«Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo (come cioè egli si immagina il benessere degli altri uomini), ma ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale (cioè non leda questo diritto degli altri)» (Immanuel Kant)
Già commentatore per Vanity Fair, The Nation e Slate, è stato columnist per il Wall Street Journal nonché, occasionalmente, esperto di affari correnti americani sulle colonne del quotidiano britannico Daily Mirror, Hitchens è noto per il suo spirito dissacratorio e anticlericale, il suo ateismo, la sua ostilità verso qualsivoglia forma di religione, il suo antifascismo e i suoi sentimenti anti-monarchici, nonché per il suo sarcasmo, la sua dialettica e il suo tumultuoso distacco dalla Sinistra anglo-americana. Originariamente trockijsta e articolista per numerose pubblicazioni di sinistra britanniche e statunitensi, si dimise dal Nation dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 e al culmine di divergenze politiche che andavano avanti fin dai primi anni novanta. Sovente definito neo-con, egli stesso ha affermato di non esserlo, sebbene abbia dichiarato di trovarsi talora «dalla stessa parte dei neo-con» e ad essi «momentaneamente alleato». Ha aggiunto anche che, benché non si considerasse più né trockijsta, né socialista, le sue convinzioni politiche dai tempi della sinistra militante non erano cambiate in maniera significativa.
Perché non sono cristiano (Why I Am not Christian) è una raccolta di saggi del filosofo e matematicobritannicoBertrand Russell, nella quale l'autore dibatte una serie di temi religiosi.
Le posizioni antireligiose di Russell furono oggetto di forti critiche e di pesanti ostracismi. Famoso, ad esempio, è il caso dell'incarico al City College di New York, che destò l'ira dei clericali e che diede inizio a una violentissima campagna di diffamazione e intimidazione.
Giorgio Villella: l'UAAR la più grande associazione atea, agnostica e razionalistica italiana
intervista a cura di DracoRoboter
W@H: Cosa è l'Uaar (e cosa è una APS)?
L'UAAR è una associazione di atei, agnostici e razionalisti nata 20 anni fa ora composta da 2500 associati. L'ultima, e positiva, notizia è che dal 13 luglio siamo una APS e la nostra forza di impatto sulla società sta iniziando a diventare reale.
Una APS (Associazione di promozione sociale), è una associazione riconosciuta dallo stato e senza fini di lucro, analoga alle ONG e alle onlus. Ora, grazie a questo status e a differenza con il passato, possiamo intervenire anche legalmente se qualcuno viola le leggi dello stato che lo definiscono laico. Inoltre possiamo avere delle facilitazioni finanziarie per esempio per l'affitto di locali, e per manifestazioni e congressi.