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Alfredo Binda: differenze tra le versioni

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|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA 1861-1946|Italia}}
|Altezza =
|Peso =
|Disciplina = Ciclismo
|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]], [[ciclismo su pista|pista]]
|TermineCarriera = 22 marzo 1936
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1922|[[Nice Sport]]|
|1923-1924|{{Ciclismo Francaise 20-56}}|
|1925-19271936|{{Ciclismo Legnano 19-66}}|
|1928|{{Ciclismo Legnano 19-66}}<br />[[Mifa (ciclismo)|Mifa]]|
|1929-1936|{{Ciclismo Legnano 19-66}}|
}}
|SquadreNazionali=
Line 30 ⟶ 28:
|Incontri =
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|Aggiornato =
|1950-1961 |{{Naz|ciclismo su strada|ITA}} |
}}
|Aggiornato = maggio 2020
}}
{{Bio
Line 46 ⟶ 47:
|Nazionalità = italiano
}}
 
[[File:Alfredo Binda 3.jpg|miniatura]]
ProfessionistaCiclista dalcompleto, 1922considerato aluno 1936dei più forti di sempre, fu definito "''il Signore della Montagnal'Imbattibile''" per lale classenumerose superiorevittorie e "''Il signore delle Montagne''" per lo stile impareggiabile con cui affrontava le salite più difficili,.<ref fortename=sole24>{{cita siaweb|url=https://st.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Sport/2009/giro-italia/schede-tecniche/campioni-storia-binda.shtml|titolo=Alfredo inBinda pianura(1902- che1986)|accesso=12 inmaggio salita e considerato uno dei ciclisti più grandi di sempre2020}}</ref><ref name="collezionismo124"/>, notoI anchefrancesi lo soprannominarono "''la Gioconda''", per lela leggendariesua rivalitàeleganza conin [[Costantesella Girardengo]]alla primabicicletta.<ref>{{Cita eweb|url=https://www.pinterest.fr/pin/536069161905861074/|titolo=Un [[Learcomonument Guerra]]italien|accesso=18 poiottobre 2023}}</ref> Professionista dal 1922 al 1936, vinse cinque edizioni del [[Giro d'Italia|Giri d'Italia]], tre [[campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo su strada]], quattro [[Giro di Lombardia|Giri di Lombardia]], due [[Milano-Sanremo]] (nel [[Milano-Sanremo 1929|1929]] e nel [[Milano-Sanremo 1931|1931]]) e quattro [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionati nazionali su strada]] e tra le altre [[classiche]], due [[Giro del Piemonte|Giri del Piemonte]] e due [[Giro di Toscana|Giri di Toscana]].
 
Durante la carriera si misurò con altri campioni del periodo come [[Costante Girardengo]] prima e [[Learco Guerra]] poi.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/speciali/giro2002_presentazione/storia/index_rivalita.shtml|titolo=Le grandi rivalità|accesso=12 maggio 2020}}</ref> Dopo il ritiro dalle corse fu per dodici anni Commissario tecnico della [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale italiana]], guidando [[Fausto Coppi]] e [[Gino Bartali]] al [[Tour de France]] e ai campionati del mondo.
 
== Carriera ==
[[File:Squadra Legnano-Wolsit (1929).jpg|thumb|left|Alfredo Binda, al centro che legge un quotidiano, attorniato dai compagni della squadra [[Legnano (ciclismo)|Legnano]] (1929)]]
Decimo di quattordici figli di un piccolo imprenditore edile, si trasferiscetrasferì a [[Nizza]] subito dopo la guerra con il fratello maggiore Piero, per lavorare come stuccatore presso uno zio materno. A Nizza iniziò l'attività ciclistica, cogliendo subito numerosi successi; rimase in Francia fino al [[1924]], quando aveva già vinto 30 corse. NelProprio [[1925]]nell'autunno passò alla [[Legnano (ciclismo)|Legnano]]1924, condopo cuiessere vinsetornato cinquein edizionibicicletta delda [[GiroNizza d'Italia]]a ([[Giro d'Italia 1925|1925]]Milano, [[Giropartecipò d'Italiaalla 1927|1927]],sua [[Giroprima d'Italiaimportante 1928|1928]],corsa [[Giroin d'Italia, 1929|1929]] eil [[Giro d'Italiadi 1933Lombardia 1924|1933]]), record assoluto condiviso con [[Fausto Coppi]] ed [[Eddy Merckx]]; nell'arco della carriera conquistò complessivamente 41 tappe al Giro, recorddi mantenuto fino al [[2003Lombardia]], quandoconcludendo fu superato da [[Mario Cipollini]]quarto.<ref name=avvelenato>{{cita news|url=http:sole24//archiviostorico.gazzetta.it/2003/maggio/20/Cipollini_record_avvelenato_ga_0_0305209012.shtml|titolo=Cipollini, record avvelenato|accesso=26 gennaio 2010|giorno=20|mese=05|anno=2003|pubblicazione =[[La Gazzetta dello Sport]]}}</ref> In tutto rimase in testa alla classifica generale per 60 tappe. Nel 1927 vinse 12 delle 15 tappe del Giro<ref name="collezionismo124"/> e nel 1929 ben otto tappe consecutive: entrambi record imbattuti.
 
Nel 1925 passò alla [[Legnano (ciclismo)|Legnano]], la squadra con cui rimase per tutta la carriera e con cui vinse cinque edizioni del [[Giro d'Italia]] ([[Giro d'Italia 1925|1925]], [[Giro d'Italia 1927|1927]], [[Giro d'Italia 1928|1928]], [[Giro d'Italia 1929|1929]] e [[Giro d'Italia 1933|1933]]), record assoluto condiviso con [[Fausto Coppi]] ed [[Eddy Merckx]].<ref name=sole24/> Nell'arco della carriera conquistò complessivamente 41 tappe al Giro, record mantenuto fino al 2003, quando fu superato da [[Mario Cipollini]].<ref name=avvelenato>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/maggio/20/Cipollini_record_avvelenato_ga_0_0305209012.shtml|titolo=Cipollini, record avvelenato|accesso=26 gennaio 2010|giorno=20|mese=05|anno=2003|pubblicazione =[[La Gazzetta dello Sport]]}}</ref> In tutto rimase in testa alla classifica generale per 60 tappe. Nel 1927 vinse 12 delle 15 tappe del Giro<ref name="collezionismo124"/> e nel 1929 ben otto tappe consecutive: entrambi record imbattuti.<ref name=sole24/>
A causa della sua manifesta superiorità, nel [[1930]] fu pagato dagli organizzatori per non partecipare al [[Giro d'Italia 1930|Giro]], ottenendo 22.500 [[lira italiana|lire]], una cifra corrispondente al premio per la vittoria finale e ad alcune vittorie di tappa, che oggi corrisponderebbe a poco più di 15.000 €.<ref>{{cita web|url=http://www.storiologia.it/tabelle/popolazione08.htm|titolo=Tabella comparazione Lira}}</ref> Nel [[1933]] fu il vincitore della prima [[Corsa a cronometro|cronometro]] della storia del Giro: 62&nbsp;km da [[Bologna]] a [[Ferrara]].<ref name="collezionismo124">{{cita libro|titolo=Il collezionismo nel mondo della bicicletta|autore=Angelo De Lorenzi|editore=Editore Ediciclo|anno=1999|pp=124-127|isbn=978-88-85318-33-5}}</ref>
 
A causa della sua manifesta superiorità, nel 1930 fu pagato dagli organizzatori per non partecipare al [[Giro d'Italia 1930|Giro d'Italia]], ottenendo 22.500 [[lira italiana|lire]],<ref name=sole24/> una cifra corrispondente al premio per la vittoria finale e ad alcune vittorie di tappa, che oggi corrisponderebbe a poco più di {{m|15000|u=€}}.<ref>{{cita web|url=http://www.storiologia.it/tabelle/popolazione08.htm|titolo=Tabella comparazione Lira}}</ref> Nel 1933 fu il vincitore della prima [[Corsa a cronometro|cronometro]] della storia del Giro: 62&nbsp;km da [[Bologna]] a [[Ferrara]].<ref name="collezionismo124">{{cita libro|titolo=Il collezionismo nel mondo della bicicletta|autore=Angelo De Lorenzi|editore=Editore Ediciclo|anno=1999|pp=124-127|isbn=978-88-85318-33-5}}</ref>
Non ottenne invece mai risultati di rilievo al [[Tour de France]], al quale partecipò una sola volta nel [[Tour de France 1930|1930]] (anno della sua forzata rinuncia al Giro), vincendo due tappe pirenaiche consecutive, a [[Pau (Francia)|Pau]] e a [[Luchon]], avviandosi a dominare la corsa insieme al suo compagno di squadra [[Learco Guerra]]. Un incidente meccanico (la rottura della sella) e forse dei dissidi con la federazione italiana, che ancora non gli aveva versato l'indennizzo promesso per non aver partecipato al Giro, lo spinsero ad abbandonare la corsa, anche per meglio preparare il campionato del mondo di Liegi, vinto poi trionfalmente davanti al rivale belga Ronsse. Nel suo ricco ''palmarès'' figurano tre [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo]] (1927, 1930, 1932, record), due [[Milano-Sanremo|Milano-Sanremo (1929, 1931)]], quattro [[Giri di Lombardia]]<ref name="collezionismo124"/> (1925, 1926, 1927, 1931) e quattro [[Campionati italiani di ciclismo su strada|campionati italiani]] (1926, 1927, 1928, 1929).
 
[[File:Alfredo Binda e Allegro Grandi si baciano ai Campionati del mondo di ciclismo su strada 1930.png|thumb|Alfredo Binda e [[Allegro Grandi]] si baciano ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada]] di [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1930|Liegi 1930]].]]
Lasciò l'attività nel [[1936]], dopo un incidente alla Milano-Sanremo che gli provocò la frattura del [[femore]]. Anche il fratello minore [[Albino Binda|Albino]] fu un ciclista, compagno di Alfredo alla Legnano.
Partecipò una sola volta al [[Tour de France]], nel [[Tour de France 1930|1930]] (anno della sua forzata rinuncia al Giro), edizione in cui, dopo un ottimo inizio di Tour, si vede sprofondare in classifica al termine della settima tappa, a causa di una caduta che gli provoca un problema ad un pedale. In quell'occasione perde più di un'ora dal vincitore ma si rifà prontamente nelle due tappe pirenaiche successive, vincendo sia a [[Pau (Francia)|Pau]] che a [[Luchon]]. Finisce col ritirarsi durante la decima tappa, per un presunto problema al sellino. Nel suo ricco ''palmarès'' figurano tre [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo]] (1927, 1930, 1932, record), due [[Milano-Sanremo]] (1929, 1931), quattro [[Giri di Lombardia]]<ref name="collezionismo124"/> (1925, 1926, 1927, 1931) e quattro [[Campionati italiani di ciclismo su strada|campionati italiani]] (1926, 1927, 1928, 1929); tra le altre gare nazionali, si impose in due [[Giro del Piemonte|Giri del Piemonte]] e due [[Giro di Toscana|Giri di Toscana]].
 
Lasciò l'attività nel 1936, dopo un incidente alla [[Milano-Sanremo 1936|Milano-Sanremo]] che gli provocò la frattura del [[femore]]. Anche il fratello minore [[Albino Binda|Albino]] fu un ciclista, compagno di Alfredo alla Legnano.
 
[[File:Alfredo Binda 3.jpg|miniatura|upright=0.8]]
Nell'immediato dopoguerra Binda diventò commissario tecnico della [[Nazionale italiana di ciclismo su strada maschile|Nazionale italiana]] di ciclismo, ruolo che ricoprì per ben dodici anni, in cui accumulò fama e successi degni della sua carriera da corridore: guidò infatti le trionfali spedizioni alla ''Grande Boucle'' con [[Gino Bartali|Bartali]] nel [[Tour de France 1948|1948]], [[Fausto Coppi|Coppi]] nel [[Tour de France 1949|1949]] e [[Tour de France 1952|1952]], e [[Gastone Nencini|Nencini]] nel [[Tour de France 1960|1960]]. Vinse inoltre i titoli mondiali su strada con Coppi a [[Lugano]] nel 1953 e con [[Ercole Baldini|Baldini]] a [[Reims]] nel 1958. La sua riconosciuta abilità tecnica e diplomatica<ref name="collezionismo124" /> fu alla base dell'accordo fra Bartali e Coppi negli anni ruggenti della loro rivalità.
 
Nel 1951 sposò Angela Ambrosetti (1929-2023), da cui ebbe le figlie Lauretta e Marta<ref>{{cita web|url=https://www.varesenews.it/2023/06/addio-ad-angela-ambrosetti-moglie-del-campionissimo-alfredo-binda/1647413/|titolo=Addio ad Angela Ambrosetti, moglie del campionissimo Alfredo Binda|accesso=5 maggio 2024}}</ref>.
Nel 1974 si corse la prima edizione del [[Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio]], corsa femminile che si svolge nei dintorni di Cittiglio; Binda morì nel 1986 e le sue spoglie mortali oggi riposano nel cimitero del paese natale.
 
Nel 1974 si corse la prima edizione del [[Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio]], corsa femminile che si svolge nei dintorni di Cittiglio.
 
Binda morì nel 1986 e le sue spoglie mortali riposano nel cimitero del paese natale. L'anno successivo fu inaugurato a Cittiglio un museo dedicato alle sue imprese sportive<ref>{{cita web|url=https://www.lombardiabeniculturali.it/blog/percorsi/i-luoghi-del-ciclismo/museo-alfredo-binda/|titolo=Museo Alfredo Binda|accesso=21 maggio 2024}}</ref>.
==Curiosità==
Nel [[2006]], la [[RAI]] ha prodotto una fiction in due puntate sulla vita di [[Gino Bartali]], intitolata ''[[Gino Bartali - L'intramontabile]]'', dove Alfredo Binda è stato interpretato dall'attore [[Rodolfo Corsato]].
 
== Palmarès ==
=== Strada ===
{{Colonne}}
*[[1922]] <small>(Nice Sport, tredue vittorie)</small>
:Le Mont Faron-Ligne (cronoscalata)
:Nizza-Puget-Théniers-Nizza
:Le Mont Faron-Ligne
:Grand Prix du Saleya-Club
 
*[[1923]] <small>(La Française, dieci vittorie)</small>
:Trophée du Petit Journal
:Nizza-Monte Chauve (cronoscalata)
:Gran Premio di Tolone
:Nizza-Puget-Théniers-Nizza
Line 82 ⟶ 89:
:Tour du Var
:Grand Prix du Souvenir
:Gran Premio della Vittoria - Nizza
:Marsiglia-Nizza
:Grand Circuit du Cyclo-Club de Nice (Nice-Annot-Nice)
 
*[[1924]] <small>(La Française, diciassette vittorie)</small>
:Gran Premio di Nizza
:Grand Circuit Chemineau
:Coppa Martini & Rossi
:Campionato di fondo della Alpi Marittime
:Tolone-Nizza
:Gran Premio Magellano - Tolone
:Le Mont Faron-Ligne (cronoscalata)
:Grand Prix de Salon
:Circuit Justin Berta
Line 101 ⟶ 107:
:Nizza-Annot-Nizza
:Grand Prix du Saleya-Club
:Grand Prix de BeausoleilBeau Soleil
:Grand Prix de l'Avenir Cycliste di- Nizza
:Nizza-Puget-Théniers-Nizza
 
*[[1925]] <small>(Legnano, tre vittorie)</small>
:6ª tappa [[Giro d'Italia 1925|Giro d'Italia]] ([[Napoli]] > [[Bari]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 1925|Giro d'Italia]] (3ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Giro di Lombardia 1925|Giro di Lombardia]] (8ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
 
*[[1926]] <small>(Legnano, quattordicitredici vittorie)</small>
:Coppa Città di Milazzo
:[[Giro del Piemonte 1926|Giro del Piemonte]] (2ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:3ª tappa [[Giro d'Italia 1926|Giro d'Italia]] ([[Genova]] > [[Firenze]])
:6ª tappa [[Giro d'Italia 1926|Giro d'Italia]] ([[Napoli]] > [[Foggia]])
Line 119 ⟶ 125:
:11ª tappa [[Giro d'Italia 1926|Giro d'Italia]] ([[Udine]] > [[Verona]])
:12ª tappa [[Giro d'Italia 1926|Giro d'Italia]] ([[Verona]] > [[Milano]])
:[[Giro di Toscana 1926|Giro di Toscana]] (5ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Milano-Modena 1926|Milano-Modena]] (6ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Giro della Provincia di Torino]] (cronocoppie con [[Giovanni Brunero]])
:[[Giro di Lombardia 1926|Giro di Lombardia]] (7ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Milano-Modena]]
:[[Corsa del XX Settembre]] (8ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Giro di Lombardia 1926|Giro di Lombardia]]
:Classifica generale [[CorsaCampionati delitaliani XXdi Settembreciclismo su strada|Campionato italiano]], a punti
:[[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionati italiani]], Prova in linea
 
*[[1927]] <small>(Legnano, diciannove vittorie)</small>
Line 134 ⟶ 139:
:6ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Roma]] > [[Napoli]])
:7ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Napoli]] > [[Avellino]])
{{Colonne spezza}}
:8ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Avellino]] > [[Bari]])
:9ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Bari]] > [[Campobasso]])
Line 141 ⟶ 145:
:14ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Trieste]] > [[Verona]])
:15ª tappa [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] ([[Verona]] > [[Milano]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 1927|Giro d'Italia]] (1ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Giro di Toscana 1927|Giro di Toscana]] (2ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1927|Campionati del mondo]], Prova in linea ([[Nürburgring]])
:Cento chilometri a cronometro - Torino
:[[Giro di Lombardia 1927|Giro di Lombardia]] (5ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|CampionatiCampionato italianiitaliano]], Prova in linea)
:Classifica generale [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]], a punti
:[[Giro di Lombardia 1927|Giro di Lombardia]]
 
{{Colonne spezza}}
*[[1928]] <small>(Legnano & Mifa, undici vittorie)</small>
:[[Rund um Köln]]
Line 156 ⟶ 161:
:10ª tappa [[Giro d'Italia 1928|Giro d'Italia]] ([[Modena]] > [[Genova]])
:11ª tappa [[Giro d'Italia 1928|Giro d'Italia]] ([[Genova]] > [[Torino]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 1928|Giro d'Italia]]
:[[Predappio-Roma 1928|Predappio-Roma]] (1ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Predappio-Roma]]
:[[Giro del Veneto 1928|Giro del Veneto]] (3ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|CampionatiCampionato italianiitaliano]], Prova in linea)
:Classifica generale [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]], a punti
:[[Giro del Veneto 1928|Giro del Veneto]]
 
*[[1929]] <small>(Legnano, quattordici vittorie)</small>
:[[Milano-Sanremo 1929|Milano-Sanremo]]
:[[Giro di Romagna 1929|Giro di Romagna]] (2ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:2ª tappa [[Giro d'Italia 1929|Giro d'Italia]] ([[Napoli]] > [[Foggia]])
:3ª tappa [[Giro d'Italia 1929|Giro d'Italia]] ([[Foggia]] > [[Lecce]])
Line 173 ⟶ 178:
:9ª tappa [[Giro d'Italia 1929|Giro d'Italia]] ([[Roma]] > [[Orvieto]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 1929|Giro d'Italia]]
:[[Predappio-Roma 1929|Predappio-Roma]] (3ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:[[Predappio-Roma]]
:Circuito dei Campi Flegrei (5ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:Campi Flegrei (cronometro)
:Classifica generale [[Campionati italiani di ciclismo su strada|CampionatiCampionato italianiitaliano]], Prova ina lineapunti
 
*[[1930]] <small>(Legnano, tre vittorie)</small>
Line 188 ⟶ 193:
:[[Giro di Lombardia 1931|Giro di Lombardia]]
 
*[[1932]] <small>(Legnano, dueuna vittorievittoria)</small>
:Giro della Provincia di Milano (cronocoppie con [[Raffaele Di Paco]])
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1932|Campionati del mondo]], Prova in linea ([[Roma]])
 
*[[1933]] <small>(Legnano, otto vittorie)</small>
:[[Giro delle Due Provincie di Messina]] (1ª prova [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]])
:2ª tappa [[Giro d'Italia 1933|Giro d'Italia]] ([[Torino]] > [[Genova]])
:8ª tappa [[Giro d'Italia 1933|Giro d'Italia]] ([[Napoli]] > [[Foggia]])
Line 200 ⟶ 205:
:17ª tappa [[Giro d'Italia 1933|Giro d'Italia]] ([[Bolzano]] > [[Milano]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 1933|Giro d'Italia]]
:Giro delle Due Provincie di Messina
{{Colonne fine}}
[[File:Alfredo Binda 1933.jpg|thumb|Binda vincitore del [[Giro d'Italia 1933]].]]
 
====Altri successi====
{{Colonne}}
*[[1922]] <small>(Nice Sport)</small>
:Circuito Vélo-SportCriterium di Cannes
:Trofeo Saleya
 
*[[19231924]] <small>(La Française)</small>
:Criterium di Grasse
:Brevet
:Grand Prix de la Ville de Nice
 
*[[1925]] <small>(Legnano)</small>
:Criterium degli Assi
 
*[[1926]] <small>(Legnano)</small>
:[[Giro della Provincia di Torino]] (cronocoppie con [[Giovanni Brunero]])
:[[Giro della Provincia di Milano]] (cronocoppie con [[Giovanni Brunero]])
{{Colonne spezza}}
*[[1927]] <small>(Legnano)</small>
:Criterium degli Assi di- Ginevra
 
*[[1932]] <small>(Legnano)</small>
:[[Giro della Provincia di Milano]] (cronocoppie con [[Raffaele Di Paco]])
 
*[[1933]] <small>(Legnano)</small>
:[[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|Classifica scalatori]] [[Giro d'Italia 1933|Giro d'Italia]]
{{Colonne fine}}
 
=== Pista ===
Line 256 ⟶ 270:
:[[Milano-Sanremo 1933|1933]]: 6º
:[[Milano-Sanremo 1934|1934]]: 46º
:[[Milano-Sanremo 1936|1936]]: ''ritirato''
{{Colonne spezza}}
*[[Parigi-Roubaix]]
Line 269 ⟶ 284:
:[[Giro di Lombardia 1931|1931]]: '''vincitore'''
{{Colonne fine}}
[[File:De Italiaanse wielrenner Alfredo Binda 1924geboren 11 augustus 1902-overleden 19 juli 1986, hier op 22, SFA222006881.jpg|thumb|upright=0.8|Alfredo Binda si disseta durante una gara nei pressi di Marsiglia nel 1924.]]
 
=== Competizioni mondiali ===
Line 280 ⟶ 295:
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1932|Roma 1932 - In linea Professionisti]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1933|Montlhéry 1933 - In linea Professionisti]]: 6º
 
==Nei media==
Nel 2006 la [[Rai]] ha prodotto una fiction in due puntate sulla vita di [[Gino Bartali]], intitolata ''[[Gino Bartali - L'intramontabile]]'', dove Alfredo Binda è stato interpretato dall'attore [[Rodolfo Corsato]].
 
Nel film ''[[Fantozzi contro tutti]]'' il visconte Cobram interroga Fantozzi su chi fosse arrivato primo nella Milano-Sanremo del 1931, ma il protagonista risponde "Carnera" invece di "Binda".
 
== Riconoscimenti ==
* Inserito nella Top 25 della Cycling Hall of Fame
* Nel maggio 2015, una targa dedicata a Binda fu inserita nella [[Walk of Fame dello sport italiano]] al [[parco olimpico]] del [[Foro Italico]] a Roma, riservata agli ex-atleti italiani che si sono distinti in campo internazionale.<ref>{{cita web|url=http://www.coni.it/it/news/primo-piano/9832-inaugurata-la-walk-of-fame.html |titolo=Inaugurata la Walk of Fame: 100 targhe per celebrare le leggende dello sport italiano |20 dicembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.coni.it/images/CNA_100_Leggende_per_data_di_nascita.pdf |titolo=100 leggende Coni |accesso=20 dicembre 2017}}</ref>
 
== Note ==
Line 289 ⟶ 309:
 
==Bibliografia==
* {{Cita libro|titolo=I campioni del giorno|autore=Vittorio Barale|editore=Gazzetta dello sport|città=Milano|anno=1954|oclc=472204007|SBN=IT\ICCU\CFI\0410469}}
* {{cita libro|titolo=La testa e i garun. Alfredo Binda si confessa a Duilio Chiaradia|autore=[[Giancarlo Pauletto]], a cura di|anno=1998|editore=Ediciclo Editore|isbn=978-88-85327-88-7}}
* {{Cita libro|titolo=Legnano. Biciclette, campioni, vittorie|autore1=Claudio Gregori|autore2=Marco Pastonesi|wkautore1=Claudio Gregori (giornalista)|wkautore2=Marco Pastonesi|editore=Edicilio|città=Portogruaro|anno=2015|ISBN=978-88-6549-140-9|oclc=953774691|SBN=IT\ICCU\RT1\0056305}}
* {{cita libro|autore=Edoardo Rosso|titolo=Binda, l'invincibile|editore=Italica Edizioni|ISBN=88-98133-17-0|anno=2015|pagina=204|url=https://books.google.it/books?id=9SoKrgEACAAJ}}
* Paolo Costa, ''Chi ti credi di essere, il Binda?'', ed. Parole e colori, 1995, c/o Museo "Alfredo Binda" di Cittiglio (Va).
* I campioni del giorno. [[Vittorio Barale]]. Fascicolo. [[Gazzetta dello sport]]. 20 marzo [[1934]]. N.33
* {{Cita libro|titolo=La testa e i garun. Alfredo Binda si confessa a Duilio Chiaradia|autore=Giancarlo Pauletto|wkautore=Giancarlo Pauletto|curatore=Duilio Chiaradia|editore=Ediciclo|città=Portogruaro|anno=1998|ISBN=88-85327-88-5|oclc=955968245|SBN=IT\ICCU\REA\0043386}}
* {{Cita libro|titolo=Alfredo Binda. Le immagini|autore=Giancarlo Pauletto|wkautore=Giancarlo Pauletto|editore=Ediciclo|città=Portogruaro|anno=1999|ISBN=88-85318-28-2|SBN=IT\ICCU\CFI\0538100}}
* {{cita libro|autore=Edoardo Rosso|titolo=Binda, l'invincibile|editore=Italica Edizioni|ISBN=978-88-9813-317-8|anno=2015|pp=204|url=https://books.google.it/books?id=9SoKrgEACAAJ}}
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web | 1 = http://www.ibrocco.com/Names/Names%20B/B%2019011925/BINDAAlfredoITALIA08111902.htm | 2 = Profilo su ''Ibrocco.com'' | accesso = 11 luglio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150606115550/http://www.ibrocco.com/Names/Names%20B/B%2019011925/BINDAAlfredoITALIA08111902.htm | dataarchivio = 6 giugno 2015 | urlmorto = sì }}
*[http://www.comune.cittiglio.va.it/binda/ Alfredo Binda] sul sito del comune di [[Cittiglio]]
*{{cita web | 1 = http://www.sportpro.it/cichist/eroi/binda2.htm | 2 = Foto: Alfredo Binda fora al Giro del 1928 | accesso = 1º maggio 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070927234518/http://www.sportpro.it/cichist/eroi/binda2.htm | dataarchivio = 27 settembre 2007 | urlmorto = sì }}
*[http://www.cycletoscana.com/alfredo-binda/ Alfredo Binda] su ''CycleToscana.com''
*[http://www.trevallivaresine.com/ Società Ciclistica Alfredo Binda ASD] su ''www.trevallivaresine.com''
 
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