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NGC 765

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
NGC 765
Galassia a spirale barrata
NGC 765 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreAlbert Marth
Data8 ottobre 1864[1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAriete
Ascensione retta01h 58m 48.0s[2]
Declinazione24° 53′ 33″[2][1]
Distanza233,4 milioni di a.l.
(71,55 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,8[3]
nella banda B: 13,6[3]
Redshift+0,017078 ± 0,000010[2]
Luminosità superficiale15,04
Angolo di posizioneN/A[3]
Velocità radiale5120 ± 3[2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSAB(rs)bc[2], SBbc[3], SBbc?[1]
Dimensioni210900 a.l.
(64650 pc)
Altre designazioni
PGC 7475
MCG 4-5-25
UGC 1455
CGCG 482-33
IRAS 01559+2439[3]
Mappa di localizzazione
NGC 765
Categoria di galassie a spirale barrata

NGC 765 è una vasta galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Ariete, a una distanza di circa 233 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta l'8 ottobre 1864 dall'astronomo tedesco Albert Marth.[1]

NGC 765 ha una classe di luminosità II-III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Data la sua luminosità superficiale pari a 15,04, NGC 765 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.

Gruppo di IC 187

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NGC 765 fa parte del Gruppo di IC 187.[4] Il gruppo comprende almeno 14 galassie, tra cui NGC 765, NGC 776, IC 187 e IC 1764. Queste ultime quattro, assieme a UGC 1451 (identificata anche come 0155+2507 o CGCG 0155.6+2507),[5] sono menzionate anche da Abraham Mahtessian nel suo articolo del 1998.[6] Mahtessian denomina proprio Gruppo di NGC 765 questo raggruppamento di cinque galassie.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 765, su cseligman.com. URL consultato l'11 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 765, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato l'11 agosto 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 700 à 799, su astrovalleyfield.ca. URL consultato l'11 agosto 2024.
  4. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.
  5. ^ (EN) UGC 1451 su NASA/IPAC, su ned.ipac.caltech.edu. URL consultato l'11 agosto 2024.
  6. ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, p. 308-321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato l'11 agosto 2024.

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