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Paolo Castelnuovo: differenze tra le versioni

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{{S|imprenditori| italiani}}
{{Bio
|Nome = Paolo
|Cognome = CastelnuovoCastelnovo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Origgio
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1861
|LuogoMorte = Parabiago
|GiornoMeseMorte = 7 febbraio
|AnnoMorte = 1926
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = imprenditore
|Nazionalità = italiano
}}
Celebre per aver introdotto a [[Parabiago]] ([[Provincia di Milano|MI]]) l'industria [[scarpa|calzaturiera]]: éè anche grazie a lui se ora la cittadina [[Lombardia|lombarda]] viene ricordata come ''Città della calzatura''.<ref>{{Cita web|url=https://viaggiart.com/parabiago|titolo=Parabiago: cosa vedere e cosa fare|sito=ViaggiArt|accesso=2020-11-25}}</ref>
 
Nato a [[Origgio]] ([[Provincia di Varese|VA]], nei pressi di [[Saronno]]) da modesta famiglia, fin da ragazzo lavorò presso la filanda ''Motta'' e a 20 anni lasciò l'[[Italia]] per cercare fortuna a [[Shanghai]] ([[Cina]]), dove portandosi manodopera da [[Parabiago]] e [[Buscate]], diresse un'industria inglese di filatura della [[seta]]. Nel 1884, scaduto il suo primo importante contratto di lavoro, ritornò nel "''Belpaese''" ed aprì una filanda per conto proprio (attiva fino al 1918).
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Nell'anno [[1899]], in società con [[Attilio Fumagalli]] e [[Ermogene Lazzaroni]], avviò la prima fabbrica parabiaghese di scarpe (da donna), con sede nella centrale ''Piazza Maggiolini'' (nome odierno, non dell'epoca) e circa 15 operai in maggioranza [[Romagna|romagnoli]]. Quattro anni dopo fondò, sempre nel paese lombardo, una società per la distribuzione elettrica, chiamata ''Luce e Forza''.
 
Fu anche benefattore per il medesimo borgo, nel 1919 lasciò soldi per l'istituzione di una scuola serale di disegno professionale e per la costruzione dell'[[oratorio (centro giovanile)|oratorio]] maschile.
 
Alla sua morte cedette le attività industriali nelle mani del figlio maggiore Piero, il quale a causa della crescente concorrenza orientale sulla produzione della seta, trasformò la filanda in industria per la preparazione del [[rayon]], e più avanti del [[nylon]].
 
Alla sua morte cedette le attività industriali nelle mani del figlio maggiore Piero, il quale a causa della crescente concorrenza orientale sulla produzione della seta, trasformò la filanda in industria per la preparazione del [[rayon (fibra)|rayon]], e più avanti del [[nylon]].
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* Don [[Marco Ceriani]] ''"Storia di Parabiago, vicende e sviluppi dalle origini ad oggi"'' (1948, Unione Tipografica Milano), capitolo XII ''Industria, artigianato e commercio'', sottocapitolo ''Pionieri dell'industria'', pagine 241-243
 
==Voci correlate==
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* [[Parabiago]]
* [[Origgio]]
{{Portale|biografie}}
 
{{portale|Altomilanese}}
 
 
[[Categoria:Biografie|Castelnuovo, Paolo]]
[[Categoria:Imprenditori italiani|Castelnuovo, Paolo]]
[[Categoria:Personalità legate a Parabiago|Castelnuovo, Paolo]]