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Giuseppe Turbiani: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
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==Carriera==
Ha iniziato ad arbitrare nel 1919 dopo un corso arbitri dell'[[A.I.A.]] gestito dal Comitato Regionale Emiliano della [[F.I.G.C.]]<ref>La Sezione A.I.A. di Ferrara è nata solo dopo il 1928.</ref><ref>{{Cita|La gazzetta dello sport|p. 4}}</ref> Ha esordito trentenne<ref>{{Citazione necessaria}}, manca la data effettiva di esordio in [[Prima Categoria]].</ref> nella massima serie a Livorno il 17 febbraio 1924 nella partita Livorno-Virtus Bologna 4-1 del campionato di Prima Divisione.<ref>{{Cita|Fontanelli 1923|p. 21}}.</ref>


Per sei anni ha diretto una trentina di partite della Lega Nord e in Divisione Nazionale fino all'avvento dei campionati della nuova Serie A nella stagione 1929-1930.
Per sei anni ha diretto di partite della massima serie e in [[Divisione Nazionale]] fino all'avvento dei campionati della nuova Serie A nella stagione 1929-1930.


Nel nuovo campionato di Serie A, che sostituiva la vecchia Divisione Nazionale, ha esordito a 35 anni il 6 ottobre 1929 nella partita Livorno-Ambrosiana 1-2.<ref>{{Cita|Fontanelli 1929|p. 6}}.</ref>
Nel nuovo campionato di Serie A ha esordito a 35 anni il 6 ottobre 1929 nella partita {{Calcio Livorno|N}}-{{Calcio Ambrosiana|N}} 1-2.<ref>{{Cita|Fontanelli 1929|p. 6}}.</ref>


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Oltre alle partite di Serie A ha arbitrato molte partite di Serie B e Serie C. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1960, gli è stata intitolata la sezione arbitrale di Ferrara.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 1959, gli è stata intitolata la Sezione A.I.A. di Ferrara.


==Note==
==Note==
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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*{{cita libro|titolo=[[La gazzetta dello sport]], articolo "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C."|anno=articoo pubblicato il 20 novembre 1919|cid=La gazzetta dello sport}}
*{{cita libro|titolo=[[La Gazzetta dello Sport]], articolo "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C."|anno=articolo pubblicato il 20 novembre 1919|cid=La gazzetta dello sport}}
*{{cita libro|autore=Daniele Cacozza|titolo=Dai "Prati di Caprara" a "Internet" un cammino lungo UN SECOLO|editore=Comitato Regionale Emilia Romagna F.I.G.C. L.N.D. S.G.S.|anno=31 ottobre 2010|p=56|cid=Daniele Cacozza|id=libro visionabile in formato pdf [http://xoomer.virgilio.it/labertoz/csi/8.htm qui (cliccando "La Lega Regionale (1945-1959)"), con foto e dati anagrafici di Turbiani]}}
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*{{Cita libro|autore=Carlo Fontanelli|titolo=Nove volte Genoa - I campionati italiani della stagione 1923-24|anno=luglio 2000|editore=Geo Edizioni S.r.l.|città=Empoli (FI)|p=21|cid=Fontanelli 1923}}
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== Collegamenti esterni ==
*{{Cita web|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=39&p=163#page/163/mode/2up|titolo=Arbitri effettivi, elenco del 1932, pubblicato dall'"Annuario Italiano del Giuoco del Calcio 1932", p. 169|accesso=6 dicembre 2017|cid=Annuario FIGC 1932}}
*{{cita web|url=http://calcio-seriea.net/scheda_arbitro/1929/3438/|titolo=Scheda dell'arbitro Giuseppe Turbiani|cid=Calcio-seriea}}


{{Portale|biografie|calcio}}
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Versione attuale delle 12:58, 13 nov 2022

Giuseppe Turbiani
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
FederazioneItalia (bandiera) Italia
SezioneFerrara
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
1919-1922
1922-1926
1926-1929
1929-1937
Prima Categoria
Prima Divisione
Divisione Nazionale
Serie A
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Arbitro

Giuseppe Turbiani (Ferrara, 23 dicembre 1893Ferrara, 5 novembre 1959[1]) è stato un arbitro di calcio e dirigente sportivo italiano.

Ha iniziato ad arbitrare nel 1919 dopo un corso arbitri dell'Associazione Italiana Arbitri gestito dal Comitato Regionale Emiliano della F.I.G.C.[2][3]

Manca la data effettiva di esordio in Prima Categoria, mentre ha esordito in Prima Divisione a Livorno il 17 febbraio 1924 nella partita Livorno-Virtus Bologna (4-1).[4]

Per sei anni ha diretto di partite della massima serie e in Divisione Nazionale fino all'avvento dei campionati della nuova Serie A nella stagione 1929-1930.

Nel nuovo campionato di Serie A ha esordito a 35 anni il 6 ottobre 1929 nella partita Livorno-Ambrosiana 1-2.[5]

Ha diretto in totale 99 partite di Serie A, l'ultima delle quali è stata la partita del 9 maggio 1937 Genova 1893-Ambrosiana Inter (1-2).[6][7]

Dopo la sua morte, avvenuta nel 1959, gli è stata intitolata la Sezione A.I.A. di Ferrara.

  1. ^ Anagrafe del Comune di Ferrara, anno 1959, atto n. 708 2B.
  2. ^ La Sezione A.I.A. di Ferrara è nata solo dopo il 1928.
  3. ^ La gazzetta dello sport, p. 4.
  4. ^ Fontanelli 1923, p. 21.
  5. ^ Fontanelli 1929, p. 6.
  6. ^ Calcio-seriea.
  7. ^ Fontanelli 1929, p. 33.
  • La Gazzetta dello Sport, articolo "Elenco Generale Arbitri Ufficiali della F.I.G.C.", articolo pubblicato il 20 novembre 1919.
  • Daniele Cacozza, Dai "Prati di Caprara" a "Internet" un cammino lungo UN SECOLO, Comitato Regionale Emilia Romagna F.I.G.C. L.N.D. S.G.S., 31 ottobre 2010, p. 56, libro visionabile in formato pdf qui (cliccando "La Lega Regionale (1945-1959)"), con foto e dati anagrafici di Turbiani.
  • Carlo Fontanelli, Nove volte Genoa - I campionati italiani della stagione 1923-24, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., luglio 2000, p. 21.
  • Carlo Fontanelli, Finalmente Serie A - I campionati italiani della stagione 1929-30, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2003, p. 6.
  • Carlo Fontanelli, Lotta a tre: gode Bologna - I campionati italiani della stagione 1936-37, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., dicembre 2003, p. 33.

Collegamenti esterni

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