Teopompo
re di Sparta
Teopompo (VIII secolo a.C.), re di Sparta.
Citazioni di Teopompo
modifica- [In risposta ad un tale che asseriva che Sparta si reggeva perché i suoi re sapevano comandare] Dì piuttosto perché i suoi cittadini sanno ubbidire[1]. (citato in Plutarco, Vita di Licurgo, 30, 3; traduzione di Carlo Carena)
- Plutarco, Apophthegmata Laconica
- [In risposta ad un tale che gli chiedeva cosa dovesse fare un re per essere sicuro di conservare la sua carica] Bisogna concedere agli amici di parlare con franchezza, quando è il caso, e non permettere che i proprio sudditi vengano offesi, per quanto è possibile. (221 D)
- [In risposta agli abitanti di Pilo, che gli avevano decretato per lui onorificenze straordinarie] Il tempo esalta onori moderati, mentre cancella onori eccessivi. (221 E)
- [In risposta ad un tale che diceva che la salvezza di Sparta erano i re, che erano capaci di comandare] No, il merito è tutto dei cittadini, che sono capaci di obbedire[1]. (221 E)
Note
modificaBibliografia
modifica- Plutarco, Le virtù di Sparta (Apophthegmata Laconica), traduzione di Giuseppe Zanetto, Adelphi, 1996, ISBN 978-88-459-1208-5.