Symphodus cinereus
Symphodus cinereus (Bonnaterre, 1788), conosciuto in italiano come tordo grigio, è un pesce osseo marino della famiglia Labridae.
Tordo grigio | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Labridae |
Genere | Symphodus |
Specie | S. cinereus |
Nomenclatura binomiale | |
Symphodus cinereus Bonnaterre, 1788 | |
Sinonimi | |
Crenilabrus cinereus, Crenilabrus griseus, Crenilabrus staitii, Labrus cinereus, Labrus griseus, Symphodus cinereus cinereus, Symphodus cinereus staitii |
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie vive nell'intero mar Mediterraneo, nel mar Nero (in cui si incontra la sottospecie Symphodus cinereus staitii, nota anche per il golfo del Leone) e nell'Oceano Atlantico lungo le coste spagnole e portoghesi fino al Golfo di Guascogna. Nei mari italiani è molto comune[2].
Frequenta zone sabbiose nei pressi di rocce o di praterie di posidonia o altre fanerogame marine (Cymodocea nodosa, Zostera noltii, ecc.)[3]. È il più eurialino dei labridi mediterranei, si adatta facilmente alle condizioni di acque salmastre delle lagune ed in tal caso gli esemplari mostrano i caratteri della sottospecie tipica del mar Nero, ovvero un minor numero di pori sul capo e colori meno vivaci[2].
Descrizione
modificaSimile agli altri Symphodus come aspetto generale; è piuttosto allungato e la sagoma ventrale è meno arcuata e più piatta che nei congeneri mentre il dorso è normalmente arcuato. I caratteri più importanti per la determinazione sono quelli della colorazione, molto variabile come in tutti i Symphodus. È sempre presente una macchia scura abbastanza grande sul bordo inferiore del peduncolo caudale, talvolta poco vistosa. La livrea è più smorta che negli altri tordi, grigiastra chiara o verdastra fino a bruna con marezzature e macchioline bianche variabili. Esiste una livrea, probabilmente tipica delle femmine, in cui sono presenti due fasce scure orizzontali sul corpo. I maschi hanno una o due linee azzurre oblique sotto l'occhio e una macchia nera all'inizio della pinna dorsale[2][3][4].
Misura fino a 16 cm di lunghezza[5].
Biologia
modificaPuò vivere fino a 6 anni. Forma piccoli banchi[5].
Riproduzione
modificaSi riproduce in primavera-estate[2], il maschio costruisce un nido di alghe in cui la femmina depone le uova. Il maschio, successivamente, sorveglia ed ossigena le uova con movimenti rapidi delle pinne pettorali[4].
Alimentazione
modificaCarnivoro come tutti i Symphodus. Si ciba di crostacei (gamberetti, isopodi e anfipodi) e molluschi (gasteropodi e bivalvi)[5].
Pesca
modificaSi cattura in abbondanza con reti da posta, nasse e lenze. Come la generalità dei labridi ha carni poco apprezzate ma ottime per la zuppa di pesce[4].
Conservazione
modificaLa specie ha popolazioni abbondanti in tutto l'areale e non è dunque minacciata. Solo alcune popolazioni di lagune della Francia mediterranea hanno mostrato segni di decremento numerico a causa della sovrapesca[1].
Note
modifica- ^ a b (EN) Symphodus cinereus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c d Enrico Tortonese, Osteichthyes, Bologna, Calderini, 1975.
- ^ a b Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.
- ^ a b c Francesco Costa, Atlante dei pesci dei mari italiani, Milano, Mursia, ISBN 88-425-1003-3.
- ^ a b c (EN) Symphodus cinereus, su FishBase. URL consultato il 25.07.14.
Bibliografia
modifica- Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
- Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Symphodus cinereus
- Wikispecies contiene informazioni su Symphodus cinereus
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Symphodus cinereus, su FishBase. URL consultato il 25.07.14.