Feliciano Scarpellini
Feliciano Scarpellini (Foligno, 20 ottobre 1762 – Roma, 29 novembre 1840) è stato un abate e astronomo italiano.
Biografia
modificaNacque da Filippo e da Caterina Piermarini, sorella dell'architetto Giuseppe Piermarini. Nel 1782 si recò a Roma per effettuare i suoi studi presso la Pontificia Università Gregoriana. Cinque anni dopo prese i voti e divenne poi abate, oltre ad essere eletto maestro di logica e metafisica al Collegio Romano. Nel 1798 coprì la carica di tribuno della Repubblica Romana. Fu direttore dal 1797 al 1814 della Specola Caetani, il primo osservatorio astronomico istituito a Roma[1][2].
Favorì la ricostruzione dell'Accademia dei Lincei (1801) e fu docente alla cattedra di Fisica sacra, da lui voluta. Creò l'Osservatorio astronomico del Campidoglio. Esaminò, assieme a Domenico Morichini, la tecnica dell'orafo Fortunato Pio Castellani con la quale si riuscì a ottenere l'oro di colore chiaro dei gioielli etruschi[3].
Fu zio dell'astronoma Caterina Scarpellini.
Note
modifica- ^ *Francesco Caetani duca di Sermoneta
- ^ *Feliciano Scarpellini
- ^ Giornale arcadico di scienze, lettere, ed arti, Volume 124, 1851, pp. 91-94 (on-line)
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Feliciano Scarpellini
Collegamenti esterni
modifica- Scarpellini, Feliciano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Armellini, SCARPELLINI, Feliciano, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Federica Favino, SCARPELLINI, Feliciano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 91, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- Feliciano Scarpellini, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- (FR) Feliciano Scarpellini, su Sycomore, Accademia nazionale.
- Feliciano Scarpellini (1762-1840), su phys.uniroma1.it. URL consultato il 12 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2007).
- Feliciano Scarpellini, su lincei-celebrazioni.it.
- Abate Salvatore Proja, su pescina.terremarsicane.it. URL consultato il 14 agosto 2008 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3253237 · ISNI (EN) 0000 0000 6139 6863 · SBN IEIV049495 · BAV 495/80882 · CERL cnp01089510 · LCCN (EN) no2009028229 · GND (DE) 117619795 |
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