dei dati personali. Qui link all'articolo: https://lnkd.in/euR7JRae #DirittiDigitali #AI #DirittiUmani #Sorveglianza
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🎉 E ufficiale, ieri è nata la La Rete Diritti Umani Digitali: una coalizione di organizzazioni della società civile italiana, impegnata nella promozione e nella tutela dei diritti umani nella sfera digitale. Coalizione di cui siamo co-fondatori insieme a The Good Lobby Italia, Hermes Center For Transparency and Digital Human Rights, Amnesty International Italia, StraLi for strategic litigation e PERIOD think tank 👉🏼 La Rete si pone l’obiettivo di diffondere conoscenza e consapevolezza rispetto all’impatto che queste, e in particolare l’intelligenza artificiale, possono generare sui diritti umani di ciascuna e ciascuno e sulla società tutta. 👉🏼 Vogliamo agire in più direzioni: affiancando le istituzioni con spirito costruttivo in una prospettiva di progresso e incentivazione delle innovazioni, che però non dimentichi di regolare gli ambiti in cui possono insorgere discriminazioni e disparità a danno delle cittadine e dei cittadini. 👉🏼 Per contrastare il diffondersi di fenomeni discriminatori e di pratiche di sorveglianza di massa attuate in nome di una presunta necessità di maggiore sicurezza, la Rete si oppone fermamente allo sfruttamento continuo, massivo e non autorizzato dei dati personali. 👉🏼 Ci impegnamo quindi a tutelare i diritti e gli interessi di tutte e tutti, a promuovere una regolamentazione delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale basata sul rispetto dei diritti fondamentali, e a scardinare le discriminazioni insite in tali tecnologie così come gli utilizzi impropri delle stesse, che possono alimentare disparità già esistenti all’interno della società. #PrivacyNetwork #dirittidigitali #dirittiumani
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🚨Emergenza Chat Control Quando si parla di diritti fondamentali, devono essere ascoltate tutte le voci, soprattutto quelle più marginalizzate. La sorveglianza costante non è la risposta per combattere gli abusi, anzi rischiamo di ripetere errori del passato. Guarda la diretta completa qui: https://lnkd.in/e3c5QiEx Speaker: Virginia Ciambriello #dirittiumani #privacy #PrivacyNetwork #ChatControl #SicurezzaDigitale
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Durante la nostra recente diretta, abbiamo esplorato il senso della proposta ChatControl dell'Unione Europea, mirata a rendere internet un posto più sicuro per i minori e a contrastare la diffusione di materiale pedopornografico e gli abusi online. Nonostante l'obiettivo sia legittimo e condivisibile, la modalità di implementazione solleva seri problemi di privacy. Qualche punto discusso: 🔸 L'uso di algoritmi di intelligenza artificiale per scansionare in maniera indiscriminata le chat di tutti gli utenti 🔸 L'impatto sulla libertà di espressione e sui nostri diritti fondamentali 🔸 La violazione della riservatezza delle informazioni, un principio cardine delle società liberali Guarda la diretta QUI: https://lnkd.in/e3c5QiEx #PrivacyNetwork #ChatControl #PrivacyOnline #LibertàDiEspressione #SicurezzaDigitale
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Privacy Network vi invita a un dibattito cruciale sul ChatControl, la proposta dell'Unione Europea che potrebbe cambiare radicalmente la nostra privacy online. 𝗠𝗮 𝗰𝗼𝘀'è 𝗲𝘀𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗵𝗮𝘁𝗖𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹? È una misura che obbligherebbe le piattaforme di messaggistica a scansionare automaticamente tutti i messaggi privati degli utenti, alla ricerca di contenuti potenzialmente illegali. 𝗗𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗹𝗶𝘃𝗲𝘀𝘁𝗿𝗲𝗮𝗺, 𝗲𝘀𝗽𝗹𝗼𝗿𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼: 1️⃣ Come il ChatControl potrebbe influenzare la tua privacy quotidiana 2️⃣ I rischi per la sicurezza digitale, inclusi possibili abusi e hackeraggio 3️⃣ L'impatto sulla libertà di espressione e sui diritti fondamentali 4️⃣ Le potenziali conseguenze sociali, incluse nuove forme di violenza online 📢 Gli speaker saranno Gabriele Ientile, Virginia Ciambriello, Riccardo Apa e Matteo N.
L'UE nei Tuoi DM: La Realtà del ChatControl
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🚨Oggi è il grande giorno! Privacy Network ti invita a un dibattito imperdibile: esploreremo il futuro della nostra privacy online nel contesto del ChatControl. Cos'è il ChatControl? È una proposta dell'Unione Europea che obbligherebbe le piattaforme di messaggistica a scansionare automaticamente tutti i messaggi privati degli utenti, alla ricerca di contenuti potenzialmente illegali. Durante il nostro livestream, scoprirai: 🔍 Come potrebbe cambiare la tua quotidianità digitale 🔐 I rischi per la sicurezza, come abusi e hackeraggio 🗣️ L'impatto sulla libertà di espressione e sui nostri diritti fondamentali 🌐 Le conseguenze sociali, incluse nuove forme di violenza online I nostri esperti: 🎤 Gabriele Ientile, Virginia Ciambriello, Riccardo Apa e Matteo N. 📅 Oggi 🕖 19:00 📍 Streaming Live qui: https://lnkd.in/eZ4ccC-i
Privacy Network vi invita a un dibattito cruciale sul ChatControl, la proposta dell'Unione Europea che potrebbe cambiare radicalmente la nostra privacy online. 𝗠𝗮 𝗰𝗼𝘀'è 𝗲𝘀𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗵𝗮𝘁𝗖𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹? È una misura che obbligherebbe le piattaforme di messaggistica a scansionare automaticamente tutti i messaggi privati degli utenti, alla ricerca di contenuti potenzialmente illegali. 𝗗𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗹𝗶𝘃𝗲𝘀𝘁𝗿𝗲𝗮𝗺, 𝗲𝘀𝗽𝗹𝗼𝗿𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼: 1️⃣ Come il ChatControl potrebbe influenzare la tua privacy quotidiana 2️⃣ I rischi per la sicurezza digitale, inclusi possibili abusi e hackeraggio 3️⃣ L'impatto sulla libertà di espressione e sui diritti fondamentali 4️⃣ Le potenziali conseguenze sociali, incluse nuove forme di violenza online 📢 Gli speaker saranno Gabriele Ientile, Virginia Ciambriello, Riccardo Apa e Matteo N.
L'UE nei Tuoi DM: La Realtà del ChatControl
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🔴#PRIVACYTOUR A PESCARA IL 21 SETTEMBRE Andrea Baldrati, presidente di Privacy Network interverrà oggi a Pescara per “𝗣𝗿𝗶𝘃𝗮𝗰𝘆, 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗔𝗜. 𝗜𝗹 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗧𝗲𝗹𝗲𝗴𝗿𝗮𝗺” alle ore 11:15. Privacy Tour è l’iniziativa del #GarantePrivacy nata per promuovere percorsi di sensibilizzazione sui temi della protezione dati e dell'uso responsabile delle tecnologie nel Sud Italia e nei comuni del Centro e Nord Italia con un numero di abitanti inferiore a 50 mila abitanti. 👉 Questo evento sarà sul tema "Generazione digitale: la privacy nell'epoca dell'intelligenza artificiale". 🗓🕦L'evento si terrà presso il Museo delle Genti d'Abruzzo, Pescara, ore 9-13. ℹ️Ingresso libero. Per informazioni: https://lnkd.in/dDbmh6SD PREVISTA LA DIRETTA STREAMING