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Luisa Castro Una Patada en Culo

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LUISA CASTRO
Un calcio nel Sedere

E stata una cosa cos strana


Nessuno mi aveva mai dato un calcio nel culo.
Lola morta lo stesso giorno che stavo tornando in macchina dal Portogallo, nellanno 90.
Era la prima volta che avevo fatto un viaggio in Portogallo. Qualche tempo prima ero stato
con un amico di Santiago, ed avevamo viaggiato sul treno. Ricordo che nello scompartimento
gli dissi: per me sono importanti i Vincoli.. Quello era in reazione a qualcosaltro. Io lo
dissi con molto pudore, sapendo che mi poteva fraintendere. Vincoli. Con quellamico era
facile fraintendere le parole; lui teneva un dizionario molto ristretto e ben ordinato e la parola
vincolo non gli piacque, come temetti. Vincolo era una parola religiosa, troppo marcata, disse.
Meglio relazioni, o incontro . Era lui in realt che la caricava, giudicava costantemente
quello che usciva dalla mia bocca, cos che non si poteva parlare.
Non sono mai stato troppo esigente con le parole. Le utilizzo come mi pare. Il giorno che mor
Lola stavo tornando dal Portogallo, per questa volta con Juan e nella sua macchina. Il nostro
silenzio era lungo, mi faceva rabbrividire. Juan era capace di restare in silenzio non so per
quante ore. Aveva un sorriso di beatitudine che a volte mi faceva arrabbiare. Portava sempre
pantaloni bianchi consumati, da imbianchino e aveva tutti i mobili di casa sua in legno. Juan
costruiva con le sue mani un libreria di legno per i miei 3.000 libri. Lo vedevo affaticato nel
costruire la libreria e mi chiedevo perch. I miei libri riposano in quella libreria
approssimatamene 3 mesi, e vidi Juan perdere il controllo quando misi i libri nelle loro casse.
Per prima eravamo andati in Portogallo.

Quando oltrepassammo la frontiera e entrammo in Verin mia madre me lo comunic per


telefono.
- Una brutta notizia
Ceravamo fermati in un bar per dirle che stavamo arrivando. Io non avevo mai sentito queste
parole dalla bocca di nessuno. Non mi venne in mente di chiederle che significavano quelle
parole, che voleva dire con quelle. Ho aspettato di ascoltare un po di pi; non bisogna mai
rifiutare le parole che non ci piacciono. La mia amica Lola era morta in un incidente dautobus
tornando da un escursione organizzata in Francia. Questo fu quello che accadde dopo, quello
che ho dovuto ascoltare. Me lo disse mia madre, che sapeva che significava la parola vincolo
anche se non laveva mai usata.
Lola non era di famiglia noi abbiamo fatto insieme tutto il viaggio. Siamo stati nello stesso
appartamento per due anni. Un anno sono rimasto nella sua casa al festival di Ortigueira.
Scendevamo verso il festival per il marciapiede di sinistra. Era una melodia e non cera
nessuno. Stavano tutti dormendo tranne noi, che scendevamo verso il marciapiede, e un
Hippie che scendeva verso il marciapiede da lontano. Lo abbiamo visto piccolo e basso da
lontano, ci sorrideva e si avvicinava. Lola disse: Io attraverso. Lola era prudente, la persona
pi prudente che io ho conosciuto. A me non piaciuto che mi abbia fatto cambiare
marciapiede. Cera spazio per tutti e due in quel marciapiede, per lhippie e per me. Lola
aveva gi attraversato quando lhippie e io ci siamo guardati faccia a faccia. Visto da vicino
lhippie aveva solo la roba. Dietro queglindumenti cera un tipo imprevedibile, di queste
persona non so cosa era capace di fare. Per la sua maniera di ridere mi sono resa conto che mi
avrebbe fatto qualcosa. Lo guardai negli occhi e mi chiede un calcio in culo cos grande che
impiegai mezzora per riprendermi. Non ebbi paura. Lola trattenne la risata nel marciapiede
di destra continuando tutte e due a camminare ciascuno nel proprio lato della strada separate
e decidendo se cominciare a correre o no. Tutte e due decidemmo di no.
Quello che voleva quel tipo era vederci correre, e visto che non siamo scappati non ci ha
inseguito. Si accontentato del calcio. E continu il suo cammino come se ci che era success
non fosse mai accaduto.
Quando ricevi un calcio cos non mai inaspettato. Per quanto sorprendente sia, chi da un
calcio avvisa sempre. buono cambiare marciapiede? Chiss, chi pu prendere quello che
succede se uno evita che succede quello che sta per succedere. Io non mi accorgo di tutto ma
il mio istinto me le presenta prima che succede. Cosa fosse successo se avessimo cambiato

entrambi marciapiede? A me sembrato pi corretto non seguire Lola ma nemmeno lho


giudicata quando ha attraversato la strada e si messa in salvo. Per quanto riguarda il calcio
non credo sarebbe stato molto diverso il risultato se fossimo rimaste insieme, senza divisioni
di opinione. Se fossimo rimaste insieme, affrontando tutte e due lhippie forse (allhippie)
sarebbe sembrato troppo provocante. Noi ci siamo divise. A me sembr corretto. Lei sul
marcipiede io su un altro; succeda quel che succeda non sarebbe stato tanto il danno.
Contrastare leffetto di una persona che ha cattive intenzioni difficile. La cattiva intenzione
cerca solo il momento appropriato per manifestarsi in tutto il suo splendore. Ha bisogno solo
di un opportunit.
4 anni dopo, quando mia madre mi disse che Lola era morta, a Verin cominci a piovere e
quel bar di strada mi sembr un inferno, un luogo dal quale non si poteva uscire. Avanzammo
Juan e io in macchina non so verso dove, verso casa, penso, e non posso dire che sentivo
tristezza. Non era tristezza. La tristezza quella che prende molto tempo per stare dentro di
noi. La tristezza non arriva cos allimprovviso con un nel sedere ma gi ci sta. La tristezza
lunga come una strada senza marciapiede senza semaforo, con quello seduto al tuo fianco che
non parla, un essere celestiale a cui non puoi non voler bene, o un mostro che adori e ti chiedi
esattamente cosa significa la parola vincolo, poich lui non la capisce, a lui non dice niente
questa parola, una parola troppo forte, con connotazione religiosa e pu essere che ti sta
guardando come un essere inferiore quando la pronunci o ti sta prendendo sul serio. Chiss.
Ci sono cose che non si possono prevedere.

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