La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.
Questa voce o sezione sugli argomenti motociclismo e trasporti è ritenuta da controllare.
Motivo: si susseguono negli ultimi tempi centinaia di micro modifiche rapide una dietro l'altra (vedasi cronologia) senza fonti e riferimenti; da ricontrollare bene il contenuto e/o eventualmente da riportare alla versione stabile di maggio 2022 [1]
Lo Zip debutta nel 1992, i principali componenti erano prodotti a Pontedera e l’assemblaggio finale avveniva negli stabilimenti spagnoli Piaggio Moto Vespa SA per essere distribuito in tutta Europa; era originariamente raffreddato ad aria e dotato di forcella telescopica e due freni a tamburo[1] mentre lo Zip Fast Rider era dotato di freno a disco anteriore.[2]
Nel 1996 nacque lo Zip SP, versione sportiva raffreddata a liquido e con un frontale totalmente differente. Nello stesso periodo anche lo Zip Fast Rider fu presentato con un'estetica nuova. Nel 1999 lo Zip viene dotato di freno a disco anteriore. Era disponibile anche una versione elettrica chiamata Zip & Zip Bimodale, prodotta dal 1994 al 1997.
Un modello simile allo Zip Fast Rider fu commercializzato da Gilera con il nome Easy Moving.
Zip 2000
Al Motor Show nel dicembre 1999 viene presentato il nuovo modello che verrà introdotto nel mercato nella primavera del 2000.
Il nuovo modello presenta una carrozzeria ridisegnata e festeggia gli oltre 500 mila esemplari venduti dal debutto. La produzione viene spostata a Pontedera.[3]
La nuova serie era disponibile con il 50 cm³ HiPer2 a due tempi con catalizzatore, nuovo quattro tempi HiPer4 50 cm³ e il top di gamma 125 cm³ Leader quattro tempi oltre ad una versione elettrica con due modalità di guida (“standard” con velocità massima di 45 km/h ed “eco” con velocità limitata a 30 km/h) e sistema di recupero dell’energia in frenata.[4] Tutti i motori a benzina vengono omologati Euro 1.[5]
Nel maggio 2001 viene introdotto lo Zip SP H2O, versione sportiva con raffreddamento a liquido basata sul nuovo Zip che presenta una estetica specifica con il nuovo frontale con ampia mascherina a V e prese d’aria nella parte superiore oltre livrea specifica.[6]
Nel 2003 il motore 125 esce di produzione e i vari modelli 50 vengono omologati Euro 2. Nel 2006 alla cilindrata 50 si aggiunse il 100 cm³ HiPer4 quattro tempi.[7]