Edmundo
Edmundo Alves de Souza Neto, meglio noto solo come Edmundo (Niterói, 2 aprile 1971), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante.[1]
Edmundo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 177 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 72 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 30 maggio 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2008 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Soprannominato O Animal per via del carattere turbolento,[2] a livello di club ha giocato in patria, in Italia e in Giappone.
Biografia
modificaIl 15 giugno 2011 viene spiccato un mandato di cattura nei suoi confronti per essere stato riconosciuto colpevole per la morte di tre persone in un incidente avvenuto a Rio de Janeiro nel 1995. In precedenza, nell'ottobre del 1999, era stato condannato a 4 anni e mezzo di carcere in regime di semilibertà, ma finora è sempre rimasto libero grazie ai continui ricorsi presentati. Nell'incidente del 2 dicembre 1995 morirono tre persone: una ragazza che viaggiava con lui e una coppia in un'auto investita dal fuoristrada del giocatore. Altre tre ragazze, che si trovavano sul mezzo guidato da Edmundo, rimasero ferite gravemente. L'ex calciatore dovrà così scontare i 4 anni e mezzo di carcere ma ha già annunciato di fare ricorso e di non presentarsi alla polizia.[1][3]
Carriera
modificaClub
modificaIn Brasile
modificaEsordisce nelle giovanili del Vasco da Gama, successivamente passa al Botafogo. La vera e propria carriera da professionista comincia nella prima squadra del Vasco da Gama (in totale 127 incontri) ed in seguito passa al Palmeiras (34 gol in 89 partite), al Flamengo (2 gol in 14 partite), al Corinthians (o melhor time do Brasil) (23 gol in 33 partite) al Santos (13 gol in 20 partite), al Cruzeiro (3 gol in 13 partite), al Fluminense (7 gol in 20 partite) e al Figueirense (15 gol in 31 partite).
In Italia
modificaEdmundo è conosciuto in Italia per aver militato nel campionato nazionale nelle file della Fiorentina, che lo acquista per 13 miliardi di lire[4] e in cui milita da gennaio 1998 al 1999, e del Napoli (da gennaio a giugno 2001).
Nella stagione 1998-1999, sotto la guida di Giovanni Trapattoni, la Fiorentina campione d'inverno dovette fare i conti con la sua "voglia" di Carnevale: vola infatti a Rio de Janeiro per quelle celebrazioni,[2] con la squadra che, insieme allo stop di Batistuta per infortunio, perderà punti fondamentali per la lotta al tricolore.[5] A fine stagione sarà ceduto al Vasco da Gama. La permanenza in patria durerà solo una stagione, in cui ottiene la vittoria del titolo cannonieri del campionato brasiliano.
Nel gennaio 2001 il Napoli lo riporta in Italia: un grande flop. Si infortuna nella gara d'esordio contro l'Udinese (stop che lo terrà fuori per un po' di gare) e complessivamente disputerà 17 partite segnando 4 reti. A fine stagione la squadra retrocede in Serie B ed Edmundo accetta l'offerta della "J-League", indossando la maglia dei Tokyo Verdy (con cui torna a segnare con regolarità chiudendo l'esperienza giapponese con ben 18 centri in campionato).
Gli ultimi anni
modificaDal 2003 gioca nuovamente in Brasile vestendo, nell'ordine, le maglie del Vasco Da Gama, Fluminense, Nova Iguacu, Figueirense, Palmeiras e nel 2008 (ultima stagione della sua carriera) nuovamente Vasco Da Gama. Anche negli ultimi anni di carriera Edmundo mostra sempre una classe sopraffina ed un notevole senso del gol nonostante il passare degli anni.
Il 30 maggio 2008 annuncia il suo ritiro dal mondo del calcio.
Nazionale
modificaDal 1992 al 2000 ha ottenuto 37 presenze e segnato 10 reti con la nazionale brasiliana, con cui ha vinto la Coppa America del 1997 e ha partecipato al campionato del mondo del 1998, in cui il Brasile fu finalista perdente. Non ha partecipato ai vittoriosi Mondiali del 1994 a causa di una rissa avuta con Vanderlei Luxemburgo, all'epoca suo allenatore del Palmeiras.[6]
Statistiche
modificaCronologia presenze e reti in nazionale
modificaPalmarès
modificaClub
modificaCompetizioni statali
modifica- Vasco da Gama: 1992
- Palmeiras: 1993, 1994
- Palmeiras: 1993
Competizioni nazionali
modificaNazionale
modificaIndividuale
modifica- 1993, 1997
- 1995, 1997
- Bola de Ouro: 1
- 1997
- Capocannoniere del Campionato brasiliano: 1
- 1997 (29 gol)
- Capocannoniere della Coppa del Brasile: 1
- 2008 (6 gol)
Note
modifica- ^ a b Mandato d'arresto per Edmundo sportmediaset.it, 15 giugno 2011
- ^ a b Edmundo, «O Animal» che amava il Carneval Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
- ^ Dura condanna per Edmundo: 'O Animal' dovrà scontare quattro anni e mezzo di carcere per l'incidente d'auto che nel 1995 costò la vita a tre persone, su goal.com, 15 giugno 2011. URL consultato il 24 maggio 2014.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
- ^ Il tradimento de O Animal, su ilfattoquotidiano.it, 2 aprile 2021. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ Andrea Sereni, Edmundo «O Animal» compie 50 anni: le fughe, gli amori, le risse, il fratello ucciso. La vita esagerata dell’ex Fiorentina e Napoli, su corriere.it, 2 aprile 2021. URL consultato il 2 aprile 2021.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Edmundo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edmundo
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Edmundo, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Edmundo, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Edmundo, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Edmundo, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (FR) Edmundo, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (JA) Edmundo, su J.League Data Site, J.League.
- (EN, ES, CA) Edmundo, su BDFutbol.com.
- (EN, ES, FR, PT) Edmundo, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- Tommaso Giagni, Non conoscete davvero Edmundo, su ultimouomo.com, 31 marzo 2021.