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P.za Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano: Universita' Degli Studi Di Milano - Bicocca

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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO – BICOCCA

P.za Ateneo Nuovo, 1 – 20126 Milano


Cod. Fiscale. 12621570154

A) DICHIARAZIONE DEI DATI PERSONALI


(AI SENSI DELL’ART. 46 DEL D.P.R. N. 445 DEL 28.12.2000)

Cognome e nome Grillo Stefania Nato a _Delianuova _ in data 13/11/1986


Residente a _Como Via e n. civico Manzoni 4 c.a.p.22100 provincia Co
Telefono _3200824767 e-mail stefania.grillo86@gmail.com
Codice fiscale n. _GRLSFN86S53D268G P.IVA n. Modalità di pagamento:
Accredito su c/c bancario Pagamento allo sportello

Coordinate Bancarie IBAN


COD CIN ABI CAB Conto Corrente
IT 1 2 K 0 3 0 6 9 0 9 4 8 4 1 0 0 0 0 0 0 1 2 4 7 4

B) DICHIARAZIONE AI FINI PREVIDENZIALI E FISCALI


Il sottoscritto dichiara inoltre:

 di svolgere attività di lavoro dipendente presso ente pubblico (*) / azienda privata
Nel solo caso di dipendente pubblico specificare:
Denominaz.
Ente
Indirizzo ente

 di essere iscritto all’albo o elenco professionale


 di essere iscritto alla Cassa/ ente previdenziale obbligatorio
 di avere aperto la mia posizione Inps Gestione Separata (L. 335/95) presso la Sede
 di essere titolare di borsa di studio/dottorato/assegno di ricerca presso
 di essere pensionato presso la Cassa previdenziale
 di non essere soggetto a contribuzione Inps poiché nel corso dell’anno ho superato/supererò il massimale
contributivo derivante dalla Gestione Separata (**) Richiedo inoltre:

 l’applicazione dell’aliquota marginale IRPEF nella misura del % (***)

 l’applicazione delle detrazioni / Bonus fiscale per reddito da lavoro dipendente o assimilato dal 01/01/2021
al 31/12/2021 (****)

 l’applicazione delle detrazioni per familiari a carico (richiedere e compilare apposito modulo)
 se residente fiscalmente all’estero l’applicazione della Convenzione per evitare la doppia imposizione fiscale
tra Italia e stato estero di residenza (richiedere e compilare apposito modulo) (*****)

Nel caso di titolari di partita IVA (A partire dal 31/03/2015 l’Ateneo potrà accettare e/o pagare esclusivamente fatture
elettroniche (le fatture non elettroniche e/o le fatture pro-forma saranno restituite al mittente):

 di svolgere l’incarico conferitomi attingendo alle medesime conoscenze che connotano la mia professione
 di essere iscritto alla cassa previdenziale di categoria con obbligo di versamento contributivo pari a
 indicare regime fiscale forfettario
Dichiaro di essere informato che i dati personali sopra rilasciati saranno trattati secondo le modalità previste dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di
protezione dei dati personali) e dal Regolamento UE 2016/679 (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) e nei limiti delle finalità per cui sono
stati rilasciati.

Data 20/01/2023 FIRMA DEL DICHIARANTE

_
Il collaboratore si impegna a comunicare tempestivamente ogni variazione di quanto sopra dichiarato all’Ufficio Lavoro Autonomo dell’Università degli Studi di
Milano-Bicocca (lavoroautonomo@unimib.it).

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NOTE PER LA COMPILAZIONE:

(*) I collaboratori che sono dipendenti da Enti pubblici o Amministrazioni dello Stato, devono allegare
l’autorizzazione a collaborare con l’Università degli Studi di Milano Bicocca, rilasciata dal proprio Ente di
appartenenza, secondo quanto disposto dall’art.53 D.Lgs. 165/2001 o in caso di attività che non necessita
di preventiva autorizzazione, la comunicazione effettuata alla propria Amministrazione.
NB: I docenti a contratto che hanno già fornito la prescritta autorizzazione all’atto della presentazione
della domanda o della stipula del contratto non sono tenuti a presentarla nuovamente.

(**) L’INPS, tramite circolari, stabilisce annualmente il massimale di reddito per il quale non è prevista la
contribuzione previdenziale gestione separata (si specifica che si tratta di redditi superiori a 100.000,00
euro)

(***) Da indicare solo se si intende richiedere un’aliquota IRPEF superiore al 23%.

(****) In caso di sottoscrizione di contratto individuale, ossia assimilato a lavoro dipendente, si informa che
possono essere richieste le detrazioni per lavoro dipendente, e anche per familiari a carico, a meno che
non se ne usufruiscano in quanto dipendente di altro/a ente/azienda o titolare di redditi di pensione.
Le detrazioni riducono o azzerano l’imposta lorda (IRPEF) calcolata sul compenso.
Nel caso le detrazioni non vengano richieste possono essere sempre recuperate in sede di dichiarazione dei
redditi.

(*****) I collaboratori fiscalmente residenti all’estero che intendono richiedere l’applicazione di Convenzioni per
evitare la doppia imposizione, devono allegare la dichiarazione/certificazione redatta su apposita
modulistica dell’Agenzia delle Entrate debitamente certificata dall’Autorità finanziaria del paese
estero di appartenenza.
Nel caso non si richieda l’applicazione della Convenzione, le somme percepite verranno assoggettate alla
ritenuta del 30% a titolo d’imposta.
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