Scrofiano
Scrofiano è una frazione del comune italiano di Sinalunga, nella provincia di Siena, in Toscana.
Scrofiano frazione | |
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Panorama di Scrofiano | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Siena |
Comune | Sinalunga |
Territorio | |
Coordinate | 43°13′51″N 11°42′56″E |
Altitudine | 374 m s.l.m. |
Abitanti | 182 (2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 53048 |
Prefisso | 0577 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | scrofianese, scrofianesi[1] |
Cartografia | |
Geografia fisica
modificaScrofiano è situato su un colle del lato occidentale della Val di Chiana senese, a pochi chilometri dal capoluogo comunale.
Storia
modificaLe origini del borgo di Scrofiano sono da ricercarsi intorno all'anno mille, anche se l'abate giureconsulto Francesco Dini indica una provenienza longobarda del nome. Solo dal XII secolo si hanno notizie documentate di Scrofiano in relazione alla presenza della famiglia dei Cacciaconti, i nobili che erano proprietari di tutti i castelli della zona. Come altri comuni della zona, l'allora comune di Scrofiano faceva parte della Repubblica di Siena ed intorno alla prima metà del XV secolo, fu teatro di una battaglia vittoriosa tra gli assediati ghibellini senesi e gli assedianti guelfi fiorentini. Tale imprese viene ricordato annualmente da una funzione religiosa rituale della chiesa di San Biagio in Scrofiano.
Come testimoniato anche da Leonardo da Vinci nella sua pianta della Val di Chiana del 1502, Scrofiano non fu soggetta all'impaludamento medievale e rinascimentale della Val di Chiana. Nel 1554, le truppe fiorentine della famiglia Medici, alleate con l'esercito di Carlo V, assediaroro di nuovo il castello di Scrofiano, conquistandolo, e ne distrussero le mura.
Il 2 giugno 1777 il comune di Scrofiano fu annesso al comune di Sinalunga per ordine del granduca Pietro Leopoldo I.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaL'abitato antico di Scrofiano conserva ancora la struttura urbanistica medioevale.
Architetture religiose
modifica- Collegiata di San Biagio (XIII secolo), conserva un dipinto a olio su tela attribuito a Santi di Tito raffigurante una Pietà con San Francesco (1580 circa).
- Chiesa della Compagnia di San Salvatore (XVI secolo), conserva al suo interno varie opere, tra cui l'Annunciazione di Santi di Tito.
- Chiesa della Madonna del Soccorso (XVI secolo)
- Chiesa di Santa Cristina (XVI secolo)
- Chiesa di San Rocco (XV secolo)
- Oratorio di San Giovanni (XVI secolo)
Architetture civili
modificaArchitetture militari
modifica- Torre del Cassero dei Cacciaconti (XII secolo)
- Porta del Sole, o Porta a Sole
Società
modificaTradizioni e folclore
modifica- Festa straordinaria di San Biagio, o festa della mazza (inizi di febbraio)
Note
modifica- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 532.
Bibliografia
modifica- M. Ciatti, R. Longi, A. Guastaldi, L. Mazzetti, F. Rotundo, B. Santi, Scrofiano: le chiese, l'arte, la storia, "Quaderni Sinalunghesi", Edizioni Luì, Sinalunga, 1997.
- Francesco Dini, Antiquitatum Etruriae, seu De situ Clanarum fragmenta historica, apud Franciscum Antonium Percimineum, Senogalliae 1696.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scrofiano
Collegamenti esterni
modifica- Sinalunga.it.
- Biblioteca Comunale di Sinalunga, su sinalunga.it. URL consultato il 30 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).
- Quaderni Sinalunghesi, su sinalunga.it. URL consultato il 30 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2007).
- Catalogo della Biblioteca, su asb.unisi.it. URL consultato il 30 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2006).
Controllo di autorità | GND (DE) 7575399-6 |
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