Akathisto Dei Madri Di Dio
Akathisto Dei Madri Di Dio
Akathisto Dei Madri Di Dio
INNO AKATHISTOS
ALLA
MADRE DI DIO
LA FUNZIONE DELLINNO AKATHISTOS
SALUTAZIONI
ALLA SANTISSIMA MADRE DI DIO
CON LA PICCOLA COMPIETA
NEI VENERDI DI QUARESIMA
Durante la Santa Quaresima, il venerd sera, si legge la piccola Compieta
(Apodipnon) con lintero Canone di San Giuseppe lInnografo ed una Stazione
delle Salutazioni alla Madre di Dio.
Il sacerdote, indossato lepiltrachilion, apre le Porte Regali e fatta una
prostrazione e baciato il Santo Vangelo, dice tra se: O Dio, purifica me,
peccatore, e inizia in modo melodico:
Il sacerdote:
Benedetto il nostro Dio, in ogni tempo, ora e sempre nei secoli dei secoli.
Il lettore: Amen.
Il sacerdote: Gloria a Te, o Dio nostro, gloria a Te.
Re celeste, Consolatore, Spirito di verit, che sei presente in ogni luogo ed ogni
cosa ricolmi, tesoro di beni e datore di vita, vieni e dimora in noi, e purificaci
da ogni macchia, e salva, o Buono, le nostre anime.
Il lettore: Amen. Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi piet di noi
(tre volte).
Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, ora e sempre nei secoli dei
secoli. Amen.
Un cuore puro crea in me o Dio, e uno spirito retto rinnova nelle mie viscere.
Non rigettarmi dal tuo volto, e il tuo spirito santo non togliere da me.
Rendimi lesultanza della tua salvezza e confermami con lo spirito che guida.
Insegner agli iniqui le tue vie, e gli empi ritorneranno a te.
Liberami dal sangue o Dio, Dio della mia salvezza, e la mia lingua celebrer
con esultanza la tua giustizia.
Signore, apri le mie labbra e la mia bocca annuncer la tua lode.
Certo, se tu avessi voluto un sacrificio, lo avrei dato; di olocausti non ti
compiacerai.
Sacrificio a Dio uno spirito contrito: un cuore contrito ed umiliato Dio non
lo disprezzer.
Benefica o Signore, nel tuo compiacimento, Sion. E siano riedificate le mura di
Gerusalemme.
Allora ti compiacerai del sacrificio di giustizia, delloblazione e di olocausti;
allora offriranno vitelli sul tuo altare.
Salmo 69
O Dio vieni in mio aiuto; Signore affrettati ad aiutarmi.
Siano confusi e svergognati quelli che cercano lanima mia; siano respinti
indietro e restino confusi quelli che vogliono per me il male.
Siano respinti allistante, confusi, quelli che mi dicono: bene, bene.
Esultino e si allietino in te tutti quelli che ti cercano, o Dio e dicano sempre:
Sia magnificato il Signore, quelli che amano la tua salvezza.
Ma io sono povero e misero: o Dio, aiutami. Mio aiuto e mio liberatore sei tu,
o Signore, non tardare.
Salmo 142
Signore, ascolta la mia preghiera, porgi lorecchio alla mia supplica nella tua
verit; esaudiscimi nella tua giustizia.
E non entrare in giudizio con il tuo servo, perch non sar giustificato davanti
a te alcun vivente.
S il nemico ha perseguitato lanima mia, ha umiliato fino a terra la mia vita,
mia ha fatto sedere nelle tenebre, come i morti dai tempi antichi.
Si abbattuto in me il mio spirito, in me si turbato il mio cuore.
Mi sono ricordato dei giorni antichi e ho meditato su tutte le tue opere: sulle
azioni delle tue mani meditavo.
Ho teso a te le mie mani; la mia anima davanti a te, come terra senzacqua.
Rinvigoriscili riuniti,
alla spirituale festa
e nella tua divina gloria,
degnali di corone di gloria. (due volte)
Madre di Dio Tutta Santa, salvaci tu.
La divina spiga hai germogliato,
terra non arata qual sei
Salve mensa vivente,
che contieni il pane della vita.
Salve o Sovrana, inesauribile
sorgente dellacqua viva.
Madre di Dio Tutta Santa, salvaci tu.
Salve, o fanciulla, hai partorito
il vitello senza macchia per i fedel,
Salve agnella, hai generato
lAgnello di Dio, che porta
di tutto il mondo i peccati.
Salve o fervido propiziatorio.
Gloria.
Salve mattino splendente,
tu sola porti il Sole Cristo ,
abitacolo di luce;
Salve, tu che hai dissipato il buio
ed i tenebrosi demoni
hai distrutto totalmente.
E ora e sempre.
Salve, o sola porta, che il Verbo
lui solo ha varcato le sbarre,
che Tu o Sovrana col tuo parto
le porte dellAde hai infranto.
Salve, o divino ingresso
dei salvati, o gloriosissima.
Ode IV
linno di riconoscenza *
e di vittoria io, tua citt, *
salvata da sciagure orribili.*
Tu per che hai *
Potenza invincibile, *
deh, mi salva da ogni sorta di pericoli,*
sicch esclami a Te:*
Salve, o Sposa Sempre Vergine.
Il primo dei sacerdoti, indossato anche il Felonion, o il Vescovo, se presente, inizia
a cantare in modo melodico la Prima Stazione, nel primo Venerd (le altre
stazioni, una per ogni venerd successivo) davanti alla Icona della Madre di Dio,
ed a ogni invocazione finale, i cantori ripetono lentamente il Salve, o Sposa
Sempre Vergine o il relativo Alleluia.
PRIMA STAZIONE
1.Un Angelo principe fu mandato dal cielo a recare il saluto alla Madre di
Dio;
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
Un Angelo principe fu mandato dal cielo a recare il saluto alla Madre di Dio;
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
Un Angelo principe fu mandato dal cielo a recare il saluto alla Madre di Dio;
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
Ed egli rimasto attonito ed estasiato nel vederti, o Signore, prender corpo
umano, con la sua voce angelica a lei gridava:
Salve, tu per cui risplender la gioia; salve, tu per cui cesser la maledizione.
Salve, o riabilitazione del caduto Adamo; salve, o redenzione delle lacrime di
Eva.
Salve, o altezza inaccessibile ad umane intelligenze, salve, o profondit
inscrutabile, pur agli occhi degli angeli.
Salve, perch sei il trono del Re; salve, perch porti colui che tutto porta.
Salve o astro che fa apparire il sole; salve o grembo dincarnazione divina.
Salve, tu per cui si rinnova il creato; salve, tu per cui pargoletto diviene il
Creatore.
Salve, o Sposa sempre vergine!
Salve, stola di fiducia degli ignudi; salve, o amore che vinci ogni desio.
Salve o Sposa sempre vergine!
14. Mirando il prodigioso parto, distacchiamoci da questo mondo, elevando al
cielo la nostra mente, poich infatti lAltissimo Dio apparve in terra, umile
uomo per attrarre in alto, quanti a lui acclamano: Alleluia!
15. Lincomprensibile Verbo tutto era quaggi rimanendo anche nei cieli,
poich fu opera divina e non locale discesa la sua incarnazione nel seno della
Vergine che, divinamente assorta, udiva questi saluti:
Salve, o sede del Dio immenso; salve, o porta dellaugusto mistero.
Salve, inaudita novit per i miscredenti; salve, vanto sicurissimo dei fedeli.
Salve, o santissimo cocchio di Colui che siede sui Cherubini; salve, o dimora
bellissima di Colui che sui Serafini.
Salve, tu che opposte cose in te concili; salve, tu che la verginit e la maternit
congiungi.
Salve, perch per te fu emendata la prevaricazione; salve, perch per te fu
aperto il Paradiso.
Salve, o chiave del regno di Cristo; salve, o speranza dei beni eterni.
Salve, o Sposa sempre vergine!
16. Tutta la natura angelica rest sorpresa per la grande opera della tua
incarnazione: vedeva Colui che inaccessibile come Dio, accessibile a ciascuno
come uomo, conversare con noi e ascoltare da tutti: Alleluia!
17. Dinanzi a Te, Madre di Dio, vediamo diventar muti, come pesci, i pi
eloquenti oratori, perch non sono in grado di spiegare come tu, rimanendo
vergine, potesti partorire. Noi per, ammirando tal mistero, con fede
esclamiamo:
Salve, ricettacolo della divina Sapienza; salve, scrigno della sua Provvidenza.
Salve, tu che dimostri insipienti i filosofi; salve, tu che convinci dinettezza i
retori.
Salve, ch di fronte a te divennero insensati i pi sottili indagatori; salve, ch
rimasero sconfitti gli inventori di miti.
Salve, tu che dissipi i raggiri degli Ateniesi; salve, tu che riempi le reti dei
pescatori.
Salve, tu che trai dallabisso dellignoranza; salve, tu che a tanti sei faro di
sapienza.
Salve, nave di quelli che vogliono salvarsi; salve, porto dei naviganti in questa
vita.
Salve, o Sposa sempre vergine!
18. Colui che regge luniverso, volendo salvare il mondo, in esso si rec
spontaneamente; e bench come Dio fosse nostro Pastore, per amor nostro
apparve uomo come noi; come uomo attir a s luomo, mentre come Dio
sente dirsi: Alleluia!
QUARTA STAZIONE
19. Tu sei, o Vergine Madre di Dio, la difesa delle vergini e di tutti coloro che
ricorrono a te; poich tale ti costitu il Fattore del cielo e della terra, o
intemerata, dopo aver preso dimora nel tuo seno, insegnando a tutti ad
esclamare:
Salve, colonna della verginit; salve, o porta della salvezza.
Salve, iniziatrice della spirituale riforma; salve, dispensatrice della divina
bont.
Salve, tu che rigenerasti i concepiti nellonta; salve, tu per cui rinsavirono i
privati di intelletto.
Salve, tu che annientasti il corruttore delle menti; salve, tu che generasti il
seminatore della castit.
Salve, talamo di nozze illibate; salve, tu che unisci i fedeli al Signore.
Salve, o bella educatrice delle vergini; salve, ch adorni a spose le anime sante.
Salve, o Sposa sempre vergine!
20. Vien meno ogni inno che abbracciar voglia linfinito numero delle tue
misericordie; perch, o Re santo, se cantici pur ti offrissimo numerosi come i
granelli di sabbia, non faremo mai cosa degna di quanto elargisti a noi che
esclamiamo: Alleluia!
21. Noi miriamo la Vergine santa quale lampada splendente apparsa a coloro
che stanno nelle tenebre, poich dopo aver acceso la Luce immateriale, ci
conduce tutti alla divina conoscenza, illuminando col raggio le menti e viene
celebrata da queste esclamazioni:
Salve, raggio del Sole spirituale; salve, dardo della luce che mai tramonta.
Salve, baleno che rischiari le anime; salve, folgore che atterrisci i nemici.
Salve, tu che fai sorgere lastro sfolgorante; salve, tu che fai sgorgare il fiume
ricco dacque.
Salve, tu che riproduci la simbolica piscina; salve, tu che togli la sozzura del
peccato.
Salve, lavacro che purifica la coscienza; salve, coppa che mesce esultanza.
Salve, odore della soavit di Cristo; salve, vita del mistico banchetto.
Salve, o Sposa sempre vergine!
22. Volendo perdonare le antiche offese, Colui che rimette i debiti a tutti gli
uomini, spontaneamente venne a dimorare presso coloro che si erano
allontanati dalla sua grazia e strappato il chirografo, sente da tutti cos
esclamare: Alleluia!
23. Nellinneggiare al tuo parto, o Madre di Dio, noi ti celebriamo tutti come
tempio animato, avendo preso dimora nel tuo seno il Signore che in sua mano
tutto sostiene. Egli ti santific, ti glorific ed insegn a tutti ad esclamare a te:
Salve, o tabernacolo di Dio e del Verbo; salve, o Santa pi di tutti i Santi.
Salve, arca indorata dallo Spirito Santo; salve, inesauribile tesoro di vita.
Salve, dei re devoti prezioso diadema; salve, dei pii sacerdoti venerabile vanto.
Salve, incrollabile torre della Chiesa; salve, inespugnabile muraglia
dellimpero.
Salve, tu per cui si erigono i trofei; salve, tu per cui soccombono i nemici.
Salve, o guarigione del mio corpo; salve, o salute dellanima mia.
Salve, o Sposa sempre vergine!
24. O Madre da tutti esaltata, tu che generasti il Verbo, il pi santo di tutti i
Santi.
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
O Madre da tutti esaltata, tu che generasti il Verbo, il pi santo di tutti i Santi.
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
O Madre da tutti esaltata, tu che generasti il Verbo, il pi santo di tutti i Santi.
Il coro: Madre di Dio Tutta Santa, salvaci Tu.
Accolta ora questa offerta, liberaci da ogni sventura e preserva dalla futura
condanna quelli che a te esclamano: Alleluia!
Quindi si ripete il primo irmo della Prima Stazione.
1. Un Angelo principe fu mandato dal cielo a recare il saluto alla Madre di
Dio; ed egli rimasto attonito ed estasiato nel vederti, o Signore, prender corpo
umano, con la sua voce angelica a lei gridava:
Salve, tu per cui risplender la gioia; salve, tu per cui cesser la maledizione.
Salve, o riabilitazione del caduto Adamo; salve, o redenzione delle lacrime di
Eva.
Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volont, come in cielo cos in terra. Dacci oggi il nostro pane
quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal maligno.
Il sacerdote: Poich Tuo il Regno, la forza e la gloria, Padre, Figlio e Spirito
Santo, ora e sempre nei secoli dei secoli.
Il lettore: Amen.
Il primo Venerd si legge il Kontakion di San Teodoro :
Accolta in cuore la fede di Cristo, come indossando una corazza, hai
calpestato le potenze avverse, o grande lottatore, e sei stato coronato per
leternit, con una celeste corona, quale invincibile.
Negli altri Venerd, (a meno che non si festeggi un Santo particolare), si legge:
Quale primizie della natura, allautore del creato, la terra ti offre o Signore, i
martiri teofori. Per le loro suppliche, custodisci in pace profonda la chiesa, il
tuo popolo, grazie alla Madre di Dio, o ricco di misericordia.
Il quinto Venerd, si legge il Kontakion:
Madre di Dio, mia difesa, a Te innalzo linno di riconoscenza e di vittoria io,
tua citt, salvata da sciagure orribili. Tu per che hai Potenza invincibile, deh,
mi salva da ogni sorta di pericoli, sicch esclami a Te: Salve, o Sposa Sempre
Vergine.
Kyrie, elison (quaranta volte) e la preghiera seguente:
Tu che in ogni tempo e in ogni ora, nel cielo e sulla terra, sei adorato e
glorificato Cristo Dio; tu che sei magnanimo, ricco di misericordia,
clementissimo, tu che ami i giusti e hai misericordia dei peccatori, tu che
chiami tutti a salvezza, con la promessa dei beni futuri. Tu stesso, o Signore,
accogli in questora anche le nostre suppliche e dirigi la nostra vita verso i tuoi
comandamenti. Santifica le nostre anime, rendi puri i corpi, correggi i
pensieri, purifica le intenzioni e liberaci da ogni afflizione, male e dolore. Ci
circondino i tuoi santi Angeli, affinch protetti e guidati dalla loro schiera,
giungiamo allunit della fede e alla conoscenza della tua gloria inaccessibile.
Poich tu sei benedetto nei secoli dei secoli.
Kyrie, elison, Kyrie, elison, Kyrie, elison.
Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, ora e sempre nei secoli dei
secoli. Amen.
Te pi onorabile dei Cherubini e incomparabilmente pi gloriosa dei Serafini.
Tu che senza corruzione partoristi il Verbo Dio, quale vera Madre di Dio, Ti
magnifichiamo.
Nel nome del Signore, Padre benedici.
Il sacerdote: Dio abbia misericordia di noi e ci benedica. Manifesti il suo volto
su di noi ed abbia piet di noi.
Solamente durante la Grande Quaresima, il sacerdote dice:
Signore e Sovrano della mia vita, non darmi uno spirito di ozio, di curiosit, di
amore del dominio e di vaniloquio.
Concedi invece al tuo servo uno spirito di saggezza, di umilt, di pazienza e di
amore.
Si, Signore e Re, dammi di vedere le mie colpe, e di non giudicare il mio
fratello, poich benedetto tu sei, nei secoli dei secoli.
Quindi due lettori si pongono uno davanti alla Icona della Madre di Dio ed uno
davanti alla Icona di Cristo e salmeggiano, iniziando da quello che sta davanti
alla Icona della Vergine:
Kyrie, elison, Kyrie, elison, Kyrie, elison.
E salva noi, o Santissima Vergine.
Senza macchia, incontaminata, incorrotta, intemerata, pura Vergine, Sovrana
Sposa divina, che col tuo misterioso concepimento hai unito il Dio Verbo agli
uomini e hai ricongiunto ai cieli la natura umana che ne era stata schiacciata;
tu, sola speranza dei disperati, aiuto di quelli che sono combattuti, protezione
sempre pronta di chi ricorre a te e rifugio di tutti i cristiani, non disdegnare
me peccatore, misero, che con cattivi pensieri, parole ed opere, ho reso inutile
tutto me stesso e per debolezza danimo sono divenuto schiavo dei piaceri
della vita. Ma tu, quale Madre del Dio amico degli uomini, con lo stesso
amore, sii clemente con me peccatore e dissoluto e accetta la mia supplica
offerta a te da labbra indegne e usando della tua materna franchezza, implora
LINNO AKATHISTOS
CON LA PICCOLA COMPIETA