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Yuppie

termine inglese che deriva dalla trascrizione della pronuncia della sigla YUP
Disambiguazione – "Yuppies" rimanda qui. Se stai cercando il film, vedi Yuppies - I giovani di successo.

Yuppie (spesso "Yuppy") è un termine inglese che deriva dalla trascrizione della pronuncia della sigla YUP, acronimo di Young Urban Professional; diffusosi internazionalmente a partire dagli anni ottanta, sta ad indicare un professionista o imprenditore giovane e "rampante" che abbraccia la comunità economica capitalista ed in essa trova realizzazione.[1]

Storia e descrizione

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Il termine “yuppie” è stato usato per la prima volta negli anni 60. La figura dell'affarista con età tra i 25 e i 35 anni ebbe origine verso la metà degli anni Ottanta, quando molti giovani laureati alle università Yale, Harvard o Princeton perseguivano il sogno di diventare velocemente ricchi a New York ed in particolare a Manhattan, luoghi che durante la presidenza del repubblicano Ronald Reagan avevano raggiunto un livello elevato di benessere e promettevano molto per coloro che investivano e lavoravano in borsa.

Molti di questi soggetti frequentavano ristoranti e discoteche esclusivi, come il famoso Studio 54 di Manhattan, lavoravano nei grattacieli del centro di New York e si recavano spesso a feste organizzate da loro colleghi, da attori e a volte anche dall'allora magnate immobiliare Donald Trump. Era comune tra di loro fare uso di cocaina come svago, vestire con abiti firmati e costosi come quelli degli stilisti Giorgio Armani e Gianni Versace e comprare quadri dell'artista Jean-Michel Basquiat. Tra la maggior parte di loro era comune il tabagismo ed alcuni di loro si divertivano a stereotipare e deridere argomenti e minoranze, etnici e non, della società americana, come gli ebrei, gli omosessuali, il linciaggio, il razzismo e così via.

I tipici yuppies americani degli anni Ottanta abitavano in appartamenti arredati con toni monocromatici, dotati di poltrone e divani di pelle bianchi e neri con dettagli di acciaio cromato. In cucina era di rigore il forno a microonde, novità commerciale del tempo; facevano la loro comparsa i primi alimenti precotti da riscaldare, ideali per pasti veloci, quindi adatti ad un professionista dinamico che non si ferma mai, totalmente dedito al lavoro e, soprattutto nello stereotipo cinematografico, allo sfogo dell'appetito sessuale, anch'esso simbolico dell'istinto predatorio e di gratificazione egocentrica. La musica ascoltata erano i Duran Duran, i The Blow Monkeys, gli Huey Lewis and The News, Prince e Cyndi Lauper; un altro oggetto all'avanguardia dal punto di vista tecnologico indispensabile da sfoggiare era il compact disc, mentre le audiocassette venivano ormai considerate superate.

Il fenomeno dello "yuppismo" in Italia

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Lo yuppie italiano era un'emulazione di quello statunitense ed aveva tra le sue figure di riferimento il presidente della casa automobilistica FIAT Gianni Agnelli. La caratteristica dello yuppie italiano era dettata dall'immagine e dalle diverse abitudini, nel cibo e negli svaghi, mantenendo come punto comune l'ostentazione di uno stile di vita e di una ricchezza non sempre reali. Era il periodo della politica dominata dal Partito Socialista Italiano guidato da Bettino Craxi e della cosiddetta "Milano da bere", cuore dell'arrivismo, della moda, del benessere, degli sport estremi, delle arti marziali particolari, delle vacanze in luoghi esclusivi e dei ristoranti di cucina internazionale, con particolare attenzione ai piatti giapponesi ed indiani. Un ambiente che aveva influenza anche sulle generazioni più giovani, quelle degli studenti, che si riconoscevano nella figura del "paninaro", e ne condizionava alcune scelte di vita, come il maggior concorso, riscontrato dai primi anni '80, a tutte quelle formule di servizio militare alternativo (Ufficiali di Complemento di tutte le forze armate, Carabinieri ausiliari, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, servizio sostitutivo civile ecc.) che garantivano una posizione di maggior prestigio sociale e una retribuzione più seria rispetto alla leva militare classica.

Era anche l'epoca dell'avvio dell'informatizzazione di massa e dell'inseguimento di tutto ciò che era proiettato dinamicamente verso un futuro tecnologico, con una maggiore importanza del prestigio rispetto all'utilità. Preso di mira da comici e anche da un famoso brano musicale del cantautore Luca Barbarossa intitolato proprio Yuppies, il fenomeno dello yuppismo, così come tutti gli eventi sociali assimilabili e contemporanei, terminò bruscamente all'inizio degli anni novanta, con lo scoppio del grande scandalo giudiziario di Tangentopoli, che rivelò l'alto livello di corruzione presente nel clima politico ed imprenditoriale italiano, travolgendo il PSI e portando di fatto alla transizione dalla Prima alla Seconda Repubblica in pochi anni.

Gli yuppies sul grande schermo

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Vi sono numerosi film incentrati sul tema e sugli ambienti sociali degli yuppies, realizzati sia negli anni in cui essi erano attuali sia in seguito:

  1. ^ Si vedano per contrapposizione le voci hippie e yippie.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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