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Manoscritto Voynich: differenze tra le versioni

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Un'ipotesi contraria, molto più azzardata, è che sia stata proprio la visione del manoscritto a suggerire la possibilità di una lingua artificiale. Certo è che Jan Marek Marci era in contatto con [[Juan Caramuel y Lobkowitz]], il cui libro 'Grammatica Audax' costituì l'ispirazione per l'idioma analitico di Wilkins.<ref>{{cita libro | titolo=La Gramatica Audax de Juan Caramuel y las Corrientes Linguisticas del siglo XVII | pagine=107-133 | nome=Maria Dolores | cognome=Martinez Gavilan | editore=Universidad de Leon | lingua=es}}</ref>
 
È stata avanzata un'ipotesi, che chiarirebbe il motivo dell'inspiegabilità del testo e della sua resistenza a qualsiasi tentativo di decifrazione: [[Gordon Rugg]] nel [[2003]] ha individuato un metodo, che potrebbe essere stato seguito dagli ipotetici autori per produrre "rumore casuale" in forma di sillabe. Questo metodo, realizzabile anche con strumenti del 1600, spiegherebbe la ripetitività delle sillabe e delle parole, l'assenza delle strutture tipiche della scrittura casuale e renderebbe credibile l'ipotesi, che il testo sia un falso rinascimentale creato ad arte per truffare qualche studioso o sovrano.<ref>{{en}}John Whitfield, ''[https://www.nature.com/articles/news031215-5 World's most mysterious book may be a hoax]'', ''[[Nature]]'', 17 dicembre 2003</ref>
 
Già in passato lo studioso [[Jorge Stolfi]] dell'[[Università di Campinas]] (Brasile) aveva proposto l'ipotesi che il testo fosse stato composto mischiando sillabe casuali da tabelle di caratteri. Questo avrebbe spiegato le regolarità e le ripetizioni, ma non l'assenza di altre strutture di ripetizione, ad esempio le lettere doppie ravvicinate. Rugg partì dall'idea che il testo fosse stato composto con metodi combinatori noti negli anni tra il 1400 e il 1600: uno di questi metodi, che attirò la sua attenzione, fu quello della cosiddetta [[griglia di Cardano]], creata da [[Girolamo Cardano]] nel [[1550]].<ref name="Stolfi">{{en}} {{Cita web|autore=Stolfi, Jorge |data=22 luglio 2004 |titolo=Evidence of text retouching on f1r |url=http://www.ic.unicamp.br/~stolfi/voynich/04-07-15-retouching/ |accesso=8 giugno 2016}}</ref>