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Can't Stop This Thing We Started

singolo del 1991 di Bryan Adams

Can't Stop This Thing We Started è una canzone di Bryan Adams, estratta come secondo singolo dall'album Waking Up the Neighbours nel 1991, come seguito dell'enorme successo del precedente singolo (Everything I Do) I Do It for You. Composta da Bryan Adams e Robert John "Mutt" Lange, si tratta di una canzone rock in contrasto con lo stile di Everything I Do.

Can't Stop This Thing We Started
singolo discografico
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione2 ottobre 1991
Durata4:29
Album di provenienzaWaking Up the Neighbours
GenereHard rock
EtichettaA&M
ProduttoreBryan Adams, Robert John "Mutt" Lange
Registrazione1990
Formati7", 12", CD, MC
Certificazioni
Dischi d'oroCanada (bandiera) Canada[1]
(vendite: 50 000+)

Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[2]
(vendite: 500 000+)

Bryan Adams - cronologia

Il singolo, pur non ottenendo il successo planetario di (Everything I Do) I Do It for You, riuscì ad arrivare fino al secondo posto della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti, dietro Cream di Prince, ed al primo posto in classifica in Canada. La canzone ha ricevuto due candidature ai Grammy Awards del 1992 come Miglior canzone rock e Miglior interpretazione vocale rock solista, senza tuttavia trionfare in nessuna delle due categorie.[3]

Questi sono i principali formati e tracce con cui è stato pubblicato il singolo Can't Stop This Thing We Started:

7", MC - Stati Uniti
  1. Can't Stop This Thing We Started — 4:29
  2. (Everything I Do) I Do It for You (versione integrale) — 6:34
7" - Europa
  1. Can't Stop This Thing We Started
  2. It's Only Love (live)
CD, 12"
  1. Can't Stop This Thing We Started — 4:59
  2. It's Only Love (live) — 3:36
  3. Hearts on Fire (live) — 4:20

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (1991) Posizione
Australia[23] 85
Belgio (Fiandre)[24] 40
Canada[25] 3
Europa[26] 84
Paesi Bassi[27] 62
Stati Uniti[28] 59
  1. ^ (EN) Gold Platinum Database - Can't Stop This Thing We Started, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
  2. ^ (EN) Can't Stop This Thing We Started – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
  3. ^ Rock On The Net: 34th Annual Grammy Awards - 1992.
  4. ^ Can't Stop This Thing We Started, su australian-charts.com.
  5. ^ Can't Stop This Thing We Started, su austriancharts.at.
  6. ^ Belgian peak (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  7. ^ (EN) Top RPM Singles: Issue 1660, in Library and Archives Canada. URL consultato il 7 gennaio 2024.
  8. ^ (EN) Top 10 Sales in Europe (PDF), in Music & Media, 19 ottobre 1991. URL consultato il 7 gennaio 2024.Vol. 8, no. 42. p. 39.
  9. ^ (EN) Eurochart Hot 100 Singles (PDF), in Music & Media, 19 ottobre 1991. URL consultato il 7 gennaio 2024. Vol. 8, no. 42. p. 41.
  10. ^ (FI) Jake Nyman, Suomi soi 4: Suuri suomalainen listakirja, 1st, Helsinki, Tammi, 2005, ISBN 951-31-2503-3.
  11. ^ Can't Stop This Thing We Started, su lescharts.com.
  12. ^ Can't Stop This Thing We Started, su musicline.de. URL consultato il 3 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  13. ^ (EN) The Irish Charts – Search Results – Can't Stop This Thing, in Irish Singles Chart. URL consultato il 7 gennaio 2024.
  14. ^ Can't Stop This Thing We Started, su norwegiancharts.com.
  15. ^ Can't Stop This Thing We Started[senza fonte]
  16. ^ Can't Stop This Thing We Started, su top40.nl.
  17. ^ (EN) Top 10 Sales in Europe (PDF), in Music & Media, 11 gennaio 1992. URL consultato il 7 gennaio 2024. Vol. 9, no. 2. p. 18.
  18. ^ "Can't Stop This Thin We Started", UK Singles Chart, su chartstats.com, chartstats. URL consultato il 13 aprile 2010.
  19. ^ Bryan Adams singles, Billboard charts, su allmusic.com, allmusic. URL consultato il 13 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2011).
  20. ^ Bryan Adams Chart History (Mainstream Rock), in Billboard. URL consultato il 7 gennaio 2024.
  21. ^ Can't Stop This Thing We Started, su swedishcharts.com.
  22. ^ Can't Stop This Thing We Started, su swisscharts.com.
  23. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988–2010, in Moonlight Publishing, Mt. Martha, VIC, Australia, 2011.
  24. ^ (NL) Jaaroverzichten 1991, in Ultratop. URL consultato il 7 gennaio 2024.
  25. ^ (EN) RPM 100 Hit Tracks of 1991, in Library and Archives Canada. URL consultato il 7 gennaio 2024.
  26. ^ (EN) Eurochart Hot 100 1991 (PDF), in Music & Media, 21 dicembre 1991. URL consultato il 7 gennaio 2024.Vol. 8, no. 51–52. p. 21.
  27. ^ (NL) Single top 100 over 1991 (PDF), su top40.nl, Top40. URL consultato il 13 aprile 2010.
  28. ^ Billboard Top 100 - 1991, su longboredsurfer.com. URL consultato il 15 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2009).

Collegamenti esterni

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