Portale:Guerre napoleoniche
Guerre napoleoniche è il termine usato per definire l'insieme delle guerre combattute nel periodo in cui Napoleone Bonaparte governò la Francia. Furono in parte una estensione dei conflitti innescati dalla rivoluzione francese e continuarono durante tutto il Primo Impero francese. Non esiste un'unanime convergenza sul momento in cui ebbero inizio queste guerre. Qualcuno ritiene che siano cominciate con la presa del potere in Francia da parte di Napoleone nel novembre del 1799. Altri propendono per il periodo che va dal 1799 al 1802 nel contesto delle guerre rivoluzionarie francesi e considerano la dichiarazione di guerra fra la Francia e l'Inghilterra del 1803, che seguì il breve periodo di pace intervenuto dopo il Trattato di Amiens, come l'inizio delle guerre napoleoniche. Esse ebbero termine il 20 novembre 1815 dopo la disfatta napoleonica alla battaglia di Waterloo, con il Secondo Trattato di Parigi del 1815. Il periodo che va dal 20 aprile del 1792 al 20 novembre 1815 viene anche indicato come "la grande guerra francese".
Alessandro I Pavlovič Romanov (in russo: Александр I Павлович Романов; San Pietroburgo, 23 dicembre 1777 – Taganrog, 1º dicembre 1825) fu imperatore di Russia dal 23 marzo 1801 fino alla morte.
Era figlio di Paolo I di Russia e di Sofia Dorotea di Württemberg, figlia di Federico II Eugenio di Württemberg, che aveva assunto il nome di Maria Fedorovna dopo la conversione. Sconfitto più di una volta da Napoleone Bonaparte, sarà lui il vincitore definitivo sul Grande Corso, insieme agli alleati della sesta coalizione, ed entrerà per primo in Parigi pochi giorni prima dell'abdicazione dell'imperatore francese. È stato uno dei protagonisti del Congresso di Vienna.
La quinta coalizione fu un'alleanza fra Austria e Gran Bretagna, creata nel 1809 per combattere contro il Primo Impero francese di Napoleone Bonaparte.
La Gran Bretagna, essendo alleata dei rivoluzionari spagnoli nella guerra d'indipendenza spagnola, si trovava già in guerra con la Francia. Allo stesso tempo l'Austria aveva organizzato un nuovo esercito per modificare la situazione sfavorevole venutasi a creare dopo la disfatta subita nella precedente guerra della terza coalizione, che culminò con la Pace di Presburgo.
A pesare sul fatto che l'Austria non ottenne alcuna vittoria nelle operazioni minori di tipo difensivo, fu il fatto che gli eserciti russo e prussiano non le diedero alcun aiuto, e quindi l'esercito austriaco si venne a trovare in inferiorità numerica contro la grande armata francese. Questa situazione condusse alla disfatta austriaca nella battaglia di Wagram. L'Austria fu obbligata a firmare il Trattato di Schönbrunn, perdendo ulteriori territori nei confronti di Napoleone.La Battaglia di Wagram fu combattuta attorno all'isola di Lobau sul fiume Danubio e nella piana del Marchfeld attorno al villaggio di Deutsch-Wagram, 15 km a nordest di Vienna. Ebbe luogo tra il 5 e il 6 luglio del 1809 e si concluse con una decisiva vittoria delle truppe francesi guidate da Napoleone Bonaparte ed agli ordini del maresciallo Andrea Massena contro gli austriaci comandati dall'Arciduca Carlo.
L'impiego dell'artiglieria da parte francese fu il fattore principale di vittoria nello scontro che vide contrapposti 300.000 uomini nella più grande battaglia delle guerre napoleoniche combattuta sino ad allora. Di questi, oltre 60.000 rimasero uccisi o feriti...
Gebhard Leberecht von Blücher, principe di Wahlstatt (Rostock, 16 dicembre 1742 – Krieblowitz, 12 settembre 1819), è stato un generale (feldmaresciallo) prussiano.
Figlio di un capitano di cavalleria, appartenente ad una famiglia della nobiltà rurale della Pomerania occidentale, Gebhard Leberecht Blücher nacque a Toitenwinkel presso Rostock e venne educato nelle migliori scuole militari svedesi e prussiane...
La battaglia di Trafalgar fu una celebre battaglia navale, molto importante nell'ambito delle guerre napoleoniche, che vide la vittoria della Royal Navy sotto il comando di Lord Nelson, sulla flotta combinata franco-spagnola il 21 ottobre 1805, a largo di Capo Trafalgar, vicino Cadice. Nelson fu ferito a morte da un colpo di moschetto, il colpo gli perforò il polmone ma restò in vita abbastanza da sapere della vittoria dell'Inghilterra dopo di che si spense.