CANT Z.509
Il CANT Z.509 fu un idrovolante a scarponi da trasporto passeggeri e postale trimotore, monoplano ad ala bassa, sviluppato dalla divisione aeronautica dell'azienda italiana Cantieri Riuniti dell'Adriatico nei tardi anni trenta.
CRDA CANT Z.509 | |
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Uno dei tre Z.509 ritratto in una prova in mare a Monfalcone | |
Descrizione | |
Tipo | idrovolante da trasporto passeggeri e postale |
Equipaggio | 4 |
Progettista | Filippo Zappata |
Costruttore | CRDA CANT |
Data primo volo | 10 novembre 1937 |
Data entrata in servizio | 1938 |
Utilizzatore principale | Regia Aeronautica |
Altri utilizzatori | Ala Littoria |
Esemplari | 3 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 19,14 m |
Apertura alare | 28,35 m |
Altezza | 7,45 m |
Superficie alare | 100 m² |
Peso a vuoto | 10 050 kg |
Passeggeri | 8 |
Propulsione | |
Motore | 3 Fiat A.80 XI RC41 |
Potenza | 1 000 CV (746 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 430 km/h (232 kt) |
Autonomia | 3 750 km (2 025 nmi) |
Tangenza | 7 100 m (23 294 ft) |
dati estratti dal sito Museo della cantieristica[1] | |
voci di aerei civili presenti su Wikipedia |
Progettato dall'ingegnere Filippo Zappata come modello transatlantico su specifiche della compagnia aerea Ala Littoria, pur dimostrando di possedere prestazioni, per l'epoca, eccezionali, paragonabili a quelle di un modello convenzionale terrestre, venne realizzato in soli tre esemplari che non operarono mai nel ruolo per i quali erano stati concepiti.[2] Il 12 dicembre 1939 vennero incorporati nella Regia Aeronautica.
Storia del progetto
modificaNel 1937 la compagnia Ala Littoria, intenzionata a dotarsi di nuovi modelli idonei al trasporto di passeggeri, merci e posta aerea, per operare nelle future rotte transatlantica, in particolare quella di collegamento con l'America Meridionale, contattò la CRDA per la fornitura di tre prototipi da avviare a prove di valutazione.[2]
L'azienda affidò il progetto all'ingegnere Filippo Zappata, a capo dell'ufficio tecnico delle Officine Aeronautiche, il quale decise di attingere alle precedenti esperienze nello sviluppo del CANT Z.506C, riprendendone la struttura generale ma introducendo un nuovo disegno della fusoliera, sensibilmente maggiorata, abbinandola all'ala già utilizzata nel CANT Z.505.[2]
All'agosto del 1943 dei tre Z.509 prodotti, due esemplari risultavano ancora in servizio attivo:
Utilizzatori
modificaNote
modifica- ^ CANT-Z. 509 Idrovolante postale e trasporto passeggeri: Scheda tecnica, su Museo della cantieristica, http://www.archeologiaindustriale.it/index_it.php. URL consultato il 22 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2016).
- ^ a b c Museo della cantieristica, CANT-Z. 509 Idrovolante postale e trasporto passeggeri.
Bibliografia
modifica- (EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), Orbis Publishing, 1985.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su CANT Z.509
Collegamenti esterni
modifica- Giorgio Dorati, C.R.d.A. Cant.Z.509, su Gruppo Modellistico Sestese, http://www.giemmesesto.org. URL consultato il 25 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- CANT-Z. 509 Idrovolante postale e trasporto passeggeri, su Museo della cantieristica, http://www.archeologiaindustriale.it/index_it.php. URL consultato il 4 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2016).
- (RU) CANT Z.509, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 25 agosto 2009.