Hilde Schramm
Hilde Schramm, all'anagrafe Hilde Speer (Berlino, 17 aprile 1936), è una politica e attivista tedesca.
Hilde Schramm | |
---|---|
Dati generali | |
Partito politico | Alleanza 90/I Verdi |
Università | Università libera di Berlino |
Professione | politica |
A livello internazionale è meglio conosciuta come la figlia dell'architetto tedesco e alto funzionario del partito nazista Albert Speer (1905–1981) e sorella minore dell'architetto Albert Speer (1934–2017).
Biografia
modificaNata a Berlino il 17 aprile 1936 col nome di Hilde Speer, era figlia dell'architetto Albert Speer e di sua moglie Margarete Weber. Era inoltre nipote dell'architetto Albert Friedrich Speer e pronipote del pittore Conrad Hommel, ritrattista ufficiale di Hitler.
All'età di 16 anni, Hilde Schramm ricevette una borsa di studio per completare la propria formazione negli Stati Uniti. Il governo statunitense inizialmente le rifiutò il visto per il suo legame con suo padre che si trovava ancora in carcere per crimini di guerra, ma ritrattò in seguito la sua decisione di fronte alla sua popolarità e alla risonanza che ebbe la notizia sulla stampa internazionale, comprese le offerte di ospitalità ricevute da diverse famiglie (alcune delle quali ebree) americane.[1]
La Schramm divenne così una figura politica europea di spicco che si distinse per aver aiutato le vittime dell'antisemitismo e delle atrocità naziste. Hilde Schramm è attiva in politica ed è stata uno dei leader del partito dei Verdi a Berlino. È stata membro della Camera dei rappresentanti di Berlino dal 1985 al 1987 e nuovamente dal 1989 al 1991 nonché vicepresidente della medesima istituzione dal 1989 al 1990.[2]
La Schramm ha avuto una lunga corrispondenza con suo padre mentre questi si trovava nella prigione di Spandau in virtù della sentenza del processo di Norimberga che lo aveva decretato come diretto collaboratore del nazismo, carcere dal quale venne infine rilasciato nell'ottobre 1966.[3][4]
Premi e riconoscimenti
modificaNote
modifica- ^ Sereny, p.625.
- ^ (EN) Henrik Hamrén, Hilde Schramm tells how it really feels to be the daughter of Albert Speer, su The Guardian, 17 Aprile 2005. URL consultato l'11 settembre 2015.
- ^ Sereny, p.637–661.
- ^ (EN) Abby d'Arcy, Speer's daughter and the Syrian refugees, su BBC News, BBC World Service, 11 September 2015. URL consultato l'11 settembre 2015.
- ^ (DE) Thomas Loy, Ein Mensch ist mehr als Tochter oder Sohn, su Tagesspiegel – Berlin, 9 May 2004. URL consultato l'11 settembre 2015.
- ^ Paolo Travisi, La figlia di Albert Speer, l'architetto di Hitler, premiata per il suo impegno in favore delle donne ebree, in "Il Messaggero", 24 gennaio 2014
Bibliografia
modifica- (EN) Gitta Sereny, Albert Speer: His Battle With Truth, Knopf, 1995, ISBN 978-0-394-52915-8.
- Gitta Sereny, In lotta con la verità: la vita e i segreti di Albert Speer, BUR Rizzoli, 2009, ISBN 978-88-17-02871-4.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hilde Schramm
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22288276 · ISNI (EN) 0000 0000 8101 3460 · LCCN (EN) n78046321 · GND (DE) 108957225 · BNF (FR) cb133323888 (data) · J9U (EN, HE) 987007403984205171 |
---|