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EDITORIALE
SOSTENIBILITÀ DI PROCESSI E PRODOTTI
Fabio Chiavieri
“Intelligente” e “sostenibile”
“Mamma che caldo!”. Questa è l’espressione che vincerebbe il premio
come la più citata in questi ultimi quindici giorni di agosto. Nulla
di nuovo dirà qualcuno, ci si lamenta tanto del caldo estremo quanto
In un particolare momento storico per le imprese manifatturiere italiane, e non solo, dove la
del freddo estremo. La differenza sta proprio nell’aggettivo “estremo”,
inteso come qualcosa che ha raggiunto il suo apice più pericoloso. Il
gestione delle risorse ha come duplice effetto quello di recuperare margini di guadagno e
vero problema è che passata l’ondata di aria torrida ci si dimentica di
tutto esattamente come ci siamo dimenticati delle alluvioni e del freddo
rendere i processi produttivi più sostenibili, nell’accezione più ampia del termine, che ruolo
anomalo di inizio agosto, fatte salve, ovviamente, le persone che hanno
subito i danni maggiori. Dimenticarsi non significa però che la questione
giocano le tecnologie di fabbricazione inserite in un contesto di smart manufacturing?
sia archiviata, anzi, ben presto, di questo passo, rischieremo noi di andare A PAGINA 18
in archivio. I cambiamenti climatici hanno varie origini e cause, tra
queste, la visione antropocentrica del mondo “che pone l’uomo al centro
di ogni considerazione, classificazione o schema”. L’uomo pensa alle sue
necessità e per ottenerle produce in maniera sconsiderata. Per fortuna,
il mondo manufatturiero dei paesi più industrializzati continua a porsi
la domanda su come si possa mantenere alto il livello di produttività
in modo sempre più sostenibile. Lo studio di processi produttivi e,
quindi, di tecnologie meno impattanti sull’ambiente passa in prima
analisi dall’ottimizzazione delle prestazioni identificando inefficienze,
sprechi o possibili miglioramenti da apportare ai processi produttivi
stessi. Così come assume sempre più importanza il concetto di economia
“circolare” con modelli che puntano al riciclo e al riutilizzo dei materiali
e prodotti. La sostenibilità dei processi produttivi avrà un grande peso
sulle sorti del nostro pianeta senza però dimenticare che “la sostenibilità
è solo un’evoluzione del concetto di responsabilità” e che quest’ultima
non coinvolge solo le imprese ma tutti noi. L’educazione al rispetto
dell’ambiente è argomento da insegnare fin dai primi anni scolastici
affinché le nuove generazioni abbandonino un’idea troppo consumistica
della società in cui vivono. Per fare un esempio un po’ diverso della solita
isola di plastica dell’oceano Pacifico – di inaudita gravità sia chiaro –
ricordo che la moda usa e getta dei vestiti sta riempiendo il pianeta di
rifiuti tessili. Tale tendenza, tuttavia, è figlia della vendita di capi low cost
per accontentare una clientela che intravede in questa strada la possibilità
di essere “alla moda” senza spendere tanto. Da questa considerazione,
ne scaturisce subito un’altra: il contesto sociale in cui viviamo deve
svilupparsi e progredire parallelamente alle tecnologie e ai processi
produttivi. Solo così potremo parlare veramente di sostenibilità.
fabio.chiavieri@ammonitore.it
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M
igliorare ulteriormente la monizzato e standardizzato in tutta (cyber security); nuovo quadro legislativo (NLF – New
sicurezza delle macchine l’UE. Infatti, a differenza delle di- - Macchine automatizzate e tele- Legislative Framework) introdotto nel
all’interno dell’Unione Eu- rettive, che hanno bisogno anche di comandate: il Regolamento defi- 2008 ed alle sfide del presente”, – spie-
ropea: questo l’obiettivo per il qua- un decreto di recepimento naziona- nisce le linee guida per garantire ga Dario Turco, Ispettore Regolamen-
le l’Unione Europea ha deciso che le, i regolamenti entrano in vigore l’uso e il funzionamento sicuri del- to Macchine di TÜV Italia. “Rispetto
fosse arrivato il momento che la subito alla data stabilita dal rego- le macchine automatizzate e tele- alla precedente Direttiva ne viene am-
Direttiva Macchine (CE) 2006/42 lamento stesso e si applicano auto- comandate; pliato lo scopo, introducendo nuove
fosse modificata e aggiornata. maticamente e uniformemente in - Istruzioni e dichiarazioni digita- specifiche e definendo obblighi specifici
La necessità di tenere il passo con i tutta l’Unione Europea. Una secon- lizzate: le istruzioni per l’uso, in per tutti gli operatori economici. Sono
rapidi sviluppi tecnologici e affronta- da e importante modifica riguarda il caso di macchine, e le istruzioni introdotti nuovi requisiti che riguar-
re i rischi emergenti nel settore delle coinvolgimento degli enti terzi, la per l’assemblaggio, in caso di qua- dano la cybersecurity, l’intelligenza
macchine, quali l’integrazione dell’in- cui valutazione diventa obbligatoria si-macchine ed in maniera analo- artificiale, le macchine mobili con-
telligenza artificiale e della robotica, per diverse tipologie di macchine. ga le dichiarazioni di conformità trollate da remoto ed i robot collabo-
sono alla base del cambiamento e Il nuovo regolamento macchine (UE) / incorporazione possono essere rativi. Viene introdotto il concetto di
della promulgazione del nuovo Rego- 2023/1230 pubblicato il 29/06/2023 fornite dal fabbricante in formato “modifica sostanziale” e la figura della
lamento Macchine (UE) 2023/1230 entrerà in vigore ufficialmente in UE digitale. Questo snellisce i processi “persona fisica o giuridica” con relativi
L’obiettivo principale è garantire il prossimo 19/07/2023 e sarà appli- e migliora l’accessibilità; obblighi; i requisiti per le quasi-mac-
che le macchine commercializzate cabile a partire dal 14/01/2027, - Valutazione obbligatoria da par- chine diventano più stringenti e rien-
nell’UE siano conformi a requisiti di data quest’ultima, che segna dunque te di un organismo notificato: sei trerà nell’ambito di applicazione del
sicurezza più rigorosi, fornendo una l’abrogazione definitiva della Diretti- categorie di prodotti richiedono nuovo Regolamento macchine anche
maggiore protezione per gli utenti va Macchine (CE) 2006/42. la valutazione obbligatoria della il “software che garantisce funzioni di
e l’ambiente. Allo stesso tempo pro- Di seguito altri cambiamenti chiave conformità da parte di organismi sicurezza. Infine, diventa obbligatorio
muove l’innovazione e la competi- previsti dal nuovo Regolamento: terzi. Tra questi anche le macchine per almeno sei categorie di prodotti la
tività dell’industria delle macchine, - Integrazione delle disposizioni ed i componenti di sicurezza con verifica della conformità da parte di
semplifica la conformità per gli ope- sull’intelligenza artificiale: il re- comportamenti basati sul machine un Organismo Notificato. L’introdu-
ratori economici e rafforza il sistema golamento si applica ai sistemi che learning; zione del nuovo Regolamento delinea
di sorveglianza del mercato, creando utilizzano tecnologie di intelligen- - Specifiche comuni: quando non la volontà delle istituzioni europee di
un ambiente di mercato equo e sicu- za artificiale per gli aspetti che ri- sono disponibili norme armonizza- allineare il mercato alle sfide tecno-
ro per tutti. guardano le possibili influenze sul- te adeguate, le specifiche comuni logiche del presente aumentando gli
L’aggiornamento della normativa ha la sicurezza della macchina; forniscono un’opzione di ripiego, standard di sicurezza e di qualità dei
tenuto conto dei progressi tecnologi- - Misure di sicurezza informatica garantendo chiarezza e coerenza; prodotti sul mercato a garanzia di tut-
ci avvenuti dal momento dell’emana- rafforzate: la sicurezza informa- - Procedure di salvaguardia sem- ti gli operatori economici ed allo stesso
zione della Direttiva Macchine, risa- tica è un aspetto che non può più plificate: le procedure di salva- tempo degli utilizzatori.”
lente ormai a 15 anni fa. Ciò significa essere trascurato per le macchine. guardia sono state semplificate e In definitiva, l’aggiornamento della
che i requisiti di sicurezza sono stati Per questo motivo il nuovo rego- allineate con altre normative per- Direttiva Macchine è importante per
adattati per affrontare nuove tecno- lamento macchine chiede che i tinenti per facilitare misure di sicu- migliorare la chiarezza, la coerenza e
logie e nuove sfide. circuiti di comando, che svolgono rezza efficienti ed efficaci. l’adeguatezza dei requisiti di sicurez-
Il primo, e più evidente cambia- funzioni di sicurezza, siano proget- “Il nuovo regolamento macchine rap- za delle macchine nell’Unione Euro-
mento, riguarda la nomenclatura: tati in modo da evitare che attacchi presenta l’evoluzione in chiave moder- pea, incorporando i progressi tecno-
regolamento anziché direttiva. Que- malevoli possano causare compor- na dei concetti espressi dalla preceden- logici e migliorando la protezione dei
sto garantisce un approccio più ar- tamenti pericolosi delle macchine te Direttiva 2006/42/CE, adattati al consumatori.
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ANNIVERSARIO
di Cristina Gualdoni
N
el 1973 nasceva Renishaw che
veniva fondata dall’attuale
Presidente esecutivo, sir David
McMurtry, per commercializzare una
sonda a contatto da egli stesso inven-
tata, che doveva risolvere un problema
di misura dimensionale di Rolls Royce
inerente ai motori Olympus montati
sull’aereo supersonico Concorde. La
sonda inoltre rappresentava la solu-
zione alle sfide affrontate da molte of-
ficine di precisione in tutto il mondo,
consentendo finalmente di automa-
tizzare per la prima volta le ispezioni
sulle macchine di misura a coordinate
(CMM).
Rolls-Royce ne acquisì il brevetto rico-
noscendo McMurty come inventore, il
quale parlò della sonda a contatto con
un collega, John Deer, attuale Vicepre-
sidente di Renishaw, anche lui con- merciale dell’invenzione; Rolls Royce fissaggi. Da allora, Renishaw applica con estrema fiducia.
sapevole dell’ampio potenziale com- accettò di concedergli in licenza il bre- le sue competenze chiave anche alla La formula che ha assicurato il succes-
vetto, ma solo a patto che fondassero produzione e al controllo di processo, so di Renishaw negli ultimi 50 anni
una società per conto loro. Il 4 aprile nonché allo sviluppo di prove non di- resta al centro del nostro approccio
1973 venne dunque registrata la Reni- struttive tramite l’utilizzo della spet- strategico: investire pesantemente in
shaw Electrical Ltd. troscopia Raman, di robot e di siste- ricerca e sviluppo per garantire un
McMurtry e Deer si resero presto con- mi di neurochirurgia, oltre ad essere flusso continuo di prodotti di eccellen-
to del potenziale insito nell’utilizzo leader nel campo della stampa 3D in za; impegno mirato a una produzione
delle sonde sulle macchine utensili a metallo. in-house di alta qualità che ci permetta
controllo numerico (CNC) e nel 1977 Nei vari anni è cresciuta e si è ampliata di soddisfare le ambiziose richieste dei
Renishaw lanciò il suo primo tastatore andando ad acquisire sempre più mer- nostri clienti e, infine, l’orientamento
per macchine utensili. cato tanto da arriavre fino in America a un’assistenza clienti di prim’ordine
Nonostante una quota significativa e Canada. Per quanto riguarda la sto- disponibile a livello capillare tramite
dell’attuale attività di Renishaw conti- ria italiana è del 1989 l’apertura della le numerose filiali del Gruppo.”
nui a basarsi sui sistemi di misura per prima filiale italiana. Lee ha concluso: “Vorrei anche ringra-
CMM e macchine utensili, l’azienda Così Enrico Orsi, Business Manager ziare i nostri clienti e fornitori, con
offre ora un’ampia gamma di sistemi presso Renishaw Italia, ha ripercor- molti dei quali abbiamo collaborato
metrologici per la calibrazione, il fe- so le tappe fondamentali della storia a stretto contatto per gran parte della
edback di posizione e la misurazione aziendale. Ma menzione speciale va nostra storia e condiviso molte storie
con i relativi accessori, inclusi stili e fatta anche a due prodotti più recenti: di successo; un sentito ringraziamento
I fondatori di Renishaw Sir David McMurtry e John Deer la sonda REVO che ha consentito un va anche ai nostri stakeholder e alle
aumento di 10 volte della velocità di comunità locali che hanno sostenuto
misura, l’introduzione delle divisioni con forza la nostra crescita e il nostro
di Additive manufacturing ed il calibro successo.”
Equator. A seguire si è svolta la Tavola Rotonda
Negli ultimi 50 anni, le soluzioni Reni- alla quale hanno partecipato rappre-
shaw hanno rivoluzionato molti aspet- sentanti di importanti realtà manifat-
ti fondamentali della fabbricazione di turiere, accademiche e commerciali
componentistica e della ricerca scien- come Baker-Hughes, RoboQbo, Uni-
tifica, contribuendo al miglioramento versità di Pisa e AR Sistemi.
della produzione di prodotti ad alte L’evento è proseguito con un pranzo di
Il calibro Equator
prestazioni che utilizziamo nella vita specialità piemontesi, che ha permes-
di tutti i giorni. Dalla produzione di so di creare un’atmosfera molto con-
velivoli, autovetture, smartphone, bat- viviale tra i partecipanti e che è stata
terie per veicoli elettrici, pannelli sola- l’occasione per molte persone di con-
ri alla neurochirurgia, è praticamente frontarsi su tematiche inerenti al futu-
impossibile trovare un settore che non ro del mondo manifatturiero davanti
abbia in qualche modo beneficiato del- ad alcune delle migliori specialità eno-
le continue innovazioni di Renishaw. gastronomiche del territorio piemon-
Oggi l’azienda è quotata alla Borsa di tese. La giornata si è poi conclusa con
Londra nel FTSE 250 Index con una una visita guidata al Museo dell’Auto-
valutazione di circa 3 miliardi di ster- mobile che, con i suoi 90 anni di storia
Un momento della tavola rotonda line, conta 5.100 dipendenti in 56 pa- e le oltre 200 vetture che hanno fatto
esi e investe il 12% dei propri ricavi in la storia del settore automotive mon-
progettazione e R&D. diale, ha permesso ai partecipanti di
godersi tutta la bellezza del design e
Will Lee, CEO di Renishaw, ha affer- dell’evoluzione della tecnica che que-
mato: “Questo è l’anno giusto per sto settore ha saputo offrire nei suoi
riflettere sugli incredibili traguardi numerosi anni di storia. Anni di storia
raggiunti dai nostri co-fondatori e dai che Renishaw grazie alle sue soluzioni
nostri dipendenti, che hanno fatto e all’impegno delle persone che han-
moltissimo per lo sviluppo della mani- no fatto e che fanno tutt’oggi parte di
fattura di precisione in tutto il mondo, questa straordinaria realtà, ha contri-
La prima sonda Renishaw – 1976 ciò ci permette di guardare al futuro buito a rendere ancora più speciali.
Visita al Museoo dell’automobile
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LOGISTICA
Intelligenza artificiale
quale ha lo scopo di ottimizzare il flow” o “del flow control”, denomi- Tecnicamente, la “supply chain”
di Francesco Capobianco trade-off tra efficienza ed efficacia, nata anche “logica pull”, l’attenzione include una serie di attori, quali
ovvero minimizzare il costo totale si sposta dal controllo dello stock al produttori, fornitori, trasportatori,
delle attività logistiche a fronte di controllo del flusso dei materiali15. magazzini, rivenditori e clienti, che
La Supply Chain in ambito logistico un livello di servizio da garantire. È sulla base di quest’ultima logica operano in tutti gli stadi coinvolti
Nel processo evolutivo della logistica Per estensione, ne derivò un “sistema che operano il “Material Requiremen- nella rete in base al proprio ruolo.
è possibile individuare tre principali logistico integrato”, ossia un sistema ts Planning” (MRP), che si basa sul Pertanto, i termini più appropriati
passaggi che hanno portato allo unico e interfunzionale che coniuga concetto di far coincidere le scorte per descrivere tale rete sono “supply
sviluppo della catena di distribuzione, in maniera strategica tutte le attivi- con i fabbisogni di breve periodo in network” e “supply web”17.
più comunemente conosciuta come tà fisiche, gestionali e organizzative modo da ridurre al minimo l’accu- All’interno dell’azienda, la “supply
“Supply Chain”: dell’azienda. Questo nuovo concetto mulo di giacenze, e il “Just-in-Time” chain” comprende tutte le funzioni,
• logistica tradizionale; di logistica implicò l’organizzazione (JIT), il sistema produttivo che mira come sviluppo del prodotto, marke-
• logistica integrata; del ciclo produttivo non più basato a eliminare tutti gli sprechi e i difetti, ting, distribuzione, finanza e servizio
• Supply chain management. sulla ricerca dell’efficienza della sin- considerando la giacenza stessa uno al cliente, necessarie per soddisfare
gola operazione, come accadeva nel- spreco. le richieste di quest’ultimo. Dunque,
Negli anni ’60, secondo la concezione la logistica tradizionale, ma su una A partire dagli anni ’90 con l’avven- il cliente rappresenta una parte inte-
della “logistica tradizionale”, le atti- visione sistemica incentrata sull’ot- to delle nuove tecnologie e con l’au- grante dell’intera catena di distribu-
vità logistiche all’interno dell’azienda timizzazione dei flussi sia fisici che mentare delle informazioni immesse zione.
erano gestite da diverse aree funzio- informativi. nella filiera logistica è nata l’esigen- L’obiettivo principale della “Supply
nali, le quali erano scarsamente coor- Inoltre, ha portato il superamento za di introdurre un nuovo concetto Chain” è massimizzare la creazione
dinate fra loro. Ne risultò un sistema della “logica stock” con una conse- di logistica per rispondere alle mu- di valore, ossia la differenza tra ciò
inefficiente e incapace di rispondere guente adozione della “logica flow” tate esigenze espresse dai mercati. che è la percezione del prodotto fi-
alle variazioni di esigenze da parte e una maggiore enfasi sulla “custo- In questo contesto, si è sviluppata la nito da parte del cliente e quanto re-
del cliente, dal momento che l’obiet- mer satisfaction” e sulla creazione cosiddetta “Supply Chain”, tradotta almente la supply chain spende per
tivo principale era esclusivamente di valore aggiunto. Secondo la “lo- letteralmente come “catena di distri- soddisfare le richieste del cliente.
l’organizzazione dei magazzini e dei gica stock” o “dello stock control”, buzione”, il cui obiettivo principale Tale valore è legato alla redditività
trasporti ai fini della distribuzione fi- denominata anche “logica push”, era quello di governare tutte le fasi della “Supply Chain”, cioè la diffe-
sica del prodotto all’utente finale. viene predisposto un livello di scor- del processo produttivo, anche ester- renza tra il guadagno generato dalla
A partire dagli anni ’80 si registrò un ta reintegrato o quando il livello ne all’azienda, seconda una visione vendita al cliente e i costi complessi-
cambiamento del trend logistico con dello stock è al di sotto di una certa sistemica. vi lungo la supply chain.
incidenza maggiore su approvvigio- soglia rispetto al fabbisogno previ- Per “supply chain” si intende «un
namento, supporto alla produzione sto o secondo scadenze costanti nel sistema di organizzazioni, persone, Intelligenza artificiale (IA), machi-
e distribuzione. Ciò si traduce in un tempo, che coincidono con la data attività, informazioni e risorse neces- ne learning e deep learning
unico termine: “logistica integrata” di ordinazione per il ripristino della sarie per trasferire un prodotto o un L’intera comunità scientifica ha indi-
(in inglese Integrated Logistics), la giacenza. Mentre secondo la “logica servizio dal fornitore al clienti»16. viduato due grandi filoni di ricerca
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dell’IA: l’IA debole e l’IA forte, così definite intelligenti capaci di operare in contesti per livelli, ispirati alla struttura ed al funziona- ha raggiunto importanti traguardi in nume-
dallo studioso John Searle. Questa primaria i quali i programmatori non possono preve- mento del cervello biologico. Per emulare la rosi ambiti applicativi. Le principali applica-
distinzione, nell’ambito di analisi delle teorie dere a propri tutte le possibilità di sviluppo. mente dell’uomo, il Deep Learning necessi- zioni dell’IA si possono osservare nei campi
sull’IA, nasce essenzialmente da una doman- Per “Machine Learning” (ML, in italiano “ap- ta di reti neurali artificiali (in inglese “deep della logistica, della robotica e della medi-
da chiave: “una macchina potrà mai egua- prendimento automatico”) si intende il pro- artificial neural networks”), ossia modelli cina.
gliare e addirittura superare il ragionamento cedimento mediante il quale, attraverso un matematici costituiti da interconnessioni di La maturità e la disponibilità delle soluzio-
umano o non sarà mai equivalente ad esso?” insieme di algoritmi generici, viene fornita informazioni (nello specifico, reti multiple ni tecnologiche ha portato la potenzialità
L’ “Intelligenza Artificiale debole” (in inglese alla macchina la capacità di apprendere di- basate sul funzionamento delle reti neurali dell’IA in molti segmenti, tra i quali spiccano:
“weak Artificial Intelligence”) identifica siste- rettamente dall’esperienza e così svolgere biologiche), capaci di apprendere i dati da li- • il settore delle vendite: impiega sistemi
mi tecnologici in grado di simulare alcune compiti e attività autonomamente, senza che velli non lineari, a partire da quelli più bassi, esperti adatti per la configurazione com-
funzionalità cognitive dell’uomo, tuttavia sia necessario a monte una programmazio- secondo uno schema gerarchico di appren- merciale di proposte particolarmente
senza raggiungere le reali capacità intellet- ne specifica. In termini tecnici, gli algoritmi dimento. complesse a causa della natura stessa dei
tuali tipiche dell’uomo. Si tratta di program- dell’”apprendimento automatico” analizzano Negli ultimi anni il “Deep Learning” ha snel- prodotti in vendita (es. impianti o mac-
mi matematici adibiti al problem-solving con sia i dati di ingresso (input) sia quelli di usci- lito le problematiche iniziali, dovute a costi chinari che devono operare in particolari
cui si sviluppano funzionalità per la risolu- ta (output) e, in base al confronto tra i ri- e tempi per il funzionamento dell’intero si- condizioni climatiche o ambienti industria-
zione dei problemi o per consentire alle mac- sultati ottenuti e quelli desiderati, applicano stema, grazie all’introduzione delle moderne li critici) e/o delle variabili che incidono
chine di prendere decisioni. progressive correzioni ai propri parametri. unità di elaborazione dei dati, come le GPUs. sul risultato finale, in particolare sulla sua
L’ “Intelligenza Artificiale forte” (in inglese In questo modo, essi imparano ad apprende- Ha compiuto così passi da gigante nell’am- realizzazione e sul suo prezzo (es. numero
“strong Artificial Intelligence”) identifica, in- re da sé, soprattutto dai propri errori, qua- bito di ricerca sull’IA, consentendo alle mac- elevato di componenti, utilizzo di materia-
vece, “sistemi sapienti” (definiti da alcuni le comportamento mantenere o meno nelle chine di avvicinarsi (in alcuni casi, persino li particolari). I configuratori di prodotto
scienziati persino come “coscienti di sé”) in future e analoghe situazioni, come adattarsi superare) alle prestazioni umane, risolvendo “esperti e intelligenti” sono capaci di gui-
grado di sviluppare in maniera autonoma all’evoluzione di qualsiasi situazione e, di problemi sempre più complessi31. Gli am- dare i clienti nella scelta del prodotto da
una propria intelligenza senza emulare pro- conseguenza, possono migliorare significa- biti di applicazione dell’ “apprendimento acquistare, senza ricorrere all’intervento di
cessi di pensiero o capacità cognitive simili tivamente il funzionamento della macchina profondo” sono vari: spaziano dal semplice un esperto.
all’uomo. stessa. Ciò rappresenta uno dei principali riconoscimento e sintesi vocale e linguistica • marketing;
La classificazione in IA forte e in IA debole passi in avanti, compiuti finora, nello svi- per chatbot al riconoscimento facciale per • customer service;
è alla base di una successiva distinzione tra luppo dell’IA, in quanto ha permesso di re- sistemi di videosorveglianza fino al ricono- • IT sicurezza, cybersecurity;
due ambiti di studio, il “Machine Learning” alizzare sistemi intelligenti capaci di operare scimento immagini, impiegato in ambito • Operations;
(ML) e il “Deep Learning” (DL), che saranno in contesti di incertezza, per i quali l’essere medico (come nei raggi X), nella ricerca • HR.
il trampolino di lancio per il progresso dell’IA umano non è in grado di prevedere a priori scientifica o in ambito edile (per la manuten- Per far fronte alla crescente complessità del-
nei prossimi anni. tutte le possibili combinazioni di sviluppo. zione predittiva) così come i sistemi di “Na- la domanda da parte di un mercato sempre
Da un punto di vista tecnologico e metodolo- Inoltre, ha permesso di risolvere problemi tural Language Processing”32 e la Computer più esigente, sono state introdotte alcune
gico, ciò che caratterizza l’Intelligenza Artifi- complessi, per i quali la programmazione Vision33 utilizzata nella guida automatica, tecnologie di IA a supporto dei diversi stadi
ciale è il modello di apprendimento con cui classica (dall’input si ottiene l’algoritmo nei droni e robot, impiegati per la consegna che compongono una supply chain con con-
tale intelligenza diventa “ abile” in un speci- che genera l’output) sarebbe impossibile da di pacchi o per l’assistenza nelle situazioni seguenti vantaggi in termini di efficienza e di
fico compito o azione. Questi modelli di ap- mettere in pratica per tempi e costi di pro- di emergenza (per esempio la consegna di competitività.
prendimento sono ciò che distinguono i due gettazione, sviluppo e manutenzione. Il Ma- prodotti alimentari e sanitari o sangue per le Le aree, in cui le soluzioni di IA possono por-
ambiti di studio, precedentemente menzio- chine Learning è la branca più sviluppata e trasfusioni in zone terremotate, alluvionate o tare benefici e miglioramenti, sono:
nati: “Machine Learning” e “Deep Learning”. studiata dell’Intelligenza Artificiale, che ha a rischio di epidemie) e persino nella recente • la gestione dei fornitori;
Uno dei principali passi in avanti, compiuti portato a una profonda ricerca sulla teoria novità lanciata da Amazon, ovvero Amazon • la gestione delle scorte;
finora, nello sviluppo dell’IA è costituito dal- computazionale dell’apprendimento28 e sul Go, il primo supermercato hi-tech senza cas- • la gestione dei trasporti.
la creazione di algoritmi specifici in grado di riconoscimento dei pattern. se né cassieri.
imparare dai propri errori e, di conseguen- Per “Deep Learning” (DL, in italiano “appren- Attraverso l’implementazione di modelli di
za, migliorare il comportamento della mac- dimento approfondito”) si identificano mo- Ambiti applicativi dell’IA previsione della domanda, in queste aree
china. Ciò ha permesso di realizzare sistemi delli di apprendimento (o algoritmi) su più Nell’ultimo decennio l’Intelligenza Artificiale della catena di distribuzione, è possibile
ottenere informazioni più accurate riguar-
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Massima affidabilità grazie a motore brushless
do la domanda dei consumatori e le telligenza Artificiale sarà la base del- Il nuovo paradigma della Logistica re considerata un sottoinsieme della
esigenze dei fornitori e dell’azienda la futura automazione industriale, Secondo il Council of Supply supply chain.
stessa. all’interno della quale la gestione Chain Management Professionals Nello specifico, il Supply Chain Ma-
Facendo riferimento alle aree qui so- dell’intero ciclo produttivo sarà affi- (CSCMP), il “Supply Chain Manage- nagement (SCM) è il processo di su-
pra elencate, i modelli predittivi ali- data completamente ai sistemi dotati ment” (in italiano “Gestione della ca- pervisione dei materiali, delle infor-
mentati da tecnologie di IA consen- di IA capaci di recepire e ottimizzare tena di distribuzione”) «abbraccia la mazioni e dei flussi finanziari che si
tono di: il 99% di tutte le informazioni pos- pianificazione e la gestione di tutte spostano dal fornitore al produttore,
- migliorare la pianificazione della sedute. Si giungerà quindi ad una le attività inerenti alle risorse e agli dal grossista al rivenditore e al con-
produzione e delle consegne dei pro- stretta collaborazione tra il settore approvvigionamenti, alla conversio- sumatore, in modo da massimizza-
dotti, monitorando i dati di stock del dell’industria e quello informatico ne di esse e a tutte le attività di ge- re la redditività totale della supply
cliente ed evitando inutili sovrappro- in direzione della creazione di un stione logistica. Essa include anche, chain. Esso si compone di nove atti-
duzioni (cioè una maggiore sincro- nuovo concetto noto come “Industry in maniera preponderante, la coor- vità secondo un ordine ben preciso:
nizzazione tra azienda e fornitori); 4.0”. dinazione e la collaborazione con i • marketing;
- individuare le adeguate quantità di Sebbene le applicazioni dell’IA sono partner di canale, che siano fornitori, • rapporto con i fornitori;
merce da mantenere a stock, riducen- ancora in fase di sviluppo embrio- intermediari, terzi fornitori di servizi • approvvigionamenti;
do da un lato le scorte di sicurezza e nale e il numero delle imprese, che o clienti. In sostanza, il Supply Chain • gestione e stoccaggio delle materie
limitando dall’altro le mancate ven- decidono di utilizzare sistemi basati Management integra la gestione del- prime;
dite dovute all’assenza dei prodotti su IA, è ancora minimo, la logistica la fornitura e della domanda all’in- • produzione;
in magazzino. Si stima che gli errori rappresenta il campo di applicazione terno e attraverso le imprese.» Inol- • gestione e stoccaggio dei prodotti
previsionali possano diminuire dal in cui l’IA ha riscosso maggior suc- tre, ne definisce anche i limiti e le finiti;
20 al 50%, portando a una riduzione cesso. Ciò è riscontrabile non solo relazioni: “Il Supply Chain Manage- • gestione degli ordini di acquisto;
delle mancate vendite fino a una per- su scala globale, ma anche su scala ment è una funzione integratrice con • gestione delle consegne;
centuale pari al 65%. nazionale. responsabilità primarie nel connet- • logistica di restituzione dei resi.
- Ottimizzare le modalità di spedizio- Prendendo in considerazione il ter- tere le principali funzioni e processi
ne e i tempi di consegna con sistemi ritorio italiano, le aree di specializ- aziendali all’interno e attraverso le Il punto sulla smart factory e la lo-
di movimentazione automatizzati di zazione maggiormente interessate aziende in un modello di business co- gistica 4.0
tipo “self-driving”. sono: IoT, manifattura e robotica. In esivo e altamente performante. Esso La Smart Factory rappresenta la con-
generale, l’Italia presenta una forte include tutte le attività di gestione cretizzazione dei principi dell’Indu-
Inoltre, essi possono essere impie- specializzazione nella combinazione logistica sopra menzionate, come le stry 4.0. Si tratta di un approccio
gati per automatizzare il processo di dell’IA con sistemi fisici, detti “em- operazioni di produzione portando totalmente nuovo di organizzazione
manutenzione dei macchinari e de- bedded”, i quali includono sensori, all’integrazione dei processi e del- dei processi produttivi all’interno
gli impianti, attraverso un confronto oggetti intelligenti, robot e impianti le attività all’interno e attraverso le delle imprese industriali e manifat-
tra i dati relativi allo stato di salute di automazione. A questo proposito funzioni di marketing, vendite, pro- turiere. Tutte le singole risorse inter-
di tutta l’attrezzatura e lo storico de- si parla di “embedded AI”, il quale gettazione del prodotto, finanza e IT ne alla fabbrica intelligente, ovvero
gli interventi manutentivi. In questo rappresenta un fattore distintivo del (Information technology). impianti, macchine e persone, sono
modo, permettono di individuare il know-how italiano in ambito di IA. Tuttavia, è opportuno non confonde- interconnesse e cooperano al fine di
momento migliore in cui effettuare Secondo il rapporto stilato dal grup- re il termine “Logistica” con “Supply adattare le proprie produzioni alle
gli interventi, in modo da minimiz- po di ricerca del Ministero dello Chain Management”, dal momento specifiche e sempre più mutevoli esi-
zare i fermi di produzione. Pertanto, sviluppo economico (MISE), l’Italia che non rappresentano il medesimo genze dei clienti (l’azienda diventa
il beneficio apportato nei processi di è ai vertici europei nel settore del- concetto. Mentre il primo riguarda più “agile”), migliorando l’efficienza
manutenzione è duplice: da un lato si la manifattura e dell’automazione esclusivamente la movimentazione nella gestione delle risorse e riducen-
può assistere a un aumento del 20% industriale, dove si evince un netto dei prodotti dal magazzino del pro- do i tempi di produzione e di arrivo
in termini di produttività, dall’altro a miglioramento grazie all’introduzio- duttore a quello del consumatore, il sul mercato di prodotti altamente
una riduzione del 10% in termini di ne di robot di nuova generazione. secondo termine riguarda la gestione personalizzati.
costi di manutenzione con un conse- Quest’ultimi, infatti, sono in grado di di tutta la catena di distribuzione, Secondo quanto stilato dal Ministe-
guente aumento di sicurezza all’in- fornire livelli superiori di garanzia e con particolare riferimento alla lo- ro dello Sviluppo Economico (MISE)
terno dell’ambiente di lavoro. qualità, riducendo i costi operativi e gistica e al rapporto con i fornitori. nel piano nazionale Industria 4.0., i
Secondo il parere degli esperti, l’In- migliorando la produzione. All’atto pratico, la logistica può esse- benefici che la Smart Factory apporta
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all’ecosistema produttivo sono molte- dio Frequency Identification” per di produzione, ricevimento merci e professionali e ripianificare le tradi-
plici: indicare le etichette elettroniche con stoccaggio e delle attività di allesti- zionali soft skills in chiave digitale.
• Maggiore flessibilità attraverso la tecnologia a “Identificazione a radio- mento ordini e spedizioni: si tratta Esaminando le soluzioni di Logistica
produzione di piccoli lotti ai costi frequenza”), fino ad arrivare a conte- dell’obiettivo della “Digital Supply 4.0 per il magazzino, è possibile in-
della grande scala; sti in cui sistemi di movimentazione, chain”. dividuare tre gruppi di sistemi in cui
• Maggiore velocità dal prototipo stoccaggio e trasporto possono anche La digitalizzazione dell’intera catena esse vengono implementate e per i
alla produzione in serie attraverso inviare e ricevere informazioni strut- logistica richiede come prerequisi- quali l’Osservatorio del Politecnico di
tecnologie innovative; turate, stabilendo una comunicazione to fondamentale l’informatizzazione Milano ha classificato e analizzato in
• Maggiore produttività attraverso tra risorse. delle attività di business. È necessa- dettaglio le singole soluzioni:
minori tempi di set-up, riduzione c) Il terzo asse (Processo decisio- rio, dunque, che le aziende abbiano 1) sistemi di movimentazione:
errori e fermi macchina; nale) misura il grado di autonomia completato il proprio percorso di in- • Carrelli trilaterali semi-automatici:
• Migliore qualità e minori scarti me- decisionale delle macchine, il cui formatizzazione (siano già 3.0) per carrelli trilaterali ad automazione
diante sensori che monitorano la aumento risulta possibile dalla di- potersi dedicare alla trasformazione ibrida che sono in grado di rag-
produzione in tempo reale; sponibilità di informazioni a livello digitale dei propri processi. In termi- giungere in modo automatico la
• Maggiore competitività del prodot- decentralizzato: se tradizionalmente ni pratici, esse devono aver acquisito posizione di picking all’interno del
to grazie a maggiori funzionalità le decisioni vengono prese in modo la capacità di ricevere, organizzare corridoio;
derivanti dall’Internet delle cose. centralizzato, talvolta con l’ausi- e interpretare i dati, provenienti da • Carrelli con sistema di guida ibri-
lio di sistemi software quali WMS fonti e formati eterogenei, per sco- do: carrelli ad automazione ibrida,
Le imprese, che già hanno introdot- (dall’inglese “Warehouse Manage- prire ciò di cui hanno bisogno, per guidati da un operatore (per ope-
to tecnologie abilitanti all’interno di ment System”) o MES (dall’inglese prevedere rischi futuri e migliora- razioni non standard e nelle aree
un impianto, stimano una crescita di “Manufacturing Execution System”), re i processi aziendali in chiave più del magazzino in cui sono presenti
efficienza produttiva pari al 30-50%. le soluzioni 4.0 possono portare ad fluida e collaborativa, in modo da persone) oppure a guida autono-
La Logistica 4.0 è l’applicazione al un processo decisionale parzialmente risultare sempre più competitive sui ma (per operazioni ripetitive nelle
mondo della supply chain dei para- decentralizzato, in cui le macchine si mercati internazionali. aree del magazzino libere da per-
digmi dell’Industry 4.059, evidenzia- auto-configurano, soprattutto in si- La “digital trasformation” porta con sone). Tuttavia, tali carrelli non di-
ti nel paragrafo precedente. Essa si tuazioni standard, senza l’intervento sé il concetto di “innovazione”. Essa spongono di sensoristica sufficien-
traduce in nuovi sistemi di stoccag- di agenti esterni, o ad un processo rappresenta un profondo cambia- temente avanzata per interagire
gio, movimentazione e trasporto ca- completamente decentralizzato, in mento che spinge le imprese a sfi- con il personale e con altri carrelli.
ratterizzati da un livello di sviluppo cui le macchine hanno ampia auto- dare sé stesse, a sperimentare nuove • Carrelli a guida autonoma: carelli
variabile lungo tre assi: a) Automa- nomia decisionale, in quanto sono frontiere, a superare le resistenze completamente automatici, con si-
zione fisica, b) Connessione e c) Pro- in grado di interpretare il contesto e culturali, ridimensionando e miglio- stemi di navigazione sempre meno
cesso decisionale. decidere azioni appropriate. rando il proprio modello di business. vincolati. In particolare, i sistemi
a) Il primo asse indica il grado di “Au- La rivoluzione Industry 4.0 ha costi- La definizione di “The Agile Ele- più recenti si basano su guida iner-
tomazione fisica” del sistema: le solu- tuito un processo di trasformazione phant” fornisce una visione precisa ziale o navigazione naturale. Nel
zioni di Logistica 4.0 non includono graduale per l’ottimizzazione della in merito: “La trasformazione digita- primo caso, il carrello rivela la po-
soltanto macchine completamente catena di distribuzione di una Digital le comporta un cambiamento di lea- sizione leggendo marker magnetici
automatiche, ma anche sistemi, in Supply Chain. Dopo una prima fase, dership, un diverso modo di pensare, o digitali (QR code) posti sul pavi-
cui le attività vengono svolte, par- in cui l’adozione delle nuove tecno- l’incoraggiamento all’innovazione e mento ed è in grado di spostarsi in
zialmente o totalmente, in modo ma- logie 4.0 era rivolta a processi azien- la spinta verso nuovi modelli di busi- modo autonomo tra un marker e
nuale grazie all’intervento dell’uomo. dali interni, in particolare, all’otti- ness, incorporando la digitalizzazione l’altro. Nel secondo caso, in fase di
Sulla base delle soluzioni impiegate mizzazione dei singoli processi di delle risorse e un maggiore uso della installazione il carrello effettua au-
è possibile attuare un’automazione produzione, negli ultimi anni, questa tecnologia per migliorare l’esperienza tomaticamente una scansione laser
full, ibrida o assente, corrispondente trasformazione si è estesa, interes- dei dipendenti, dei clienti, dei fornito- del magazzino e crea un profilo 2D
ai tre diversi valori dell’asse. sando anche le aree del magazzino e ri, dei partner e delle parti interessate dell’ambiente; successivamente il
b) Il secondo asse (Connessione) fa dei trasporti. della propria organizzazione.” carrello è in grado di rivelare la
riferimento alla capacità di un ogget- Pertanto, quando si parla di “digital propria posizione senza l’ausilio di
to o di una macchina di raccogliere e Digitalizzazione della Supply Chain trasformation” non si fa riferimento riflettori o altri dispositivi esterni.
trasmettere dati: si passa da sistemi Grazie all’interconnessione delle soltanto alla semplice adozione delle • Lettori RFId: sistema in cui
con oggetti non connessi, in cui i dati nuove soluzioni 4.0 nelle differenti nuove tecnologie all’interno di un’a- la Connessione è basata su
vengono acquisiti in modo manua- aree aziendali e alla creazione di un zienda, ma è un concetto che va ben “comunicazione da oggetti”, con
le o con lettura barcode, a soluzioni flusso di materiali e informazioni vi- oltre questa visione strategica. Que- utilizzo di lettori RFId posti a bor-
in cui oggetti smart sono in grado di sibile e controllato, risulta possibile sto cambiamento coinvolge tutto il do di carrelli manuali o automatici
rilevare e memorizzare i dati in ma- creare un ecosistema completamente capitale umano di un’organizzazione (ad esempio sulle forche) per la
niera autonoma mediante dispositivi integrato di processi e attori, capace e necessita delle giuste competenze. lettura automatica dei pallet/col-
specifici, quali sensori o tag RFId60 di armonizzare e migliorare la piani- In questo scenario è necessario inve- li prelevati o della postazione di
(acronimo del termine inglese “Ra- ficazione e la gestione delle attività stire sullo sviluppo di nuove figure stoccaggio o prelievo.
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• Sensoristica- Fleet management: si- te con gli AGV (Automated Guided tà e temperatura. di e/o imprevisti nella consegna.
stema in cui la Connessione è basata Vehicle), i quali, in alcuni casi, sono • Smart warehouse: sistema con Au- • Advanced TMS (acronimo dell’in-
su “comunicazione da oggetti”, in grado di evadere gli ordini e de- tomazione full e Connessione basata glese “Transportation Management
tramite sensori installati a bordo finire le priorità in modo autono- su “comunicazione tra risorse”, co- System”): software che permette
di carrelli manuali o automatici mo senza l’intervento dell’uomo o stituiti da magazzini automatizzati ai committenti di integrare flussi
che rivelano dati e li inviano al di un software centralizzato. che uniscono alla funzione di stoc- informativi relativi a spedizioni ef-
sistema informatico tramite una • Autonomous Intelligent Vehicle: si- caggio soluzioni di movimentazio- fettuate da diversi vettori. Inoltre,
connessione di rete o bluetooth. I stema con Automazione full, Con- ne e rivelamento peso-volume, con ha anche la possibilità di sviluppa-
dati possono essere relativi a: sta- nessione basata su “comunicazione sensoristica che rivela i dati in real re meccanismi di cross-selling65 e
to di funzionamento del carrello, tra risorse” e Processo decisiona- time e li invia al sistema informa- gestire le etichette per le spedizio-
velocità, carica della batteria o le decentralizzato, con carrelli o tico. ni internazionali.
consumo energetico, posizione del shuttle che si muovono in modo Inizialmente queste tecnologie • Data Analytics: algoritmi di Big
carrello all’interno del magazzino. autonomo all’interno del magaz- sono state introdotte nel mondo Data Analytics e Machine Lear-
Tale sensoristica può essere inte- zino (navigazione naturale), sono della logistica distributiva per sup- ning, applicati alla pianificazione
grata con soluzioni di augmented in grado di rilevare ed aggirare portare un singolo processo, senza dinamica delle attività logistiche.
reality per guidare le missioni degli ostacoli, e comunicano tra loro per considerare possibili sinergie de- Le funzionalità spaziano dal cal-
operatori. gestire le precedenze ed assegnare rivanti dalla connessione con altri colo di KPI alla previsione della
• Sensoristica-Safety: sistema in cui gli ordini. Tali carrelli movimenta- sistemi. Successivamente, è stato domanda o di altri parametri come
la Connessione può basarsi sia su no sia piccoli contenitori che unità scoperto come l’interconnessione l’ETA.
“comunicazione da oggetti” sia su di carico pallettizzate. tra diverse soluzioni di logistica • Inventory & Order Management:
“comunicazione tra risorse”. Nel 4.0 abiliti l’integrazione tra i diver- soluzioni software per la gestione
primo caso, avviene mediante sen- 2) sistemi di allestimento ordini: si nodi della supply chain, non solo delle scorte rivolti a rivenditori
sori di movimento o telecamere, • Postazioni ergonomiche (goods to all’interno delle aree del magaz- eCommerce, che abilitano la ge-
installati sui carrelli, sulle scaffa- man): stazioni di pallettizzazione zino, ma lungo l’intera filiera. Ciò stione integrata delle disponibilità
lature o sulle pareti del magazzino ergonomiche, caratterizzate da consente di migliorare la pianifica- di prodotti su diversi market place
in corrispondenza di angoli ciechi, Automazione fisica ibrida e Connes- zione e la gestione delle attività di attraverso un’unica piattaforma.
e collegati a sistemi che emettono sione basata su “comunicazione tra ricevimento merci e di stoccaggio,
suoni, luci o vibrazioni per segna- risorse”, che modificano automati- grazie all’integrazione tra fabbri- Soluzioni hardware:
lare la presenza di altri carrelli o camente l’altezza del pallet. Dopo che e magazzini, e delle attività • Warehouse Robotics: sistemi auto-
persone lungo il percorso, al fine il completamento di ciascuno stra- di allestimento ordini e spedizio- matizzati a supporto delle attività
di prevenire incidenti. Nel secondo to, le stazioni riportano il pallet ni, mediante l’interconnessione di prelievo e movimentazione in
caso, avviene mediante dispositivi, all’altezza dell’operatore. Tali sta- tra magazzini centrali, periferici e magazzino. Le soluzioni più inte-
installati a bordo dei carrelli e in- zioni sono servite da un sistema mezzi di trasporto. ressanti riguardano shuttle alta-
dossati dagli operatori, che, comu- automatico operante in una logica A supporto delle attività di traspor- mente flessibili, capaci di muoversi
nicando tramite onde radio, sono “materiale verso operatore”. to e di magazzino della logistica sia all’interno che all’esterno del
capaci di rilevare automaticamen- • COBOT: sistema con Automazione 4.0, intervengono, inoltre, moder- magazzino, e convogliatori, capaci
te l’avvicinamento dei carrelli alle full o ibrida, Connessione basata ne soluzioni software e hardware. di movimentare colli ad alta velo-
persone ed emettono vibrazioni o su “comunicazione tra risorse” e È possibile identificare cinque tipo- cità o elevate pendenze, grazie alle
suoni per segnalarlo ai carrellisti e Processo decisionale parzialmente logie per ciascuna soluzione: forze elettrostatiche.
agli operatori a terra. decentralizzato. Il COBOT (COl- • Smart Vehicle: droni a decollo ver-
• Sistema di frenata automatica: si- laborative RoBOT) è definito “col- Articolo tratto dalla tesi di laurea dal ticale (“Unmanned Aerial Vehicle”-
stema con Connessione basata su laborativo” perché può lavorare titolo “Impiego dell’intelligenza ar- UAV), robot per la consegna nelle
“comunicazione tra risorse” e Pro- senza barriere di sicurezza anche tificiale per la gestione della supply aree urbane e veicoli con sistemi di
cesso Decisionale parzialmente de- in aree in cui sono presenti ope- chain”di Francesco Capobianco, rela- alimentazione alternativa (es. vei-
centralizzato, formato da dispositi- ratori. Ciò consente di aumentare tore prof. Maurizio Bevilacqua – Uni- coli elettrici a guida autonoma);
vi montati su carrelli manuali che l’efficienza di alcune operazioni versità Politecnica delle Marche, Facol- • Smart Mailbox: cassette postali
rilevano ostacoli tramite sensori o grazie alla cooperazione tra uomo tà di Ingegneria “connesse” e appositamente pro-
transponder63 ed azionano auto- e robot. gettate per la consegna eCom-
maticamente il sistema frenante Soluzioni software: merce, alle quali si ha accesso
per evitare collisioni. 3) sistemi di stoccaggio: • Fleet Management: software cloud digitando il codice associato alla
• Interazione tra macchinari e carrel- • Smart Pallet: sistema in cui la Con- per la gestione (e ottimizzazione spedizione o, in alternativa, leg-
li a guida autonoma: sistema con nessione è basata su “comunicazione delle prestazioni) della flotta in gendo un QR code.
Automazione full, Connessione ba- da oggetti”, con beacon64 dotati di ambito locale o internazionale. • Wearable Device: dispositivi indos-
sata su “comunicazione tra risorse” batterie a lunga durata (fino a 10 • Supply Chain Visibility: soluzioni sabili dagli operatori, utilizzabili
e Processo decisionale parzialmente anni) che, integrati nei pallet, pos- specifiche per il tracking di mezzi e all’interno dei magazzini per facili-
decentralizzato. Rulliere e macchi- sono rilevare alcuni parametri, qua- spedizioni in real time con segnala- tare alcune attività, come la lettura
ne utensili comunicano direttamen- li ad esempio posizione, urti, umidi- zione automatica di eventuali ritar- dei codici a barre e il picking.
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AUTOMAZIONE
Controllo di movimento
D
uplomatic MS, parte del Grup-
po Daikin, ha esposto a SPS
2023 le soluzioni di movimen-
to lineare sviluppate dalla Business
Unit Meccatronica e i sistemi ibridi
controllati da inverter, secondo l’ap-
proccio alla sostenibilità in linea con
la visione di sviluppo prodotti del
Gruppo Daikin, a cui Duplomatic
Motion Solutions ha aderito nel lu-
glio 2022. La sinergia tra l’esperienza
nel settore industriale di Duplomatic
MS e le tecnologie inverter Daikin
rappresenta oggi un solido binomio,
a disposizione delle aziende che scel-
gono la sostenibilità come fattore
chiave di crescita e sviluppo.
Allo stand dell’azienda, durante la
manifestazione parmense, erano in
azione gli attuatori elettrici della Bu-
siness Unit Meccatronica per l’auto-
mazione industriale, la movimenta-
zione dei materiali, l’imballaggio e
gli attuatori elettromeccanici per ap-
plicazioni in cui sono richiesti elevati
valori di resistenza e rigidità.
In particolare:
Da sinistra Noemi Geninatti, Sa- - sistemi ibridi Daikin, come Ecorich
les Dpt. BU Mechatronics, Duplo- e Super Unit: centraline idrauliche
matic MS, Edoardo De Rubertis, ibride, progettate combinando la
Area Sales Engineer Duplomatic tecnologia idraulica con un motore
MS, Paolo Leutenegger, General interno a magneti permanenti IPM. compatta che raggiunge una coppia serie EMR Duplomatic che sono carat- lori del motto “Be green, be electric”.
Manager Duplomatic MS Il risultato è un’unità di potenza elevata e la massima efficienza, eli- terizzati da un’intrinseca efficienza La scelta tecnica e la filosofia di Du-
minando la generazione di calore e energetica rispetto a tecnologie più plomatic/Daikin orientata al rispar-
rumore; tradizionali che impiegano il motore mio energetico hanno portato allo
- prodotti Duplomatic MS: pompe asincrono.» sviluppo dei motori serie EMR in
a ingranaggi GPA e cilindri elettri- grado di soddisfare applicazioni ri-
ci con protocollo IO-Link. Presso lo Scelte orientate al risparmio ener- chiedenti elevate prestazioni abbina-
stand saranno in funzione due ban- getico te ad elevate efficienze energetiche.
chi dimostrativi con gli elettrocilindri Duplomatic MS si è presentata a SPS La scelta di sviluppare i motori a ri-
ECO3 ed ECF3; Italia dello scorso maggio sotto i va- luttanza è dettata dalla possibilità di
- riduttori Hydreco Hydraulics, serie
RD, per applicazioni industriali.
erogare coppia nominale anche a bassi giri Centraline oleodinamiche ibride ti i modelli garantiscono una riduzione del l’operazione richiesta, risparmiando ulterior-
(10-15% dei giri nominali) consentendo la Duplomatic MS/Daikin ha presentato Il pri- 9% della superficie di ingombro. Il modello mente energia.
realizzazione
Motore a riluttanzadi applicazioni a velocità va- mo sistema ibrido idraulico al mondo che EHU1404/2504 permette una riduzione del Grazie alla pompa doppia, la Super Unit
riabile allineati agli ultimi standard in am-
con magneti combina la tecnologia idraulica e la tec- 40% della massa rispetto a un’unità ibrida raggiunge un livello di rumorosità durante
bito macchine
al neodimio e risparmio energetico. Questi nologia del motore/inverter Daikin. Tutti convenzionale. il funzionamento pari a 60 dB(A) (quando
nuovi
applicatomotori
a un sono disponibili in diverse ta- i modelli Ecorich di questa nuova linea di La Super Unit ha diverse caratteristiche che la pressione è a 210 bar, e inferiore a 73
glie daelettrico
cilindro 2,2 a 90 kW, per un’efficienza fino al centraline oleodinamiche sono conformi consentono di ottenere prestazioni superiori dB(A) nell’area di lavoro).
livello IE4. agli standard CE. Il motore IPM altamen- e risparmi energetici. La pressione e la porta-
te efficiente supera la classe IE4 per ridur- ta possono essere controllate continuamente
re il consumo di energia del 65% in più ri- ai valori desiderati inserendo la tensione di LE TRE BUSINESS UNIT
spetto a un’unità idraulica convenzionale. comando (0-10 V). Anche in questo caso I
La limitazione del riscaldamento dell’olio motori IPM ad alta efficienza Daikin con
riduce la distorsione termica sulla macchi- tecnologia inverter permettono un aumento • La BU Hydraulic Systems - Lainate (Mi-
na, migliora l’ambiente circostante, ral- del 50% dell’efficienza energetica rispetto a lano) e Padova – per la produzione di si-
lenta la degradazione dell’olio e permette un’unità idraulica convenzionale. stemi complessi
di diradarne i tempi di sostituzione. Altre La versione a pompa doppia commuta le • La BU Turnkey Projects - Parabiago (Mi-
caratteristiche importanti di questa unità pompe tramite un ingresso esterno per for- lano) – per progetti speciali e innovativi
sono la compattezza e il peso ridotto. Tut- nire la pressione e la portata ottimali per chiavi in mano
• La BU Mechatronics, con sedi a Sulbiate
(Monza Brianza) per lo sviluppo e la pro-
duzione di prodotti elettronici focalizzati
Centralina oleodinamica ibrida Super Unit sull’Industria 4.0, e a Rosta (Torino) per
lo sviluppo e la produzione di attuatori
elettrici
IL GRUPPO DUPLOMATIC MS
ATTUALITÀ
Sostenibilità di processi e prodotti
“smart”, intelligente, se non è anche utensili per asportazione di truciolo, siderare è il consumo di lubrorefrige-
di Fabio Chiavieri sostenibile. Le fabbriche che hanno pensa che la sostenibilità di un’im- rante essenzialmente per due motivi:
sposato i paradigmi di Industria 4.0 presa manifatturiera passa attraverso uno perché anche il suo costo incide
I
stanno rivisitando la filiera produtti- l’efficienza dei propri processi pro- su quello totale di lavorazione, secon-
l passaggio dalla produzione di va pensata per creare valore a ogni duttivi e, quindi, la qualità delle tec- do perché un impiego non ottimizzato
massa alla personalizzazione di livello del processo puntando sull’ef- nologie impiegate: «in questo senso, è fortemente impattante sull’ambiente.
massa ha di fatto innescato un ficienza nella gestione delle risorse, un’azienda come la nostra può contri- È evidente che l’utilizzo dell’emulsione
processo di evoluzione tecnologica riducendo i tempi di time-to-market buire ad aiutare il comparto manifat- per alcune tipologie di lavorazioni e di
che, se all’inizio ha portato a un im- dei prodotti sempre più personalizza- turiero a essere più sensibile nei con- materiali è indispensabile, tuttavia, il
piego sempre più intensivo dell’auto- ti, produzione, aumentando la sicu- fronti dell’uomo e dell’ambiente. Per comparto degli utensili sta puntando
mazione nei processi produttivi, suc- rezza sul lavoro e impattando minor- quanto concerne le lavorazioni mec- molto sulla tecnologia dei rivestimenti
cessivamente ha visto l’ingresso dei mente sull’ambiente. caniche l’efficienza si traduce in minor da applicare sul substrato in metallo
Cyber-Physical Systems (CPS), ossia Come influenza tutto ciò la moda- consumo di energia possibile da parte duro per rendere l’utilizzo degli oli lu-
sistemi informatici che permettono lità di progettazione e costruzione delle macchine utensili, in una gestione brorefrigeranti il più contenuto possi-
alle macchine automatizzate di co- dei sistemi di produzione? ottimizzata di aria e lubrorefrigeranti. bile.»
municare e operare a stretto contat- BFT Burzoni pertanto porta avanti Carlo Alberto Archilli, Presidente
to con il mondo reale, l’introduzione Approccio olistico per un modello una politica orientata alla qualità dei di Intesa S.r.l. azienda produttrice
dell’Internet of Things (IoT) e dei Big sostenibile propri utensili e al servizio di consu- di centri di lavoro, è convinto che
Data, strettamente correlati al con- Secondo Alessandro Di Cosmo Mar- lenza mirato a proporre al cliente non per integrare un modello produttivo
cetto di Industry 4.0. Questo nuovo keting Director di Balance Systems semplicemente un prodotto, ma una sostenibile è essenziale adottare un
Alessandro Di Cosmo Marketing mondo che unisce reale e virtuale e COO di EBS Balancing, azienda strategia di lavorazione per migliorare approccio olistico che comprenda
Director di Balance Systems e viene sintetizzato col termine “Smart del gruppo Balance Systems, la so- il costo orario di produzione. Un altro l›evoluzione dei processi e dei
COO di EBS Balancing Factory”. Oggi però nulla può essere stenibilità dei processi produttivi e parametro molto importante da con- prodotti.
dei prodotti deve essere una priorità:
«Balance Systems Group, in quanto
presente in tutto il mondo con diverse Gian Luca Andrina,
sedi e distributori, è sempre più impe- Direttore commerciale BFT Burzoni
gnata nel rispetto dell’ambiente e del
pianeta; questa filosofia si riflette nella
progettazione e nel funzionamento di
tutti i suoi prodotti: macchine equili-
bratrici, sistemi di controllo del proces-
so e test di rotazione. La sostenibilità
è, pertanto, uno dei principi guida del-
le nostre iniziative aziendali. I prodotti
Balance Systems riducono le emissioni
sonore e l’inquinamento ambientale
in molti settori, dall’automotive all’a-
erospaziale, aumentano la vita delle
macchine e permettendo di risparmia-
re risorse. I sistemi di spin test vengo-
no utilizzati nella fase di sviluppo di
nuovi prodotti per testare la stabilità
operativa dei componenti rotanti ad
alte velocità; dopo essere stati testati
in condizioni estreme, i componenti
ottimizzati durano molto più a lungo,
risparmiando attivamente risorse na-
turali e proteggendo l’ambiente.»
Gian Luca Andrina, Direttore com-
merciale BFT Burzoni, fornitrice di
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te – il regolamento REACH per esempio Giancarlo Alducci dei clienti, offrendo soluzioni tempe-
– facendo inoltre attenzione all’impie- Direttore generale stive.
go minimo di CO2 per la sua realizza- di Soraluce Italia L’ottimizzazione della customer expe-
zione, percorso che Mitsubishi Electric rience, l’ottimizzazione e l’automa-
sta percorrendo da diversi anni. Per zione dei processi aziendali e l’innova-
quanto riguarda il prodotto fisico, zione sono i tre principali driver della
l’attenzione è focalizzata sull’impiego trasformazione digitale, insieme allo
dei materiali, sul packaging nonché sviluppo di nuove fonti di reddito. Una
sulla logistica del flusso produttivo, strategia di digital transformation ha
ivi incluso il trasporto finale. In altri come obiettivo quello di creare le ca-
termini, tutti i prodotti sono progettati pacità, all’interno dell’organizzazione,
e realizzati costantemente per diminu- di sfruttare appieno le possibilità e le
ire l’impatto ambientale. Ovviamente opportunità delle nuove tecnologie e il
Mitsubishi Electric, essendo azienda loro impatto nel modo più rapido, mi-
costruttrice, è convolta sia nella soste- gliore e più innovativo. Un viaggio di
nibilità del processo, sia in quella del trasformazione digitale ha bisogno di
prodotto. Per quanto riguarda la soste- un approccio graduale, con una chiara
nibilità del processo sono elementi im- tabella di marcia, che deve necessaria-
portanti la metodologia Kaizen e quin- mente coinvolgere una varietà di parti
di il miglioramento continuo anche e attori interessati, andando oltre alla
sulle linee esistenti, l’ottimizzazione rigida divisione gerarchica azienda-
delle risorse umane, l’implementazione le. Prendendo in considerazione tutte
dell’automazione – non di sostituzione le aziende che fanno parte del nostro
ma di supporto.» gruppo, il nostro obiettivo futuro è si-
Da sempre in Soraluce, azienda di curamente quello dell’interconnessio-
riferimento nel settore delle tecno- ne completa tra persone e mezzi, l’in-
logie di fresatura, alesatura e torni- novazione di tutti i processi produttivi
tura verticale per il mercato italiano, seguendo le ultime novità in ambito
lo sviluppo sostenibile e il rispetto digitale che ci permettano di snellire
dell’ambiente sono fattori chiave in- le procedure di tutti i dipartimenti
discutibili per il futuro. Giancarlo Al- aziendali e che facilitino il lavoro di
ducci Direttore generale della filiale tutti i nostri collaboratori, così come
italiana sottolinea che:«Soraluce ha la progettazione e produzione di pro-
creato una nuova generazione di mac- dotti che siano in linea con le crescenti
chine a portata d’uomo, progettata per aspettative del mercato nel quale ope-
ridurre al minimo il consumo energeti- riamo.»
co e i materiali di consumo. In accordo «I nostri clienti – racconta Gian Luca
con le normative ISO 14006, il nostro Andrina – percepiscono la necessità
gruppo realizza macchine con il siste- di questo cambiamento perché BFT
ma Eco Design e con la più recente ed Burzoni supporta la vendita dei propri
innovativa tecnologia per ridurre l’im- MW/h/anno. D’altronde questa stra- Anche per Sorma la ricerca di un utensili con un servizio di consulenza
patto ambientale e allo stesso tempo tegia orientata all’innovazione tecno- modello produttivo sostenibile è un frutto di anni di esperienza sul merca-
aumentare la produttività della mac- logica applicata alle macchine utensili tema estremamente attuale, ma che to. Questo modo di operare ci consente
china. Dopo aver ottenuto questa cer- è nel DNA della nostra azienda nonché non rappresenta certo una novità. «È di entrare nella mentalità del cliente
tificazione abbiamo ridotto dell’11% del nostro centro di ricerca Ideko. Per uno dei pilastri su cui si basa il nostro per fargli capire che digitalizzazione e
i consumi nella produzione, del 16% esempio, siamo stati i primi agli ini- operato dal 1950, che ci ha consentito qualità dei sistemi di produzione devo-
i consumi di elettricità e lubrificante, zi degli anni ’90 ad applicare le guide di costruire e mantenere relazioni a no andare di pari passo. Rispetto alla
rispettivamente, durante l’uso e otte- lineari a ricircolo di rulli su fresatrici lungo termine tra le persone attraverso tendenza attuale, soprattutto nel no-
nuto un risparmio annuale dei consu- quando i nostri concorrenti montava- un’attività di ascolto continuativa e di stro settore, di mettere a disposizione
mi della macchina del 16%, avendoli no turcite o guide idrostatiche molto confronto tra la squadra, i partner e i dei clienti dei portali e-commerce, noi
portati da 187,2 MW/h/anno a 156 più impattanti a livello ambientale.» clienti – spiega Antonio Policek, rappresentiamo certamente un valore
Cutting Tools Marketing Director di aggiunto. Chiaramente anche per BFT
Sorma. Ci siamo dotati di un Codice Burzoni l’avvento delle nuove tecno-
Etico all’interno del quale abbiamo logie digitali fa parte di un progresso
Antonio Policek, Cutting Tools Marketing Director di Sorma messo nero su bianco i principi di le- inarrestabile che sarà certamente di
galità, integrità, sostenibilità, corretta supporto alle imprese manufatturiere
amministrazione e trasparenza su cui che, in ogni caso, non potranno fare a
ci basiamo nello svolgere quotidiana- meno della necessaria competenza per
mente il nostro lavoro. Questi principi “fare” efficienza nei loro stabilimenti
in cui crediamo possono essere piena- produttivi.»
mente rispettati solo se accettati da Software di gestione, sensoristica
tutti i nostri partner. Sorma rifiuta e IoT sono elementi fondamentali
quindi di intraprendere o proseguire a supporto delle proprie macchine
alcun rapporto con chiunque dimostri utensili per Intesa, come ci spiega
di non condividerne i valori e violi il Carlo Alberto Archilli: «Dal nostro
contenuto e lo spirito del Codice Etico. osservatorio nel settore manifattu-
Ci aspettiamo che tutti i nostri fornito- riero italiano, identifichiamo diverse
ri, i loro collaboratori, subcontraenti e problematiche urgenti che sentiamo a
altre parti che lavorano per loro conto noi vicine e crediamo che Intesa e le
aderiscano a standard simili e condu- imprese italiane potrebbero affron-
cano la propria attività rispettando le tarle egregiamente attraverso una
leggi e le norme vigenti in tema di pra- trasformazione digitale. Raggiungere
tiche commerciali e in tema di luogo di l’efficienza produttiva attraverso la
lavoro e tutela dell’ambiente.» digitalizzazione e l’automazione dei
processi è uno degli argomenti chiave
La sfida della digitalizzazione per l’azienda 4.0, sia in termini di
Secondo quanto stilato dal Ministe- massimizzazione del processo produttivo
ro dello Sviluppo Economico (MISE) che ambientali favorendo l’eliminazio-
nel piano nazionale Industria 4.0., i ne di sprechi. L’introduzione di tec-
benefici che la fabbrica digitalizza- nologie avanzate come l’intelligenza
ta apporta all’ecosistema produttivo artificiale, l’Internet delle cose (IoT) e
sono molteplici e influenzano la fles- la robotica può consentire di ridurre
sibilità, il tempo di time-to-market, gli errori, aumentare l’efficienza e la
la produttività, la qualità e, cosa di precisione, nonché ridurre i tempi di
non poco conto, la competitività sul produzione.
mercato. Gestire la supply chain in modo effi-
Dice Alessandro Di Cosmo:«Intra- ciente è una delle altre problematiche
prendere un cambiamento di questo che ritengo potrebbe trarre beneficio
tipo, significa adattare nuove metodo- dalla digitalizzazione dei processi, sia
logie di lavoro, implementare processi per quanto riguarda la catena di ap-
interni più snelli ed efficienti, diffon- provvigionamento che per quella di di-
dere una cultura aziendale orientata stribuzione. Attraverso l’uso di sistemi
al cambiamento, ripensare i modelli di digitali e piattaforme collaborative noi
business finora adottati, rendere più di Intesa abbiamo visto come sia pos-
partecipi tutti gli attori del successo sibile migliorare la visibilità e la trac-
dell’organizzazione, porre maggiore ciabilità dei materiali, ridurre gli spre-
attenzione alle esigenze del mercato e chi, ottimizzare i tempi di consegna e
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cenza di questi temi e siamo tutti concordi nel la comunicazione interna e la collaborazione
Centro di lavoro Metro Ng di Intesa
dire che, a parte qualche realtà ancora presen- tra i membri del team rende l’ambiente di la-
te sul territorio, l’officina meccanica non è più voro più dinamico e coinvolgente per le nuove
un ambiente ostile come una volta, e chiara- generazioni cresciute in un mondo costante-
mente contribuiscono a questa nuova visione i mente interconnesso in cui la comunicazione
paradigmi produttivi 4.0.» è uno dei fattori chiave. Le nuove generazioni
«Un approccio orientato alla digitalizzazione sono sempre più attente all’ambiente, interes-
della produzione – sostiene Carlo Alberto sandosi alla sostenibilità della produzione e
Archilli - può favorire l’interesse dei giovani all’impatto sociale delle aziende. Costruire una
verso il comparto manifatturiero, avvicinan- brand identity che sia rispettosa sia dell’am-
dolo alla mentalità dei ragazzi odierni. Con il biente che dell’importanza di questioni sociali
progredire dell’avanzamento tecnologico i gio- come le pari opportunità o il work-life balance
vani sono sempre più a contatto con la digita- è essenziale per le aziende per attrarre i gio-
lizzazione in ogni aspetto della vita quotidiana vani. L’adozione di pratiche sostenibili, come
e questo si riflette nell’approccio all’ambiente l’efficienza energetica e l’utilizzo di materiali
lavorativo. eco-compatibili, può attrarre i giovani verso
La digitalizzazione della produzione implica il settore manifatturiero, offrendo loro la pos-
l’uso di tecnologie all’avanguardia, come l’in- sibilità di lavorare in un campo che assume
telligenza artificiale, l’Internet delle cose (IoT), come core values il rispetto dell’ambiente e la
l’automazione e la robotica. Questi strumenti responsabilità sociale.»
tecnologici sono già molto familiari ai giovani, Un po’ in controtendenza rispetto ai suoi
che sono cresciuti nell’era digitale e sono abi- colleghi è Gianmichele Piciocco: «personal-
tuati a utilizzare dispositivi tecnologici quo- mente non sono favorevole a dover illudere le
tidianamente. L’impiego di tali tecnologie nel nuove generazioni su qualcosa che ancora non
settore manifatturiero può risultare attraente c’è. Mi spiego: chiamare un tecnico “Operatore
per i giovani che cercano un ambiente lavora- 4.0” se poi andrà a lavorare in un ambiente
tivo innovativo e stimolante. di macchine utensili dove il processo di digi-
La digitalizzazione della produzione permette talizzazione è ancora ben lontano dall’essere
di utilizzare software di progettazione assisti- completato o ancora non è iniziato, può essere
ta dal computer (CAD) avanzati, che offrono controproducente. E questo avviene frequente-
strumenti potenti per la creazione di modelli mente visto che il tessuto economico nazionale
tridimensionali e l’ottimizzazione dei compo- è fatto da imprese medio piccole.
nenti delle macchine utensili. I giovani appas- Il lavoro fatto da SPS con il manifesto è sicu-
sionati di progettazione e ingegneria possono ramente eccezionale ma va interpretato come
trovare molto stimolante l’utilizzo di queste modello di ispirazione per quello che sarà il
tecnologie all’avanguardia per sviluppare solu- futuro. Come Mitsubishi Electric abbiamo l’ob-
vento dell’operatore.» limiti del possibile, l’uso della plastica anche zioni innovative e sofisticate. Un’azienda digi- bligo etico di intervenire in questo processo
La trasformazione digitale potrà portare un negli imballi primari. Sul sito abbiamo messo talizzata offre l’opportunità di svolgere lavori per favorire le nuove generazioni visto che le
contributo significato nella risoluzione di a disposizione dei clienti tutte le informazio- più creativi e affrontare sfide interessanti. Inol- multinazionali come la nostra portano avanti
alcune problematiche, alcune più radicate, ni per il corretto smaltimento e riciclo degli tre, la digitalizzazione della produzione porta l’innovazione tecnologica. Da anni Mitsubishi
altre emerse negli ultimi mesi. Questa è la imballaggi. È sufficiente inquadrare il codice a un ambiente di lavoro moderno e collabora- Electric sta portando avanti un progetto che si
premessa di Antonio Policek che prosegue: QR riportato su tutte le confezioni dei prodotti tivo. I giovani sono spesso attratti da aziende chiama AcadeMy, un sistema di corsi di forma-
«Tra le esigenze “storiche” del settore va citata che distribuiamo per avere rapido accesso alla che abbracciano la tecnologia, la flessibilità e zione tenuti sia presso lo showroom di Vimer-
sicuramente la necessità continua di ottimiz- pagina. Infine, promuoviamo presso i nostri la comunicazione digitale. L’adozione di stru- cate, sia nelle sedi di Roma, Torino, Padova e
zare i processi produttivi e aumentarne l’affi- clienti il servizio di ricondizionamento degli menti digitali per la gestione delle operazioni, nelle le sedi di supporto di Prato e Bologna.
dabilità anche in regime non presidiato, e la utensili.»
digitalizzazione può svolgere un ruolo signifi-
cativo attraverso una comunicazione sempre Serve un cambio di mentalità, ma dove
più puntuale tra “utensile intelligente” e mac- sono le nuove leve?
china. Guidare i giovani nella transizione digitale
Tra le problematiche emerse più di recente, c’è e alla conoscenza della digitalizzazione dei
la necessità di poter rispondere in tempi brevis- processi produttivi è un passo fondamenta-
simi ad eventuali gap nella catena di approv- le affinché le nostre imprese manufatturiere
vigionamento e logistica per materie prime o possano contare ancora su un futuro roseo. Il
semilavorati, e in questo caso il ricorso all’AI manifesto presentato da SPS Italia Academy
con nuovi software per l’analisi dei dati e la ha evidenziato una serie di punti su cui bi-
creazione di modelli predittivi può permette- sogna necessariamente investire per formare
re alle aziende di mettere in campo diverse persone qualificate che possono contribuire
strategie produttive e di aumentare il grado di al processo di innovazione delle aziende ma
flessibilità e la velocità di risposta in caso di anche sociale. Anche questa è sostenibilità.
interruzioni o degrado di servizio all’interno Occorre anche che il comparto manufattu-
della propria filiera. riero meccanico si indirizzi vero un cambia-
Oggi poter contare su un partner che risponde mento deciso che attiri maggiormente i gio-
a determinati standard in termini di sostenibi- vani a farne parte.
lità è un valore aggiunto, ma in un futuro non Alessandro Di Cosmo sostiene: «Riteniamo
troppo lontano sarà un requisito sempre più che il mondo tecnologico appartenga senza
espressamente richiesto dalle normative: dal ombra di dubbio all’universo dei giovani di
2024, la direttiva europea CSRD (Corporate oggi, che nascono e dunque crescono già con
Sustainability Reporting Directive) obbligherà un impronta tecnologica che anni fa non esi-
le aziende a pubblicare i dati sull’impatto delle steva; detto ciò, sicuramente la possibilità di PAD. 5, STAND C33
proprie attività su ambiente, persone e piane- apprendere e sfruttare tutti i vantaggi che
ta. All’inizio saranno coinvolte solo quelle di questa rivoluzione tecnologica sta dando al
grandi dimensioni, ma nell’arco di pochi anni mondo del lavoro incentiva i giovani ad in-
anche le PMI dovranno rendere pubblici i dati teressarsi anche al comparto manifatturiero,
relativi al loro impatto ambientale e sociale. In permettendogli di acquisire competenze nuove
Sorma ci stiamo già da tempo preparando per
questo passo che, di fatto, nel nostro caso con-
ed in linea con quella che sicuramente sarà la
prospettiva futura.»
Perfezione giapponese.
siste nel “tradurre” in numeri i valori che sono «Se vogliano spingere i giovani ad avvicinarsi
alla base del nostro operato dal 1950. al mondo della Meccanica dobbiamo rinnova-
Per le nostre linee di prodotto, Osawa e Nikko re l’appeal di questo settore per renderlo più
Tools, abbiamo la possibilità di influenzare interessante agli occhi di chi, finite le scuole
nelle scelte strategiche i nostri partner, anche medie, deve orientarsi verso un percorso di stu-
senza incidere direttamente sulla produzione. dio utile per il suo futuro – dice Gian Luca
Possiamo affidarci a partner che condividano Andrina. La proposta di creare la figura di
il nostro Codice Etico e monitorare costante- Operatore 4.0 come professione impegnata in
mente il loro operato. Possiamo comunque produzioni a elevato contenuto tecnologico va
portare avanti azioni concrete per ridurre il a mio avviso in questa direzione. Chiaramente 1.400.000 utensili prodotti ogni mese:
nostro impatto ambientale. Per fare qualche le aziende devono anche fare in modo che alle ciascuno sottoposto a 3 controlli qualità,
esempio pratico: nel recente passato sul tetto aspettative da parte dei giovani corrispondano ciascuno perfetto.
del nuovo Centro Logistico di Marcon abbia- realmente ambienti di lavoro che non siano Una leadership costruita con passione,
maschio dopo maschio, dal 1923.
mo installato pannelli fotovoltaici e abbiamo più anacronistici ovvero in linea con l’idea che
sostituito la plastica usata negli imballi secon- ha l’immaginario collettivo dell’officina mec-
dari – su cui abbiamo il totale controllo - con canica: buia, sporca e rumorosa. Quando si
materiali eco-sostenibili e riciclabili al 100%, parla di sostenibilità, infatti, non possiamo di-
come la carta certificata FSC composta al 50% menticare la salute fisica e psichica dei lavora-
da fibre di erba e il nastro adesivo in carta e tori in grado di dare il meglio di sé in ambienti
gomma naturale. Cosa importante, ci siamo salubri e piacevoli anche all’impatto visivo. Mi www.yamawa.eu
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Ancora più prodotti e nuovi marchi nel nuovo catalogo 2023-2024 di Hoffmann Group
Il nuovo catalogo 2023-2024 di Hoffmann cessori, è presente nell’eShop. suratore di altezza digitale GARANT HG1, che elementi di arredamento industriale GARANT
Group è finalmente disponibile a partire dal Con Renishaw, specializzato in tecnologie di offre le migliori opzioni di misurazione grazie GridLine, per maggiore efficienza e ordine in
primo di agosto. L’atteso catalogo in quattro misura industriali, Hoffmann Group offre il re- alla creazione di protocolli PDF; il micrometro officina e in produzione.
volumi dedicati all’asportazione truciolo e ser- trofitting di macchine CNC con l’ispezione di per esterni digitale GARANT HCT e il rugosi-
raggio, metrologia e utensili manuali, arreda- pezzi e utensili, la misura di pezzi e il controllo metro GARANT ST2, che inviano i dati di mi- Per informazioni
mento industriale e dispositivi di protezione in process, ponendosi quindi come primo pun- sura in modalità wireless all’App HCT, e nuovi www. www.hoffmann-group.com
individuale, conta oltre 120.000 articoli e 150 to di riferimento per le PMI che vogliono otti-
pagine in più in tutti i settori, rendendo questa mizzare i processi produttivi, automatizzando
edizione più completa che mai. la produzione a costi contenuti.
Punto di riferimento per le grandi industrie e le L’assortimento è inoltre affiancato da utensi-
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piccole e medie officine meccaniche, il catalo- li ad alte prestazioni, come il nuovo maschio
go 2023-2024 di Hoffmann Group comprende GARANT Master Tap Alu e i mandrini a espan-
nuovi prodotti, come la linea GARANT Green- sione idraulica GARANT Master Chuck: uno
Plus che consente di sostituire i prodotti tradi- sottile, l’altro estremamente resistente anche
Sicurezza
zionali con soluzioni ecosostenibili, in grado di in applicazioni di fresatura dove l’utensile è
garantire comunque massime prestazioni. Non fortemente sollecitato.
solo, nuovi marchi come Metabo e Renishaw GARANT, brand proprietario di Hoffmann
rendono ancora più ricca l’offerta di elettrou- Group che festeggia ben cinquant’anni di at-
certificata
tensili e soluzioni per il montaggio automatiz- tività, conferma la propria vocazione all’inno-
zato delle macchine utensili. vazione, presentando nel catalogo 2023-2024
Tutti gli articoli del nuovo catalogo saranno di- tanti nuovi prodotti. La linea GARANT Green-
sponibili dal 1° agosto sull’eShop di Hoffmann Plus, pensata per favorire una maggiore soste-
Group o in versione sfogliabile online. nibilità delle lavorazioni, aggiunge agli adesivi
Metabo entra nel nuovo catalogo di Hoffmann e ai detergenti, olii di levigatura, detergenti
Group con 78 elettroutensili professionali, pac- a ultrasuoni senza etichettatura di pericolo e
chi batteria e stazioni di ricarica, con una par- guanti di protezione in filo di nylon riciclato,
ticolare attenzione alla lavorazione dei metalli confezionati senza plastica.
e al sistema di batterie da 18 V che, in quan- Novità di quest’anno è inoltre l’abbigliamento
to base del Cordless Alliance System (CAS), è da lavoro GARANT dal design elegante e fun-
compatibile con molte batterie di altri produt- zionale, presentato nelle linee Service e Indu-
tori. L’intera gamma Metabo, compresi gli ac- stry, nei colori blu e grigio. Vi sono poi il mi-
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