Levi Strauss (azienda)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 30 ago 2020 alle 18:23 di Pil56 (discussione | contributi) (→‎top: sistemazione template aziende e fix vari agli standard using AWB)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Levi Strauss & Co.
Logo
Logo
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
ISINUS52736R1023
Fondazione1853 a San Francisco
Fondata daLevi Strauss
Sede principaleSan Francisco
Controllate
  • Levi Strauss Europe (LSE)
  • Asia Pacific Division (APD)
Persone chiaveChip Bergh chairman e CEO
Settoreindustria tessile
Prodottiabbigliamento
Fatturato5,5 miliardi di USD[1] (novembre 2018)
Utile netto537 milioni di USD[1] (novembre 2018)
Sito webwww.levi.com/

La Levi Strauss & Co. è una delle maggiori aziende al mondo di abbigliamento con negozi in più di 110 paesi. Ha una quota di mercato maggioritaria nel settore dei jeans e dei pantaloni[senza fonte].

Soprannominata "La madre dei Jeans", fu fondata nel 1853 da Levi Strauss, un immigrato tedesco di origine ebraica, che giunse in California durante la corsa all'oro e aprì a San Francisco una filiale della società di tessuti gestita da lui stesso e dai fratelli e con sede a New York.

Storia

La classica etichetta del jeans Levi's 501.

Nel 1871, a Reno in Nevada, Jacob Davis, un sarto originario della Lettonia, ebbe l'idea di utilizzare dei rivetti in rame per rinforzare i punti di tensione sui pantaloni, come ad esempio negli angoli della tasca, e trovò il modo per esercitare la pressione necessaria a fissarli. Non disponendo dei 68 dollari necessari per brevettare l'idea, si mise in società con Levi Strauss, che nel 1853 aveva fondato insieme con il cognato David Stern, l'ingrosso Levi Strauss & Co. , dal quale acquistava frequentemente tessuti in fibra di canapa. L'attività di Strauss si concentrava dal 1849 sulla vendita ambulante di abiti da lavoro a manovali e "cercatori d'oro", sfruttava la richiesta di particolari tessuti utili al lavoro nelle miniere, ai carri dei pionieri (i conestoga) e alle vele delle imbarcazioni. E fu proprio in base alle esigenze dei lavoratori che disegnò e realizzò la salopette, tutt'oggi ritenuto l'abbigliamento più comodo e pratico per i lavori manuali. Strauss vantava un buon andamento degli affari e decise così di finanziare il brevetto e applicare subito il metodo nelle fabbriche. Il 20 maggio 1873 fu brevettato con il N. 139.121 il moderno jeans in denim ed ebbe inizio la lunga storia della Levi Strauss & Co.

La caratteristica impuntura a doppio arco «double arcuate» sulle tasche posteriori è stata creata nel 1873, ma venne registrata (nessuno ci aveva pensato prima) solo nel 1942.

Nel 1886 compare per la prima volta il "patch", l'etichetta con due cavalli (two horse brand), in cuoio o spesso in una sua imitazione, posta sul retro dei pantaloni, che riporta le indicazioni della taglia e del modello, oltre a un marchio (che inventò il nipote preferito di Levi, Sigmund figlio della sorella Funny il quale era un appassionato di marketing) ricavato da un vecchio disegno pubblicitario raffigurante un elementare test di qualità, che raffigura due cavalli che cercano di strappare, tirandoli in direzioni opposte, un paio di jeans, con ciò interpretando bene il concetto di resistenza.[2]

Successivamente, avendo bisogno di distinguersi dalla concorrenza e di avere una immagine precisa, nacque un nuovo elemento di distinzione: la red tab, l'etichetta rossa di minuscole dimensioni (1,5 per 0,5 centimetri) cucita a bandiera sul bordo della tasca posteriore destra, con scritto Levi's, tutto in maiuscolo e in verticale, che fu coperta da copyright nel 1936.

Dal 1890 in poi tutti gli articoli prodotti dalla Levi Strauss e Co. vengono numerati in sequenza. I pantaloni da lavoro rivettati ricevono la numerazione 501 che ancora oggi identifica il modello classico dei jeans Levi's. La forza del prodotto sta nella fedeltà alla sua forma originale, la linea 501 non segue i dettagli della moda. Sono prodotti ancora oggi nella forma tradizionale per suggerire a chi li indossa indipendenza, libertà e lo stile di vita americano.

Nel 1890 fu messo in vendita il primo modello di jeans Levi's 501.

Divisioni e marchi

La società è ancor oggi posseduta dai discendenti di Levi Strauss.

Levi Strauss & Co. è organizzata in tre divisioni:

  • Levi Strauss, North Americas (LSNA), basata nel quartier generale di San Francisco
  • Levi Strauss Europe (LSE), basata a Bruxelles
  • Asia Pacific Division (APD), basata a Singapore

La società è sviluppata su tre marchi principali:

Dockers nel 1992 inviò a più di 25.000 direttori del personale una lettera chiedendo di concedere ai lavoratori un giorno alla settimana in cui poter vestire casual o in modo informale. Ciò diede origine al cosiddetto Casual Friday ("Venerdì americano")[4]. Questa tendenza di moda fu anticipata negli anni '50 alla Hewlett Packard, e nel 1965 dall'Aloha Friday che permise agli impiegati statali delle Isole Hawaii di indossare maglie estive a manica corta tutti i venerdì dell'anno[5].

Curiosità

  • I primi jeans prodotti da Levi Strauss furono di un colore marroncino cachi; una volta terminata questa stoffa gliene fu spedita una del classico colore blu dei blue jeans.
  • Nel 1993 due cowboy ritrovarono, in una città di minatori del Nevada, i famosi Nevada Jeans e nel 2001 la compagnia Levi's li acquistò su eBay per $ 46.532,00. Sono dei calzoni con la classica linea di un paio di jeans, hanno alcune caratteristiche particolari come la tasca laterale sulla gamba sinistra ove si poteva mettere un metro pieghevole e probabilmente erano i calzoni di un falegname.
  • Nel giugno 2005, fu venduto all'asta, a un anonimo collezionista giapponese, un paio di jeans Levi's 501 per $ 60.000,00, entrando così nel Guinness dei primati. È stato ritrovato nel 1998 in una miniera d'argento abbandonata, nel deserto del Mojave in California. Presentano cuciture Arcuate, patch in pelle di cavallo in ottimo stato, bottoni e rivetti in rame. Fino a quella data il prezzo più alto mai pagato per un pantalone era di $ 3.143, per un paio di Gucci Genius jeans.
  • Nel film Ritorno al futuro, l'adattamento in lingua italiana ha generato un riferimento al celebre marchio. Nella versione originale il marchio citato è Calvin Klein, ancora poco conosciuto in Italia negli anni ottanta. In realtà si tratta di un possibile anacronismo, dal momento che la casa di moda Calvin Klein non esisteva, essendo la trama ambientata nel 1955 (questa casa di moda verrà fondata nel 1968), e la fondazione della Levi Strauss risale al XIX secolo, quindi presumibilmente era ben conosciuta nella California degli anni '50 e difficilmente avrebbe creato fraintendimenti o incredulità.
  • Nel 2014, a Santa Clara in California, è stato inaugurato il nuovo stadio dei San Francisco 49ers, squadra di football americano della NFL. Lo stadio, che si chiama Levi's Stadium,[6] è stato costruito grazie alla sponsorizzazione ottenuta dalla Levi Strauss & Co.

Note

  1. ^ a b Nel 2018 fatturato record per Levi Strauss a oltre 5,5 miliardi di dollari, su it.fashionnetwork.com, febbraio 2019. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  2. ^ I 10 loghi più antichi ancora in uso, su ilpost.it, Il Post, 20 luglio 2014. URL consultato il 20 luglio 2014.
  3. ^ Levi's - pronunciation of Levi's by Macmillan Dictionary, su macmillandictionary.com. URL consultato il 20 luglio 2014.
  4. ^ Dockers celebra i trent'anni del brand, su tuttouomini.it (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2016).
  5. ^ (EN) M. Harner, Casual Friday and the ‘End of the Office Dress Code’, su theatlantic.com, 25 maggio 2016 (archiviato il 25 maggio 2016).
  6. ^ Levi's® Stadium - Home of the San Francisco 49ers, su levisstadium.com. URL consultato il 20 luglio 2014.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN312788469 · ISNI (EN0000 0004 0508 950X · LCCN (ENn50056833 · GND (DE2122243-5 · BNF (FRcb131706763 (data) · J9U (ENHE987007526383205171