Mansur II
emiro dei Samanidi (997–999)
Abu'l-Harith Mansur II (in persiano منصور دوم سامانی; ... – 2 febbraio 999) è stato un emiro samanide dei Samanidi (997–999).
Mansur II | |
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Moneta ghaznavide che menziona Mansur II | |
emiro dei Samanidi | |
In carica | 23 luglio 997 – 2 febbraio 999 |
Predecessore | Nuh II |
Successore | Abd al-Malik II |
Nascita | X secolo |
Morte | 2 febbraio 999 |
Dinastia | Samanidi |
Padre | Nuh II |
Religione | sunnismo |
Biografia
modificaMansur II, figlio di Nūḥ II, succedette al padre come emiro quando era ancora giovane. Il suo regno durò solamente due anni.
Fu costretto a fuggire in seguito ad una ribellione. Nasr Khan sedò la ribellione e contattò Fa'iq che allora era il governatore di Samarcanda. Baktuzun e Fa'iq, che temevano un tradimento da parte di Mansur II, lo catturarono e poi lo accecarono nel 999.
In seguito nominarono emiro il fratello minore di Mansur II Abd al-Malik II.[1]
Note
modifica- ^ (EN) Clifford Edmund Bosworth, The Ghaznavids: their empire in Afghanistan and eastern Iran, 994: 1040, Edimburgo, University Press, 1963.
Altri progetti
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