Livio Benintendi
Livio Benintendi (Mantova, 13 dicembre 1814 – Torino, 3 luglio 1896) è stato un politico italiano.
Livio Benintendi | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 19 novembre 1862 – 3 luglio 1896 |
Legislatura | dalla VIII (nomina 16 novembre 1862) alla XIX |
Tipo nomina | Categoria: 21 |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 19 dicembre 1853 – 21 gennaio 1860 |
Legislatura | V, VI |
Gruppo parlamentare | Centro-sinistra |
Collegio | Torriglia |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | Conte |
Professione | Possidente |
Livio Benintendi | |
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Conte | |
Nascita | Mantova, 13 dicembre 1814 |
Morte | Torino, 3 luglio 1896 |
Dinastia | Benintendi[1] |
Padre | Carlo Benintendi |
Madre | Lucia Santis |
Consorte | Teresa Tavola |
Biografia
modificaPartecipò ai tumulti che, come in tutta Europa, scoppiarono nell'anno 1848 nella città natale di Mantova. Successivamente fu costretto a rifugiarsi in Piemonte, dove partecipò attivamente alla politica. Nel frattempo nella sua abitazione mantovana (ora in Via Chiassi n. 10), su iniziativa dell'amministratore dei suoi beni, Attilio Mori, si tenne la prima riunione del comitato rivoluzionario, tra i cui partecipanti vi erano alcuni dei futuri Martiri di Belfiore.
Il conte Benintendi fu eletto una prima volta alla Camera dei deputati del Parlamento del Regno di Sardegna nel 1852. Rieletto una seconda volta nel parlamento sabaudo, il 16 novembre 1862 fu nominato senatore del neonato Regno d'Italia.
Onorificenze
modificaNote
modificaAltri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Livio Benintendi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- BENINTENDI Livio, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.