Basket Cefalù
La Zannella Basket Cefalù è una società di pallacanestro maschile di Cefalù, in provincia di Palermo. Raccoglie l'eredità sportiva dell'A.S. Basket Cefalù, nata nel 1972 e rifondata come Cefalù Basket nel 2008, fino ad assumere l'attuale denominazione[1]. Dalla stagione 2016-2017 milita in Serie B.
Zannella Basket Cefalù Pallacanestro | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco e blu |
Dati societari | |
Città | Cefalù |
Nazione | Italia |
Confederazione | FIBA Europe |
Federazione | FIP |
Campionato | DR1 |
Fondazione | 1972 |
Scioglimento | 2002 |
Rifondazione | 2002 |
Scioglimento | 2005 |
Rifondazione | 2008 |
Denominazione | Basket Cefalù (1972-2002) Nuova Pallacanestro Cefalù (2002-2005) Cefalù Basket (dal 2008) |
Presidente | Kamel Nouri |
General manager | Marco Terrasi |
Allenatore | Andrea Cascio |
Impianto | Palazzetto dello Sport "Ignazio Cefalù" |
In trent'anni di attività, ha disputato due stagioni in Serie B d'Eccellenza, arrivando anche a disputare i play-off per la Legadue.
Storia
modificaFondato nel dicembre 1972, il Basket Cefalù disputò varie stagioni nelle categorie minori prima di dotarsi di un impianto proprio, il Palazzetto Geodetico, e vincere la Serie D nel 1986. Dopo una fugace apparizione in Serie B nel 1987-88, ha disputato nove stagioni consecutive tra Serie C unica, Serie C1 e Serie C2. Nel 1997 è stato promosso in Serie B2 (in seguito al primo posto conquistato in regular season e un percorso netto nei play-off, dove elimina con un secco 2-0 sia Marsala che l'Azzurrina Reggio Calabria). La stagione 1997-98 vede l'approdo nella cittadina normanna dell'ala reatina Emiliano De Simoni, del lungo livornese Alessio Lenzi e del funambolico playmaker Davide Virgilio dalla Pallacanestro Trapani, che vanno ad aggiungersi al nucleo che aveva conquistato la promozione nell'annata precedente, ossia la guardia Massimo Vito, l'ala-pivot Ivan Drigo e il centro partenopeo trapiantato in terra sicula Ciro De Lise: contro ogni pronostico la matricola biancazzurra ottenne un insperato quarto posto , qualificandosi per la Poule Promozione finale che vide prevalere la corazzata Scafati. La stagione 1998-99 risulta essere quella del consolidamento nella categoria: la rosa viene rivoluzionata con l'arrivo dell'esperto pivot Claudio "Bibo" Castellazzi,con alle spalle una carriera di tutto rispetto nelle serie professionistiche, dell'ala-pivot Luca Tommasini, proveniente dalla Blue Star Roma (Cassino), del talentuoso play-guardia Andrea Cattani dalla "cantera" della Viola Reggio Calabria e dell'ala piccola Alberto Di Mauro; dulcis in fundo il colpo a sensazione che fece grande scalpore sui periodici di settore di tutta Italia: Claudio "Bomba" Bonaccorsi, reduce dalla trionfale promozione in A2 con Roseto , playmaker dai "nobili" trascorsi in serie A, dapprima con la maglia della Pallacanestro Livorno (sua città natale) e successivamente in giro per l'Italia, con anche diverse presenze in maglia azzurra. La squadra, trascinata dalle prodezze di Bonaccorsi e il grandissimo contributo del resto del team raggiunse il terzo posto nella regular season, fregiandosi anche di alcune imprese, come la esaltante vittoria in trasferta a Montegranaro, capolista indiscussa che verrà promossa nella serie superiore al termine dei play-off; nel 2000 giunge la tanto agognata promozione in Serie B d'Eccellenza,dopo un appassionante duello testa a testa con i cugini dell'Orlandina Basket e la vittoria dello spareggio contro Castelletto Ticino nel concentramento finale di Rieti.
La Serie B d'Eccellenza e la scomparsa (2000-2014)
modificaDurante la prima stagione in terza serie, la squadra di coach Ponticiello si classifica all'ottavo posto contro ogni pronostico, grazie al nucleo ben rodato composto dal capitano Cattani, Di Mauro, Tosolini e da Fabio Nardone, e agli inserimenti del pivot Danilo Del Cadia e dalla coppia di oriundi argentini composta da Carlos Gallo e Fabián Tourn, pivot dalle eccellenti doti tecniche ed ex-nazionale argentino. Nei playoff elimina sorprendentemente per 2-0 la Dinamo Sassari, classificatasi al primo posto del girone A; tuttavia perde per 2-1 la serie finale contro Montegranaro e la finalina contro Pavia[2]. Sfuma così la possibile promozione in Legadue.
Dopo la salvezza conquistata ai play-out al termine della stagione successiva, il 21 giugno 2002 la società cede il titolo alla Falchetti Caserta a causa delle difficoltà economiche e della mancanza dell'agibilità del Palazzetto dello Sport di Cefalù. Gli ultras della squadra siciliana però hanno incolpato della rinuncia alla categoria i dirigenti, che avrebbero rifiutato di far entrare nella società dei nuovi finanziatori, e il presidente, che dopo l'elezione al consiglio comunale cefaludese aveva promesso un rinnovamento degli obiettivi societari[3].
Il ritorno in serie B (2015-2017)
modificaDopo aver sfiorato la promozione nella primavera 2015, in estate la Zannella si rinforza con l'arrivo degli americani Cooper e Sims[4]. La stagione successiva la squadra, supportata dal ritrovato entusiasmo del pubblico e da un gruppo capace di inanellare 20 vittorie consecutive in regular season[5], domina anche la poule promozione, vincendo tutti i sei incontri[6] conquistando la promozione in Serie B con un turno di anticipo[7]. Al termine della stagione viene annunciata l'interruzione del rapporto con coach Flavio Priulla, l'allenatore che ha guidato la squadra fino alla promozione[8]. Al suo posto viene annunciato l'arrivo di Fabio Nardone, già a Cefalù come giocatore, per tre stagioni.[9]
La Zannella viene inserita nel girone C della Serie B[10]. Dopo la riconferma del blocco protagonista della promozione (eccezion fatta per gli americani, esclusi per regolamento) viene annunciato l'arrivo del giovane sammarinese Biordi[11], dell'italo-argentino Paparella[12] e di Losi[13]. Tuttavia, dopo il poco convincente avvio in campionato (una vittoria e due sconfitte) il tecnico Nardone rassegna le dimissioni.[14] La squadra, dopo essere stata momentaneamente affidata agli allenatori in seconda Giambelluca e Lusco[15], è guidata da Luca Ciaboco, che debutta battendo in casa la LUISS Roma[16]. All'inizio del 2017, dopo un girone di andata che lascia presagire una lotta serrata per la salvezza, arriva la rescissione del contratto con Losi.[17]
Due società cefaludesi
modificaNel 2024-2025, la Zannella Basket è ripescata in Divisione Regionale 1 insieme all'altra società cittadina, il Basket Cefalù 1972[18].
Cronistoria
modificaCronistoria del Basket Cefalù |
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Allenatori
modifica- Basket Cefalù
- Franco Lanfranchi (1983-1985)
- Manuel Scotto Lavina (1985-1986)
- Michelangelo Russo (1986-1987)
- Sgarlata (1987-1988)
- Giuseppe Terrasi (1988-1989)
- Francesco De Lise (1989-1990)
- Caccamisi (1990-1991)
- Vincenzo Terrasi (1991-1992)
- Francesco De Lise (1993-1996)
- Luciano Ministero (1996-1998)
- Gianni Tripodi (1998-1999)
- Renato Sabatino (1999-2000)
- Francesco Ponticiello (2000-2001)
- Riccardo Cantone (2001-2002)
- Zannella Basket Cefalù
- Carlos Gallo (2010-2011)
- Massimo Fiasconaro (2011)
- Flavio Priulla (2014-2016)
- Fabio Nardone (2016)
- Luca Ciaboco (2016-2017)
- Dario Giambelluca (2017-2023)
- Basket Cefalù 1972
- Mike Del Vecchio (2019)
- Stefano Filippone (2019-2020)
Cestisti
modificaPartecipazioni ai campionati nazionali
modificaLivello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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3º | Serie B d'Eccellenza | 2 | 2000-01 | 2001-02 | 3 |
Serie B | 1 | 2016-17 | |||
4º | Serie B2 | 5 | 1987-88 | 2004-05 | 6 |
Serie C | 1 | 2014-15 |
Note
modifica- ^ Società, su zannellabasket.it. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2014).
- ^ La storia sul sito della Brigata Cefalù
- ^ DIRETTIVO BRIGATA ULTRA' CEFALU', Ai direttivi dei gruppi ultras di basket, 27 giugno 2002.
- ^ Zannella Cefalù, che colpo! In arrivo Da’Ron Sims, un altro americano alla corte di Priulla, su messinasportiva.it, 18 agosto 2015. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Aretusa, che impresa! Cefalù cade al PalaKradina dopo venti vittorie, su messinasportiva.it, 8 febbraio 2016. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Percorso netto per la Zannella Cefalù. La B il premio ad una stagione da re, su messinasportiva.it, 6 giugno 2016. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Zannella Cefalù, finalmente B!, su siciliabasket.it, 29 maggio 2016. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Salta la panchina della Zannella Basket: Priulla non è più il coach, su cefalunews.net. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Serie B. UFFICIALE: Fabio Nardone nuovo coach di Cefalù, su basketinside.com, 25 luglio 2016. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ Serie A2 Citroën e Serie B, i gironi per il campionato 2016-2017, su legapallacanestro.com. URL consultato il 13 luglio 2016.
- ^ Zannella Basket Cefalù: ingaggiato Ygor Biordi, su sportando.com. URL consultato il 30 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
- ^ Zannella Cefalù, in cabina di regia arriva Emiliano Paparella, su basketincontro.it. URL consultato il 23 agosto 2016.
- ^ Arriva l'ufficialità per Jordan Losi a Cefalù, su siciliabasket.it, 5 agosto 2016. URL consultato il 23 agosto 2016.
- ^ Gabriele Ferruccio, Zannella Cefalù, si dimette coach Nardone | Lo Sportivo Magazine, su losportivomagazine.com. URL consultato il 20 ottobre 2016.
- ^ La Zannella Cefalù accetta le dimissioni di Fabio Nardone - Sicilia Basket, in Sicilia Basket, 20 ottobre 2016. URL consultato il 20 ottobre 2016.
- ^ Danila Di Biase, A Cefalù arriva la prima sconfitta stagionale, su sport.luiss.it. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Francesco Petrigna, Zannella Basket, scossone a metà stagione: via Losi, su cefalunews.org, 18 gennaio 2017. URL consultato il 18 gennaio 2017.
- ^ Divisione Regionale 1: 21 squadre divise su due gironi, su sicilia.fip.it, 30 luglio 2024.
- ^ 2004-2005: Hoyama-Virtus Catania 13° in Serie B2, su storia.basketcatanese.it. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2014).
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 380 DEL 7 GIUGNO 2010 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 413 DEL 24 GIUGNO 2010 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 394 DEL 17 GIUGNO 2011 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 331 DEL 20 MARZO 2012 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ Salto a due, 19. Acireale 2°, Adrano salvo. Rainbow lotta per l’A3, Lazùr per la B, su basketcatanese.it, 5 aprile 2012. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 519 DEL 10 GIUGNO 2013 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 462 DEL 10/05/2013 (PDF), su FIP. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ Roberto Quartarone, Serie C2, una seconda fase per le sorprese, su basketcatanese.it, 21 febbraio 2014. URL consultato il 23 ottobre 2014.
- ^ Copia archiviata, su storia.basketcatanese.it. URL consultato il 23 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2017/18, su playbasket.it.
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2018/19, su playbasket.it.
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2019/20, su playbasket.it.
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2019/20, su playbasket.it.
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2021/22, su playbasket.it.
- ^ Roster Serie D Maschile Sicilia 2022/23, su playbasket.it.