Nicholas Fish
Nicholas Fish (New York, 28 agosto 1758 – New York, 20 giugno 1833) è stato un ufficiale statunitense Fu il primo aiutante generale di New York[1][2].
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Biografia
modificaFish nacque in una ricca famiglia di New York[1]. Era il figlio di Jonathan Fish, e di sua moglie, Elizabeth Sackett[3].
Ha frequentato la Princeton University ma lasciò prima di laurearsi per proseguire gli studi di legge al King's College (ora Columbia University). Lì si interessò attivamente all'organizzazione dei Figli della Libertà[4].
Carriera
modificaGuerra d'indipendenza
modificaNel 1776 fu nominato dall'allora generale di brigata Scott aiutante di campo nel suo staff[5]. Il 21 agosto 1776 Fish fu nominato maggiore del 2nd New York Regiment[6].
Ha servito come ispettore di divisione sotto il maggiore generale von Steuben nel 1778. Ha partecipato alle battaglie di Saratoga e Monmouth, alla spedizione di Sullivan contro i nativi americani nel 1779 e alle campagne in Virginia e Yorktown, in cui ha servito per un tempo nello staff del Marchese de La Fayette. Insieme ad Alexander Hamilton, prestò servizio nella New York Militia Hearts of Oak.
Fish era un membro originale della New York Society of Cincinnati e fu presidente (1797-1804 e 1805-1806)[7][8].
Nel 1786 fu nominato aiutante generale di New York, che ricoprì per molti anni. Nel 1794, fu nominato supervisore di Washington delle entrate federali a New York. In due occasioni, Fish corse senza successo per il Congresso degli Stati Uniti, perdendo contro Samuel L. Mitchill nel 1804 e Gurdon S. Mumford nel 1806. Fish corse due volte senza successo per la carica di tenente governatore di New York. Durante la guerra del 1812, Fish prestò servizio come membro del comitato di difesa della città[1].
Matrimonio
modificaNel 1803 sposò Elizabeth Stuyvesant (1775–1854)[1], figlia di Petrus Stuyvesant e di Margaret Livingston. Era la sorella di Peter Gerard Stuyvesant (entrambi discendenti di Petrus Stuyvesant, l'ultimo governatore generale olandese della colonia dei Nuovi Paesi Bassi)[9], nipote di Gilbert Livingston e pronipote di Robert Livingston il Vecchio[3]. Ebbero cinque figli[3][10]:
Morte
modificaMorì il 20 giugno 1833 e fu sepolto nel cimitero di St. Mark's Church in-the-Bowery a New York.
Note
modifica- ^ a b c d Nicholas Fish papers 1775-1844, su quod.lib.umich.edu, William L. Clements Library University of Michigan. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Daniel Coit Gilman, Harry Thurston Peck e Frank Moore Colby, The New International Encyclopaedia, Dodd, Mead and Company, 1903, p. 433. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ a b c d e f g h (EN) Arthur Meredyth Burke, The Prominent Families of the United States of America, Genealogical Publishing Com, 1908, p. 385, ISBN 9780806313085. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Daughters of the American Revolution, Lineage Book - National Society of the Daughters of the American Revolution, Daughters of the American Revolution, 1917, p. 244. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Robert Furman, Brooklyn Heights: The Rise, Fall and Rebirth of America's First Suburb, Arcadia Publishing, 2015, p. 65, ISBN 9781626199545. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Nicholas Fish (1758-1833), su nyhistory.org, New-York Historical Society. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Rev. Gordon R. Proper, Once Upon a Time in the American Revolution, Xlibris Corporation, 2017, p. 467, ISBN 9781524531164. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) George Wilson Pierson, Tocqueville in America, JHU Press, 1938, p. 136, ISBN 9780801855061. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Raúl Eduardo Chao, Baraguá: Insurgents and Exiles in Cuba and New York During the Ten Year War on Independence (1868-1878), Dupont Circle Editions, 2009, p. 373, ISBN 9780979177743. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Saint Nicholas Society of the City of New York, Genealogical Record of the Saint Nicholas Society of the City of New York City, The Society, 1916, p. 22. URL consultato il 15 settembre 2017.
- ^ (EN) Hugh Chisholm, Encyclopedia Britannica: A Dictionary of Arts, Sciences, Literature and General Information, University Press, 1911, p. 427. URL consultato il 15 settembre 2017.
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