Della Leonessa
La famiglia Della Leonessa (denominata in francese de la Lagonière e in volgare de Lagonessa) è stata una famiglia nobile italiana e francese di origine gota[1].
Della Leonessa | |
---|---|
Scaccato di rosso e d'argento di 9 pezzi, i cinque rossi caricati ognuno da un giglio d'oro. | |
Stato | Francia - Italia |
Titoli | |
Etnia | Italiana (originariamente gota e poi francese) |
Rami cadetti | Pignatelli-Della Leonessa |
Storia
modificaLa famiglia Della Leonessa è stata una famiglia nobile del Regno di Napoli, appartenente al Sedile di Capuana. Ha goduto di nobiltà anche a Benevento e Capua[2]. Divenne protagonista delle vicende storiche dell'Italia meridionale sotto la dinastia degli Angioini e molti suoi esponenti ricoprirono cariche pubbliche di primo piano; godette inoltre del diritto di coniare monete con il proprio stemma di famiglia[3]. Dopo la battaglia di Benevento del 1266 il re Carlo I d'Angiò concesse a Guglielmo Della Leonessa le signorie di Airola e Montesarchio[4]. In seguito la famiglia ottenne anche San Martino Valle Caudina e numerosi altri feudi, per giungere infine ad un totale di 1 principato, 2 ducati, 3 contee e 68 baronie[5]. Il ramo dei principi di Sepino e duchi di San Martino Valle Caudina si estinse nel 1816 con Giuseppe Maria II. La zia di questi, Carlotta (1746-1838), ne ereditò i titoli e i beni. Ella andò in sposa a Falco Ruffo, principe di Scilla. Il figlio di questi, Raffaele (1780-1847), aggiunse al proprio cognome quello della madre avendo come unica figlia ed erede Maria Carolina Ruffo-Della Leonessa. Questa nel 1834 sposò Giovanni Pignatelli, principe di Monteroduni, il quale aggiunse al suo il cognome Della Leonessa, creando così il ramo dei Pignatelli-Della Leonessa, esistente[6].
Albero genealogico
modificaDi seguito è riportato l'albero genealogico della famiglia Della Leonessa da Guglielmo, 1º signore di Airola e Montesarchio, vissuto ai tempi del re del Regno di Napoli Carlo I d'Angiò, fino al XVII secolo, secondo le ricostruzioni dei genealogisti Francesco De Pietri e Scipione Ammirato[7]:
Guglielmo[A 1] | ||||||||||||||||||||||||||
Filippo[A 2] | Giovanni[A 3] | |||||||||||||||||||||||||
Guglielmo[A 4] | Giannotto[A 5] | Guglielma[A 6] | Mileta[A 7] | Carlo[A 8] | Caterina[A 45] | |||||||||||||||||||||
Giovannella[A 46] | Enrico[A 9] | Giovanni[A 47] | Filippa[A 48] | |||||||||||||||||||||||
Carlo[A 10] | Jacopo/Giacomo[A 11] | Roberto[A 12] | Giovanni[A 13] | Restaino[A 14] | ||||||||||||||||||||||
Enrico[A 15] | Margherita[A 16] | Niccolò[A 18] | Roberto[A 19] | Giannotto[A 20] | Guglielmo "Gorello"[A 21] | Enrico | Carletto "Carretto" | |||||||||||||||||||
Caterinella[A 17] | Agnolella | Giovanni[A 22] | Marino[A 23] | Giacomo[A 24] | Restaino[A 25] | Luigi[A 26] | Enrico[A 27] | Domenico[A 28] | Giovannella[A 56] | |||||||||||||||||
Giovanni[A 44] | Nando Antonio Monaco[A 32] | Raimondo[A 29] | Galeazzo[A 30] | Covella[A 31] | Fabrizio[A 35] | |||||||||||||||||||||
Francesco[A 49] | Alfonso[A 33] | Marino[A 36] | Anton Giovanni | Giulio[A 37] | Camilla[A 38] | |||||||||||||||||||||
Giovanni[A 50] | Jacopo/Giacomo[A 34] | Luigi[A 39] | ...[A 40] | |||||||||||||||||||||||
Fabio[A 51] | Giulia[A 41] | Vittoria[A 42] | Belisandra[A 43] | |||||||||||||||||||||||
Francesco[A 52] | ||||||||||||||||||||||||||
Giovanni Battista[A 53] | ||||||||||||||||||||||||||
Francesco[A 54] | Fabio[A 55] | |||||||||||||||||||||||||
Membri principali
modifica- Riccardo, cavaliere al tempo di re Manfredi di Svevia;
- Guglielmo, vissuto ai tempi del re del Regno di Napoli Carlo I d'Angiò, a cui fu concesso di mettere i gigli angioini sullo stemma della sua famiglia[8];
- Filippo, maresciallo del Regno di Sicilia e vicario generale del Principato d'Acaia;
- Carlo, maestro stanzionario del Regno di Sicilia;
- Fabio, arcivescovo di Conza e patriarca di Antiochia, nunzio in Fiandra dal 1627 al 1634.
Note
modifica- Annotazioni
- ^ Fu il 1º signore di Airola e Montesarchio e siniscalco di Provenza.
- ^ Fu signore di Giffoni, Roccaguglielma, San Nicandro Garganico e Vairano Patenora, maresciallo del Regno di Sicilia e vicario generale del Principato d'Acaia. Si sposò con Altruda D'Ippolito.
- ^ Fu 2º signore di Airola, Castelfranci, Montemarano, Montesarchio e Salpe e maresciallo del Regno di Sicilia. Si sposò con Filippa Gianvilla.
- ^ Fu signore di Raiano.
- ^ Fu signore di Raiano. Si sposò con Isabella Stendardo.
- ^ Si sposò con Sergio Siginolfo.
- ^ Si sposò con Gualtiero/Arrigo Caracciolo.
- ^ Fu 3º signore di Airola e Salpe e maestro stanzionario del Regno di Sicilia. Si sposò con Caterina di Valdimonte.
- ^ Fu 4º signore di Airola e Salpe. Morì nel 1326. Si sposò con Guglielma Cantelmo.
- ^ Morì senza essersi sposato ed aver avuto figli.
- ^ Fu signore di San Nicandro Garganico.
- ^ Fu barone di Finocchito e signore di Airola, Baiano, Castelfranci, Montefusco e Montesarchio. Si sposò con Caterina d'Aquino.
- ^ Fu 5º signore di Airola, Baiano, Campora, Castelfranci, Cervinara, Montemarano, Montesarchio, Pannarano, Salpe e San Martino Valle Caudina.
- ^ Fu cavaliere gerosolimitano.
- ^ Fu signore di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Sveva Sanseverino.
- ^ Si sposò con Francesco Buondelmonte.
- ^ Non si sposò.
- ^ Fu 6º signore di Airola, Montesarchio e Salpe. Si sposò con Caterina Sanseverino.
- ^ Si fece abate.
- ^ Fu signore di Campora, Cervinara, Pannarano e San Martino Valle Caudina. Si sposò con Martoscella Caracciolo.
- ^ Fu 7º signore di Airola, Baiano, Campora, Castelfranci, Castel Morrone, Cervinara, Montemarano, Montemiletto, Montesarchio, Pannarano, Piedimonte Matese, Pietrastornina, Salpe, San Martino Valle Caudina e Summonte. Si sposò prima con Maria "Mariella" Filangieri, poi con Isabella Stendardo e infine con Lucrezia di Capua.
- ^ Fu 8º signore di Airola, Montesarchio e Piedimonte Matese. Si sposò con Giovanna Sanframondo, da cui non ebbe figli.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina e signore di Campora, Cervinara, Pannarano, Pietrastornina e Roccabascerana. Si sposò prima con ? di Sangro e poi con Covella Caracciolo.
- ^ Fu 9º signore di Airola, Circello, Colle Sannita, Montesarchio, Piedimonte Matese, Pietrastornina, Roccabascerana e Summonte. Si sposò prima con Isabella Caracciolo e poi con Covella Gesualdo.
- ^ Fu cavaliere gerosolimitano.
- ^ Fu signore di Castel Morrone, Circello e Montemiletto. Si sposò con Maddalena di Stillate.
- ^ Fu signore di Baiano, Candela, Castelfranci, Montemarano, Telese Terme e Zungoli. Si sposò prima con Terina Caracciolo e poi con Caterina Marzano. Oltre al figlio Fabrizio, ebbe due figli illegittimi, Lavinia, andata in sposa a Masello Quadrapane, e Michele.
- ^ Si fece prete. Morì nel 1458.
- ^ Fu signore di Circello. Morì senza aver avuto figli. Si sposò prima con Ippolita Pandone e poi con Agnesella Caetani.
- ^ Fu signore di Circello e Montemiletto. Morì senza essersi sposato ed aver avuto figli.
- ^ Si sposò con Carlo Carafa.
- ^ Fu conte di Montesarchio e 10º signore di Airola e Pietrastornina. Si sposò con Antonella/Mariella Della Ratta.
- ^ Fu conte di Montesarchio e 11º signore di Airola, Apollosa, Arpaia, Campora, Castelpoto, Cervinara, Circello, Colle Sannita, Piedimonte Matese, Pietrastornina, Rotonda e Torrecuso. Si sposò con Caterina Caracciolo.
- ^ Fu conte di Montesarchio. Morì in giovane età senza essersi sposato ed aver avuto figli.
- ^ Fu signore di Apollosa, Cervinara, Montemarano, Pietrastornina, Roccabascerana, Telese Terme e Torrecuso. Si sposò con Belisandra d'Aquino.
- ^ Fu signore di Montemarano e Telese Terme. Si sposò il 24 dicembre 1465 con Emilia Caetani.
- ^ Si sposò con Emilia di Sangro.
- ^ Si sposò con Galeazzo Caracciolo.
- ^ Fu signore di Montemarano. Si sposò con Beatrice Carafa.
- ^ Altri figli/e avuti/e da Marino Della Leonessa ed Emilia Caetani di cui non se ne conosce l'identità.
- ^ Si sposò con Colantonio Caracciolo.
- ^ Si sposò con Ferrante di Sangro.
- ^ Si sposò con Marino Stendardo.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Giovanna della Marra.
- ^ Si sposò con Rainaldo del Balzo.
- ^ Si sposò con Giordano Ruffo.
- ^ Fu signore di Piedimonte Matese.
- ^ Si sposò con Cristoforo d'Aquino.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Antonia Loffredo.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Beatrice di Sangro.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Vittoria Loffredo.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Vittoria Caracciolo.
- ^ Fu barone di San Martino Valle Caudina. Si sposò con Feliciana Caracciolo.
- ^ Fu duca di San Martino Valle Caudina, barone di Ceppaloni e Terranova Fossaceca. Si sposò con Lucrezia Milano d'Aragona.
- ^ Fu arcivescovo.
- ^ Si sposò con Giovanni Origlia.
- Riferimenti
- ^ Nobili-napoletani.it.
- ^ Crollalanza (1888), p. 19.
- ^ Aldimari (1691), pp. 358-359; De Pietri (1634), p. 200.
- ^ Aldimari (1691), pp. 358-359; Mazzella (1601), p. 632.
- ^ Candida Gonzaga (1875), pp. 72-73.
- ^ Rossi (2011), p. 116.
- ^ Ammirato (1651), pp. 74-83; De Pietri (1634), pp. 198-200.
- ^ Mazzella (1601), p. 632.
Bibliografia
modifica- Biagio Aldimari, Memorie historiche di diverse famiglie nobili, così napoletane, come forastiere, Napoli, Giacomo Raillard, 1691, ISBN non esistente.
- Scipione Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, vol. 2, Firenze, Amadore Massi da Forlì, 1651, ISBN non esistente.
- Berardo Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, vol. 2, Bologna, Arnaldo Forni Editore, 1875, ISBN non esistente.
- Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane estinte e fiorenti, vol. 2, Pisa, Direzione del Giornale Araldico, 1888, ISBN non esistente.
- Francesco De Pietri, Dell'historia napoletana, vol. 2, Napoli, Giovanni Domenico Montanaro, 1634, ISBN non esistente.
- Scipione Mazzella, Descrittione del Regno di Napoli, Napoli, Giovanni Battista Cappello, 1601, ISBN non esistente.
- Alfredo Rossi, Ceppaloni. Storia e società di un paese del Regno di Napoli, Ceppaloni, Pro Loco, 2011, ISBN 978-88-906209-0-4.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Della Leonessa
Collegamenti esterni
modifica- Famiglia Della Leonessa, su nobili-napoletani.it.