5 marines per 100 ragazze

5 marines per 100 ragazze
	Virna Lisi in una scena del film
Paese di produzione	Italia
Anno	1961
Durata	96 min
Rapporto	2,35:1
Genere	commedia, musicale
Regia	Mario Mattoli
Soggetto	Castellano e Pipolo
Sceneggiatura	Castellano e Pipolo
Distribuzione in italiano	Imperialcine
Fotografia	Riccardo Pallottini
Montaggio	Roberto Cinquini
Musiche	Gianni Ferrio
Interpreti e personaggi
	Virna Lisi: Grazia; Mario Carotenuto: ammiraglio Michigan; Hélène Chanel: Elena; Sergio Raimondi: Robert; Paul Wynter: Sam; Raffaella Carrà: Mirella; Vittorio Congia: Charlie; Franco Franchi: Pasquale; Little Tony: Tony Collina; Daniela Calvino: Aurora; Ciccio Ingrassia: Salvatore; Pietro De Vico: attendente del generale; Carla Calò: una professoressa; Santo Versace: Red; Elsa Vazzoler: una professoressa; Vicky Ludovisi: Silvia; Lilia Neyung: Savaki; Edith Peters delle The Peters Sisters: cuoca; Bice Valori: direttrice del Collegio; Riccardo Ferri: giardiniere del collegio; Raimondo Vianello: generale Patterson; Ugo Tognazzi: sergente Imparato; Piero Gerlini: sommergibilista che vince la bussola a Red;
Doppiatori originali
	Luisella Visconti: Elena, la maestra; Riccardo Cucciolla: Tony Collina; Mario Colli: Robert; Nino Dal Fabbro: Sam; Enzo Liberti: sommergibilista che vince la bussola a Red;

5 marines per 100 ragazze è un film del 1961, diretto da Mario Mattoli.

Trama

Durante un'esercitazione un gruppo di marines viene trasportato da un sommergibile alle spalle dei nemici. Per un errore di calcolo, gli uomini giungono in un collegio femminile, dove si nascondono, vengono poi scoperti dalle ragazze, che li costringono a partecipare sotto ricatto ad una loro recita.

Collegamenti esterni

5 marines per 100 ragazze, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
5 marines per 100 ragazze, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
(EN) 5 marines per 100 ragazze, su IMDb, IMDb.com.
(EN, ES) 5 marines per 100 ragazze, su FilmAffinity.
(EN) 5 marines per 100 ragazze, su Box Office Mojo, IMDb.com.
Reportage fotografico sulle location del film, su davinotti.com.

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