Comandante di gruppo
Il comandante di gruppo può essere, a seconda del Paese, sia una funzione del ruolo gerarchico attribuita a un tenente colonnello (codice NATO: OF-4, o più raramente da un maggiore OF-3) del ruolo naviganti di un’aviazione militare, sia un grado della Royal Air Force detto group captain (codice NATO: OF-5). Ripreso anche da molte nazioni del Commonwealth, in esse è collocato gerarchicamente al di sopra di wing commander (comandante di stormo) e al di sotto del air commodore (commodoro dell'aria), ed è l'equivalente del grado di colonnello del British Army e del corpo dei Royal Marines, nonché di quello di captain (capitano) della Royal Navy.[1]
Grado
[modifica | modifica wikitesto]Commonwealth e altri Paesi
[modifica | modifica wikitesto]Il grado di group captain, abbreviato come Gp Capt. nella RAF e IAF, in GPCAPT nella RAAF e nella RNZAF e precedentemente a volte in G/C nei contesti storici di tutte queste forze aeree) oltre che nella Royal Air Force è usato nelle aeronautiche militari di molti paesi del Commonwealth o di quelli che comunque hanno avuto una forte influenza storica britannica, quali Australia, Bangladesh, Egitto, Ghana, India, Malesia, Namibia, Nigeria, Nuova Zelanda, Oman, Pakistan, Sri Lanka e Zimbabwe, giungendo, a volte, ad essere utilizzato come traduzione dall’inglese per il livello equivalente nelle loro aeronautiche, come quella cilena, greca o thailandese, con una struttura gerarchica simile pur non essendo dei paesi anglofoni.
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Distintivo di grado per controspallina o paramano da group captain della RAAF
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Distintivo per controspallina o paramano da group captain RNZAF
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Distintivo per group captain della Pakistan Air Force
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Distintivo per group captain dell’Indian Air Force
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Distintivo di grado per group captain della Namibian Air Force
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Distintivo di grado per group captain della RTAF
Canada
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante il Canada faccia parte del Commonwealth, ha utilizzato il grado di Group captain fino all'unificazione delle forze armate del 1968, quando la Royal Canadian Air Force adottò il sistema di gradi dell'esercito sostituendo la denominazione del grado di Group captain con quella di colonnello.
In precedenza la denominazione del grado era Group Captain in inglese e Colonel d'aviation in francese.
Italia
[modifica | modifica wikitesto]Regno d'Italia
[modifica | modifica wikitesto]Il grado di comandante di gruppo, equiparato a maggiore e a capitano di corvetta, fu presente con tale denominazione anche nella Regia Aeronautica dall’atto della sua costituzione, il 28 marzo 1923,[2] fino al maggio 1925, quando fu introdotto un nuovo ordinamento.[3]
Il grado era superiore a quello di comandante di squadriglia, a sua volta parificato a capitano e a tenente di vascello ma inferiore a quello vice comandante di stormo pari a tenente colonnello e a capitano di fregata.
Con la riforma dell'ordinamento del ’25 passò ad essere solo una funzione del ruolo gerarchico attribuita a un tenente colonnello o, più raramente, a un maggiore del ruolo naviganti.
Repubblica Sociale Italiana
[modifica | modifica wikitesto]Il Servizio Ausiliario Femminile adottò un sistema di gradi funzionali propri,[4] corrispondenti a quelli delle Forze armate della RSI, tra i quali quello di comandante di gruppo, corrispondente a quello di sottotenente dell’Esercito Nazionale Repubblicano. Le ausiliarie utilizzavano solitamente la nomenclatura del grado interna al SAF per le pratiche amministrative gestite dal proprio comando, ed il corrispettivo grado militare per quanto riguarda l'attività operativa.
Funzione
[modifica | modifica wikitesto]United States Air Force
[modifica | modifica wikitesto]Nella United States Air Force (USAF) un gruppo è costituito da due o più squadriglie, spesso funzionalmente allineate all'interno di uno stormo. Secondo l’AFI 38-101 (29 agosto 2019) nell’organigramma della forza aerea il gruppo è un "livello di comando tra stormo e squadriglie". Il gruppo riunisce più squadriglie o ulteriori unità di livello inferiore.[5]
Il titolo di group commander e di vice group commander non indica un grado, ma una funzione. L'equivalente del grado di group captain della Royal Air Force nell’USAF è colonnello (colonel) e comanda generalmente un gruppo aereo (air group) tuttavia, alcuni di essi sono comandati da un brigadier generale ossia un generale a 1 stella (OF-6).
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colonnello
US Marine Corps Aviation
[modifica | modifica wikitesto]Nel Corpo dei Marine, i vari Marine Aircraft Group (MAG), Marine Air Control Group (MACG) o Marine Aviation Training Support Group (MATSG) è un'unità a livello di reggimento ricompresa nell’organica dell'Aviazione del Corpo dei Marine ed è equivalente a uno stormo dell’USAF. Un MAG è composto da almeno due squadriglie di aeromobili e due squadriglie di supporto; due o più MAG e un MACG formano per l'appunto uno stormo detto: Marine Aircraft Wing (MAW).
Ogni Gruppo Aereo dei Marine è composto da due o più squadriglie aeree (di solito da quattro a sei) e possono variare fino a dieci (vedasi ad es. il MAG-14). Ciascun MAG è dotato anche di un Marine Aviation Logistics Squadron (MALS) (manutenzione intermedia degli aeromobili, rifornimento per l'aviazione e supporto per gli ordigni aerei), un Marine Wing Support Squadron (MWSS) (funzioni di base aerea) e un distaccamento quartier generale MAG con un colonnello quale comandante in capo. Il MAG è l'equivalente organizzativo di un reggimento di fanteria dei Marine.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ STANAG 2116 (NATO standardization agreement – accordo sulle norme), NATO Codes for Grades of Military Personnel (codici per i gradi del personale militare), versione 7.
- ^ Cfr. all’art. 3 del regio decreto 28 marzo 1923, n. 615, concernente la costituzione della R. Aeronautica, sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 3 aprile 1923, n. 78.
- ^ Cfr. all’art. 5 del R. decreto-legge 4 maggio 1925, n. 627, Ordinamento della Regia aeronautica, sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 20 maggio 1925, n. 117.
- ^ Paolo Marzetti, Uniformi e distintivi dell'Esercito Italiano 1933-1945, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1981.
- ^ (EN) Cfr. a p. 75 dell’Air Force Instruction 38-101, 29 August 2019. Manpower and Organization.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Riccardo Busetto, Il dizionario militare: dizionario enciclopedico del lessico militare, Bologna, Zanichelli, 2004, ISBN 978-88-080-8937-3.
- Alessandro Fraschetti, La prima organizzazione dell'Aeronautica militare in Italia dal 1884 al 1925, Roma, Stato Maggiore Aeronautica – Ufficio Storico, 1986.
- https://nso.nato.int/nso/zPublic/ap/PROM/APersP-01%20EDA%20V1%20E.pdf[collegamento interrotto], Bruxelles, https://nso.nato.int/nso/zPublic/stanags/CURRENT/2116EFed07.pdf[collegamento interrotto].