Uso e Manut. 213 DH 4 - 06 PDF
Uso e Manut. 213 DH 4 - 06 PDF
Uso e Manut. 213 DH 4 - 06 PDF
e di manutenzione
Compattatore
N. catalogo
008 044 05 12/2006
Premessa
Le macchine BOMAG fanno parte della vasta Osservi assolutamente le prescrizioni di sicurez-
Premessa
La vasta esperienza BOMAG insieme a sistemi Tenga ugualmente conto delle Direttive dell'ente
di produzione e di controllo all'avanguardia, ad di controllo per le costruzioni al livello del suolo,
esempio controlli di durata di tutte le parti più "Norme di sicurezza per l'esercizio di rulli compat-
importanti e la garanzia di un elevato grado di tatori e costipatori", e delle rispettive norme di pre-
qualità, assicurano la massima affidabilità del- venzione infortuni.
la Sua macchina. Utilizzi per la Sua propria sicurezza solo pezzi
di ricambio originali BOMAG.
Il presente manuale d'uso comprende:
l prescrizioni di sicurezza Ci riserviamo l'introduzione senza preavviso di
modifiche che dovessero essere suggerite dal
l manuale d'uso continuo progresso tecnico.
l manuale di manutenzione Questo manuale d'uso e di manutenzione è dispo-
l rimedio ai guasti nibile anche in altre lingue.
Inoltre Lei può richiedere il catalogo dei pezzi di ri-
L'uso di questo manuale cambio segnalando il numero di serie della Sua
l facilita la conoscenza della macchina macchina al Suo rivenditore BOMAG.
l evita guasti dovuti a comandi non appropriati. Tramite il Suo rivenditore BOMAG Lei può anche
ottenere informazioni circa l'impiego più appro-
L'osservanza del manuale di manutenzione priato della nostra macchina nel settore delle ope-
re in terra e nelle pavimentazioni in asfalto.
l aumenta l'affidabilità durante il servizio in can-
tiere, Le condizioni di garanzia e di risarcimento offerte
dalla BOMAG nelle condizioni generali di contratto
l aumentala durata della macchina,
non vengono ampliate o sostituite dalle indicazioni
l riduce i costi di riparazione e i tempi di inattivi- precedenti o che seguono.
tà.
Le auguriamo buon lavoro con la Sua macchina
La BOMAG non risponde per il funzionamento si- BOMAG.
curo della macchina BOMAG GmbH
l nel caso di un uso normalmente non previsto, Printed in Germany
l nel caso di tipi di esercizio non previsti in que- Copyright by BOMAG
sto manuale.
Attenzione!
Questo manuale è stato scritto per l'operatore e il
personale addetto alla manutenzione in cantiere.
Tenga questo manuale sempre a portata di mano,
ad es. nella cassetta degli attrezzi della macchina
o nell'apposito contenitore. Il manuale d'uso e di
manutenzione è parte integrante della macchina.
Azioni la macchina solo dopo una conoscenza ap-
profondita e nell'osservanza di questo manuale.
Da compilare
............................
Tipo di macchina (fig. 1)
............................
Numero di serie (fig. 1 e 2)
............................
Tipo di motore (fig. 3)
............................
Numero motore (fig. 3)
i Indicazione Fig. 1
Integrare i dati sopraindicati con il verbale di con-
segna.
Alla consegna della macchina la nostra ditta Vi for-
nirà tutte le informazioni necessarie per l’uso e la
manutenzione della stessa.
Osservare scrupolosamente le avvertenze di sicu-
rezza e di pericolo!
Fig. 2
Fig. 3
Dati tecnici 9
Norme di sicurezza 15
Indicatori e organi di comando 23
3.1 Indicazioni generali 26
3.2 Descrizione degli indicatori e degli organi di comando 26
3.3 Indicatori ed organi di comando
BTM 37
3.4 Descrizione degli indicatori ed organi di comando
BTM 39
3.5 Diagramma lineare (EVIB) 41
3.6 Descrizione diagramma lineare (EVIB) 43
3.7 Diagramma a barre (EVIB) 44
Uso 45
4.1 Indicazioni generali 46
4.2 Controlli prima della messa in servizio 46
4.3 Avviamento del motore 47
4.4 Avviamento con cavi di collegamento batteria 49
4.5 Guidare la macchina 50
4.6 Inserimento o disinserimento dell’impianto di vibrazione 52
4.7 Azionare il freno di stazionamento, fermare la macchina 54
4.8 Spegnere il motore 54
4.9 Modificare il display LCD 55
4.10 Uscita di emergenza 65
4.11 Regolazione del volante 66
4.12 Spostare il sedile 66
4.13 Cofano comando 67
4.14 Traino in caso di motore guasto 68
4.15 Trasporto 70
4.16 Ciclo di misurazione con BTM 72
4.17 Terminare il costipamento di un tratto 75
4.18 Stampa dei dati di misurazione alla fine della fase di costipamento 76
4.19 Sostituire il rotolo di carta della stampante per valori di misurazione 77
4.20 Sostituire il nastro inchiostrato della stampante per valori di misurazione 78
Manutenzione 81
5.1 Indicazioni generali di manutenzione 82
5.2 Carburanti, lubrificanti e refrigeranti 83
5.3 Tabella dei carburanti, lubrificanti e refrigeranti 87
5.4 Prescrizioni di rodaggio 88
5.5 Tabella di manutenzione 89
5.6 Controllare il livello dell'olio motore 93
5.7 Controllare, pulire il separatore dell'acqua 93
Fig. 4
Misure in mm A B D H H2 K L O1 O2 S W
BW 213 DH-4 2960 2250 1500 2268 2972 490 5808 60 60 35 2130
BW 213 PDH-4 2960 2250 1480 2268 2972 490 5808 60 60 25 2130
*
BW 213 DH-4 BW 213 PDH-4
Pesi
Peso in condizioni di ser- kg 12700 13100
vizio (CECE) con ROPS e
cabina
Carico per asse tamburo kg 7200 7600
(CECE)
Carico per asse ruote kg 5500 5500
(CECE)
Carico lineare statico kg/cm 33,8 -
Caratteristiche di guida
Velocità di marcia km/h 0 ... 13 0 ... 13
Pendenza max. superabi- % 55 58
le (in funzione del terreno)
Meccanismo motore
Costruttore del motore Deutz Deutz
Tipo TCD 2013 L04 2V TCD 2013 L04 2V
Raffreddamento Acqua Acqua
Numero dei cilindri 4 4
Potenza ISO 3046 kW 119 119
Numero di giri 1/min 2200 2200
Equipaggiamento elettri- V 12 12
co
Freni
Freno di marcia idrostatico idrostatico
Freno di stazionamento idraulico-mecc. idraulico-mecc.
Sterzo
Tipo di sterzo articolato articolato
Azionamento sterzo idrostatico idrostatico
Impianto di vibrazione
Tamburo vibrante 1
Tipo di trasmissione idrostatico idrostatico
Frequenza Hz 30 ... 36 30 ... 36
Ampiezza mm 2,0 / 0,9 1,84/0,9
Pneumatici
Dimensioni dei pneumati- 23.1/18-26/TL-8PR-AWT 23.1-26/12TL R1
ci
Pressione di gonfiaggio bar 1,4 1,4
Quantità di rifornimento
Motore Litri 12,5 12,5
Carburante Litri 340 340
Olio idraulico Litri 60 60
* Con riserva di apportare modifiche tecniche
Fig. 5
Misure in mm A B D H H2 K L O1 O2 S W
BW 214 DH-4 2960 2250 1500 2268 2972 490 5808 60 60 35 2130
BW 214 PDH-4 2960 2250 1480 2268 2972 490 5808 60 60 35 2130
*
BW 214 DH-4 BW 214 PDH-4
Pesi
Peso in condizioni di ser- kg 14390 14790
vizio (CECE) con ROPS e
cabina
Carico per asse tamburo kg 8890 92900
(CECE)
Carico per asse ruote kg 5500 5500
(CECE)
Carico lineare statico kg/cm 41,7 -
Caratteristiche di guida
Velocità di marcia km/h 0 ... 13 0 ... 13
Pendenza max. superabi- % 50 53
le (in funzione del terreno)
Meccanismo motore
Costruttore del motore Deutz Deutz
Tipo TCD 2013 L04 2V TCD 2013 L04 2V
Raffreddamento Acqua Acqua
Numero dei cilindri 4 4
Potenza ISO 3046 kW 119 119
Numero di giri 1/min 2200 2200
Equipaggiamento elettri- V 12 12
co
Freni
Freno di marcia idrostatico idrostatico
Freno di stazionamento idraulico-mecc. idraulico-mecc.
Sterzo
Tipo di sterzo articolato articolato
Azionamento sterzo idrostatico idrostatico
Impianto di vibrazione
Tamburo vibrante 1
Tipo di trasmissione idrostatico idrostatico
Frequenza Hz 31 ... 36 31 ... 36
Ampiezza mm 2,0 / 0,9 1,84/0,9
Pneumatici
Dimensioni dei pneumati- 23.1/18-26/TL-8PR-AWT 23.1-26/12TL R1
ci
Pressione di gonfiaggio bar 1,4 1,4
Quantità di rifornimento
Motore Litri 12,5 12,5
Carburante Litri 340 340
Olio idraulico Litri 60 60
* Con riserva di apportare modifiche tecniche
Le indicazioni relative al livello sonoro e alla vibrazione riportate qui di seguito corrispondono alla
e sono state rilevate con il regime nominale del motore d’azionamento e con l’impianto di vibrazione
inserito. La macchina era disposta su un sottofondo elastico.
Durante il funzionamento possono risultare valori diversi da questi, a seconda delle condizioni di la-
voro prevalenti.
Indicazioni di vibrazione
Le indicazioni di vibrazione richieste secondo l'appendice 1, paragrafo 3. 6. 3. a della direttiva CE sulle mac-
chine ammontano a:
Non utilizzare la macchina per il trasporto di perso- l Per permettere un facile accesso al mezzo, di-
ne. sporre il giunto articolato in posizione retta.
In presenza di rumori anomali e fumo fermare la l porre la leva del cambio in posizione neutra
macchina, individuare la causa e far eliminare il
l azionare il freno di stazionamento
danno.
l spegnere il motore e sfilare la chiave di accen-
Mantenere sempre una distanza sufficiente dai
sione
bordi di scavi e da scarpate e non effettuare alcun
lavoro che pregiudichi la stabilità della macchina. l chiudere la cabina a chiave
Non lavorare con l'impianto di vibrazione acceso l assicurare contro l'uso da parte di persone
su calcestruzzo duro, manti di bitume che hanno non autorizzate
fatto presa o terreno fortemente congelato.
Non saltare dalla macchina, ma utilizzare il predel-
Badare sempre a mantenere una distanza suffi- lino e le apposite maniglie.
ciente passando attraverso sottopassaggi e tun-
Munire di mezzi segnaletici ben visibili le macchi-
nel, su ponti e sotto linee elettriche aeree, ecc.
ne parcheggiate che rappresentano un ostacolo.
Guida in salita e in discesa
Parcheggio in salita o discesa
Non affrontare dislivelli superiori alla pendenza
Assicurare la macchina contro movimenti acciden-
massima superabile dalla macchina.
tali mettendo cunei metallici davanti o dietro ai rul-
Su pendii guidare con cautela e sempre diretta- li.
mente verso l'alto o verso il basso. Scalare la mar-
cia prima dell'avviamento.
Rifornimento carburante
Terreni umidi e sciolti riducono notevolmente
Non respirare i vapori del carburante.
l'aderenza della macchina in salita e discesa.
Maggior pericolo di incidenti! Effettuare il rifornimento di carburante solo a mo-
tore e riscaldamento supplementare spento.
Comportamento nel traffico
Non effettuare il rifornimento in ambienti chiusi.
Adattare la velocità alle condizioni di lavoro.
Non accendere fuochi, non fumare.
Dare la precedenza ai mezzi di trasporto carichi.
Non versare carburante. Raccogliere il carburante
Accendere l'illuminazione nel caso di scarsa visibi- fuoriuscente impedendo che penetri nel terreno.
lità.
Eliminare il carburante versato. Non mettere il car-
Restare a distanza da bordi e scarpate. burante in contatto con sporcizia e acqua.
Controllo degli effetti della vibrazione I serbatoi del carburante non ermetici possono
provocare esplosioni. Badare alla tenuta del co-
Durante i lavori di costipamento con l'impianto di
perchio del serbatoio del carburante, eventual-
vibrazione acceso si devono controllare gli effetti
mente sostituire immediatamente.
sugli edifici vicini e sulle condutture posate sotto
terra (tubazioni del gas, dell'acqua, tubazioni di fo- Misure antincendio
gnatura, cavi elettrici), eventualmente si deve ter-
Familiarizzarsi con la dislocazione e l'uso degli
minare il lavoro di costipamento con vibrazioni.
estintori. Rispettare le modalità di segnalazione e
Non accendere mai l'impianto di vibrazione su fon- di spegnimento di eventuali incendi.
di duri (congelati, betonati). Pericolo di danni ai cu-
scinetti!
Lavori di manutenzione
Eseguire i lavori di manutenzione prescritti nel ma-
Parcheggio della macchina
nuale d’uso e di manutenzione osservando anche
Parcheggiare la macchina su superfici possibil- le indicazioni relative alla sostituzione di singoli
mente orizzontali, pianeggianti e solide. componenti.
Prima di uscire dalla macchina:
Per tutti i lavori di manutenzione e riparazione da Sostituzione delle tubazioni flessibili idrauli-
effettuarsi nel vano motore occorre supportare il che
cofano. È necessario controllare visivamente le tubazioni
I lavori di manutenzione possono essere effettuati flessibili idrauliche ad intervalli regolari.
esclusivamente da personale qualificato e incari- La sostituzione immediata delle tubazioni flessibili
cato a tale scopo. idrauliche è tassativa nel caso di:
Per effettuare operazioni di manutenzione e di
l Danneggiamento dello strato esterno che si
montaggio sopratesta utilizzare i mezzi di salita e
estende fino all’inserto (p. es. punti di sfrega-
le piattaforme di lavoro previsti allo scopo o altri
mento, tagli, screpolature)
mezzi ausiliari ed impalcature sicuri. Non utilizzare
i componenti della macchina come mezzi ausiliari l Punti di infragilimento dello strato esterno (for-
di salita. mazione di spaccature nel materiale flessibile)
Tenere lontane dalla macchina persone non ad- l Deformazione a condizioni di assenza o pre-
dette ai lavori. senza di pressione, che non corrisponda alla
I lavori di manutenzione non devono essere effet- forma originale delle tubazioni flessibili idrauli-
tuati in nessun caso, quando la macchina è in fun- che
zione o quando il motore è acceso. l Deformazione nella curvatura, p. es. zone di
Disporre la macchina su un terreno orizzontale, schiacciamento, di piegamento, separazione
pianeggiante e solido. di strati, formazione di bolle
Riparazione
In caso di macchina guasta, applicare l’apposito
cartello di segnalazione sullo sterzo.
Le riparazioni possono essere effettuate esclusi-
vamente da personale qualificato e con apposito
incarico. Utilizzare, a questo scopo, il nostro ma-
nuale di riparazione.
I gas di scarico costituiscono un pericolo per l’inco-
lumità delle persone! In caso di avviamento in am-
bienti chiusi, provvedere ad un sufficiente afflusso
di aria!
Non eseguire lavori al sistema d'alimentazione
carburante con il motore acceso – pericolo di mor-
te!
Il sistema è sotto alta pressione! Non avvicinarsi
ad una perdita nel sistema ad alta pressione, per-
chè il getto del carburante può provocare gravi le-
sioni. Dopo aver spento il motore attendere
qualche minuto affinché la pressione possa ridur-
si. In caso di mancanza di tenuta, informare il ser-
vizio di assistenza tecnica del costruttore del
motore e non avviare più il motore.
Verifica
A seconda delle condizioni d’impiego e di funzio-
namento dei rulli costipanti semoventi, la sicurez-
za d’esercizio deve essere controllata da un
esperto in caso di necessità, ma almeno una volta
all’anno.
Fig. 6
Fig. 7
N. 1 = interruttore di accensione
Posizione "P"/
"0" = accensione disattivata, la chia-
ve può essere estratta e il mo-
tore spento.
Posizione "I" = accensione attivata, tutte le
spie di controllo e di segnala-
zione si accendono brevemen-
te. L'impianto di illuminazione
può essere attivato.
i Indicazione
Il motore può essere attivato solo quando la leva
di marcia è in posizione di frenatura.
L'interruttore d'accensione è dotato di un blocco ri-
petizione avviamento. Per avviare nuovamente il
motore girare la chiave d'accensione dapprima
sulla posizione "0".
Posizione "II" = Continuare a girare vincendo
la resistenza della molla, il mo-
tore si avvia, quando il motore
si avvia riportare la chiave di
accensione sulla posizione "I".
! Attenzione
Prima dell'inizio del lavoro far riscaldare bre-
vemente il motore. Non far funzionare il motore
a vuoto per più di 10 min.
Non arrestare il motore bruscamente quando
gira a pieno gas, ma farlo funzionare ancora
per breve tempo a vuoto per compensare la g gialla = si accende quando la cartuccia del fil-
temperatura. tro dell'aria per la combustione è inta-
sato; eventualmente pulire o
sostituire.
h rossa = lampeggia quando la riserva (il livel-
lo) del liquido di raffreddamento è in-
sufficiente.
Il motore si spegne dopo 10 secondi.
i gialla = si accende quando il filtro dell'olio
idraulico è intasato, il motore si spe-
gne dopo 2 minuti.
Controllare l'impianto idraulico, sosti-
tuire il filtro dell'olio idraulico.
j gialla = si accende quando la temperatura
dell'olio idraulico è troppo alta
Fig. 8 k gialla = si accende in caso di temperature
N. 2 = Unità d'indicazione LCD basse (preriscaldamento per l'avvia-
mento)
i Indicazione l gialla = spia di controllo della carica, si ac-
Tutte le indicazioni sono inserite per la durata di 3 cende quando la batteria non viene
secondi quando l’interruttore di accensione si tro- caricata.
va nella posizione I. Controllare la cinghia trapezoidale,
eventualmente riparare l’alternatore.
La commutazione delle visualizzazioni è descritta
m rossa = Separatore d'acqua nel prefiltro car-
nel capitolo Comando.
burante. si accende quando la per-
a verde = lampeggia con l'indicatore di direzio- centuale d’acqua nella parte
ne azionato. trasparente del prefiltro di carburante
b = Indicazione riserva carburante arriva fino ai contatti.
c = Campo d'indicazione superiore, indi- n = Indicazione funzionale Registrazione
ca, a scelta, l'ora o la temperatura del della luminosità
liquido di raffreddamento o = Il campo d'indicazione centrale può
d = Indicazione della velocità di marcia e essere commutato tramite il "Tasto
limitazione preselezionata della velo- Info 1" sull'indicazione delle ore di
cità (segmento anulare verde) funzionamento o sull'indicazione del
consumo medio di carburante.
e rossa = lampeggia se la pressione dell’olio
motore è troppo bassa, il motore si p = Il campo d'indicazione in basso può
spegne dopo 10 secondi. Controllare essere commutato tramite il "tasto
il livello dell’olio motore e, se neces- Info 2" sulle indicazioni di inclinazio-
sario, far riparare il motore. ne, frequenza vibratoria, tensione,
pressione olio idraulico, temperatura
f rossa = lampeggia in caso di un surriscalda-
olio idraulico o temperatura esterna.
mento del motore (temperatura olio),
il cicalino di avvertimento risuona, il q = L’indicatore della temperatura
motore si spegne dopo 2 minuti. dell’olio idraulico
Disinserire la vibrazione, mettere il r gialla = si accende in caso di una disfunzione
motore nel regime minimo oppure, se del climatizzatore
necessario, spegnerlo, pulire il radia-
s gialla = si accende in caso di una disfunzione
tore dell'olio motore e del liquido di
dell'ASC (regolazione antislittamen-
raffreddamento, eventualmente far ri-
to)
parare il motore.
Fig. 9
N. 5 = Pannello di comando Leva di marcia
* Equipaggiamento speciale
** Equipaggiamento speciale
Ruotare in dire-
i Indicazione
zione "Tartaru-
Qualora, durante la marcia in salita estrema, si ri-
ga" = Ridurre la velocità
duce il regime del motore, ritirare leggermente la
leva di marcia. In questo modo si riduce la solleci- Ruotare in dire-
tazione del sistema idraulico e quindi del motore zione "Lepre" = Aumentare la velocità
diesel.
Fig. 13
Fig. 11 Il rapporto impostato viene visualizzato sull'unità
N. 7 = Commutatore a rotazione Impianto di di indicazione LCD come segmento anulare verde
vibrazione (Fig. 13).
Posizione "cen-
trale" = Vibrazione disinserita
Posizione „a de-
stra“ = ampiezza piccola, frequenza
alta
Posizione "a sini-
stra" = ampiezza grande, frequenza
bassa
Fig. 14
N. 9 = Interruttore di arresto d'emergenza
Il motore diesel viene arrestato ed il freno viene
chiuso.
! Pericolo
Pericolo di incidenti!
!Attenzione
Le funzioni Marcia e Vibrazione vanno effettua-
te sempre al regime di giri motore max. oppure
nel regime di funzionamento ECO! Regolare la
velocità di marcia solo mediante la leva di mar-
cia.
Fig. 15
N. 10 = Interruttore a pressione per avvisato-
re acustico
Fig. 17
N. 12 = Interruttore a rotazione frequenza vi-
bratoria
Rotazione "a sini-
stra" = Riduzione della frequenza
Rotazione "a de-
stra" = Aumento della frequenza
Fig. 16
N. 11 = Interruttore a rotazione regime di giri
motore
regolazione elettrica del regime di giri motore
Fig. 18
N. 13 = Commutatore a rotazione lampeggia-
tori di direzione a sinistra/a destra *
Fig. 20
Posizione "cen-
N. 15 = Commutatore a rotazione, illumina-
trale" = Impianto di segnalazione di di-
zione (codice ammissione alla circo-
rezione disinserito
lazione veicoli) ***
Posizione "a sini-
Posizione "a sini-
stra o a destra" = I lampeggiatori di direzione an-
stra" = Luce spenta
teriori e posteriori del rispettivo
lato sono accesi, la spia di Posizione "cen-
controllo 6 nel segnalatore di trale" = Luci d’ingombro accese con
guasti lampeggia l’interruttore di accensione nel-
la posizione ”I" o ”P"
Posizione "a de-
stra" = Anabbaglianti accese con l’in-
terruttore di accensione nella
posizione ”I".
Fig. 19
N. 14 = Commutatore a rotazione per impian-
to lampeggiatore d'emergenza **
Posizione "a sini-
stra" = Impianto lampeggiatore
Fig. 21
d'emergenza disinserito, le
spie di controllo si spengono. N. 16 = Commutatore a rotazione per luci di
lavoro****
Posizione "a de-
stra" = Impianto lampeggiatore Posizione "a sini-
d'emergenza inserito, la spia stra" = Luce spenta
* Equipaggiamento speciale *** Equipaggiamento speciale
** Equipaggiamento speciale **** Equipaggiamento speciale
i Indicazione
Angolo di rotazione max. 20° in entrambe le dire-
zioni.
Fig. 22
N. 17 = Regolazione leva, volante
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
In nessun caso registrare il volante durante la
marcia.
tirare verso l'al-
to = Regolazione in altezza del vo-
lante
premere verso il
basso = Regolare l'inclinazione del vo- Fig. 24
lante
N. 19 = Presa a due poli
La corrente elettrica c'è solo quando l'interruttore
d'accensione è posto sulla posizione "I" o quando
il motore è in funzione.
Fig. 23
N. 18 = Leva, girare il sedile di guida
Fig. 25
N. 20 = Fusibili nell'armadio elettrico
F05, 10A = Display Fig. 26
F07, 15A = Lampeggiatori d'emergenza*
a = interruttore a levetta lampeggiatore di se-
F08, 15A = Lampeggiatori* gnalazione a luce rotante
F09, 10A = Luce di parcheggio e di coda a
b = interruttore a levetta tergi-/lavacristallo an-
sinistra*
teriore
F10, 10A = Luce di parcheggio e di coda a
in alto = Il tergicristallo raggiunge la po-
destra*
sizione di fine corsa dove si
F11, 15A = Proiettori, codice stradale te- ferma.
desco*
in basso = Funzione tergiparabrezza in-
F13, 30A = Avviamento serita.
F18, 10A = Proiettori di lavoro, relè* Tasto = Il parabrezza viene spruzzato
F19, 15A = Proiettore di lavoro, anteriore* durante il funzionamento del
tergicristallo.
F22, 15A = Proiettori di lavoro, posteriori*
F23, 15A = Avvisatore acustico c = interruttore a levetta tergi-/lavacristallo po-
F24, 10A = Joystick, DASA**, display* steriore
in alto = Il tergicristallo raggiunge la po-
F39, 15A = Presa di corrente, cabina*
sizione di fine corsa dove si
F67, 15A = Last ESX*** (*) ferma.
F84, 10A = Alimentazione di tensione ME- in basso = Funzione tergilunotto inserita.
SX****, ESX attraverso l’arre-
sto d’emergenza* Tasto = Il lunotto posteriore viene
spruzzato durante il funziona-
F95, 10A = Controllo EMR *****, joystick* mento del tergicristallo.
F146, 15A = Last MESX*
F148, 10A = Tecnica di misurazione*
! Pericolo
Pericolo d'incendio!
* Equipaggiamento speciale
** DASA = raccoglitore dati
*** ESX = Controllo marcia BDC
**** MESX = Controllo per tecnica di misurazione BMU
*****EMR = Controllo motore
Fig. 28
N. 22 = Pannello di comando ventilatore, cli-
Fig. 27
matizzazione, riscaldamento
N. 21 = Scatola fusibili, cabina
e = Commutatore a rotazione ventilazione cabi-
na
! Pericolo
Posizione “Off” = Ventilatore cabina disinserito.
Pericolo d'incendio!
Posizioni 1, 2 e
Non inserire alcun fusibile con amperaggio su- 3 = velocità diverse del ventilatore.
periore né cavallottarlo
f = Interruttore a pressione climatizzatore*
(1), 15A = (F43) Tergi-/lavacristallo posteriore
premere = Climatizzatore inserito.
(2), 15A = (F44) Tergi-/lavacristallo anteriore
(3), 10A = (F130) Relè lunotto termico, luce di
lettura i Indicazione
(4), 25A = (F31) Ventilatore cabina La spia sopra l'interruttore a pressione è accesa.
(5), 10A = (F41) Lampeggiatore di segnalazio- Con il commutatore a rotazione (g) si può regolare
ne a luce rotante il climatizzatore nell'ambito blu.
(6), 15A = (F144) Presa di corrente cabina premere un’altra
volta = Climatizzatore disinserito.
(7), 15A = (F143) Lunotto termico
(8), 5A = (F42) Potenziale 30, luce della cabi-
na i Indicazione
La spia si spegne.
g = Commutatore a rotazione riscaldamento
della cabina (selettore temperatura)
Posizione Off = Il riscaldamento della cabina è
disinserito.
Posizione campo
blu = Selezione della temperatura
per il climatizzatore.
Posizione campo
rosso = Selezione della temperatura
per il riscaldamento della cabi-
na
* Equipaggiamento speciale
Fig. 29 Fig. 31
N. 23 = Illuminazione cabina N. 25 = Indicatore E VIB *
i = luce di lettura e per cruscotto si tratta di uno strumento di misura del costipa-
mento che indica continuamente i valori caratteri-
j = interruttore a levetta per luce di lettura e per stici della capacità portante (MN/m 2) durante il
cruscotto passaggio di costipamento.
i Indicazione
E’ possibile l’equipaggiamento a posteriori a BTM
plus / BTM prof e/o BCM 05.
Fig. 30
N. 24 = Fusibile principale batteria
125A = (F00)
i Indicazione
La batteria con il fusibile principale è alloggiata nel
vano motore
* Equipaggiamento speciale
Fig. 32
Fig. 33
i Indicazione
Selezionare sempre la stessa velocità di marcia
per non alterare i risultati della misura.
N. 14 = Lunghezza della traiettoria
lunghezza della traiettoria misurata tra START e
STOP.
N. 15 = Suddivisione del retino in lunghezza
Serve per individuare i singoli valori di misurazione
sulla relativa curva.
i Indicazione
Le linee retinate indicano la suddivisione del tratto
di misura in sezioni da 5 m di lunghezza.
* solo BTM prof
! Pericolo
Pericolo di incidenti!
Osservare assolutamente le norme di sicurez-
za contenute nella sezione 2 del presente ma-
nuale d'istruzioni.
l Parcheggiare la macchina su un terreno pos-
sibilmente piano.
Controllare:
l la tenuta del serbatoio e delle tubazioni del
carburante
l il fissaggio dei collegamenti a vite
l il funzionamento dello sterzo
l la pulizia e le condizioni della macchina
l la presenza delle relative istruzioni per l'uso e
per la manutenzione
l che sia stata eseguita a regola d'arte la manu-
tenzione della macchina.
i Indicazione
Per la descrizione dei seguenti lavori vedere la se-
zione "Manutenzione ogni 10 ore di servizio".
l Livello dell'olio motore
i Indicazione
Negli impianti idraulici riempiti con Panolin HLP
Synth. 46 aggiungere sempre lo stesso tipo di olio.
In caso di altri tipi di olio a base di estere rivolgersi
al Servizio tecnico di lubrificazione del rispettivo
produttore dell'olio.
l Livello dell'olio idraulico, event. rabboccare.
l Livello del liquido di raffreddamento, event.
rabboccare.
! Pericolo
Pericolo di incendio!
Attenzione
!
Fig. 34
Fig. 35
Fig. 36 Fig. 39
l Controllare se l’interruttore per l’arresto Per motivi di controllo, si accendo brevemente tut-
d’emergenza (Fig. 36) è sbloccato. te le spie di controllo e di allarme (Fig. 39) del se-
gnalatore di guasti.
La spia di controllo batteria (1) e la spia di allarme
freno (u) si accendono, la spia di allarme per pres-
sione olio motore (e) lampeggia.
l Attendere finché la spia preincandescenza (k)
si spegne.
i Indicazione
La durata di preincandescenza dipende dalla tem-
peratura del motore.
! Attenzione
Fig. 37 Il tentativo di avviamento può durare massimo
l Porre il commutatore a rotazione (Fig. 37) sul- 20 secondi senza interruzioni e tra le singole
la posizione "Min." (regime minimo). fasi di avviamento bisogna fare una pausa di
un minuto.
Se il motore non si è avviato dopo due tentativi
di avviamento, accertarne la causa.
Fig. 38
Fig. 40
! Attenzione
Qualora non sia inserito un utilizzatore forte,
all'atto di separazione dei cavi di collegamento
batteria potrebbero verificarsi picchi di tensio-
ne che danneggiano i componenti elettronici.
l Dopo che il motore si è avviato, separare dap-
prima i poli negativi (cavo di massa) e poi i poli
positivi.
l Disinserire l'utilizzatore.
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
Sottofondi umidi e porosi riducono notevol-
mente l'aderenza della macchina in caso di sa-
lite e discese.
Composizione del terreno ed influssi atmosfe-
rici pregiudicano la capacità di salita della
macchina.
Non affrontare mai salite che superino la pen- Fig. 42
denza max. superabile della macchina (vedi l Chiudere la porta della cabina (Fig. 42).
dati tecnici).
Non guidare in nessun caso senza aver allac-
ciato la cintura di sicurezza.
Dare sempre la precedenza a mezzi di traspor-
to carichi!
Prima di mettere la macchina in moto, control-
lare se la zona di guida può essere affrontata
senza pericoli.
! Attenzione
Durante la marcia tenere sempre chiusa la por-
ta della cabina. Con la porta aperta e la macchi-
na piegata è possibile – in caso di un brusco
Fig. 43
moto oscillante – che la porta della cabina ven-
ga danneggiata. l Prendere posto sul sedile di guida (Fig. 43).
i Indicazione
La macchina è dotata di un interruttore di contatto
sedile (equipaggiamento di sicurezza).
Se il conducente si alza durante la guida, viene at-
tivato l'avvisatore acustico e dopo quattro secondi
la macchina viene frenata finché non si arresta.
Quando il conducente torna ad occupare il sedile,
la macchina si rimette in moto.
Prima della rimessa in funzione, occupare il sedile
di guida, far innestare la leva di marcia nella posi-
zione “0” (posizione di frenata) e poi portare la leva
di marcia nuovamente nella direzione di marcia
Fig. 44
desiderata.
l Allacciare la cintura di sicurezza (Fig. 44).
l "Avviamento del motore"- vedi capitoli prece-
denti.
Fig. 45 Fig. 47
l Preselezionare l'ambito di marcia desiderato l Disimpegnare la leva di marcia (Fig. 47) dalla
(Fig. 45). posizione di frenata muovendola a sinistra e
Il rapporto impostato viene visualizzato sull'unità quindi spostarla lentamente nella direzione di
di indicazione LCD come segmento anulare ver- marcia desiderata.
de.
i Indicazione
Spostare lentamente la leva di marcia dalla posi-
zione "0" in avanti o indietro, la macchina avanza
ovvero indietreggia con la velocità che corrispon-
de alla regolazione della leva di marcia.
Ritirando la leva di marcia, la macchina viene fre-
nata e si arresta quando la leva di marcia viene
messa nella posizione "0".
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
Per fermarsi in salita o in discesa, innestare la
Fig. 46 leva di marcia verso destra nella posizione di
frenata
l Porre il commutatore a rotazione (Fig. 46) in
posizione “ECO” oppure ”MAX".
Indicazioni importanti per il funziona-
mento di marcia
!Attenzione
Cambiando la direzione di marcia, mantenere
la leva di marcia brevemente in posizione "0"
fino a quando la macchina si ferma, quindi im-
postare la nuova direzione di marcia
Non cambiare le marce a scatti!
Per frenare la macchina in discesa, portare len-
tamente indietro la leva di marcia
Qualora, durante la marcia in salita estrema, si
riduca il regime del motore, ritirare leggermen-
Pericolo
!
Pericolo di distruzione!
Per i lavori di costipamento da eseguirsi con
l’impianto di vibrazione verificare il relativo ef-
fetto sugli edifici vicini e sulle condutture po-
sate nel suolo (condutture di gas, acqua, rete
delle acque reflue, condutture elettriche) e, se
necessario, sospendere i lavori di costipamen-
to con vibrazione.
Non inserire mai l’impianto di vibrazione su un
terreno duro (ghiacciato, rivestito di calce-
struzzo). Pericolo di danni ai cuscinetti!
Fig. 48
Preselezionare vibrazione
Fig. 51
Fig. 50
! Attenzione
Inserire l’impianto di vibrazione solo con ECO
oppure al regime massimo di giri del motore.
Fig. 52
i Indicazione
Il freno di stazionamento si chiude automatica-
mente anche dopo l’arresto del motore.
Fig. 54
i Indicazione
Non arrestare il motore bruscamente quando gira
a pieno carico, ma farlo funzionare per alcuni mi-
nuti a regime minimo per compensare la tempera-
tura.
i Indicazione
È possibile la commutazione durante il funziona-
mento della macchina
Fig. 55
i Indicazione
Il freno di stazionamento si chiude automatica-
mente dopo l’arresto del motore.
Fig. 56
Pericolo
!
Fig. 57
Con ogni battuta del tasto vengono visualizzate le
ore di funzionamento o il consumo medio di carbu-
rante (Fig. 57).
i Indicazione
È possibile la commutazione durante il funziona-
mento della macchina
Fig. 58
Fig. 60
Fig. 59
Con ogni battuta del tasto vengono visualizzate Fig. 61
sequenzialmente inclinazione, frequenza vibrato- l Azionare i due tasti Info(Fig. 61) per più di tre
ria, tensione, pressione dell'olio motore, tempera- secondi al fine di attivare la modalità di input.
tura dell'olio idraulico* e temperatura esterna*
(Fig. 59). Sul display appare la scritta "UHR" ovvero
"CLOCK".
Attivare la modalità di input e modifica-
re i campi d'indicazione (istruzioni bre-
vi)
i Indicazione
Nella modalità di input si possono modificare:
* Equipaggiamento speciale
Fig. 62 Fig. 64
l Selezionare il campo desiderato con il tasto di l Per la rispettiva modifica di campo azionare i
selezione F3 (Fig. 62). tasti F2 o F4 (Fig. 64).
i Indicazione i Indicazione
Il tasto funzionale F5 consente unicamente un sal- F2 = ridurre il valore ovvero cambiare display
to indietro nell'ambito della visualizzazione, p. es.
F4 = aumentare il valore ovvero cambiare display
da minuti ad ore, mentre non è possibile saltare da
una funzione di campo a quella precedente, p. es.
tornare dalla funzione Modificare display superio-
re all'ora.
Fig. 65
Fig. 63
Sequenza dei campi modificabili (Fig. 63):
registrazione ora / data,
modifica display superiore Ora / temperatura liqui-
do di raffreddamento
commutazione unità, sistema metrico / inglese
adattamento luminosità del display,
immissione codici d'accesso per service.
Fig. 69
Fig. 70
Fig. 67 L'indicazione dei minuti lampeggia (Fig. 70)
Appare la scritta "UHR" ovvero "CLOCK" e lam- l Premere i tasti F2 o F4 per registrare i minuti
peggia l'indicazione delle ore (Fig. 67). (Fig. 68).
Fig. 68
Fig. 71 Fig. 73
l Con il tasto F3 selezionare il campo successi- l Con il tasto F3 selezionare il campo successi-
vo "Giorno" (Fig. 71) ed impostare l'indicazio- vo "Anno" (Fig. 73) ed impostare l'anno con i
ne con i tasti F2 ovvero F4 (Fig. 68). tasti F2 ovvero F4 (Fig. 68).
Fig. 72 Fig. 74
l Con il tasto F3 selezionare il campo successi- l Per uscire dalla modalità di input, azionare en-
vo "Mese" (Fig. 72) ed impostare il mese con i trambi i tasti Info (Fig. 74) per più di tre secondi
tasti F2 ovvero F4 (Fig. 68). oppure azionare il tasto F3 fino a che non sarà
ripristinato lo stato normale.
Fig. 77
L'indicazione "UHR" ovvero "Clock" lampeggia
(Fig. 77).
Fig. 75
Fig. 78
Fig. 76
Fig. 79
Viene visualizzata la temperatura del liquido di raf-
freddamento (Fig. 79).
Fig. 80
Fig. 81
Fig. 84
Appare l'indicazione "DEU" ovvero "ENG" (Fig.
84).
Fig. 87
Fig. 85
Fig. 88
Fig. 86
Fig. 89 Fig. 92
Viene visualizzato in modo lampeggiante il simbo- Il valore percentuale della luminosità (notte) viene
lo "Lampada" ed il valore percentuale della lumi- visualizzato in modo lampeggiante (Fig. 92).
nosità (giorno) (Fig. 89).
i Indicazione
Registrazione standard Giorno = 100 %
Registrazione standard Notte = 50 %
Fig. 90
Fig. 93
Fig. 91
Fig. 94
Fig. 95
Fig. 98
Vengono visualizzate le cifre per l'immissione del
codice (Fig. 98).
Fig. 99
Fig. 100
l Regolazione in altezza del volante; tirare ver- l Spostare il sedile in senso longitudinale; a
so l'alto la leva (Fig. 101) e regolare l'altezza questo scopo disimpegnare verso l'alto la leva
del volante. a (Fig. 102) e spostare il sedile in avanti o in-
l Regolazione dell'inclinazione del volante; pre- dietro.
mere la leva verso il basso e regolare l'inclina- l Regolare il peso; a questo scopo girare la leva
zione del volante. (d) e rilevare il peso nella finestra (c).
l Regolare l’inclinazione dello schienale; a que-
Pericolo
! sto scopo azionare la leva (a) e inclinare lo
Pericolo di infortunio! schienale in avanti o indietro.
Dopo ogni regolazione controllare se il volante l Girare il sedile *; a questo scopo sollevare la
è saldamente innestato in posizione. leva (b) e girare il sedile nel senso desiderato.
Fig. 103
* Equipaggiamento di base
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
Se occorre aprire il cofano ulteriormente per
motivi di operazioni di manutenzione o ripara-
zione assicurare il cofano sostenendolo.
Posizione inferiore
Fig. 104
Fig. 106
Fig. 105
Fig. 107
Posizione superiore
* Equipaggiamento speciale l Premere il cofano nella posizione superiore.
** Equipaggiamento speciale
! Pericolo
Assicurare la macchina con cunei di spessora-
mento contro un rotolamento involontario.
Pericolo di infortunio!
Se si utilizzano cavi di trazione, trainare solo in
direzione di salita.
Fig. 108
In direzione di discesa occorre un dispositivo
di traino rigido.
l Estrarre la copiglia elastica (Fig. 108) dal sup-
porto. La sterzatura della macchina non è possibile.
l Assicurare il cofano con la copiglia elastica nel l Assicurare la macchina con cunei di spessora-
tubo di protezione. mento contro un rotolamento involontario.
Fig. 109
! Attenzione
Velocità di traino 1 km/h, percorso max. di trai-
no 500 m.
l Aprire il portellone posteriore.
l Svitare l’esagono centrale delle due valvole l Girare entrambe le viti (Fig. 112) del dispositi-
(Fig. 110) di ca. 2 - 3 giri. vo di allentamento freno del tamburo unifor-
memente ed in senso orario finché il tamburo
non girerà liberamente.
Attenzione
!
!Attenzione
Prima di allentare la barra di traino, assicurare
la macchina con cunei di spessoramento con-
tro un rotolamento involontario.
l Riavvitare saldamente le cartucce delle valvo-
le ad alta pressione.
l Girare entrambe le viti del dispositivo di allen-
tamento freno del tamburo (Fig. 112) in senso
antiorario fino all’arresto.
l Svitare nuovamente in modo uniforme tutte le
viti di allentamento freno dell’asse finché le viti
Fig. 111
potranno essere girate facilmente.
l Per allentare i freni, girare in senso antiorario i
controdadi 1 (Fig. 111) di ca. 8 mm.
l Avvitare a fondo le viti di allentamento freno
(2).
! Attenzione
Avvitare la vite dall’arresto fino all’allentamen-
to del freno di massimo un giro!
Avvitare le viti uniformemente su entrambi i la-
ti.
l Avvitare di 1/4 giro le viti in modo alternato.
l Ripetere quest’operazione sul lato opposto.
4.15 Trasporto
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
Utilizzare solo rampe di caricamento stabili e
con portata sufficiente. Accertarsi che le per-
sone non siano soggette a pericolo a causa di
un possibile ribaltamento o slittamento della
macchina.
Fissare la macchina in modo che sia assicura-
Fig. 113 ta contro il rotolamento, scivolamento e ribal-
tamento.
l Riavvitare le viti di allentamento freno (Fig.
113) a fondo nel pistone freno. Non muoversi o sostare sotto carichi sospesi.
Per il caricamento, fissaggio o sollevamento
della macchina far sempre uso dei maniglioni
disposti ai punti d’imbracatura.
Fig. 114
l Sistemare la macchina sul mezzo di trasporto l Posizione del baricentro (Fig. 119).
(Fig. 117) e fissare la reggiatura ai quattro oc-
chioni del telaio anteriore e posteriore. Macchina L H
l Inserire spessori sotto il telaio anteriore per
evitare di tendere troppo i tamponi di gomma. BW 211 - 214-4 1150±260 860±70
i Indicazione
Le tolleranze tengono conto di tutte le possibili op-
zioni, quali cabina, peso addizionale, ecc.
Pesi: Vedi Dati tecnici.
Pericolo
!
Pericolo di infortunio!
i Indicazione
I valori di misurazione terreno (EVIB) risultanti da
passaggi diversi possono essere paragonati solo
se la registrazione dei valori di misurazione avvie-
ne nel tipo di funzionamento “Manuale” con la
stessa ampiezza ed a frequenze e velocità di mar-
cia uguali sulla traiettoria esattamente identica.
I valori di misurazione vengono paragonati soltan-
to se risultanti da cicli di misurazione effettuati nel-
la stessa direzione di marcia.
La seguente descrizione spiega un ciclo di misura-
zione durante la marcia in avanti. I cicli di misura-
zione nella marcia indietro funzionano
analogamente.
Ciclo di misurazione
Fig. 120
* Equipaggiamento speciale
Fig. 121
Fig. 123
! Attenzione
Poiché l'unità di registrazione è disposta sul
lato sinistro del tamburo è necessario suddivi-
dere le traiettorie in modo che sia lavorata in-
nanzitutto la traiettoria 1 e successivamente le
ulteriori traiettorie - sempre spostate a sinistra.
Fig. 122
i Indicazione
l Girare la chiave di accensione (Fig. 122) nella Lunghezza max. della traiettoria 150 m.
posizione „II“, avviamento motore.
Marcia in avanti:
Segno 1 = Inizio della traiettoria
Segno 2 = Fine della traiettoria
i Indicazione
L'operatore può anche ricordarsi dell'inizio e della
fine della traiettoria a mano di punti marcanti.
l Preselezionare la velocità max. di marcia (Fig. l Mettere la leva di marcia (Fig. 126) nella posi-
124). zione „I“.
La velocità di marcia impostata viene visualizzata La macchina accelera fino a raggiungere la veloci-
da un segmento anulare verde nell'indicatore della tà di marcia preimpostata.
velocità di marcia sull'unità di indicazione LCD*.
! Attenzione
Velocità di marcia differenti provocano l'altera-
zione del risultato della misura!
Fig. 125
! Attenzione
Prima di raggiungere del segno 1, si deve rag-
giungere il regime di giri nominale dell’albero
di eccitazione ed un valore EVib valido.
Fig. 128
i Indicazione
I dati di misurazione possono essere stampati alla
fine di qualsiasi passaggio.
Prima di iniziare questa operazione, controllare
sempre la riserva di carta.
Se sulla carta appare una striscia rossa, sostituire
il rotolo di carta.
Fig. 131
Fig. 132
i Indicazione
Alla fine del processo di stampa si può far stampa-
re un quantitativo qualsiasi di diagrammi azionan-
do il tasto F7 (STAMPA).
i Indicazione
Se sulla carta appare una striscia rossa, inserire
un nuovo rotolo di carta.
Fig. 133
Fig. 135
i Indicazione
Cambiare il nastro inchiostrato nel caso gli stam-
pati di diagrammi fossero difficilmente leggibili.
Fig. 136
Fig. 137
Fig. 138
Indicazioni per l'impianto raffreddante Gli oli lubrificanti si distinguono per efficienza e
classe di qualità. Si possono usare oli che sono
Con motori raffreddati a liquido è molto importante conformi ad altre specifiche paragonabili.
la preparazione e il controllo del liquido raffreddan-
te perchè altrimenti corrosione, cavitazione e con-
gelazione possono causare danni al motore. Oli di lubrificazione motore ammessi
Deutz DQC II-05 DQC III-05
La preparazione del liquido raffreddante si effettua
ACAE E3/96/E5-02/ E4-99/E6-04
tramite l'aggiunta di un agente protettivo per siste-
E7-04
mi raffreddanti all'acqua raffreddante.
API CG-4/CH-4/CI- -
Il sistema raffreddante dev'essere controllato di 4
continuo. Non solo bisogna controllare il livello del DHD DHD-1 -
liquido raffreddante, ma anche la concentrazione
dell'agente protettivo per impianti raffreddanti. Il coordinamento esatto della qualità ammessa di
olio e degli intervalli di cambio olio è riportato nel
Il controllo della concentrazione dell'agente protet-
seguente capitolo "Intervalli di cambio dell'olio lu-
tivo per sistemi raffreddanti può essere fatto con
brificante".
apparecchi di collaudo comunemente in commer-
cio. In caso di dubbi interpellate il vostro centro di ser-
vice competente.
! Pericolo Viscosità dell’olio
Pericolo per la salute! In linea di massima possono essere utilizzati oli
Se si micelano agenti protettivi per impianti di del tipo multigrado.
raffreddamento su base di nitrite e agenti su Tenendo conto del fatto che la viscosità dell’olio
base d'amine si formano nitrosamine che sono lubrificante cambia con la temperatura, per la scel-
pericolose per la salute. ta della classe di viscosità (classe SAE) è decisiva
la temperatura ambiente nel luogo di esercizio del
motore.
Ambiente
Si ottengono le condizioni ottimali di esercizio
Agenti protettivi per impianti di raffreddamen-
prendendo come orientamento il diagramma ripor-
to devono essere smaltiti in modo ecologico.
tato a fianco che descrive la viscosità degli oli (Fig.
139).
Qualora si dovesse lavorare occasionalmente con
temperature al di sotto dei limiti ammessi, può ri-
dursi la capacità di avviamento a freddo, ma ciò
non comporta danni al motore. Per ridurre l'usura,
il superamento dei limiti d'impiego non dovrebbe
avvenire per lungo tempo.
!Attenzione
Questi intervalli valgono solo per l’impiego di
un gasolio con un tenore massimo di zolfo del-
lo 0,5 % (percentuale in peso) e per una tempe-
ratura ambiente superiore a -10° C.
Utilizzando carburanti con un tenore in zolfo
superiore allo 0,5% fino all'1% o in caso di una
temperatura ambiente inferiore a -10° C si de-
vono dimezzare gli intervalli di cambio olio in-
dicati nella tabella. Per l’uso di carburanti con
un tenore di zolfo superiore a 1% interpellate il
vostro centro di service competente.
Carburanti
Qualità
Utilizzare esclusivamente gasolio di marca reperi-
bile in commercio con un tenore di zolfo inferiore
allo 0,5 % e durante il rifornimento prestare atten-
zione alla pulizia. Un tenore di zolfo superiore inci-
de sugli intervalli per il cambio dell’olio. In caso di
basse temperature esterne utilizzare esclusiva-
mente gasolio invernale. Il carburante va sempre
rabboccato prima che il serbatoio si svuoti, visto
che altrimenti si dovranno disaerare il filtro e le tu-
bazioni d'iniezione.
Fig. 139
Gli oli lubrificanti sintetici offrono vantaggi grazie Se si usano carburanti con un numero di cetano <
alla migliore stabilità termica ed alla resistenza 49, si deve contare, particolarmente in caso di
all'ossidazione. basse temperature esterne, con un comportamen-
to di avviamento irregolare nonché con la forma-
Intervalli di cambio olio zione di fumo bianco.
La durata massima di permanenza dell'olio lubrifi- Sono ammesse le seguenti specificazioni di car-
cante nel motore è di 1 anno. Nel caso in cui i se- burante: DIN/EN 590; DIN 51 601; codici Nato: F-
guenti intervalli di cambio non vengano raggiunti 54, F-75; BS 2869: A1 e A2; ASTM D 975-78: 1-D
entro un anno, l’olio lubrificante deve essere cam- e 2-D.
biato almeno 1 volta all’anno indipendentemente l DIN/EN 590
dal numero di ore di funzionamento raggiunto.
l BS 2869
ACEA*
l ASTM D 975-78: 1-D e 2-D
E3-96/E5-02/E7-
04/E4-99/ l Codici Nato: F-54, F-34, F44 e XF63
E6-04 = 500 BH Carburante invernale
**
API
CG-4/CH-4/ ! Pericolo
CI-4 = 500 BH Pericolo d'incendio!
Non mescolare mai carburanti diesel con ben-
zina.
* Association des Constructeurs Européens d‘Automobiles Nei mesi invernali utilizzare solo gasolio invernale
** American Petroleum Institut per evitare intasamenti causati da depositi di pa-
raffina. In presenza di temperature molto basse sempre acqua limpida e pulita, che rientra nel
possono crearsi, anche con gasolio invernale, de- campo dei seguenti valori di analisi.
positi che disturbano il normale funzionamento del
motore.
Qualità dell’acqua
Nella maggior parte dei casi si può ottenere un Valori di analisi min. max.
grado sufficiente di resistenza al freddo aggiun- Valore di pH a 20°C 6,5 8,5
gendo un “fluidificante“ (additivi per carburante). A Contenuto di ioni di cloruro [mg/ - 100
questo proposito consultare il costruttore del mo- dm3
tore. Contenuto di ioni di solfato [mg/ - 100
dm3
Funzionamento con estere metilico dell'olio di
Durezza totale*1 [°dGH] ] 3 12
colza (RME "biodiesel")
A causa di qualità molto differenti dei carburanti *1Percentuale di durezza carbonifera della durez-
RME in offerta, che sono dovute alla mancanza di za totale min. 3 dGH
normalizzazione, in linea di massima, la BOMAG Le centrali idriche locali forniscono informazioni
non autorizza l'uso di carburanti RME. In caso di sulla qualità dell’acqua.
inosservanza si estinguerà il diritto a garanzia!
Per la verifica della qualità dell’acqua è possibile
Se, ciononostante, la macchina viene fatta funzio- ordinare un set acquatest presso il costruttore del
nare con carburante RME, osservare le seguenti motore.
avvertenze:
In caso di differenze dei valori di analisi, l'acqua
l Potenza del motore ridotta (ca. 7%), consumo deve essere trattata.
elevato di carburante.
l Valore di pH troppo basso:
l La qualità del carburante RME dovrebbe esse- Aggiungere soda caustica o potassa caustica
re conforme al progetto DIN 51606. diluita.
l Evitare tempi prolungati di fermo macchina l Durezza totale troppo alta:
(resinificazione, corrosione dell'impianto Mescolare con acqua addolcita.
d'iniezione)
l Durezza totale oppure durezza carbonifera
l Il carburante RME può danneggiare la verni- troppo bassa:
ciatura della macchina. Mescolare con acqua più dura.
l Diluizione dell'olio motore, per cui vanno di- l Cloruri e/o solfati troppo alti:
mezzati gli intervalli per il cambio dell'olio. Mescolare con acqua addolcita.
l A lungo andare, i componenti in gomma, quali Gli anticongelanti devono essere utilizzati per ogni
tubi per lo scarico del carburante di rifiuto, e le clima ai fini della protezione contro il gelo, la cor-
guarnizioni vengono danneggiati e vanno so- rosione e la temperatura di ebollizione.
stituiti ad intervalli regolari oppure sostituiti con
La percentuale di concentrazione dell’agente pro-
componenti in fluorocaucciù. Tuttavia, il fluoro-
tettivo per sistemi di raffreddamento rispetto all'ac-
caucciù non è resistente al carburante diesel
qua deve oscillare fra un minimo di 35% ed un
normale.
massimo di 45%.
l In caso di un intasamento del filtro carburante
bisogna ridurre gli intervalli per la sostituzione
dei filtri. Attenzione
!
lanti a base di ammina si creano nitrosamine Gli additivi contenuti in questo olio assicurano una
pericolose per la salute. lubrificazione che riduce il grado di usura a tutte le
condizioni d’impiego.
Ambiente
Grasso lubrificante
I prodotti protettivi per sistemi di raffredda-
mento devono essere smaltiti nel rispetto Per la lubrificazione usare un grasso EP per alta
dell'ambiente. pressione, saponificato al litio (penetrazione 2).
Olio idraulico
L’impianto idraulico funziona con un olio idraulico
HV 46 (ISO) che presenta una viscosità cinemati-
ca di 46 mm2/s a 40° C. Per il rabbocco ovvero per
il cambio dell’olio utilizzare esclusivamente olio
idraulico di qualità, tipo HVLP conformemente alla
norma DIN 51524, parte 3, ovvero oli idraulici, tipo
HV conformemente alla norma ISO 6743/3. L’indi-
ce di viscosità (VI) deve essere almeno di 150 (os-
servare le istruzioni del produttore).
! Attenzione
Cambio olio idraulico biologico:
Eseguire regolarmente analisi dell’olio per ac-
certarne il tenore d’acqua e d’olio minerale.
Sostituire la cartuccia del filtro per olio idrauli-
co ogni 500 ore di funzionamento.
Motore Olio motore ACEA: E3-96/E5-02 oppure ca. 15,5 litri senza filtro
dell'olio
SAE 10W/40
SAE 15W/40
Carburante
Impianto idraulico Olio idraulico (ISO), HV46, viscosità cinematica ca. 60 litri
46 mm2/s a 40°C
Asse motore Olio per ingranaggi SAE 90, API GL5 ca. 11 litri
Mozzi portaruota Olio per ingranaggi SAE 90, API GL5 ca. 2 litri per ogni lato
Riduttore di velocità assa- Olio per ingranaggi SAE 90, API GL5 ca. 1,9 litri
le
Ingranaggi azionamento Olio per ingranaggi SAE 90, API GL5 ca. 3,2 litri
tamburi
! Attenzione
Fino a ca. 250 ore di funzionamento si deve
controllare il livello dell’olio due volte al gior-
no.
A seconda del carico del motore, dopo ca. 100
- 250 ore di funzionamento il consumo dell’olio
si riduce fino alla quantità normale.
secondo necessità
5.6 Controllare il livello dell'olio motore Segno di livello X
sull'astina
5.7 Controllare il separatore dell'acqua X
5.8 Controllare il livello del carburante X
5.9 Controllare il livello dell'olio idrauli- Tubo di livello X
co
5.10 Controllare il livello del liquido di Tubo di livello X
raffreddamento
5.11 Controllare il separatore prelimina- X
re di polveri
5.12 Controllare la pressione di gonfiag- X
gio pneumatici
5.13 Pulire le alette di raffreddamento X
del radiatore motore e dell’olio
idraulico
5.14 Controllare il livello dell’olio dell’as- X
sale motore
5.15 Controllare il livello dell’olio per X
mozzi portaruota
5.16 Riduttore di velocità, asse, control- X
lare il livello dell’olio
5.17 Controllare il livello dell’olio nel ri- X
duttore di velocità tamburo
secondo necessità
5.18 Controllare il livello dell’olio dei cu- X
scinetti di vibrazione
5.19 Sostituire l'olio motore e la cartuc- almeno 1 volta X X
cia del filtro dell'olio * l'anno
5.20 Sostituire la cartuccia del filtro car- X
burante
5.21 Scaricare il fango dal serbatoio X
carburante
5.22 Manutenzione della batteria Grasso per poli X
batteria
5.23 Sostituire la cartuccia del prefiltro X
carburante
5.24 Controllo, sostituzione della cin- X
ghia trapezoidale per il compresso-
re refrigerante
5.25 Manutenzione del climatizzatore X
5.26 Controllare, registrare il gioco delle Aspirazione = 0,4 X
valvole mm
Scarico = 0,6 mm
5.27 Messa a punto gioco del cursore X
5.28 Controllare, tendere, sostituire le X
cinghie trapezoidali
5.29 Controllare i punti di fissaggio del X X
motore diesel
5.30 Cambio dell’olio asse motore almeno 1 volta X X
l'anno
secondo necessità
5.31 Cambio dell’olio mozzi portaruota. almeno 1 volta X X
l'anno
5.32 Cambio dell’olio nel riduttore di ve- almeno 1 volta X X
locità assale l'anno
5.33 Cambio dell'olio riduttore di veloci- almeno 1 volta X X
tà tamburo** l'anno
5.34 Cambio dell’olio cuscinetto di vi- vedi nota a piè di X X
brazione** pagina, almeno 1
volta all'anno
5.35 Stringere il fissaggio dell’asse sul X
telaio
5.36 Stringere i dadi di fissaggio ruota X X
5.37 Controllare il ROPS X
5.38 Pulire il filtro dell'aria a bagno d'olio almeno 1 volta X
l'anno
5.39 Sostituzione dell'olio idraulico e del almeno ogni 2 X
filtro di aerazione*** anni
5.40 Sostituire il filtro dell'olio idrauli- almeno ogni 2 X
co**** anni
5.41 Sostituire il liquido di raffredda- almeno ogni 2 X
mento anni
5.42 Sostituire la valvola di sfiato per almeno ogni 2 X
pressione nel basamento anni
5.43 Prova elettronica iniettore EMR X
secondo necessità
5.44 Manutenzione del filtro dell’aria per almeno 1 volta X
la combustione all'anno,
cartuccia di sicu-
rezza, almeno
ogni 2 anni
5.45 Regolazione dei raschiatori X
5.46 Registrare il freno di stazionamen- X
to
5.47 Cambio dei pneumatici X
5.48 Sostituire il filtro dell’aria fresca per X
cabina
5.49 Coppie di serraggio X
5.50 Protezione motore X
* Gli intervalli di cambio dell'olio dipendono dalla qualità dell'olio e del carburante (tenore di zolfo)
** Intervalli di cambio dell'olio dopo 250 h, dopo 500 h, dopo 1000 h e poi ogni 1000 h.
*** Anche in caso di riparazioni all'impianto idraulico.
**** Anche in caso di riparazioni all'impianto idraulico.
Ogni 10 or e di servizio
! Pericolo ! Pericolo
Pericolo di lesioni! Pericolo di lesioni!
Per tutti i lavori di manutenzione e riparazione Per tutti i lavori di manutenzione e riparazione
occorre sostenere il cofano. occorre sostenere il cofano.
i Indicazione i Indicazione
La macchina deve essere orizzontale, spegnere il Gli intervalli di manutenzione del separatore
motore. dell'acqua dipendono dal tenore in acqua del car-
burante e non possono quindi essere determinati
a priori. Pertanto, dopo la messa in funzione del
motore, è necessario controllare quotidianamente,
se nel separatore dell'acqua sono riconoscibili
tracce d’acqua
Se viene scaricata una quantità troppo elevata, il
filtro dovrà essere nuovamente riempito di carbu-
rante. Vedi capitolo ”Manutenzione secondo ne-
cessità", disaerare l’impianto carburante.
Ambiente
Raccogliere il carburante che fuoriesce e
smaltirlo in modo ecologico.
Fig. 140
Attenzione
!
! Pericolo
Pericolo d'incendio!
Durante i lavori all'impianto carburante non
provocare scintille, non fumare, non effettuare
il rifornimento in ambienti chiusi, non inalare i
vapori del carburante.
Fig. 143
!Attenzione
Il carburante sporco può provocare guasti o
danni al motore.
Se necessario, immettere il carburante attra-
verso un filtro a rete.
l Se necessario rabboccare il carburante (gaso-
lio o gasolio invernale).
Fig. 142
Qualità del carburante, vedi capitolo carburan-
l Inserire l'accensione e controllare il livello del ti, lubrificanti e refrigeranti.
carburante nell'indicatore carburante (Fig.
142)
i Indicazione
Non lasciare che il serbatoio carburante si svuoti,
altrimenti l'impianto di alimentazione carburante
dovrà essere disaerato.
l Pulire la parte circostante del foro di riempi-
mento.
! Attenzione ! Pericolo
Gli impianti idraulici riforniti di Panolin HLP Pericolo di scottature!
Synth. 46 vanno rabboccati sempre con lo
Rabboccare il liquido di raffreddamento solo a
stesso tipo di olio. Ai fini di utilizzare altri tipi
motore freddo
di olio a base di esteri, è utile contattare il ser-
vizio lubrificazione del rispettivo produttore
dell’olio.
Fig. 145
Fig. 146
* Equipaggiamento ausiliario
!Attenzione
Durante le operazioni di pulizia non deformare
le alette della rete refrigerante.
i Indicazione
La presenza di sporco nelle palette della ventola e
nel radiatore dell'olio risultano in un minore raf-
freddamento. Accumuli di sporco in queste posi-
zioni sono favoriti da superfici umide di olio e
carburante. Per ciò eliminare immediatamente
eventuali perdite di olio e carburante nell’ambito
della ventola di raffreddamento o del refrigeratore
Fig. 147 dell’olio e quindi pulire le superfici radianti.
l Con le valvole dei pneumatici in alto, la pres-
sione va misurata con un manometro sulla val- Pulire con l'aria compressa
vola 1 (Fig. 147).
i Indicazione
Assicurarsi che tutti i pneumatici abbiano la stessa
pressione.
l Riavvitare i tappetti delle valvole.
Fig. 148
i Indicazione
Iniziare soffiando dalla parte dell'aria viziata.
l Soffiare aria compressa attraverso il radiatore
(Fig. 148) per pulirlo.
Fig. 149
i Indicazione
Il secondo tappo di controllo si trova nella parte
posteriore.
Dopo il riempimento dell'olio attendere finché l'olio
non si sarà distribuito uniformemente nell'asse.
L’olio deve arrivare fino al bordo inferiore del foro.
l Eventualmente rabboccare con olio.
Fig. 151
Attenzione
!
5.17 Riduttore di velocità, tam-
Accertare la causa per la perdita di olio ed
buro, controllare il livello eventualmente sigillare il cambio
dell’olio
Per tipi di olio, vedi capitolo Tabella dei carbu-
ranti, lubrificanti e refrigeranti.
Verificare l Avvitare saldamente il tappo di riempimento e
di controllo.
Fig. 152
Rabbocco
l Spostare li tamburo in modo che i tappi di sca-
rico e di riempimento si trovino verticalmente
l'uno sopra l’altro.
Fig. 153
i Indicazione
Effettuare il controllo solo a temperatura d'eserci-
zio, cioè dopo un funzionamento di ca. 1/2 ora con
vibrazione.
l Disporre la macchina su una superficie oriz-
zontale.
Fig. 154
!Attenzione
In caso di perdita di olio, accertarne la causa
ed eventualmente far riparare il tamburo.
Og ni 500 o re di servizio
! Attenzione
Il cambio dell'olio dopo 500 ore di funziona-
mento è riferito all'uso di olio della classe di
qualità API CG-4/CH-4 ovvero ACAE E3-96/E5-
02.
Vedi anche capitolo 5.2 Carburanti, lubrificanti
e refrigeranti.
Scaricare l'olio motore solo a motore caldo. Fig. 156
Fig. 155
! Pericolo
Pericolo d'incendio!
Durante i lavori nell'impianto carburante non
provocare scintille, non fumare, non versare
carburante.
Raccogliere il carburante che fuoriesce, non
farlo penetrare nel terreno.
Fig. 158
Non inalare i vapori del carburante.
l Riempire nuovo olio motore (Fig. 158)
! Attenzione
Prima dell’avviamento far girare il motore sol-
tanto con il motorino di avviamento finché la
spia di allarme per olio motore non si spegne.
l Dopo aver effettuato una breve prova di fun-
zionamento, controllare il livello dell'olio con
l'astina, eventualmente rabboccare fino al se- Fig. 159
gno di livello superiore.
l Allentare e svitare la cartuccia del filtro (Fig.
l Dopo aver effettuato una breve prova di fun- 159) con una chiave a nastro adeguata.
zionamento, controllare la tenuta della cartuc-
l Pulire la superficie di tenuta del portafiltro
cia del filtro e del tappo di scarico.
asportando l'eventuale sporco
l Spegnere il motore ed attendere per ca. 15 mi-
nuti in modo tale che l'olio possa rifluire nella
coppa.
l Controllare di nuovo il livello dell'olio eventual-
mente rabboccarlo fino al segno di livello max.
Fig. 160
Fig. 161
!Attenzione
5.22 Manutenzione della batteria
Batterie danneggiate da scarica profonda (bat-
terie che presentano la formazione di solfato)
sulle piastre non sono soggette a garanzia!
! Pericolo
Pericolo di corrosione! Pericolo di esplosione! l Aprire il cofano del motore e rimuovere la co-
pertura.
In caso di lavori sulla batteria non provocare
scintille né fumare!
La batteria contiene acido. Fare in modo che
né la pelle né i vestiti vengano a contatto con
l'acido!
Indossare abbigliamento protettivo!
Non appoggiare attrezzi sulla batteria!
Ambiente
Smaltire la batteria esausta in modo corretto.
i Indicazione
Anche le batterie esenti da manutenzione devono Fig. 162
essere curate. "Esente da manutenzione" signifi- l Smontare la batteria (Fig. 162) e pulire il vano
ca soltanto che viene meno il controllo del livello di batteria.
liquido. Ogni batteria si scarica automaticamente,
cosa che, in caso di mancata sorveglianza, com- l Pulire le batterie esternamente.
porta al danneggiamento della batteria a causa di l Pulire i poli e morsetti della batteria ed ingras-
scarica profonda. sare con grasso per poli batteria (vaselina).
Perciò vale durante i tempi di fermo: l Controllare il fissaggio della batteria.
l disinserire tutti gli utilizzatori (p. es. accensio- l Controllare il livello di acido nelle batterie non
ne, luce, illuminazione interna, radio). esenti da manutenzione, eventualmente rab-
boccare con acqua distillata fino al segno di li-
l Misurare la tensione di riposo della batteria ad
vello
intervalli regolari. Almeno una volta al mese.
Valori indicativi: 12,6 V = batteria carica; 12,3 V = Raccomandazione per la tensione di carica
batteria scarica fino al 50%.
l Provvedere immediatamente a ricaricare la
batteria ad una tensione di riposo di 12,25 V o
meno. Non eseguire la scarica rapida.
La tensione di riposo della batteria si verifica a ca.
10 ore dopo l'ultima carica ovvero ad 1 ora dopo
l'ultima scarica.
l Dopo ogni processo di carica lasciar riposare
la batteria un'ora prima di provvedere alla
messa in funzionamento.
l Per tempi di fermo oltre un mese occorre stac-
care la batteria dai morsetti. Non dimenticare
di misurare la tensione di riposo ad intervalli Fig. 163
regolari.
! Pericolo
Pericolo d'incendio!
Durante i lavori nell'impianto carburante non
provocare scintille, non fumare, non versare
carburante.
Raccogliere il carburante che fuoriesce, non
farlo penetrare nel terreno.
Fig. 165
Non inalare i vapori del carburante.
l Svitare il separatore d'acqua dalla cartuccia
del filtro (Fig. 165).
Fig. 164
i Indicazione
5.24 Controllo della cinghia tra-
L’aria eventualmente entrata nel sistema di ali-
mentazione carburante provoca un funzionamen- pezoidale per il compresso-
to irregolare del motore e una riduzione della re refrigerante, sostituzione
potenza, il che comporta l’arresto del motore e
l’impossibilità di riavviarlo. della cinghia trapezoidale*
Per questo motivo è necessario scaricare l’aria
dopo la sostituzione del prefiltro del carburante o
lavori nel sistema dei condotti del carburante. ! Pericolo
Pericolo di lesioni!
Fig. 167
Fig. 168
l Allentare la vite di sfiato (Fig. 167) per 2 - 3 spi-
re. l Controllare visivamente l’intera circonferenza
della cinghia trapezoidale (Fig. 168) per verifi-
l Azionare manualmente la pompa a mano fin- care l'eventuale presenza di danni o screpola-
ché dalla vite di sfiato allentata (Fig. 167) non ture. Sostituire le cinghie trapezoidali
fuoriesce carburante senza bolle. danneggiate o usurate.
l Quindi avvitare saldamente la vite di sfiato l Controllare, premendo con un dito, se la cin-
azionando contemporaneamente la pompa. ghia trapezoidale, tra le pulegge a gole, si la-
scia premere non più di 10 - 15 mm (0.4 - 0.6
pollici), altrimenti aumentare ulteriormente la
tensione.
* Equipaggiamento speciale
Pulire il condensatore
Attenzione
!
!Attenzione
Dopo ca. 30 minuti di funzionamento controlla-
re di nuovo la tensione della cinghia trapezoi-
dale.
* Equipaggiamento speciale
l Svitare le viti di fissaggio del condensatore l Con il commutatore a rotazione per riscalda-
(Fig. 170) e ribaltare il condensatore in avanti. mento cabina (Fig. 172) selezionare la tempe-
ratura di raffreddamento nel campo azzurro.
l Pulire le lamelle del condensatore sul lato po-
steriore con aria compressa o acqua fredda. l Aprire le bocche d’uscita dell’aria.
l Verificare se l’aria in uscita è notevolmente più
Controllare il livello del liquido di raf- fredda.
freddamento
l Avviamento del motore. i Indicazione
Per inserire il compressore, la temperatura di raf-
freddamento impostata deve essere inferiore alla
temperatura effettiva nella cabina.
l Aprire il cofano.
Fig. 171
Fig. 173
i Indicazione
Il livello del liquido di raffreddamento è a posto.
Attenzione
!
Pericolo
!
Pericolo di lesioni!
Al verificarsi di danni o ruggine su questa uni-
tà di essiccazione/raccolta, essa va sostituita
in modo da prevenire lo scoppio ed ulteriori
danneggiamenti.
Fig. 175
Fig. 176
! Attenzione
Consigliamo di far eseguire questo lavoro solo
da personale istruito oppure dal nostro servi-
zio di assistenza tecnica.
Prima di controllare il gioco delle valvole, far
raffreddare il motore per almeno 30 minuti. La
temperatura dell’olio motore deve essere infe-
riore a 80 °C. Fig. 178
Dopo una breve prova di funzionamento con-
trollare la tenuta del motore.
l Appoggiare il dispositivo di rotazione attraver-
so le viti di fissaggio della puleggia.
l Smontare il coperchio della testata cilindri.
l Girare il motore fino al ricoprimento, cilindro
No. 1.
l I cilindri da registrare risultano secondo para-
grafo “Schema di registrazione valvole”.
Fig. 177
Valvola d’aspira-
zione IN = 90° (0,4 mm)
l Allentare il controdado 1 (Fig. 177).
Valvola di scarico
EX = 150° (0,6 mm)
l Bloccare il disco angolo di rotazione e stringe-
re il controdado 1 (Fig. 177).
l Ripetere la regolazione per gli altri cilindri se-
condo la rispettiva posizione della manovella.
l Rimontare il coperchio della testata cilindri con
una guarnizione nuova.
Fig. 182
Valvole Cilindro
regolare il ricopri- 1 3 4 2
mento
. 4 2 1 3
Angolo di ricoprimento:
Valvola di scarico non è ancora chiusa,
la valvola di aspirazione comincia ad aprirsi.
Attenzione
!
! Attenzione
Eseguire questo lavoro dopo la messa a punto
delle valvole.
l Girare il motore fino al ricoprimento, cilindro
No. 1.
l I cilindri da registrare risultano secondo para-
grafo “Schema di registrazione”.
Fig. 183
Fig. 184
Schema di registrazione
l Ordine d’accensione 1-3-4-2
Valvole Cilindro
regolare il ricopri- 1 3 4 2
mento
. 4 2 1 3
Angolo di ricoprimento:
Valvola di scarico non è ancora chiusa,
la valvola di aspirazione comincia ad aprirsi.
! Attenzione
Con la valvola di aspirazione aperta, la valvola
di scarico si apre brevemente per circa 2 mm.
! Pericolo
Pericolo di lesioni!
Effettuare tutti i lavori nella cinghia trapezoida-
le solo con il motore fermo.
Fig. 186
Fig. 185
i Indicazione
Dopo un periodo di assestamento di 20 minuti ten-
dere ulteriormente la cinghia trapezoidale nuova.
i Indicazione
In caso di assi in esecuzioni diverse, tappo di sca-
rico e di riempimento sono leggermente differenti.
Eseguire il cambio dell’olio in modo analogo.
Attenzione
!
Ambiente
Contenere l’olio usato e smaltirlo nel rispetto
dell'ambiente.
Fig. 188
l Disporre la macchina su una superficie oriz-
l Stringere i fissaggi dei tubi d'aspirazione e di zontale.
scarico (Fig. 188) sulle teste cilindri.
l Verificare l’accoppiamento serrato e la tenuta
di manicotti e fascette tra il filtro dell’aria, il tur-
bocompressore a gas di scarico e la tubazione
dell'aria di alimentazione.
l Stringere le viti di fissaggio della coppa
dell’olio lubrificante e del fissaggio del motore.
Fig. 189
! Attenzione
Scaricare l’olio solo a temperatura d'esercizio
Effettuare il cambio dell’olio sul lato opposto
dell’asse.
Ambiente
Fig. 190 Raccogliere l’olio usato e smaltirlo in modo
ecologico.
l Rabboccare con olio attraverso il foro di con-
trollo olio (Fig. 190) finché non arriva al bordo
inferiore del foro.
i Indicazione
Il secondo tappo di controllo si trova nella parte
posteriore.
Dopo il riempimento dell'olio attendere finché l'olio
non si sarà distribuito uniformemente nell'asse.
! Attenzione
Scaricare l'olio solo a temperatura di esercizio
Ambiente
Raccogliere e smaltire in modo ecologico l'olio
usato.
Fig. 192
Fig. 193
! Attenzione
Scaricare l’olio solo a temperatura d'esercizio.
Ambiente
Contenere l’olio usato e smaltirlo nel rispetto
dell'ambiente.
l Spostare li tamburo in modo che i tappi di sca- Fig. 195
rico e di riempimento si trovino verticalmente
l'uno sopra l’altro. l Svitare il tappo di controllo (Fig. 195).
Fig. 196
Fig. 194
l Svitare il tappo di riempimento in alto (Fig. l Rabboccare con olio attraverso il foro di riem-
194). pimento (Fig. 196) finché non arriva al bordo
inferiore del foro di controllo.
l Svitare il tappo di scarico olio in basso e rac-
cogliere l’olio che fuoriesce. Per tipi e quantità di olio, vedi tabella dei car-
buranti, lubrificanti e refrigeranti.
l Dopo lo scarico dell’olio pulire il tappo e riavvi-
tarlo saldamente. l Pulire i tappi di riempimento e di controllo del
livello dell’olio e quindi riavvitarli a fondo muniti
con un nuovo anello di tenuta.
! Attenzione
Cambiare l’olio a temperatura d'esercizio. A
questo scopo far funzionare la macchina per
circa mezz’ora con vibrazione.
Ambiente
Raccogliere l’olio che fuoriesce e smaltirlo nel
rispetto dell'ambiente Fig. 198
l Disporre la macchina su una superficie oriz- l Svitare il tappo di controllo 1 (Fig. 198) in bas-
zontale. so nel tamburo e rabboccare con olio attraver-
so il foro di riempimento (2) finché non
fuoriuscirà dal foro di controllo.
! Attenzione
Fig. 197 Il riempimento eccessivo causa surriscalda-
l Spostare il tamburo in modo che il tappo di mento e distruzione dei cuscinetti di vibrazio-
scarico 1 (Fig. 197) si trovi nel punto più bas- ne!
so.
l Svitare il tappo di scarico e contenere l’olio.
l Dopo lo scarico dell’olio pulire il tappo e riavvi-
tarlo saldamente.
l Controllare che tutti i dadi di fissaggio dei bul- l Serrare in croce i dadi delle ruote (Fig. 200).
loni di fermo asse (Fig. 199) siano saldamente
avvitati.
Fig. 202
i Indicazione
Movimenti o rumori insoliti (vibrazioni) durante il
funzionamento sono un indizio di danneggiamento
o di elementi di fissaggio allentati.
l Controllare se le viti di fissaggio della cabina
(ROPS) verso il posto di guida sono avvitate
saldamente.
l Controllare la condizione e l’accoppiamento
saldo dei tamponi di gomma della sospensio-
ne del posto di guida.
l Controllare la condizione ed il fissaggio delle
cinture di sicurezza.
* Equipaggiamento ausiliario
i Indicazione
Vedi anche la sezione 5.1 "Indicazioni relative
all’impianto idraulico".
Attenzione
!
! Pericolo
Pericolo di scottature!
Pericolo di scottature dovuto ad olio caldo.
Fig. 204
i Indicazione i Indicazione
In linea di massima sostituire la cartuccia del filtro Per il riempimento consigliamo di utilizzare il grup-
dell’olio idraulico solo dopo aver effettuato un giro po di riempimento e filtraggio (Pezzo BOMAG n°
di prova. 079 930 35) con filtro a maglia fine. In questo
modo si riesce ad avere un filtraggio ultrafine
dell’olio idraulico, si prolunga la durata utile del fil-
tro dell’olio idraulico ed al contempo si protegge il
sistema idraulico.
l Controllare il livello dell’olio nel tubo di livello.
Valore nominale:
ca. 3 cm sotto il bordo superiore del tubo di livello
Ambiente
Raccogliere l'olio fuoriuscito e smaltire l'olio e
l'elemento filtrante in modo ecologico.
i Indicazione
L'elemento filtrante va sostituito ad ogni cambio
d'olio idraulico o dopo riparature di un certo rilievo
all'impianto idraulico.
Fig. 205
! Attenzione
5.41 Sostituire il liquido di raf-
Evidenti tracce di sporcizia costituiscono un
primo segnale che alcune componenti del si- freddamento
stema non funzionano e che elementi struttu-
rali sono danneggiati. In questo caso,
individuare la causa e sostituire gli elementi ! Pericolo
danneggiati. Il mancato rispetto di queste indi- Pericolo di scottature!
cazioni può provocare la distruzione dell'inte-
ro impianto idraulico. Sostituire il liquido di raffreddamento solo a
motore freddo
Non pulire o riutilizzare mai l'elemento filtran-
te.
Ambiente
l Estrarre l'elemento filtrante usato (3) e pulire il
Contenere il liquido di raffreddamento che fuo-
bicchiere del filtro con la filettatura.
riesce e smaltirlo nel rispetto dell'ambiente
l Rimontare il bicchiere del filtro con un nuovo
elemento filtrante. Controllare contemporane-
amente la condizione degli anelli O (1) e (2),
sostituirli se necessario.
l Controllare la tenuta del filtro dopo una prova
di marcia.
Fig. 206
Fig. 207
Fig. 208
Fig. 209
i Indicazione
Questo lavoro deve essere effettuato solo da per-
sonale di servizio autorizzato.
Secondo n ecessità
! Attenzione
Eseguire i lavori di pulizia, manutenzione e ri-
parazione solo a motore spento. Non avviare il
motore quando la cartuccia del filtro è stata
smontata.
Fig. 211
Fig. 210
La manutenzione del filtro aria a secco deve esse-
re effettuata quando la spia di controllo 1 (Fig.
210) del segnalatore di guasti rimane continua-
mente accesa con il motore in funzione, comun-
que al più tardi dopo 2 anni.
i Indicazione
Dopo l'accensione dell'indicatore di manutenzione Fig. 212
del filtro dell'aria, il lavoro può essere proseguito
fino al termine della giornata l Allentare il gancio a scatto (Fig. 212) sul co-
perchio della scatola e rimuovere il coperchio.
l Estrarre l’elemento filtrante principale (Fig. l Soffiare la cartuccia con aria compressa
213) girandolo leggermente. asciutta (max. 5 bar) dall’interno verso l’ester-
no (Fig. 214), fino a quando non esce più pol-
Pulire l’elemento filtrante principale vere.
! Attenzione
In caso di necessità l’elemento filtrante princi-
pale può essere pulito fino a cinque volte.
Esso dovrà essere sostituito al più tardi dopo
il raggiungimento della durata d’impiego mas-
sima di due anni.
Il numero delle operazioni di pulizia realizzate
sull’elemento filtrante principale può essere
segnato mediante una biro o un pennarello
sull’elemento filtrante di sicurezza.
Nel caso in cui l’elemento filtrante principale
presenti dei depositi di fuliggine, ogni opera- Fig. 215
zione di pulizia sarà inutile Usare una nuova
l Utilizzando una lampadina da ispezione con-
cartuccia del filtro.
trollare che la cartuccia del filtro non presenti
Gli elementi filtranti, che hanno subito un trat- crepe e fori nella guaina in carta (Fig. 215).
tamento improprio, possono diventare ineffi-
cienti a causa di danneggiamenti (ad es.
screpolature) e provocare danni al motore. !Attenzione
Se la cartuccia del filtro principale è difettosa, Non riutilizzare in nessun caso l'elemento fil-
sostituire anche la cartuccia di sicurezza! trante principale danneggiato. In caso di dub-
bio montare un nuovo elemento filtrante
Non sono necessarie pulizie intermedie tra due principale.
operazioni di manutenzione del filtro indicate
dal segnalatore di guasti.
Fig. 216
! Attenzione
Una volta smontato, l’elemento filtrante di si-
curezza non deve essere pulito o riutilizzato.
Aprire il sigillo solo per sostituire l’elemento
filtrante di sicurezza.
Si deve sostituire l’elemento filtrante di sicu-
rezza:
Quando la cartuccia del filtro principale è difet-
tosa.
dopo cinque operazioni di manutenzione della
cartuccia del filtro,
al più tardi dopo 2 anni,
Tamburo liscio
l Controllare le registrazione e la condizione dei
raschiatori anteriore e posteriore, eventual-
mente correggere la registrazione ovvero so-
stituire l'elemento in gomma dei raschiatori.
Fig. 219
! Attenzione
Far eseguire i lavori di registrazione del freno
soltanto da persone esperte! Registrare sem-
pre entrambi i lati.
l Assicurare la macchina con cunei di spessora-
mento contro il rotolamento.
l Avviare il motore diesel per scaricare il freno.
Fig. 222
Fig. 220
Fig. 221
Fig. 224
Fig. 223
Fig. 225
* Classi di resistenza per viti con superficie non
trattata e non lubrificata. La specifica della qualità
delle viti può essere appresa dalle teste delle viti.
8.8 = 8G
10.9 = 10K
12.9 = 12K
l Asse – Telaio
M 22x1,5 = 710 Nm
l Dadi di fissaggio ruota
M 22x1,5 = 550 Nm
I valori indicano un grado di utilizzazione pari al
90% del limite di snervamento delle viti ad un co-
efficiente di attrito μ tot. = 0,14. Usando il lubrifi-
cante MOS2 non sono applicabili le coppie di
serraggio indicate.
i Indicazione
Se smontati, i dadi autobloccanti vanno sempre
sostituiti.
! Pericolo
Pericolo di ferite!
Non toccare parti rotanti del motore.
Filtro del carburante intasato a causa, Sostituire il filtro, utilizzare carburante in-
d'inverno, di depositi di paraffina vernale
Il motore si avvia Rendimento della batteria insufficiente, Far controllare la batteria, pulire, serrare i
male o lavora in morsetti della batteria lenti e ossidati - per morsetti e ingrassare con grasso privo di
modo irregolare questo motivo l'avviamento gira solo len- acido
con un basso tamente
rendimento
In modo particolare d'inverno: utilizzato Utilizzare un olio motore corrispondente
un olio motore troppo viscoso alla temperatura esterna
Portata carburante troppo bassa, intasa- Sostituire il filtro del carburante, controlla-
menti nell'impianto carburante a causa, re la tenuta dei raccordi delle tubazioni e
d'inverno, di depositi di paraffina serrare i collegamenti a vite. Utilizzare
carburante invernale nella stagione fred-
da.
Il gioco prescritto delle valvole non è cor- Regolare il gioco delle valvole
retto
Gioco eccessivo nel cavo del gas Regolare il cavo del gas, sostituire se ne-
cessario
Esce molto Livello troppo elevato dell'olio motore Scaricare l'olio motore fino alla marcatura
fumo dal tubo di superiore dell'asta
scappamento
Filtro aria a secco sporco Pulire, sostituire se necesssario
Il gioco prescritto delle valvole non è a po- Regolare il gioco delle valvole
sto
Livello olio motore insufficiente Ripristinare con olio motore fino alla mar-
catura superiore dell'asta
Il motore lavora Livello troppo elevato dell'olio motore Scaricare l'olio motore fino alla marcatura
in modo insuffi- di livello superiore dell'asta
ciente
Filtro aria a secco sporco Pulire, eventualmente sostituire
La pressione Livello olio motore insufficiente (si accen- Ripristinare con olio
dell'olio motore de la spia di controllo "Pressione olio mo-
è insufficiente tore", in più si attiva l'avvisatore acustico)
Si accende la Numero di giri del generatore insufficiente Controllare la tensione delle cinghie tra-
spia di controllo pezoidali, sostituire le cinghie se neces-
carica batteria sario
durante il servi-
zio, si attiva l'av- Il generatore non carica la batteria, per- Far controllare da un esperto
visatore chè esso o il regolatore sono difettosi
accustico
Condizioni generali di sicurezza relati- In caso di danni provocati dall'uso di pezzi o equi-
ve al montaggio paggiamenti speciali non originali è esclusa qual-
siasi responsabilità del costruttore.
Il montaggio della cabina di guida sulla vostra
macchina BOMAG deve essere effettuato in Indicazioni di sicurezza nelle presenti
osservazione delle norme antinfortunistiche in
istruzioni di montaggio
vigore oppure delle specifiche prescrizioni na-
zionali. Nonostante ciò, durante il montaggio
la macchina può costituire un pericolo per per- ! Pericolo
sone e beni materiali nel caso in cui: I brani di testo contrassegnati in questo modo
l si impiegano apparecchi di sollevamento indicano un eventuale pericolo per le persone.
aventi una portata insufficiente
l si impiegano imbracature difettose o usurate !Attenzione
l viene incaricato personale non qualificato di I brani di testo contrassegnati in questo modo
eseguire il montaggio indicano un eventuale pericolo per la macchi-
na o parti della stessa.
l non vengano osservate le indicazioni di sicu-
rezza.
i Indicazione
E’ indispensabile pertanto che tutti gli addetti
I brani di testo contrassegnati in questo modo of-
al montaggio della cabina, leggano ed osservi-
frono informazioni tecniche e suggerimenti per il
no le norme di sicurezza. All'occorrenza, ciò va
montaggio ottimale.
confermato al gestore della macchina con la
sottoscrizione dell'addetto ai lavori.
Oltre a ciò valgono naturalmente: Ambiente
Le sezioni contrassegnate in questo modo ri-
l le prescrizioni antinfortunistiche applicabili
chiamano l'attenzione su metodi per lo smalti-
l le regole di sicurezza e del codice della strada mento sicuro ed ecologico di materiali
generalmente riconosciute. d'esercizio ed ausiliari nonché di pezzi di ri-
l le norme di sicurezza valide in ogni paese cambio.
(ogni stato). L'utente ha l'obbligo di conoscere Osservare assolutamente le norme nazionali
ed osservare tali norme. Ciò riguarda anche le in materia della tutela dell’ambiente.
prescrizioni locali e quelle relative ai diversi tipi
di lavori di manipolazione. Qualora le racco- Etichette adesive d’informazione e di
mandazioni riportate nel presente manuale
dovessero differire da quelle valide nel vostro
sicurezza/targhette nella cabina
paese, vanno osservate le norme di sicurezza Mantenere sempre complete e leggibili le etichette
in vigore nel vostro paese. adesive/targhette (vedere catalogo di ricambio) ed
osservare assolutamente le indicazioni riportate
Modifiche ed alterazioni della cabina/ su di esse.
macchina Sostituire etichette adesive/targhette danneggia-
te.
Per motivi di sicurezza non sono ammesse modi-
fiche non autorizzate della cabina.
Interventi nelle tubazioni del riscalda-
I pezzi originali e gli accessori sono stati progettati
appositamente per la macchina. Richiamiamo
mento
espressamente l'attenzione sul fatto che non auto- Prima di procedere a qualsiasi intervento nelle tu-
rizziamo l'uso di pezzi e di equipaggiamenti spe- bazioni del riscaldamento, scaricare la pressione
ciali che non sono di nostra fornitura. Il montaggio dalle medesime e lasciarle raffreddare – pericolo
e/o l'uso di tali prodotti può ridurre anche la sicu- di scottature!
rezza di guida attiva e/o passiva.
Fig. 226
! Pericolo
Pericolo di infortunio!
Utilizzare le imbracature (catene o funi) con
una portata sufficiente. La portata minima del-
la gru deve essere di 1000 kg.
Non muoversi o sostare sotto carichi sospesi.
l Pulire il posto di comando eliminando sporco,
olio ed umidità.
Fig. 227
Pericolo
!
Pericolo di infortunio!
Non muoversi o sostare sotto carichi sospesi.
Fig. 228
! Attenzione
Srotolare ed attaccare la guarnizione a nastro
soltanto immediatamente prima di procedere
all’applicazione della cabina sul posto di co-
mando. Pochi minuti dopo lo srotolamento, la
guarnizione a nastro si gonfia. In tale caso non
è più possibile montare la cabina!
l Attaccare la guarnizione a nastro 1 (Fig. 229) l Appoggiare lentamente la cabina sul posto di
tutt’intorno al posto di comando. comando (Fig. 231) tenendola in linea vertica-
l Non attaccare la guarnizione a nastro sopra la le.
rientranza anteriore nel posto di comando (2),
poiché essa serve all’immissione dell’aria per !Attenzione
il ventilatore della cabina. In ogni caso bisogna abbassare la cabina in li-
nea verticale sul posto di comando.
i Indicazione
Procedere al montaggio della cabina immediata-
mente dopo aver attaccato la guarnizione a na-
stro, poiché la medesima si gonfia.
Fig. 232
! Attenzione
Stare attenti a non inceppare i tubi flessibili e
Fig. 230
cavi elettrici (Fig. 232).
l Bagnare la guarnizione a nastro spruzzandola
l Guidare i cavi e le tubazioni flessibili fuori del
con acqua saponata (Fig. 230), affinché la ca-
telaio della cabina attraverso il posto di co-
bina, durante il montaggio, scivoli meglio sul
mando verso l’esterno.
posto di comando.
l Avvitare manualmente le due viti di fissaggio l Serrare la vite di fissaggio inferiore sul lato
(Fig. 233) nella parte posteriore della cabina. d’ingresso (Fig. 235) alla coppia di 578 Nm.
l Serrare la vite di fissaggio posteriore, laterale l Avvitare dadi con rondelle su entrambi i tiranti
a sinistra alla coppia di 578 Nm (Fig. 237). a vite e serrarli alla coppia di 200 Nm (Fig.
240).
Fig. 238
Fig. 241
l Serrare la vite di fissaggio posteriore, laterale
a destra alla coppia di 578 Nm (Fig. 238). l Serrare la vite di fissaggio anteriore, laterale a
destra alla coppia di 578 Nm (Fig. 241).
Fig. 239
Fig. 242
l Serrare la vite di fissaggio posteriore, interna a
destra alla coppia di 578 Nm (Fig. 239). l Serrare la vite di fissaggio anteriore, laterale a
sinistra alla coppia di 578 Nm (Fig. 242).
l Coprire con coperchietti in plastica tutti i punti l Inserire il cruscotto e fissarlo con quattro viti di
laterali di collegamento a vite (Fig. 243). fissaggio (Fig. 246).
Fig. 245
l Realizzare il collegamento per mandata 1 (Fig. l Attaccare i tubi flessibili per l’alimentazione
248) e per riflusso (2) del climatizzatore utiliz- dell’acqua di tergitura del parabrezza e del lu-
zando chiusure rapide. notto 1 (Fig. 250).
l Realizzare il collegamento per mandata (4) e
riflusso (3) del riscaldamento. (Osservare il i Indicazione
contrassegno sui tubi flessibili). Controllare la funzione dell’impianto di tergitura in
seno al controllo del funzionamento.
i Indicazione
Posare in parallelo le tubazioni di allacciamento
del riscaldamento (esse non devono incrociarsi).
i Indicazione
Controllare la funzione del climatizzatore e del ri-
scaldamento in seno al controllo del funzionamen-
to.
Durante il collegamento accertare che i diametri
dei tubi flessibili presentino lo stesso diametro.
Fig. 251
! Pericolo
Prima di effettuare lavori nell’impianto elettri-
co, staccare la batteria dai morsetti e coprirla
con materiale isolante.
Fig. 249
! Attenzione
Bisogna assicurarsi assolutamente che tutte
le viti siano state serrate con le coppie indica-
te.
i Indicazione
Dopo il montaggio della cabina eseguire le se-
Fig. 252 guenti prove per assicurarsi che tutti i cavi e linee
l Realizzare la connessione a spina del clima- siano stati collegati correttamente.
tizzatore (Fig. 252). l Inserire la chiave di accensione e girarla in
senso orario nella posizione “1”.
l Azionare l’uno dopo l’altro gli interruttori per
proiettori, indicatori della direzione di marcia e
per l’illuminazione interna e controllarne il fun-
zionamento.
l Azionare gli interruttori per l’impianto lavacri-
stallo anteriore e posteriore e controllarne il
funzionamento corretto.
i Indicazione
Se le funzioni dell’impianto lavacristallo sono
scambiate, occorre scambiare i due tubi flessibili
per l’acqua di tergitura.
l Avviamento del motore.
l Inserire il climatizzatore con l’interruttore.
Dopo un funzionamento di cinque minuti si
deve avvertire un raffreddamento nella cabina.
l Inserire il riscaldamento con l’interruttore.
Dopo un funzionamento di cinque minuti si
deve avvertire un riscaldamento nella cabina.
l Controllare la funzione dell’interruttore di con-
tatto sedile.
Attenzione
!