José Antonio Meade Kuribreña
José Antonio Meade Kuribreña (Città del Messico, 27 febbraio 1969) è un politico ed economista messicano, più volte segretario di governi di centrodestra.
José Antonio Meade Kuribreña | |
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José Antonio Meade Kuribreña nel 2015 | |
Segretario della Finanza e del Credito Pubblico | |
Durata mandato | 7 settembre 2016 – 27 novembre 2017 |
Presidente | Enrique Peña Nieto |
Predecessore | Luis Videgaray Caso |
Successore | José Antonio González Anaya |
Durata mandato | 9 settembre 2011 – 30 novembre 2012 |
Presidente | Felipe Calderón |
Predecessore | Ernesto Cordero |
Successore | Luis Videgaray Caso |
Segretario dello Sviluppo Sociale | |
Durata mandato | 28 agosto 2015 – 6 settembre 2016 |
Presidente | Enrique Peña Nieto |
Predecessore | Rosario Robles |
Successore | Luis Miranda Nava |
Segretario degli Affari Esteri | |
Durata mandato | 1º dicembre 2012 – 27 agosto 2015 |
Presidente | Enrique Peña Nieto |
Predecessore | Patricia Espinosa |
Successore | Claudia Ruiz Massieu |
Segretario dell'Energia | |
Durata mandato | 7 gennaio 2011 – 9 settembre 2011 |
Presidente | Felipe Calderón |
Predecessore | Georgina Kessel Martínez |
Successore | Jordy Herrera Flores |
Sottosegretario della Finanza e del Credito Pubblico | |
Durata mandato | 20 agosto 2010 – 7 gennaio 2011 |
Vice di | Ernesto Cordero |
Presidente | Felipe Calderón |
Predecessore | Alejandro Werner Wainfreld |
Successore | Gerardo Rodríguez Regordosa |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Rivoluzionario Istituzionale |
Università | Università nazionale autonoma del Messico, Istituto tecnologico autonomo del Messico e Università Yale |
Professione | economista, avvocato |
Biografia
modificaNato a Città del Messico il 27 febbraio 1969, di origini irlandesi e libanesi, è figlio del politico Dionisio Meade y García de León[1]. Si laurea in giurisprudenza all'Università Nazionale Autonoma del Messico, in economia all'Istituto tecnologico autonomo e consegue un dottorato sempre in economia presso l'Università Yale[2][3].
Carriera politica
modificaDopo essere stato nel 1997 direttore generale della pianificazione finanziaria alla Commissione nazionale per il sistema pensionistico (organo del segretariato della finanza), nel 1999 diviene vicesegretario della Protezione del risparmio bancario presso l'istituto per la protezione del risparmio bancario nazionale[4]. Dal 2002 al 2003 riveste il ruolo di amministratore delegato di Banrural (banca guatemalteca), guidando la ristrutturazione finanziaria di tale banca. Successivamente, fino al 2006, diventa nuovamente amministratore delegato della neo-banca Financiera Rural[5].
Nel 2006 diviene consulente dell'allora segretario delle finanze e del credito pubblico Agustín Carstens. Nel settembre 2010 diventa sottosegretario dello stesso segretariato[6].
Nel gennaio dell'anno seguente il presidente Felipe Calderón lo nomina segretario dell'energia in sostituzione di Georgina Kessel Martínez[7]. Rimane però fino al settembre dello stesso anno perché nominato segretario della finanza[8][9].
A seguito delle nuove elezioni, vinte da Enrique Peña Nieto, entra a far parte del gabinetto presidenziale di quest'ultimo, divenendo segretario degli affari esteri[10][11]. Diventa l'unico segretario che ha fatto parte sia del governo di Felipe Calderón e sia di quello di Enrique Peña Nieto. Secondo la rivista statunitense Foreign Policy, nel 2013 ha fatto parte delle 500 persone più influenti del mondo[12].
Rimane in carica con tale segretariato fino all'agosto 2015, quando diventa titolare di quello dello sviluppo sociale, sostituendo Rosario Robles. Nel settembre 2016 torna invece ad essere segretario della finanza in sostituzione di Luis Videgaray Caso[13]. Diventa il primo messicano a ricoprire cinque incarichi federali in quattro segretariati differenti[14][15].
Dal marzo 2019 fa parte del consiglio d'amministrazione di HSBC[16].
Candidato alle elezioni presidenziali del 2018
modificaNel 2017 annuncia la sua possibile candidatura con il Partito Rivoluzionario Istituzionale alle elezioni presidenziali del 2018[17][18]. Diverse altre personalità politiche annunciano l'intenzione di candidarsi con tale partito, tra cui Ivonne Ortega Pacheco, Miguel Ángel Osorio Chong, Eruviel Ávila Villegas e Manlio Fabio Beltrones[19][20].
Il partito, a seguito delle votazioni interne, decide di candidare Meade[21]. Si crea quindi una coalizione politica, chiamata Todos por México, formata da PRI, PVEM e PANAL[22].
Il 1º luglio 2018, giorno delle elezioni, si posiziona al terzo posto, venendo battuto da Andrés Manuel López Obrador, candidato di MORENA, e da Ricardo Anaya Cortés, del PAN[23].
Vita privata
modificaÈ sposato con Juana Cuevas Rodríguez, con la quale ha tre figli[24]. Meade è cristiano cattolico[25].
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (ES) José Antonio Meade, su web.archive.org, 14 agosto 2012. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).
- ^ (ES) Recuerdos de la generación 'dorada' del ITAM, su El Financiero, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (EN) José Antonio Meade Kuribeña, Secretario de Desarrollo Social, su www.oecd.org. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Esta es la trayectoria de José Antonio Meade, su ADN40, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Ariadna Ortega, Él es José Antonio Meade, su Expansión Política, 4 aprile 2018. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) José Antonio Meade Kuribreña - Mexico, su gobierno.com.mx. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Calderón ajusta su equipo; quita a Molinar, Kessel y Bravo Mena, su La Jornada, 8 gennaio 2011. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Calderón nombra nuevo secretario Hacienda en México, su Reuters, 13 febbraio 2018. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2018).
- ^ (ES) Renuncia José Antonio Meade a la SHCP, su web.archive.org, 4 settembre 2018. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2018).
- ^ (ES) Los hombres clave en el gabinete del nuevo presidente de México, su Reuters, 23 dicembre 2015. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
- ^ (EN) USC honors Mexico’s Secretary of Foreign Affairs, José Antonio Meade Kuribreña, su web.archive.org, 22 dicembre 2015. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) Wittmeyer, The FP Power Map, in Foreign Policy. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) ¿Quién es José Antonio Meade?, su Imagen Radio, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) José Antonio Meade, único mexicano en ocupar cuatro secretarías distintas, su El Sol de México, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Cinco veces secretario, su La Jornada, 8 settembre 2016. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) José Antonio Meade se integra al Consejo de Administración de HSBC, su El Financiero. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Deja José Antonio Meade la Secretaría de Hacienda, su El Universal, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Aprueba PRI que Meade se registre como aspirante a candidato, su El Universal, 29 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Luis Pablo Beauregard, El PRI define las reglas para elegir el candidato presidencial entre dudas sobre su neutralidad, in El País, 20 ottobre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Convención de delegados, vía que aprueba el PRI para elegir candidato presidencial al 2018 (Video), su Proceso, 23 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2017).
- ^ (ES) Ratifican a Meade como candidato del PRI a la Presidencia, su W Radio México, 18 febbraio 2018. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) José Antonio Meade reconoce derrota y le desea éxito a López Obrador, su El Financiero, 1º luglio 2018. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Le deseo el mayor de los éxitos a AMLO: Meade, su Excelsior, 1º luglio 2018. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Biografía de José Antonio Meade kuribreña, su www.buscabiografias.com. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Los datos curiosos que no conocías de José Antonio Meade, su Nación321, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) La secretaria de Cultura, Alejandra Frausto, condecorada con la Orden “El Sol del Perú”, su El Economista. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (ES) Por «comportamiento extraordinario» otorgan Gran Cruz de la Orden de Isabel La Católica a Miguel Alonso, su LasNoticiasYa. URL consultato il 1º aprile 2023.
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