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Dreamcast: differenze tra le versioni

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Il Dreamcast fu la console più potente presente nel mercato degli [[USA]] per almeno un anno. Disponendo di un [[modem]] a 56k incorporato ed utilizzando un adattamento del sistema operativo [[Microsoft]] [[Windows CE]], il Dreamcast fu la prima console a disporre di [[Videogioco|videogiochi]] [[on-line]] e permise una relativamente semplice [[conversione]] di giochi da [[PC]]. Questa fu la prima macchina da gioco a permettere una comoda [[connessione]] e [[navigazione]] in [[internet]], anche con la possibilità di inviare [[e-mail]], usando anche la [[tastiera]] opzionale. Grazie a questa connettività, gli utenti potevano inoltre [[installare]] aggiornamenti ed [[upgrade]] per i vari giochi sulle [[VMU]] della console. Tutto il futuro del gioco in rete su console si sviluppò a partire dall'esperienza vissuta da SEGA con il Dreamcast.
 
Nonostante il successo avuto dalla prima Playstation[[PlayStation]], il Dreamcast aveva ottime possibilità di recuperare il terreno perduto, grazie ad un hardware secondo a nessuno e ad un software di primissimo livello. Tutto andò per il meglio fino al 2001, in soli 3 anni infatti i giochi per la console Sega si moltiplicarono incredibilmente, nuovi generi nacquero su questa console (primo fra tutti il [[FREE]] Full Reactive Eyes Entertainment); tutto questo però non bastò a sanare i buchi nel bilancio Sega formatosi in anni e anni di sciagurata amministrazione finanziaria ed accompagnata da pessime operazioni di marketing. In quegli anni Sega era il lampante esempio di come qualsiasi software house, indipendentemente dal livello dei suoi prodotti (e il Dreamcast certamente lo era), possa rovinarsi dando poca importanza al lato amministrativo e promozionale di questi.
Reduce da anni di crisi economica non poté intraprendere una lotta paritaria contro la [[Sony]] (che comunque paritaria non sarebbe mai potuta essere vista l'enorme differenza di risorse e contatti che vi era fra le due aziende).