O. Henry

O. Henry, pseudonimo di William Sydney Porter (1862 – 1910), scrittore statunitense.

[Ultime parole] Accendete le luci; non voglio andare a casa al buio.

Turn up the lights; I don't want to go home in the dark.^[1]

Se gli uomini sapessero come le donne passano il tempo quando sono tra loro, non si sposerebbero mai.^[2]

Incipit di Camera mobiliata

Mobile, irrequieto, fugace come il tempo: tale è il nucleo principale degli abitanti del basso quartiere occidentale di New York, rosso di mattoni.^[3]

Note

↑ Citando la canzone I'm afraid to come home in the dark (1902) di Harry Williams. Citato in Charles Alphonso Smith, O. Henry biography, 1916; citato in Elizabeth M. Knowles, The Oxford Dictionary of Quotations, Oxford University Press, 1999, p. 457. ISBN 0198601735
↑ Da Memoirs of a Yellow Dog. Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X
↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937

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[1] Citando la canzone I'm afraid to come home in the dark (1902) di Harry Williams. Citato in Charles Alphonso Smith, O. Henry biography, 1916; citato in Elizabeth M. Knowles, The Oxford Dictionary of Quotations, Oxford University Press, 1999, p. 457. ISBN 0198601735

[2] Da Memoirs of a Yellow Dog. Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X

[3] Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937

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