Indhu Rubasingham
Indhu Rubasingham (Sheffield, 1970) è una regista teatrale e direttrice artistica britannica.
Biografia
modificaIndhu Rubasingham è nata in una famiglia tamil cingalese a Sheffield e ha studiato teatro all'Università di Hull.[1]
Dopo aver conseguito la laurea, ha esordito nel mondo dello spettacolo come assistente regista di Mike Leigh al Theatre Royal Stratford East di Londra e negli anni successivi ha diretto allestimenti di opere teatrali a Birmingham, Londra e Chichester, dirigendo una giovane Emily Blunt in Romeo e Giulietta nel 2002. Particolarmente apprezzata per la sua regia di drammaturgie statunitensi contemporanee, Rubasingham ha stretto un proficuo sodalizio artistico con Ayad Akhtar e ha diretto le prime londinesi dei drammi Premi Pulitzer Anna in the Tropics (Hampstead Theatre, 2004) e Ruined (Almeida Theatre, 2010).
Nel 2012 è diventata la direttrice artistica del Tricycle Theatre di Londra e nei suoi undici anni alla guida del teatro ha supervisionato un'importante opera di ristrutturazione dell'edificio, ribattezzato Kiln Theatre.[2][3] Nel periodo della sua direzione, il teatro si è affermato tra i maggiori dell'Off-West End, contribuendo all'affermazione di Florian Zeller nel mondo anglosassone e promuovendo l'opera di drammaturghi di colore.[4] Il teatro ha infatti ospitato i primi allestimenti londinesi de Il padre e Il figlio di Zeller (entrambi poi riproposti nel West End), così come il dramma di Lolita Chakrabarti Red Velvet, poi rappresentato anche nel West End londinese e a New York. Nel periodo della sua direzione artistica, il teatro ha vinto due Premi Laurence Olivier.[5]
Nel giugno 2023 ha lasciato la carica al Kiln Theatre dopo quasi dodici anni e nel dicembre dello stesso anno è stato annunciato che nel 2025 seguirà a Rufus Norris come direttrice artistica del National Theatre.[6]
Onorificenze
modifica— 2018
Note
modifica- ^ (EN) dsimpson2, Alumni invited to nominate candidates for Honorary Degrees, su University of Hull Alumni Association, 17 ottobre 2017. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (EN) Nick Curtis, Theatre director Indhu Rubasingham: I just didn’t want to take sides, su Evening Standard, 6 agosto 2014. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (EN) Naomi Ackerman, Have a first glimpse inside revamped 'widescreen' Kiln Theatre, su Evening Standard, 5 settembre 2018. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (EN) Geneva Abdul, ‘Rare talent’: Kiln artistic director stands down after 10 years, in The Guardian, 1º giugno 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (EN) National Theatre: Indhu Rubasingham to be first female artistic director, 13 dicembre 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
- ^ (EN) Nadia Khomami e Lanre Bakare, Indhu Rubasingham chosen as National Theatre’s next director, in The Guardian, 13 dicembre 2023. URL consultato il 13 dicembre 2023.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Indhu Rubasingham, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Indhu Rubasingham, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 210316781 · GND (DE) 1057266426 |
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