Murge
Le Murge sono una subregione appulo-lucana piuttosto estesa, corrispondente a un altopiano carsico di origine tettonica e di forma quadrangolare situato tra la Puglia centrale e la Basilicata nord-orientale. Costituiscono parte dell'Antiappennino pugliese e nella zona nord-occidentale si trovano i rilievi più alti: Torre Disperata (686 m), Monte Caccia (682 m), Serraficaia (673 m) e Monte Scorzone (668 m).
Murge | |
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Paesaggio delle Murge | |
Stati | Italia |
Regioni | Puglia Basilicata |
Territorio | Bari Barletta-Andria-Trani Taranto Brindisi Matera |
Superficie | 4 000 km² |
Del territorio dell'altopiano fanno parte prevalentemente i comuni di Gravina, Altamura, Ruvo Di Puglia, Corato, Cassano, Conversano, Acquaviva, Mellito, Bitonto, Santeramo, Gioia Del Colle, Palo Del Colle, Mariotto e si estende a occidente fin nella provincia di Matera, in Basilicata; inoltre si prolunga verso sud nelle province di Taranto (Murge tarantine) e marginalmente Brindisi.
Dal 2004 il territorio murgiano fa parte del parco nazionale dell'Alta Murgia, con sede amministrativa a Gravina in Puglia.
E dal 1991 esiste in Basilicata il parco della Murgia Materana.
Etimologia
modificaIl termine viene dal latino murex, che significa "murice, roccia aguzza", a sua volta derivato molto probabilmente, tramite la mediazione della lingua osca, da un termine riconducibile ad un idioma preindoeuropeo diffuso nell'Italia meridionale prima della migrazione osca che interessò il territorio e che significava appunto "pietra". Sopravvive ancora nel suo significato originario nei dialetti calabresi settentrionali[1].
Intendendo la Murgia come subregione, si estende per circa 4000 km² ed è situata tra il corso dell'Ofanto situato a nord, e la cosiddetta "soglia messapica" (una depressione che la separa dalla penisola salentina) situata a sud. I suoi limiti fisici sono: a sud-ovest la depressione bradanica (o premurgiana) parzialmente ricadente entro la vicina regione Basilicata; a nord-est il Mare Adriatico; a nord-ovest la valle del fiume Ofanto e la pianura del Tavoliere di Foggia; a sud-est la piana di Brindisi. È suddivisa, attraverso la Sella di Gioia del Colle (un'estesa depressione che tocca l'isoipsa intorno a 350 m), in Murgia alta nord-occidentale, che rappresenta la parte sommitale dell'altopiano, ricoperta prevalentemente da steppe e pascoli e caratterizzata da coltura estensiva, e in Murgia bassa sud-orientale, dove la terra è più fertile e ricoperta in prevalenza da oliveti.
Tradizionalmente, le Murge vengono inoltre divise in varie subregioni: l'Alta Murgia, la Bassa Murgia, la Murgia Costiera, la Terra delle Gravine, la Murgia dei Trulli (Valle d'Itria), le Murge Brindisine, le Murge Tarantine e la Murgia Materana.
Le Murge sono rappresentate da un altopiano collinare, con predominanza della media collina, disposte a ripiani paralleli alla linea di costa adriatica, allungati da nord-ovest a sud-est e i rilievi sono costituiti da formazioni di roccia calcarea del Cretacico. Vi si trovano vistosi fenomeni di carsismo, tanto ipogei quanto superficiali, come doline, le più grandi delle quali sono localmente dette "Puli" (il più importante situato ad Altamura) o "pulicchi" se di dimensioni inferiori, inghiottitoi, lame e grotte fra le quali le famose e affascinanti Grotte di Castellana.
Caratteristiche tipiche della parte meridionale delle Murge sono le gravine. La gravina è una erosione carsica paragonabile ai canyon americani, con pareti ripide e profondità, in alcuni punti, superiori ai 200 m. Interessante segnalare la gravina Laterza, la più grande per estensione e profondità.
Manca nella regione qualsiasi corso d'acqua di superficie a carattere permanente, eccezion fatta per la sorgente del Canale Reale, mentre è presente una circolazione idrica sotterranea, con una falda profonda e piccole falde superficiali da tempo sfruttate a scopi irrigui mediante numerosi pozzi, "pile" (cisterne) e norie.
Alta Murgia
modificaL'Alta Murgia è un territorio di alta collina, comprendente i comuni di Minervino Murge, Altamura, Spinazzola, Poggiorsini, Andria e il territorio murgiano a ovest di Gravina in Puglia. Nel suo territorio si trova il Parco nazionale dell'Alta Murgia.
Bassa Murgia e Murgia dei Trulli
modificaLa Bassa Murgia è un paesaggio di media collina, comprende il cuore delle Murge a sud, a sud-est e a nord di Bari, tra i vari centri rientrano Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge, Sammichele di Bari, Gioia del Colle, Sannicandro di Bari, Bitonto, Palo del Colle, Toritto, Grumo Appula, Santeramo in Colle, Corato e Ruvo di Puglia; nella sottocategoria della Murgia dei Trulli vi sono quei territori della Bassa Murgia caratterizzati da trulli, tra questi comuni vi sono: Alberobello, Castellana Grotte, Noci, Turi e Putignano.
Valle d'Itria
modificaLa Valle d'Itria è una porzione di territorio della Puglia centrale, a cavallo tra la città metropolitana di Bari, provincia di Brindisi e provincia di Taranto. Il suo territorio coincide con la parte meridionale dell'Altopiano delle Murge. La principale peculiarità della valle sono i trulli, tipiche ed esclusive abitazioni in pietra a forma di cono. Comprende interamente i territori di Martina Franca, Ceglie Messapica, Ostuni, Cisternino, Locorotondo e parti di Alberobello, Noci e Putignano.
Murgia costiera
modificaLa Murgia costiera è quella fascia della Terra di Bari e della parte settentrionale della provincia di Brindisi che digrada dolcemente o a piccole balze dalla quota di 100-200 verso il Mare Adriatico. È compresa grossomodo tra Monopoli e Fasano.
Terra delle Gravine
modificaComprende la parte settentrionale della provincia di Taranto, a nord della piana dell'arco ionico e termina al confine con la provincia di Brindisi. Il Parco naturale regionale Terra delle Gravine è un parco naturale regionale istituito in Puglia nel 2005[2] per tutelarne il patrimonio paesaggistico e faunistico, comprende i centri di Laterza, Ginosa, Castellaneta, Mottola, Palagianello, Palagiano, Massafra, Crispiano, Statte, Montemesola, San Marzano di San Giuseppe, Grottaglie e Villa Castelli.
Serre tarantine
modificaLe Murge tarantine sono un complesso collinare della penisola salentina che parte a sud-est della città di Taranto e termina poco oltre il confine con la provincia di Lecce. Rappresentano le ultime propaggini dell'Appennino meridionale. Comprendono tutti i comuni orientali della provincia, da Grottaglie fino ad Avetrana.
Murgia materana
modificaLa Murgia materana è situata all'estremità orientale della Basilicata, vicino al confine con la Puglia. Nel suo territorio vi è la Gravina di Matera, profondo solco calcareo sul fondo del quale scorre l'omonimo torrente che, dopo aver costeggiato i Sassi di Matera e sfiorato l'abitato di Montescaglioso, sfocia nel fiume Bradano dopo circa venti chilometri. È compreso tutto il territorio della Murgia Materana, contigua a quella pugliese, un altipiano calcareo ricoperto della tipica vegetazione mediterranea. Abitata fin dalla preistoria, conserva ancora stazionamenti risalenti al Paleolitico, come la grotta dei pipistrelli, ed al Neolitico, come i numerosi villaggi trincerati. Una delle caratteristiche più importanti del territorio, istituito come Parco della Murgia Materana[3], è la presenza di circa 150 chiese rupestri disseminate lungo la Murgia e le Gravine. Sin dall'alto Medioevo si registra in tutta l'area la presenza di comunità monastiche sia benedettine che bizantine.
Clima
modificaLa temperatura media in inverno si attesta sui 5 gradi, nel mese di gennaio si registrano minimi negativi e nevicate. In estate si hanno temperature medie intorno ai 30 °C. Le precipitazioni non sono abbondanti.
Nella tabella sono riportati i valori medi che si registrano.
Mese | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Anno |
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Temperatura massima media (°C) | 11,8 | 12,8 | 14,9 | 18,3 | 23,1 | 27,5 | 30,4 | 30,5 | 26,5 | 21,4 | 16,8 | 13,4 | 20,6 |
Temperatura minima media (°C) | 4,6 | 4,9 | 6,5 | 8,7 | 12,5 | 16,4 | 19,0 | 19,2 | 16,5 | 12,8 | 9,0 | 6,2 | 11,4 |
Piogge (mm) | 59 | 58 | 54 | 36 | 33 | 23 | 22 | 23 | 37 | 73 | 73 | 63 | 554 |
Umidità media (%) | 77,8 | 76,6 | 75,4 | 72,9 | 70,2 | 65,7 | 61,8 | 63,6 | 70,0 | 76,0 | 78,9 | 78,9 | 72,3 |
Economia
modificaPer secoli, l'economia murgiana si è fondata sulla pastorizia e sull'agricoltura: fenomeno importante era la transumanza, con lo spostamento di intere greggi di pecore tra le Murge e l'Abruzzo in estate, e verso il clima più mite del sud durante l'inverno, lungo antiche vie di comunicazione chiamate tratturi. Fino al XIX secolo è stato presente il latifondo, caratterizzato da grandi estensioni territoriali possedute da ricche famiglie che vi praticavano un'agricoltura estensiva, dovuta anche alla limitata disponibilità di acqua. Tuttora si coltivano mandorleti, viti e olivi, oltre ad alberi da frutto e, in misura più modesta, ortaggi. Oggi l'economia delle Murge è caratterizzata anche da un'intensa attività estrattiva del marmo, a nord, e dalla presenza del distretto industriale del mobile imbottito, ubicato tra i comuni di Altamura, Gravina in Puglia, Santeramo in Colle e la vicina città di Matera.
Di recente istituzione (2004) è il Parco nazionale dell'Alta Murgia i cui confini ricadono nei territori dei seguenti comuni: Altamura, Andria, Bitonto, Cassano delle Murge, Corato, Gravina in Puglia (sede del Parco), Grumo Appula, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Spinazzola, Toritto. In Basilicata e a pochi chilometri di distanza dal confine con la Puglia, si trova nei comuni di Matera e Montescaglioso (in provincia di Matera) il Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, semplicemente detto anche Parco della Murgia Materana. Sono originarie di questa regione geografica, e in particolare dell'area le di Martina Franca, due importanti razze equine italiane: il Cavallo murgese e l'asino di Martina Franca.
Agricoltura e allevamento
modificaPer il settore agricolo:
- olivicoltura (anche biologica), con la produzione di olio di oliva DOP,
- coltivazione biologica della vite
- coltivazione di diversi alberi da frutta (mandorli, ciliegi, e Gelsi).
- Al tradizionale allevamento di cavalli di razza murgese, presente già dal XV secolo, si aggiunge nelle masserie l'allevamento di ovini, caprini, suini e bovini.
Artigianato e industria
modifica- Nel settore artigianale si perpetua la tradizionale costruzione di muratura a secco e dei trulli.
Per il settore industriale:
- oleifici e stabilimenti vinicoli con impianti di imbottigliamento.
- aziende di produzione di materiali per l'edilizia.
- ebanisteria.
- erboristeria.
- sartorie industriali.
- industria della ceramica, concentrata principalmente nella città di Grottaglie.
Servizi
modificaNel settore terziario sono presenti:
- centri di assistenza fiscale.
- banche.
- agenzie assicurative.
Turismo e ricettività
modificaVi sono strutture ricettive a vari livelli.
Elenco completo dei comuni appartenenti alle Murge
modificaAndria, Minervino Murge; Spinazzola, Canosa di Puglia
- nella città metropolitana di Bari:
Acquaviva delle Fonti, Altamura, Bitonto, Cassano delle Murge, Corato, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Palo del Colle, Putignano, Noci, Alberobello, Locorotondo, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, Sannicandro di Bari, Toritto, Turi, Adelfia.
Fasano, Cisternino, Carovigno, Ostuni, Villa Castelli, Ceglie Messapica
Castellaneta, Palagianello, Ginosa, Grottaglie, Laterza, Mottola, Martina Franca, Massafra
- Murgia materana in provincia di Matera:
Se pur i comuni lucani non sorgano direttamente sulla Murgia, in Basilicata, nella provincia di Matera, è presente una subregione appartenente alla Murgia denominata Murgia Materana, che sorge esternamente fra la città di Matera e il comune di Montescaglioso, e si estende al confine con la regione Puglia, dove di seguito sorge l'Alta Murgia.
Frazioni rilevanti
modifica- Pulo di Altamura (Altamura)
- Salentino (Acquaviva delle Fonti)
- Dolcecanto (Gravina in Puglia)
- Murgetta (Gravina in Puglia)
- Pulicchio di Gravina (Gravina in Puglia)
- Egnazia (Fasano)
- Monte Fellone (Martina Franca)
- Montegrosso (Andria)
- Loconia (Canosa di Puglia)
- Montursi (Gioia del Colle)
- Pezza Petrosa (Villa Castelli)
- Specchia Tarantina(Martina Franca)
- Villanova (Ostuni)
- Torre Santa Sabina (Carovigno)
- Auricarro (Palo del Colle)
Nella letteratura
modificaErnesto Capocci di Belmonte scrive nel 1857 Viaggio alla Luna. In esso la protagonista del breve romanzo paragona il paesaggio lunare al territorio murgiano:
«e sono degli spazi di sterminata estensione, il cui monotono livello appena ondulato da lievi rugosità non maggiori dei poggi delle Murgie nella pianura delle nostre Puglie, e qui e qua interrotto da qualche isolato cono vulcanico, o sollevato dal suolo a guisa del picco di Teneriffa, ovvero sprofondato sotto di esso a guisa di enorme pozzo del quale non v'ha sulla Terra l'esempio[4]»
Il romanzo anticipa di otto anni Dalla Terra alla Luna di Jules Verne[5].
Note
modifica- ^ Voce: mùrgia, su Treccani - Vocabolario online. URL consultato il 22 ottobre 2013.
- ^ Regione Puglia, Legge regionale n. 18 del 20 dicembre 2005 (PDF), in Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, n. 157, Regione Puglia, 27 dicembre 2005, pp. 15724-15733. URL consultato il 28 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2019).
- ^ Consiglio regionale della Basilicata, Legge Regionale n. 11 del 3 aprile 1990. Istituzione del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano (Testo aggiornato e coordinato con L.R. 24 luglio 2017, n. 19), in Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, n. 15, Regione Basilicata, 7 aprile 1990. URL consultato il 28 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2019).
- ^ Marilena P., Presentazione "Viaggio alla luna" di Ernesto Capocci, su Studiolo Barese. Le mie passeggiate a Levante, 13 novembre 2015. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ Massimo Capaccioli, Giuseppe Longo e Emilia Olostro Cirella, L'astronomia a Napoli dal Settecento ai giorni nostri. Storia di un'altra occasione perduta, su books.google.it, Napoli, Alfredo Guida Editore, 2009, p. 152, ISBN 978-88-6042-659-8. URL consultato il 28 dicembre 2018. Online su Google Libri.
Voci correlate
modifica- Parco nazionale dell'Alta Murgia
- Valle d'Itria
- Gravina (geologia)
- Parco naturale regionale Terra delle Gravine
- Comunità montana della Murgia Barese Nord-Ovest
- Comunità montana della Murgia Tarantina
- Trulli
- Parco della Murgia Materana
- Murgia Sgolgore
- Murge tarantine
- Riserva naturale Murge Orientali
- Montursi (Gioia del Colle)
- Grave di Faraualla
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Carmelo Colamonico, Murge, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Murgia IGP, in Dizionario dei prodotti DOP e IGP, Roma, Treccani, 2018.
- Il sito ufficiale del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano, su parcomurgia.it.
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