Portale:Mare
Il mare, una vasta distesa di acqua salata che copre circa il 70% della superficie del nostro pianeta e fa sì che la Terra, vista dallo spazio, abbia l'aspetto di un "pianeta blu". Questo colore è dovuto alla presenza degli oceani che rappresentano il tipo di ambiente più diffuso sul pianeta: un ambiente fondamentale per l'equilibrio ecologico e per la vita dell'uomo del quale, però, c'è ancora molto da scoprire. Puoi iniziare a farlo leggendo o collaborando alle voci che trovi a partire dal Portale del Mare.
Le stelle marine sono diffuse in tutti i mari, principalmente nei primi metri di acqua, ma sono state trovate anche negli abissi. Tra le loro caratteristiche sono interessanti il potere rigenerativo delle parti mancanti e la capacità di estroflettere lo stomaco all'esterno per digerire prede anche più grandi di esse stesse.
I grandi albatri, (Diomedea, Linnaeus 1758) sono un genere di grandi volatili marini dell'ordine dei procellariformi e della famiglia delle diomedee. Presentano un piumaggio quasi totalmente bianco, solo la coda e le ali sono parzialmente nere. Misura circa 1,20 metri e alcuni suoi esemplari come l'albatro reale e l'albatro urlatore possono raggiungere l'apertura alare di 3,50 metri, mentre negli esemplari adulti di grandezza più piccola essa non scende sotto i 2,70 metri.
Si definiscono andature le diverse posizioni che un'imbarcazione a vela assume rispetto alla direzione del vento.
La propulsione nelle barche a vela è prodotta dalle differenze di pressione del vento sulle superfici della vela e dall'effetto Venturi. La diversa direzione del vento rispetto all'asse longitudinale dell'imbarcazione costringe i conduttori della barca a modificare la regolazione delle vele per meglio sfruttare la spinta del vento sulle vele.
Per indicare la direzione del vento rispetto all'asse longitudinale della barca si è sviluppato un sistema convenzionale che divide l'angolo tra prua e poppa dell'imbarcazione (corrispondente a 180°) in 16 quarte ciascuna corrispondente a 11°15'.
La proiezione di Mercatore è una proiezione cartografica conforme, cilindrica. Con tale proiezione non è possibile rappresentare in una sola carta geografica tutta la superficie terrestre, perché due punti antipodali, di solito i poli, dovrebbero essere rappresentati a distanza infinita. Allontanandosi dal cerchio massimo di tangenza (di solito l'equatore) la scala aumenta.
L'isogonia della Proiezione di Mercatore la rende comunque utile per:
- le operazioni di triangolazione, quali quelle per fare il punto mediante una carta nautica ed un sestante;
- tracciare rotte marittime od aeree che taglino con angolo costante i meridiani, richiedendo il solo possesso di una bussola ma non punti di riferimento esterni al veicolo.
El Niño e La Niña rappresentano le maggiori variazioni periodiche della temperatura del Oceano Pacifico tropicale. Queste oscillazioni delle temperature medie delle correnti comportano pesanti conseguenze sul clima di tutto il pianeta e in particolare sul clima della zona Centro-Ovest dell'America, della zona più orientale del continente asiatico e l'Australia. Il nome deriva dal fatto che i pescatori peruviani notavano che questo fenomeno s'intensificava nel periodo invernale, da cui il nome "El Niño" (cioè "il bambinello", ricordando la nascita di Gesù bambino). Nonostante si ritenga generalmente che questo fenomeno esista da sempre (o perlomeno da epoche remotissime), questi effetti sono stati descritti per la prima volta solo nel 1923 da Sir Gilbert Thomas Walker.
Tra i mutamenti del clima che questo fenomeno crea, sono particolarmente rilevanti quelli che causano l'aumento della piovosità sull'America Centrale e sul Perù in cui possono verificarsi alluvioni anche distruttive e i conseguenti periodi di forte siccità nelle regioni del Pacifico orientale talvolta associale a devastanti incendi in Australia.
L'osservazione delle condizioni meteorologiche del Pacifico tropicale e la presenza o l'assenza del Niño vengono ritenute essenziali per poter effettuare delle previsioni a breve termine (da pochi mesi a un anno) delle variazioni climatiche, sia delle zone prossime al fenomeno come anche dell'intero pianeta.
La Marina Militare Italiana nacque nel 1946 in seguito alla proclamazione della Repubblica Italiana dalla Regia Marina (quest'ultima nata il 17 marzo 1861, a seguito della proclamazione del Regno d'Italia con l'unificazione delle Marine sarda, borbonica, toscana e pontificia avvenuta il 17 novembre 1860).
Insieme ad Esercito, Aeronautica ed ai Carabinieri, costituisce una delle "Armi" che compongono le Forze Armate Italiane: ad essa sono infatti affidati il controllo e la condotta delle operazioni navali nelle acque territoriali ed internazionali.
James Cook (27 ottobre 1728 - 14 febbraio 1779) fu un esploratore, cartografo e navigatore britannico. Fece tre viaggi nell'Oceano Pacifico durante i quali scoprì varie isole e ne disegnò le coste.
Nacque a Marton in Cleveland, che ai tempi faceva parte dello Yorkshire, vicino alla città di Middlesbrough. Ancora bambino, si trasferì con la sua famiglia a Great Ayton. Durante l'adolescenza nacque l'amore per il mare e imparò la cartografia.
Durante la Guerra dei sette anni servì nella Royal Navy partecipando all'assedio della città di Québec prima della battaglia delle pianure di Abraham nel 1759.
La Battaglia di capo Teulada (conosciuta anche come Battaglia di capo Spartivento) è stato uno scontro minore tra le forze della Regia Marina italiana e la Royal Navy britannica, avvenuto durante la seconda guerra mondiale il 27 novembre 1940.
La battaglia terminò senza vincitori, ma servì a convincere i comandi italiani a continuare con attacchi di questo tipo, che culminarono qualche mese più tardi con la disastrosa battaglia di Capo Matapan.
U-Boot (U-Boat in inglese) è il termine che indica i sommergibili tedeschi della prima e seconda guerra mondiale.
Il nome deriva dal sistema di numerazione dei sottomarini con una U- seguita da un numero, e dove la U stava per Unterseeboot (letteralmente, "nave sottomarina" in tedesco). Gli obiettivi delle campagne degli U-Boot in entrambi i conflitti furono i convogli che portavano rifornimenti dagli Stati Uniti in Europa.
Le petroliere sono navi cisterna di diverso tonnellaggio, adibite al trasporto di carichi liquidi, non necessariamente idrocarburi.
Sebbene sia vero che la maggior parte delle navi cisterna sia adibita al trasporto del greggio o dei prodotti derivati, queste navi possono anche trasportare olii vegetali. Oltre agli oleodotti l'unico modo per trasportare grandi quantità di greggio è quello di ricorrere a queste navi.
Le navi cisterna vengono classificate in base alle loro dimensioni.
C'è ancora un mare di lavoro da fare. Ecco alcune delle voci ancora da scrivere:
Un arsenale marittimo è un insediamento adibito alla costruzione, alla riparazione, alla fornitura delle imbarcazioni ad uso civile e militare. La parola arsenale è di origine araba, in quanto deriva dalla parola daras-sina'ah che vuol dire casa di commercio o di produzione. Wikipedia non ha ancora una voce sull'argomento. Se vuoi, puoi inserirla tu.
La pesca commerciale: un'attività faticosa e pericolosa che da sempre ha messo a contatto l'uomo con la grandezza del mare e l'ha portato ad amare e rispettare quest'elemento. La voce su Wikipedia è ancora uno stub. Se vuoi, contribuisci tu stesso a migliorarla.
Di seguito alcune delle categorie principali che elencano le voci legate al mare:
Di seguito l'elenco di alcune pagine di servizio collegate: