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Porta Comasina (medievale): differenze tra le versioni

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{{struttura militare
{{S|Milano}}
|Nome = Porta Comasina
{{Edificio civile
|nome edificioStruttura = Porta Comasinacittadina
|Immagine = [[File:Storia_di_Milano_(Roma).jpg|miniatura]]
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|LarghezzaImmagine =
|didascalia =
|paeseDidascalia = ITA
|Nomemappa = NordItalia
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|Utilizzatore = {{simbolo|Coat of arms of the House of Visconti (1277).svg}} [[Signoria di Milano]]<br/>{{simbolo|Coat of arms of the House of Sforza.svg}} [[Ducato di Milano]]
|città = Milano
|Stile =[[Architettura medievale|medievale]]
|cittàlink = <!-- valorizzare tale campo se la città è disambigua -->
|Funzione strategica = difesa della città di Milano
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|periodoInizio costruzione = XII secolo
|Termine costruzione =
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|demolitoDemolizione = XVI secolo
|stato completamento =
<!-- Localizzazione -->
|demolito = XVI secolo
|distruttoStato = ITA
|cittàCittà = [[Milano]]
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<!-- Dimensioni -->
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|appaltatore = Comune di Milano
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|Parte di = [[mura medievali di Milano]]
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'''Porta Comasina''' (pronunciato ''Comàsina'')<ref>{{DOP|lemma=comasco|id=1016961}}</ref> o '''Porta Comacina''' (comeera l'[[IsolaPorte Comacina]]e nel [[lagopusterle di Como]]) è Milano|una delle porte maggiori]] poste sul [[Mura medievali di Milano|tracciato medievale delle [[Muramura di Milano]]<ref>[[Bonvesin de la Riva]], ''De magnalibus Mediolani'' (1288), Pontiggia ed. Bompiani, 1974 - Capitolo II, capo VI</ref>, che dava origine all'omonimo [[Sestiere (Milano)|sestiere]].
 
== Storia ==
'''Porta Comasina''' o '''Porta Comacina''' (come l'[[Isola Comacina]] nel [[lago di Como]]) è una delle porte maggiori poste sul tracciato medievale delle [[Mura di Milano]]<ref>[[Bonvesin de la Riva]], ''De magnalibus Mediolani'' (1288), Pontiggia ed. Bompiani, 1974 - Capitolo II, capo VI</ref>, che dava origine all'omonimo [[Sestiere (Milano)|sestiere]].
È diventata Porta Garibaldi nel 1860.
 
La porta Comasina (o Comacina) medioevale si trovava sull'asse di via Ponte Vetero-via Mercato; era così detta perché la strada cui la porta dava/chiudeva accesso era/è indirizzata verso la città di Como. Non esistendo mappe antiche raffiguranti questa porta, per capire dove fosse situata si può fare riferimento alla mappa moderna riprodotta qui a fianco: "Mure e porte di Mediolanum" (pubblicata anche in [[Porte e pusterle di Milano]]), dove la porta Comasina è indicata col numero 7 (colore rosso). La porta medievale doveva essere collocata circa nel medesimo luogo di quella romana.
La porta con la realizzazione delle nuove [[Mura di Milano|mura spagnole]] perse ogni funzione difensiva e venne abbattuta nel corso dello stesso [[XVI secolo]], per fare spazio alle nuove fortificazioni circondanti il [[Castello Sforzesco]]<ref>Antonio Cassi Ramelli, ''Il centro di Milano. Dal Duomo alla Cerchia dei Navigli. Documenti, note e divagazioni'', Milano, Ceschina, 1971 - pp. 28-31</ref>. Le sculture che ornavano la porta, una raffigurante la Madonna e l'altra Sant'Ambrogio sono oggi conservate nel museo del Castello Sforzesco. ==Note==
 
LaNel [[XVI secolo]] la porta, con la realizzazione delle nuove [[Mura spagnole di Milano|mura spagnole]] perse ogni funzione difensiva e venne abbattuta nel corso dello stesso [[XVI secolo]], per fare spazio alle nuove fortificazioni circondanti il [[Castello Sforzesco]]<ref>Antonio Cassi Ramelli, ''Il centro di Milano. Dal Duomo alla Cerchia dei Navigli. Documenti, note e divagazioni'', Milano, Ceschina, 1971 - pp. 28-31</ref>. Le sculture che ornavano la porta, una raffigurante la Madonna e l'altra Sant'Ambrogio, sono oggi conservate nel museo del Castello Sforzesco. ==Note==
 
Dopo l'abbattimento della porta Comasina medievale la sua funzione fu poi svolta da un modesto edificio facilmente confondibile con una qualsiasi abitazione della zona; era posto, sul tracciato delle nuove mura spagnole, più esterno delle precedenti medievali rispetto al centro di Milano, al termine nord della strada che oggi ha il nome di corso Garibaldi. Oltre la porta la strada prosegue, ancora verso nord, con il nome di corso Como, attribuitole con delibera comunale del 1878.
 
Solo nel 1826-27 il modesto edificio venne sostituito dalla monumentale porta che esiste tuttora (ma dal 1860 rinominata [[Porta Garibaldi (Milano)|Porta Garibaldi]]), progettata dall'architetto Giacomo Moraglia.
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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{{interprogetto}}
{{Portale|Architettura|Milano}}
 
{{PorteMura e porte di Milano new}}
{{Portale|Architetturaarchitettura|Milano}}
 
[[Categoria:Mura e portePorte di Milano scomparse|Comasina]]