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Bene e male

Dicotomia nella religione, etica e filosofia

Citazioni su bene e male.

Gli angeli del bene e del male (William Blake)

Citazioni

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  • A volte capita che la concezione del bene e del male si scontri con la realtà. (Uomo Tigre II)
  • Anche il male vuol solo il nostro bene. (Stanisław Jerzy Lec)
  • Benché io non abbia ancora accertato la verità, nel dubbio tra bene e male la mia decisione è comunque per il bene: davvero è preferibile il dolore di chi, magari invano, è rivolto al bene, alla felicità di chi, fors'anche a ragione, è rivolto al male. (Gautama Buddha)
  • Bene, male. Gli animi si dividono così, come si divide un campo di battaglia. (Il cavaliere della croce)
  • Bene e male, ho definito questi termini abbastanza chiaramente, senza dubbio, in qualche modo. Ah, ma ero così vecchio allora, adesso sono più giovane. (Bob Dylan)
  • Bene e male sono intenti, e un intento non ha scusanti. (Forgotten Realms)
  • Bisogna amare così tanto Dio per capire quanto sia necessario il male per avere il bene. (Il divo)
  • C'è chi gode a far del male e chi gode a far del bene, ma tutto alla fine serve sempre e solo al proprio godimento. A far del bene ci si sente buoni e in pace con la propria coscienza, si soddisfano esigenze personali, in fondo, che per alcuni addirittura si esauriscono nell'ammirazione suscitata nella gente. (Lorenzo Licalzi)
  • C'è il bene e c'è il male e il male va punito. (Watchmen)
  • C'è quel che è bene e quel che è male... e in qualche male non c'è male. (Arizona Junior)
  • Calùmi, solo solo, pensava che il bene e il male sono cuciti a filo doppio e che niente è tanto difficile come fare il bene senza ferire chi lo riceve, o gli altri, e alla fin fine se stessi. (Giuseppe Antonio Borgese)
  • Che cosa è bene e che cosa è male? Questo non lo decidono gli uomini. (MW)
  • Che mai farebbe il tuo bene se non esistesse il male, e come apparirebbe la terra se vi scomparissero le ombre? (Michail Afanas'evič Bulgakov)
  • Chi ha smesso di credere in Dio o nel bene continua lo stesso a credere nel diavolo. Non so perché. No, anzi, lo so: il male è sempre possibile. E il bene è eternamente difficile. (Anne Rice)
  • Ciascun uomo ha pienezza di bene come pienezza di male in sé. (Madre Teresa di Calcutta)
  • Ciò ch'è ben fare, differire è male. (Scipione Maffei)
  • Ciò che ieri era il bene, oggi rappresenta il male; ciò che pei nostri predecessori era la meta, per noi diviene il punto di partenza. Sarebbero dunque, anche il bene e il male, una illusione del convenzionalismo? (Antonio Ghislanzoni)
  • Colui che fa del bene diviene buono, colui che fa del male diviene malvagio. (Bṛhadāraṇyaka Upaniṣad)
  • Come c'è il bene, c'è pure il male, no? (Setup)
  • Come dice S. Agostino: «Dio, essendo sommamente buono, non permetterebbe in nessun modo che nelle sue opere ci fosse del male, se non fosse tanto potente e tanto buono, da saper trarre il bene anche dal male». Sicché appartiene all'infinita bontà di Dio il permettere che vi siano dei mali per trarne dei beni. (Tommaso d'Aquino)
  • Come il bene potrebbe amare il male senza soffrire? Anche il male soffre amando il bene. (Simone Weil)
  • Come il mal non è senza la pena; | così non è senza mercede il bene. (Giambattista Giraldi Cinzio)
  • Come si può distinguere il bene dal male che si avvicina? (Andre Norton)
  • Con chi ti fa del bene ti comporti male, con chi ti fa del male ti comporti bene; e allora tutto a danno tuo! (Tito Maccio Plauto)
  • Considerando il male ed il bene, stimando l'uno e l'altro come cosa variabile e consistente in moto, mutazione e vicissitudine (di sorte ch'il fine d'un contrario è principio de l'altro, e l'estremo de l'uno è cominciamento de l'altro). (Giordano Bruno)
  • Cos'era il male? Cos'era il bene? S'interrogava, Kyd, e decideva di non decidere. (Roberto Vecchioni)
  • Crediamo nel bene e nel male, e scegliamo il bene. (La regola del sospetto)
  • Del bene in voi io posso parlare, ma non del male. Perché cos'è il male se non un bene torturato dalla propria fame e dalla propria sete? (Khalil Gibran)
  • Delle volte il bene è perfino meno peggio del male, e per giunta fa anche più ridere. (Silvio D'Arzo)
  • Dio, nel Quale io non ho fede, aiutami! Non credo in Te: non ci credevo ma, se devo accettare il Male infinito che sono diventato, allora prego che esista anche il Bene infinito, e che abbia misericordia di ciò che rimane della mia anima. (Jeanne Kalogridis)
  • Distinguere il bene dal male non è facile poiché i confini tra questo e quello siamo noi a tracciarli. (Roberto Gervaso)
  • È così che si fa il bene solo quando puoi fare il male. Il bene vero è quando scegli di farlo perché puoi fare il male. (Roberto Saviano)
  • È facile capire la differenza che c'è tra bene e male. [...] Il difficile è dover scegliere quale sia il male minore. (Attacco al potere)
  • È lume della vera saggezza discernere il bene dal male senza sbagliare. (Diadoco di Fotice)
  • È meglio il male libero che il bene imposto. (Luigi Pareyson)
  • È meglio un male sperimentato che un bene ignoto. (Giuseppe Tomasi di Lampedusa)
  • È molto più difficile essere capiti facendo del bene che del male. (Fabrizio De André)
  • È nel profondo del cuore la radice di ogni bene, e, purtroppo, di ogni male. (Papa Paolo VI)
  • È opinione corrente che il Bene tenda all'accrescimento e all'autoconservazione, mentre il Male tenda ad autodistruggersi. Ma forse c'è una pecca nelle nostre ipotesi perché, se il Bene crescesse fino ad eliminare il Male, ciò non costituirebbe di per sé un male? (Marion Zimmer Bradley)
  • È più il male o il bene nel mondo? I pessimisti dicono che è più il male, gli ottimisti che è più il bene. Il Leibniz si trova in faccia lo Schopenhauer: e già prima dello Schopenhauer il Bayle aveva detto: L'uomo è cattivo e infelice: vi sono dappertutto prigioni e ospedali: l'istoria non è che la raccolta dei delitti e degl'infortuni del genere umano. A cui il Leibniz rispose che vi ha incomparabilmente più bene che male nella vita degli uomini, come v'hanno incomparabilmente più case che prigioni e ospedali. La quistione non è risolvibile a posteriori, non potendosi istituire seriamente la somma dei beni e dei mali nel mondo. (Adolfo Faggi)
  • È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza. (Helen Keller)
  • È ver quel che si dice | il ben e 'l mal comincia nelle fasce. (Giovanni di Bernardo Rucellai)
  • Eccellente modo di fare il bene è la ferma risoluzione di combattere il male. (Cesare Cantù)
  • Errando col pensiero per l'Universo, vidi il poco che è Buono procedere con moto costante verso l'immortalità, | e il vasto tutto che è Male correre a fondersi, perdersi, dileguare. (Walt Whitman)
  • Faccio sempre confusione tra il bene e il male, che intendi per male? (Ghostbusters - Acchiappafantasmi)
  • Forse l'assenza totale di ragionamento e di logica può apparire al pubblico come una manifestazione del bene. Gli uomini pensano che il male debba essere ragionato, logico. Il fanatico deve essere una forza del bene mentre l'individuo che pensa sembra distaccato e, di conseguenza, cattivo. Ma non è tutto assurdo? (Colleen McCullough)
  • Forse ciò che conta davvero non è decidere cosa sia "bene" o cosa sia "male", ma l'atto stesso di giudicare da sé soffrendo per il proprio giudizio fino ad accettarlo. (Akane Tsunemori, Psycho-Pass)
  • Fra il male e il bene la scelta non sarebbe allora che una: con Dio o contro Dio; per l'Assoluto o per le onnivore fauci del nulla. (Bruno Forte)
  • Gli esseri umani, così come noi li incontriamo, sono un miscuglio di bene e di male. (Robert Louis Stevenson)
  • Gli uomini riescono a mantenere una specie di livello medio nel bene, ma nessuno è mai riuscito a restare su un livello medio nel male. (Gilbert Keith Chesterton, Le stelle volanti)
  • Gli uomini sentono più lentamente il bene, che non il male. (Tito Livio)
  • Gli uomini [...] soffrono perché sono privi di ciò che par loro un bene, o perché, possedendolo, temono di perderlo, o perché non possono liberarsi di ciò che par loro un male. Cessino di credere così, e tutti i mali sono finiti. (Anatole France)
  • Guardatevi dal rendere male per male ad alcuno; ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti. (Prima lettera ai Tessalonicesi)
  • Ho capito che anche il male serve | perché senza male il bene non conterebbe niente. (Raige)
  • Ho fatto qualche poco di bene, non sono stato compensato; ho fatto del male, non sono stato punito. – Tutto è ugualmente inutile. (Guido Morselli)
  • Ho smesso di credere che ci fossero una forza del bene e una forza del male fuori di noi. E sono giunta alla convinzione che bene e male sono nomi per ciò che fanno le persone, non per quello che sono. La sola cosa che possiamo dire è che questa è una buona azione perché aiuta qualcuno, o che quest'altra è cattiva perché fa male a qualcuno. Le persone sono troppo complesse perché le si possa etichettare. (Philip Pullman)
  • I mali sono entrati nel mondo, perché l'uomo si distaccò da Dio che è il Bene. I mali attuali nel mondo vi sono ancora perché si abbandona Dio. (Giacomo Alberione)
  • Il bene è come l'oro; è raro, ma non si offusca. Il male è come l'acqua torbida; abbondante e piena di fango, ma a furia di scorrere finirà per tornare limpida. (Samuel Butler)
  • Il bene e il male debbono equilibrarsi; senonché, il centro di gravità è collocato in basso, molto in basso. O, se lo preferite, si sovrappongono l'uno all'altro senza mescolarsi, come due liquidi di diversa densità. (Georges Bernanos)
  • Il bene e il male, due facce della stessa medaglia. (Aprile)
  • Il bene e il male non esistono, ma solo le necessità, e si vive secondo le proprie esigenze. (Il posto delle fragole)
  • Il bene e il male non hanno alcun limite, fuorché quello di esistere entrambi. (Vittorio Emanuele Orlando)
  • Il bene e il male sono due simboli. (Piero Angela)
  • Il bene e il male sono rimasti immutati da sempre, e il loro significato è il medesimo per gli Elfi, per i Nani e per gli Uomini. Tocca ad ognuno di noi discernerli, tanto nel Bosco d'Oro quanto nella propria dimora. (J. R. R. Tolkien)
  • Il bene e il male sono solo prodotti della condizione umana. (Broken Sword 5: La maledizione del serpente)
  • Il bene finisce felicemente, e il male infelicemente. Ecco cosa significa finzione. (L'importanza di chiamarsi Ernest)
  • Il bene ha sempre un prezzo, Marcus. Il male è gratis. (Donato Carrisi)
  • Il bene nasce dal male come il male dal bene. (Giacomo Casanova)
  • Il conflitto fra il bene e il male si riduce ad una scelta elementare: sopravvivere o soccombere. (Heroes)
  • Il criterio del bene e del male coincide con il principio delle cose, con l'origine ultima della realtà. La sorgente etica per eccellenza è il divino, il principio del bene coincide con il vero. (Luigi Giussani)
  • Il destino dell'Occidente sembra quello di essere condannato a capovolgere, in un doloroso contrappasso, la battuta che Goethe nel "Faust" mette in bocca a Mefistofele: "Io sono lo spirito che vuole eternamente il male ed opera eternamente il bene". Il paradosso dell'Occidente è credersi il Bene, di volere eternamente il Bene e di operare eternamente, in una sorta di eterogenesi dei fini, il Male. E il vizio di fondo sta proprio in questa distinzione manichea tra Bene e Male e nella pretesa prometeica di aumentare il Bene a spese del Male, cancellandolo dalla faccia della terra, mentre nella realtà Bene e Male sono due facce della stessa medaglia e concrescono insieme, tanto più grande è il Bene, tanto più grande sarà il Male. (Massimo Fini)
  • Il far tutto il male che si può è uffizio del demonio; il non fare tutto il bene che si deve è azione da bestia. (Papa Sisto V)
  • Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa. (William Shakespeare, Giulio Cesare)
  • Il male conosce il bene, ma il bene non conosce il male. (Franz Kafka)
  • Il male, da semplicemente disgustoso ad assolutamente brutale, è profondamente coinvolto nella costruzione simbolica e nella conservazione istituzionale del bene. Per questo lo status istituzionale e culturale del male deve essere continuamente rivitalizzato. La linea che distingue il sacro dal profano deve essere tracciata e ritracciata ripetutamente; questa demarcazione deve mantenere la sua vitalità, o tutto sarà perduto. [...] Attraverso fenomeni come gli scandali, il panico morale, le punizioni pubbliche e le guerre, le società forniscono le occasioni per avere di nuovo esperienza e quindi ricristallizzare i nemici del bene. Esperienze violente di orrore, repulsione e paura creano le opportunità per la purificazione che mantiene viva quella che Platone chiamava «la memoria della giustizia». (Jeffrey Alexander)
  • Il male è una forza reale. Una potenza grande almeno quanto il bene. Nell'universo, due forze antitetiche lottano per il predominio. E la battaglia è tutt'altro che vicina alla fine. (Jean-Christophe Grangé)
  • Il male immaginario è romantico, variato; il male reale tetro, monotono, desertico, noioso. Il bene immaginario è noioso; il bene reale è sempre nuovo, meraviglioso, inebbriante. (Simone Weil)
  • Il male possiede una voce poderosa che desta le anime volgari e le riempie d'ammirazione, mentre il bene è largamente muto. (Honoré de Balzac)
  • Il male serve il bene e viceversa. Poiché entrambi i poli propendono intrinsecamente verso la riunificazione, non potremo mai eliminarne uno dal mondo; al contrario, la lotta contro uno dei due finisce per rafforzare anche l'altro. (Ruediger Dahlke)
  • Il male sopravvive a chi lo fa; il bene, posto che qualcuno faccia del bene, muore con lui. (Eric Frank Russell)
  • Il peccato più grande è fare del male a chi ti vuol bene. (Totò e Marcellino)
  • Immaginatevi che tutto ciò che fate sia l'ultimo atto di vostra vita, decisivo in una eternità di bene o in una eternità di male. (Maria Maddalena de' Pazzi)
  • In questa folta selva di mali che ingombrano tutta la terra, sì raddoppiati e densi, che nell'aggirarci che per lo mezzo d'essi facciamo, appena è mai, che volte a una sciagura le spalle fuggendone, non diam di petto in un'altra scontrandola; pur nondimeno è vero, non avervi niun male, a cui manchi questa qualunque condizion di bene, cioè, il poter'avvenire ch'ei non avvenga. (Daniello Bartoli)
  • In tutte le cose v'è il male e il bene; basta saperli distinguere: rassegnarsi al male, e giovarsi del bene. (Ugo Foscolo)
  • In un mondo privo di valori morali, bene e male sono semplici voci sul menù dei potenti. (E come Extinzione)
  • In un racconto io posso trasformare il bene in male e il male in peggio e, cosa ancora più divertente, quelli veramente buoni in veramente cattivi. (Jeffery Deaver)
  • Io credo soltanto che tra il male e il bene è più forte il bene. (Jovanotti)
  • Io, in confronto di quei mali, di cui so che son mali, non temerò mai né fuggirò quelli che non so se per caso non sieno anche dei beni. (Platone, attribuita a Socrate)
  • Io mi son parte di quella possanza che vuole continuamente il male, e continuamente produce il bene. (Mefistofele, Johann Wolfgang von Goethe)
  • Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. (Lettera ai Romani)
  • L'apice del male di cui ognuno ha paura non è altro che la fine del mondo, ma sembra che tutti ignorino che l'apice del bene ha già avuto luogo... Il giorno della Creazione. (Marc Levy)
  • L'argomento del giudizio universale, l'argomento del contendere cosmico con Dio, non sarà il male ma il bene. Dio non ci chiederà conto di quanto male abbiamo commesso, ma di quanto bene abbiamo compiuto. (Ermes Ronchi)
  • L'assurdità di questo mondo, e l'infelicità della condizione umana, sono in funzione del bene non meno che del male: del fatto che il bene e il male vi coesistono, avendo la medesima realtà e inoppugnabilità.
    Il che conferma che siano fallaci, e ingenue, entrambe le posizioni estreme in cui la filosofia si polarizza: l'ottimismo e il pessimismo. I pessimisti assoluti non hanno capito, che proprio il mescolarsi del bene (un bene incontestabile, checché essi dicano) al male, è ciò che rende quest'ultimo così grave, oltre che più misterioso ancora. (Guido Morselli)
  • L'idea del bene e del male non ha quindi nulla da spartire con la religione o con la coscienza misteriosa; è un bisogno naturale delle razze animali. (Pëtr Alekseevič Kropotkin)
  • L'umana società è congegnata in modo che sempre dal male esca un bene più grande. (Niccolò Tommaseo)
  • L'uomo e i suoi atti sono due cose distinte. Mentre una buona azione dovrebbe suscitare approvazione e un atto malvagio disapprovazione, l'autore dell'atto, che sia buono o malvagio, merita sempre rispetto o pietà a seconda dei casi. (Mahatma Gandhi)
  • L'uomo si annoia del bene, cerca il meglio, trova il male, e vi si sottomette, per paura del peggio. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)
  • La bontà diventa energia motrice soltanto quando è praticata in relazione al male. Finché vi limitate a restituire bene per bene, è un mero scambio, ma se restituite bene per male, ecco che diventa una forza che redime. Il male cessa davanti a questa forza, che procede aumentando di volume e peso come una palla di neve, finché non diventa irresistibile. (Mahatma Gandhi)
  • La dialettica temporale come lotta tra bene e male è quella che c'è nella storia temporale umana nella quale positivo e negativo, bene e male sono sempre in lotta, sempre in tensione, sempre insieme. (Luigi Pareyson)
  • La mostruosa, inconfessabile contraddizione: perpetuare il male per garantire il bene. (Il divo)
  • La non cooperazione col male è un obbligo morale non meno della cooperazione col bene. (Martin Luther King)
  • La razza umana, secondo la religione, cadde una volta, e cadendo acquisì la conoscenza del bene e del male. Oggi siamo caduti una seconda volta, e tutto ciò che ci resta è la conoscenza del male. (Gilbert Keith Chesterton)
  • La realtà non è nera. Mescola sempre e ovunque bene e male. (Marie de Hennezel)
  • La storia dell'umanità è piena di prove che [...] il male non può sparire che per mezzo del bene. (Lev Tolstoj, Il regno di Dio è in voi)
  • Lei è ineffabile, crede ancora che un individuo sia tutto buono o tutto cattivo. Crede ancora che il bene sia ammantato di luce e che il male si nasconda nell'ombra. Ma dov'è l'ombra? E dov'è la luce? Dov'è la frontiera del male? E dov'è lei, al di qua o al di là di quel confine? (Il corvo)
  • Ma per trovar il bene io ho provato | che bisogna proceder pel contrario: | cerca del male, e l'hai bell'e trovato; | però che 'l sommo bene e 'l sommo male | s'appaion com'i polli di mercato. (Galileo Galilei)
  • Magari, Critone, fosse capace di fare il male, perché, allora, sarebbe capace, anche di fare il bene. E questa sarebbe una gran bella cosa. Invece non è capace di fare né l'uno né l'altro, non ti fa diventare né saggio né stolto, ma agisce, così, a casaccio. (Platone)
  • Male più male uguale doppio male. Ci vuole il doppio di bene per arginare il male. (Andrea Santoro)
  • Nel male, del bene viene sempre fuori, credo. (Batman: Contagio)
  • Nessun segno, nessun pianeta opera il male per sua qualità propria, poiché provengono dal bene e il bene e il male si oppongono l'un l'altro. Tuttavia, per accidente, secondo gli ordinamenti che vigono nelle cose inferiori, un medesimo pianeta può produrre il bene o il male per sua qualità propria. (Raimondo Lullo)
  • Non basta punire il malvagio togliendogli la libertà di fare il male. Bisogna insegnargli a fare il bene. (Juliette Colbert)
  • Non c'è male [...] donde bene non sorga. (Carlo Dossi)
  • Non che noi ignoriamo il bene e il male, ma ignoriamo il futuro. (Raymond Aron)
  • Non ci sono assoluti: non c'è un bene o un male assoluto. (Ben Okri)
  • Non devi avere paura del male che c'è nel mondo, ma del bene che manca nel mondo. (Oreste Benzi)
  • Non è possibile che il male e il bene durino a lungo: dal che ne consegue che, essendo durato molto il male, il bene è ormai vicino. (Miguel de Cervantes)
  • Non esiste bene e male, esiste solo il potere... E quelli troppo deboli per averlo! (Lord Voldemort, Harry Potter e la pietra filosofale)
  • Non esiste il bene, Monroe. Non esiste il male. Esiste soltanto la carne e i piaceri che ci procura. (Pinhead, Hellraiser III - Inferno sulla città)
  • Non esiste una conoscenza del bene senza una corrispondente conoscenza del male; ecco perché ogni nazione ha i suoi dèi e i suoi demoni, e li onora con servile riguardo. Dio senza il diavolo muore, perché rimane solo. (Samuel Butler)
  • Non fu mai savio partito fare disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male. (Niccolò Machiavelli)
  • Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male. (Lettera ai Romani)
  • Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro. (Louis-Ferdinand Céline)
  • Occorre sapere dove il Bene sta ed il male si annida. (Carlo Urbani)
  • Ogni azione ci apre davanti un bivio: la strada del male e quella del bene. La prima sembra una discesa, durante la quale non si pedala e non si fa fatica, ma con il rischio concreto di cadere. La seconda assomiglia tanto a una salita, durante la quale si suda e dietro ad ogni tornante si nasconde l'insidia di mollare. Arrivati in cima però si ha la sensazione di aver fatto un'impresa, di aver portato a termine qualcosa di grande. (Andrea Bocelli)
  • Ogni creatura dell'universo distingue il bene dal male. (K-PAX - Da un altro mondo)
  • Ogni uomo possiede in sé sia il bene che il male. (Pagemaster - L'avventura meravigliosa)
  • Ognuno fa tutto il bene e tutto il male che può. (Mario Soldati)
  • Parte di noi è bene, e parte è male. (Batman - Il ritorno)
  • Possiamo parlare a lungo del problema del male, ma il problema del bene? Ora, se non c'è Dio, se il mondo è la sopravvivenza del più forte, perché tutti questi vigili del fuoco sono disposti a dare la vita per degli sconosciuti? (Liberaci dal male)
  • Per nostra grande fortuna gli altri ignorano il bene e il male che pensiamo di noi. (Emil Cioran)
  • Per ogni Giovanna d'Arco c'è un Hitler appollaiato dall'altra estremità dell'altalena. La vecchia storia del bene e del male. (Charles Bukowski)
  • Per quanto piccolo, un male non può essere un bene. (Il castello di Dragonwyck)
  • Perché questa è la legge eterna: il male spesso finisce e muore con chi lo fa, ma il bene continua. (Charles Dickens)
  • Può essere che una cosa vi ripugni mentre è per voi un bene, e può essere che amiate una cosa mentre è per voi un male. Dio sa e voi non sapete. (Corano)
  • Quando straripiamo sul male più che non appoggiamo sul bene, quella parte di noi che è sospesa sulla colpa finisce col vincere e precipita. (Victor Hugo)
  • Quelli che fanno il bene, lo fanno all'ingrosso: quand'hanno provata quella soddisfazione, n'hanno abbastanza, e non si voglion seccare a star dietro a tutte le conseguenze; ma coloro che hanno quel gusto di fare il male, ci mettono più diligenza, ci stanno dietro fino alla fine, non prendon mai requie, perché hanno quel canchero che li rode. (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
  • Quello che mi affascina di più è la zona grigia tra il bene e il male. In questa terra di nessuno, il male può imparare qualcosa dal bene, e il bene dal male. (Tomi Ungerer)
  • Qui non si tratta di bene o male. La moralità non c'entra minimamente con tutto questo. Gli uomini buoni uccideranno con la stessa rapidità di quelli malvagi per quello che vogliono... Sono solo le cose che vogliono a essere diverse. (Brandon Sanderson)
  • Raccontare il male può essere rischioso, perché si rischia di creare dei miti. Il bene invece serve a stemperare, a rendere tutto più vero... (Cristina Zagaria)
  • – Sapete bene che dovete rendere il bene per il male.
    – Può essere un errore di traduzione. (John Vanbrugh)
  • Se ci fosse solo una possibilità – fare il bene o combattere il male – l'uomo dovrebbe optare per la prima. (Adrienne von Speyr)
  • Se ci sforziamo di cercare il male in una persona, lo troviamo di sicuro, se ci impegniamo a cercare il bene, il bene salta sempre fuori. (Andrea Gasparino)
  • Se debbo dire la mia opinione [sulla prevalenza tra bene e male], io credo che abbia più ragione lo Schopenhauer che il Leibniz. La vita ha, secondo me, più dolori e mali che beni e piaceri: i pessimisti hanno il merito di aver fatto osservazioni morali sulla vita più profonde e più giuste che gli ottimisti, i quali si sono generalmente contentati della superficie delle cose. Quando anche la vita scorresse come un placido fiume non increspato mai dall'acre vento del dolore, basterebbe la morte a provare che essa non è un bene. (Adolfo Faggi)
  • Se è vero che tutte le entità si possono circoscrivere nell'infinito con un triangolo, il bene e il male – che riassumono tutte le entità — costituiscono due triangoli equilateri, eguali ed opposti... Vi è un punto, nell'infinito, in cui i due vertici si toccano... Nell'interferenza di quei due vertici sublimi non esiste né il bene né il male... (Carlo Maria Franzero)
  • Se farete il bene beneficherete voi stessi e se farete il male, lo farete a voi stessi. (Corano)
  • Se il Signore permette il male è per ricavarne il bene. (Giuseppe Allamano)
  • Se l'uomo fa il male come reazione al male, chiude una parentesi aperta dal male inferto; se fa il male per il male, apre una parentesi creando un vuoto che gli attirerà del male. Così avviene per il bene. Se l'uomo usa generosità per attirare generosità, apre e chiude questa parentesi; ma se è generoso con chi non potrà ricambiarlo, apre un vuoto di bene in cui entrerà dell'altro bene per colmarlo. (Giovanni Vannucci)
  • Se per loro "Bene" significasse massima efficienza con il minimo rischio e "Male" nient'altro che un risultato non ottimale? (Juli Zeh)
  • Se si sostituisce a un Dio antropomorfo, che premia i buoni, l'imperativo inciso nel programma genetico dell'Homo sapiens che il bene ha un premio in se stesso, e il male ha il suo castigo, il laico e il credente troveranno la risposta. (Rita Levi-Montalcini)
  • Sembra che si possa cogliere il male, ma solo nella misura in cui il bene può esserne la chiave. Se l'intensità luminosa del Bene non concedesse la sua tenebra alla notte del Male, il male non avrebbe più la sua attrattiva. È una verità difficile: colui che la intende sente rivoltarsi qualcosa in sé. Sappiamo tuttavia che gli oltraggi più forti alla sensibilità provengono da contrasti [...] La felicità senza la sventura che si lega ad essa come l'ombra alla luce sarebbe oggetto di una immediata indifferenza. Questo è tanto vero, che i romanzi descrivono senza posa la sofferenza e quasi mai la soddisfazione. Insomma, il pregio della felicità consiste nel non essere frequente: se fosse facile, verrebbe sdegnata, e associata alla noia [...] la verità non sarebbe quella che è, se non si ponesse generosamente contro il falso. (Georges Bataille)
  • Senti, sono belle parole le tue: giustizia, bene, male. Hanno un bel suono in questa bella stanza al caldo con lo stomaco pieno a qualche metro da un morbido letto. Hanno un bel suono privo di senso! Stai in una capanna quando fa un freddo cane! Quando il pane di un altro e la giacca di un altro stanno fra te e la tua sopravvivenza! (Ai confini della realtà)
  • Senza il male non riusciremmo a riconoscere il bene. (Hell - Esplode la furia)
  • Si affretti l'uomo verso il bene, custodisca la mente dal male. Di chi fa il bene fiaccamente, la mente si delizia nel male. (Gautama Buddha)
  • Si perde troppo tempo nel voler trovare il male o il bene nelle cose. Certe cose sono. Sono e basta. (Il terzo segreto)
  • Siamo noi a piantare e innestare il melo del bene e del male. Siamo condannati all'abisso di risponderne solo a noi stessi. (Paolo Flores d'Arcais)
  • Siete solo nebbia sottile, quel tratto di nulla fra il bene e il male. (Giorgio Faletti)
  • Sotto il cielo tutti possono riconoscere il bene dal male, soltanto perché c'è anche il male. (Kung Fu)
  • Tendo a pensare che il male sia molto potente anche se alla lunga si rivela piuttosto stupido. Tento a vedere il potere del bene in modo più sottile e in definitiva come la forza che ha più possibilità di trasformarsi, manifestarsi e dunque provocare un interesse più vero. L'interesse per il potere del male è più superficiale, ma sotto sotto è sciocco e alla lunga monotono – ed è questo il vero aspetto terrificante della questione. Come diceva Joseph Conrad «l'unico orrore è che non c'è orrore». (Stephen King)
  • Tutti siamo impastati di bene e di male, ma quest'ultimo bisogna vincerlo, Antonio. (Grazia Deledda)
  • Tutto ciò capita a costoro per l'ignoranza del bene e del male. Io, invece, che ho capito, avendo meditato sulla natura del bene, che esso è bello, e sulla natura del male che esso è turpe. (Marco Aurelio)
  • Tutto il male del mondo viene dal fatto che ci interessiamo gli uni agli altri, | sia per fare del bene, sia per fare del male. (Fernando Pessoa)
  • Un essere che fa o solo il Bene o solo il Male ha l'apparenza di un frutto, un organismo amabile caratterizzato da colore e succo... ma in effetti è solo un giocattolo a molla caricato da Dio, dal diavolo. (Anthony Burgess)
  • V'à una cagione suprema di tutte le cose, cagione assoluta e però insofferente di limiti e incapace d'aumento e di defficienza. Ma se niun difetto può stare in lei, ella è il bene infinito e comprende infinitamente ogni specie di bene. Ciò posto, la cagione suprema è altresì infinita bontà che raggia il bene fuor di sé stessa e ne riempie la creazione ed ogni ente se ne satura, a dir così, per quanto fu fatto capace. Tale contenenza di bene è poi sempre difettiva perché sempre è finita. Di quindi si origina il male. Non si chieda dunque perché Dio è permettitore del male, ma chiedasi in quella vece perché piacque a Dio, oltre all'infinito, che sussistesse pure il finito. (Terenzio Mamiani)
  • Vivere al di là del bene e del male, considerare una cosa al di là del bene e del male, come voleva Nietzsche, non è possibile. Egli stesso è diventato pazzo di pietà, vedendo un vecchio cavallo cadere a terra e morire. (Eugène Ionesco)
  • Voglio essere una forza del bene. In altre parole so che esistono forze del male, forze che arrecano sofferenza agli altri e miseria al mondo, ma io voglio essere una forza opposta. Io voglio essere la forza con la quale fare veramente del bene. (John Coltrane)
  • Vorrei sparire in un pozzo senza fondo. [...] non vedere più niente, a non cercare più quello che è bene, e quello che è male. Se a questo mondo esiste una cosa terribile... che ognuno ha le sue ragioni. (La regola del gioco)
  • Cambia forse un Etiope la sua pelle | o un leopardo la sua picchiettatura? | Allo stesso modo, potrete fare il bene | anche voi abituati a fare il male? (Libro di Geremia)
  • Chi si adopera per il bene si attira benevolenza, | ma chi cerca il male, male lo colpirà. (Libro dei Proverbi)
  • Egli mangerà panna e miele finché non imparerà a rigettare il male e a scegliere il bene. (Libro di Isaia)
  • Guai a coloro che chiamano | bene il male e male il bene. (Libro di Isaia)
  • Odiate il male e amate il bene | e ristabilite nei tribunali il diritto. (Libro di Amos)
  • Sta' lontano dal male e fa' il bene, | cerca la pace e perseguila. (Salmi)
  • È vero che, e nello ordinare una republica ed in ogni altra faccenda, si debbe ordinare le cose in modo che chi volessi fare male, non possa, non perché sempre tutti gli uomini siano cattivi, ma per provedere a quelli che fussino cattivi; e s'ha a considerare in questa materia, che gli uomini tutti sono per natura inclinati al bene, ed a tutti, data paritate terminorum, piace più el bene che 'l male; e se alcuno ha altra inclinazione, è tanto contro allo ordinario degli altri e contro a quello primo obietto che ci porge la natura, che più presto si debbe chiamare monstro che uomo.
  • L'imitazione del male supera sempre l'esempio, come per il contrario l'imitazione del bene è sempre inferiore.
  • Se di alcuno si intende o legge che sanza alcuno suo commodo o interesse ami più el male che el bene, si debbe chiamare bestia e non uomo; poi che manca di quello appetito che naturalmente è commune a tutti gli uomini.
  • Ci sono eroi nel male come nel bene.
  • Il bene che la verità produce nel mondo non eguaglia il male che vi arrecano le sue apparenze.
  • Spesso si fa del bene per poter fare impunemente del male.
  • Ahimè! Che sono dunque il il bene e il male? Non son forse un'unica cosa mediante la quale testimoniamo rabbiosamente la nostra impotenza, e la passione di raggiungere l'infinito anche coi mezzi più insensati? Oppure sono due cose differenti?
  • Io non accetto il male. L'uomo è perfetto. L'anima non cade. Il progresso esiste. Il bene è irriducibile. Gli antecristi, gli angeli accusatori, le pene eterne, le religioni sono prodotte dal dubbio.
  • S'osservano entrambi, mentre l'angelo sale verso le serene altezze serene del bene, e Maldoror, invece, scende invece verso gli abissi vertiginosi del male... Che sguardo! Tutto ciò che l'umanità ha pensato da sessanta secoli, e che penserà ancore nei secoli che verranno, potrebbe facilmente esservi contenuto, tante cose si dissero in quel supremo addio! Ma erano, si capisce, pensieri più elevati di quelli che scaturiscono dall'intelligenza umana; anzitutto, a causa di quei due personaggi, e, poi, della circostanza. Quello sguardo li avvinse con eterna amicizia.
  • Se si canta il bene, il male è eliminato da quest'atto congruo.
  • Dietro la trama di bene e di male c'è un valore spirituale molto più profondo. Tutte le religioni, mentre cercano di raggiungere la "verità" in qualche misura la temono e la fuggono.
  • Il vostro concetto di bene e di male deriva in larga parte dal tipo di coscienza che avete attualmente adottato. Non percepite gli interi, ma le parti. La mente cosciente si focalizza con una luce rapida, limitata ma intensa, e di un dato campo di realtà percepisce solo certi «stimoli». Poi li raccoglie insieme e crea il rapporto di similarità. Tutto ciò che non accetta come porzione della realtà, non lo percepisce.
  • Negativa è una teologia sistematizzata degli opposti. Se credete ad esempio che il bene deve venir bilanciato dal male, vi legate allora ad un sistema di realtà estremamente limitante, che contiene in se stesso i semi di un tormento.
    In un simile sistema anche il bene diventa sospetto, perché si considera che venga seguito da altrettanto male. Dio/diavolo, angeli/demoni, il baratro che separa essere animali e angeli, tutte queste distorsioni sono ostacoli. Nel vostro sistema di realtà voi avete stabilito dei grandi contrasti e fattori di contrapposizione. Essi operano come assunti fondamentali entro la vostra realtà.
    Sono estremamente superficiali, e in gran parte il risultato di doti intellettuali male adoperate. Il solo intelletto non può comprendere ciò che le intuizioni conoscono con maggior sicurezza.
  • Può oltraggiare il vostro intelletto e l'evidenza dei vostri sensi fisici può anche strepirare che è falso, ma credere nel bene senza credere nel male è in verità molto più realistico, perché nella vita fisica ciò può mantenere meglio in salute il vostro corpo, tenervi psicologicamente liberi da molte paure e difficoltà mentali e condurvi ad uno stato d'animo di serenità e spontaneità nel quale si può meglio realizzare lo sviluppo delle vostre doti.
  • Ma il male, che è nato con il mondo e, a quanto è dato sapere, ha imparato da questo, fratelli amati, il male è come la famosa e invisibile araba fenice che, mentre sembra che stia morendo nel fuoco, da un uovo che le sue stesse ceneri hanno generato torna a rinascere. Il bene è fragile, delicato, è sufficiente che il male gli spiri sul viso l'alito caldo di un semplice peccato perché gli si bruci per sempre la purezza, gli si spezzi lo stelo di giglio e appassisca la zagara.
  • Perché il bene che io [Dio] sono non esisterebbe senza il male che sei tu [Diavolo], un bene che dovesse esistere senza di te sarebbe talmente inconcepibile che neppure io riesco a immaginarlo, insomma, se tu finisci, finisco anch'io, perché io sia il bene, è necessario che tu continui a essere il male, se il Diavolo non sussiste come Diavolo, Dio non esiste come Dio, la morte di uno sarebbe la morte dell'altro.
  • Poco fa ha lodato il Buon Ladrone e disprezzato il Cattivo perché non ha capito che non c'è alcuna differenza tra l'uno e l'altro o, se differenza c'è, non è quella, ché il Bene e il Male non esistono in se stessi, ciascuno di essi è solo l'assenza dell'altro.
  • Si dice che il male non regge a lungo, anche se, per la fatica che si porta dietro, a volte sembra di sì, ma quello su cui non c'è dubbio è che non dura il bene per sempre.
  • La conoscenza del Bene e del Male non è altro che l'affetto della Gioia e della Tristezza in quanto ne siamo consapevoli. (Ethica)
  • Per quanto attiene al Bene e al Male, neanch'essi indicano alcunché di positivo nelle cose, in sé considerate, e non sono altro che modi del pensare, ossia nozioni che formiamo mediante il confronto delle cose tra loro.
  • Quanto ai termini di bene e di male, anch'essi non indicano alcunché di positivo nelle cose, se le consideriamo in sé, e non sono altro che modi del pensare, ossia nozioni, che noi ci formiamo in conseguenza del nostro confrontare le cose le une con le altre. Una stessa cosa, infatti, può essere nello stesso tempo buona, e cattiva, e anche indifferente. (Ethica)
  • Se gli uomini nascessero liberi, non si formerebbero nessun concetto di bene e di male, finché fossero liberi. (Ethica)
  • Tutti i beni che temevo di perdere e tutti i mali che temevo di ricevere non avevano in sé nulla né di bene né di male, se non in quanto l'animo ne era turbato.

Proverbi

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  • Bene lontano è meglio che male vicino.
  • Bene per male è carità, male per bene è crudeltà.
  • Chi ha provato il male gusta meglio il bene.
  • Chi ha un giorno di bene, non può dire di essere stato male tutto l'anno.
  • Chi rende male per bene, non vedrà mai partire da casa sua la sciagura.
  • Chi vuol del bene non deve far neanche del male.
  • Dal falso bene viene il vero male.
  • Dopo l'amaro, il dolce è più caro.
  • Fate del bene al villano, dirà che gli fate del male.
  • Il bene bisogna cercarlo, e il male aspettarlo.
  • Il bene è sempre bene, il male è sempre male.
  • Il bene non fu mai male, il male non fu mai bene.
  • Il male non dura, il bene non regna.
  • Il male va dietro al bene.
  • La bonaccia burrasca minaccia.
  • Non c'è male senza bene.
  • Non è mai male per uno che non sia bene per un altro.
  • Non far mai bene, non avrai mai male
  • Non far male ch'è peccato, non far bene ch'è sprecato.
  • Non fare il male ch'è peccato, non fare il bene ch'è sprecato.
  • Non sa cosa sia il male chi non ha trovato il bene.
  • Non si sta mai tanto bene che non si possa star meglio, né tanto male che non si possa star meglio.
  • Ogni bene aspetta denaro, ogni male aspetta castigo.
  • Piglia il bene quando viene, ed il male quando conviene.
  • Si può fare il male a forza, ma non il bene.
  • Chi fa male, guadagna un carro di sale, e chi fa bene guadagna un carro di fieno.
  • E' si può fare il male a forza, ma non il bene.
  • Non c'è male senza bene.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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