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Pianeti di Star Trek

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Daled IV)

Lista dei pianeti presenti nell'universo fantascientifico di Star Trek.

È il pianeta natale del popolo degli Alshain o "popolo farfalla", fuoriuscito dalla Federazione nel Cronologia di Star Trek#XXXI secolo in seguito al Grande Fuoco.

Lo stesso argomento in dettaglio: Andoria.

Andoria è un Pianeta di Classe M, satellite di un pianeta gassoso circondato da anelli. Situato a pochi anni-luce da Vulcano, è un pianeta molto freddo, caratterizzato da inverni quasi perenni e temperature bassissime. Per questo motivo la sua popolazione, gli Andoriani, umanoidi dalla pelle blu con due antennine sulla fronte, vivono nel sottosuolo vicino alle fonti geotermiche.

Axanar è il pianeta nativo degli Axanar. Nei pressi di questo pianeta si svolse la battaglia di Axanar, seguita, una decina di anni dopo, da una missione di pace a cui prese parte il cadetto James T. Kirk (Serie Classica: Corte marziale, Il sogno di un folle).

Secondo la cartografia ufficiale di Star Trek, il pianeta Axanar è situato nel sistema Axanar che coinciderebbe con il sistema solare della stella Epsilon Eridani, realmente esistente, ad una decina di anni luce dalla Terra. Il pianeta Axanar ruota attorno ad un sistema binario di stelle di Classe K, ossia stelle di colore arancio con una temperatura superficiale più fredda del Sole.[1][2]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bajor.

Bajor è il terzo pianeta in orbita intorno alla stella Bajor-B'hava'el nel settore bajoriano. È un Pianeta di Classe M con cinque lune: la quarta, Derna, è disabitata, mentre la quinta è un planetoide, anch'esso di Classe M, di nome Jeraddo. La crosta del pianeta è ricca di un minerale instabile, l'Uridium, che può esplodere se sottoposto ad un forte campo elettrico.

Beta III è un pianeta di classe M che ha avuto come profeta nel 3733 a.C. Landru che predicava la pace e la coesistenza fra la sua gente. Egli costruisce un computer in grado di sostituirlo e proteggere il suo popolo dopo la sua morte. Ma presto il computer si rivela essere malvagio. Esso viene distrutto solo nel 2267

Lo stesso argomento in dettaglio: Betazed.

Betazed è il mondo natale dei betazoidi. Betazed, pianeta di classe M, si trova alle coordinate galattiche 292.3-93.3-88.1. Orbita attorno alla stella Beta Veldonna, dando così una giornata di 25 ore e un anno di 377.25 giorni. Betazed ha un satellite di classe K, Lonita, su cui abita una colonia di Betazoidi, più due lune minori.

Pianeta di provenienza dei Bolariani.

Il pianeta natale dei Breen e capitale della Confederazione Breen. Del pianeta si conoscono pochissimi dettagli, ma era credenza comune che fosse una landa ghiacciata.

Durante il secondo Impero Klingon il Cancelliere Mow'ga ordinò ad un'intera flotta di invadere il pianeta dei Breen, ma la flotta non fece mai ritorno.

Lo stesso argomento in dettaglio: Cardassia.

Cardassia (conosciuto pure come "Cardassia I") è un Pianeta di Classe M. È il pianeta nativo dei Cardassiani.

Pianeta originario della corriera Moll, sorellastra di Cleveland "Book" Booker V.[3]

Cestus III è un pianeta di classe M situato vicino ai territori Gorn, nel quadrante beta. Ignara della presenza nella zona dei Metron, la Federazione, a metà del XXIII secolo, vi stabilì una colonia e un distaccamento della Flotta.

Nel 2267 le forze Gorn distrussero l'avamposto. Attirato da un falso messaggio di soccorso, James T. Kirk dovette affrontare un capitano gorn in un mortale duello, costretti entrambi dai Metron.[4]

Ceti Alpha V è il pianeta del sistema della stella Ceti Alpha, dove nel 2267 il capitano James T. Kirk abbandona Khan Noonien Singh, Marla McGivers e gli altri potenziati che hanno tentato di impadronirsi della USS Enterprise.[5]

Nel 2285 Pavel Chekov e il capitano Clark Terrell della USS Reliant NCC-1864 vi fanno ritorno per errore, credendo di essere invece su Ceti Alpha VI, per localizzare un pianeta disabitato sul quale compiere un esperimento per il Progetto "Genesis". Khan Noonien Singh e i suoi seguaci li catturano e li rendono loro complici, inserendo nei loro orecchi delle larve parassite che, rilasciando una tossina, li rendono suscettibili al controllo mentale.[6]

Lo stesso argomento in dettaglio: Chin'toka.

Il pianeta binario Chin'toka, appartenente all'omonimo sistema stellare, si trova in territorio cardassiano nei pressi del confine federale. Nel 2259 era in procinto di essere annesso alla Federazione.[7] Durante la Guerra del Dominio questo sistema fu punto importante delle ostilità: i Jem'Hadar installarono un ripetitore subspaziale nel planetoide AR-558. Le forze alleate federali-romulane-klingon conquistarono il sistema e lo difesero strenuamente.[8][9] Infine vennero pesantemente sconfitte grazie a un'arma dei Breen che si erano alleati con il Dominio.[10] Nel 2401 il sistema è il sito di una discarica spaziale.[11]

Il pianeta natale dei Coridani. Era ricco di risorse naturali, in particolare il dilitio. Nel 2268 Coridan entrò a far parte della Federazione.

D'Arsay è un sistema stellare situato nel Quadrante Alfa che, nel XXIV secolo, non sembra ospitare forme di vita. Il sistema ha ospitato la civiltà omonima all'incirca 87 milioni di anni fa. La scomparsa degli abitanti di questo sistema fu dovuta all'aumentare dell'attività della stella centrale del sistema, che rese i pianeti, che orbitavano intorno a tale stella, dei mondi molto aridi.

Una grande cometa errante, scoperta nel 2370 nel settore 1156 (a più di due settori di distanza dal sistema D'Arsay), dalla USS Enterprise NCC-1701-D, rivela contenere al suo interno una specie di sonda con informazioni registrate sulla cultura e la mitologia di questa antica razza oramai estinta.

Il sistema e i suoi abitanti vengono menzionati nell'episodio della settima stagione della serie The Next Generation, Maschere (Masks, 1994).

Daled IV è un pianeta situato tra lo spazio dei quadranti Alpha e Beta della galassia, quarto del sistema solare di Daled, che ospita le due fazioni della specie dei Daledani, anche detti Allosomorfi.[12][13] Il pianeta è infatti in rotazione sincrona, per cui una rotazione del pianeta corrisponde a una rivoluzione attorno alla stella Daled, in questo modo metà del pianeta è costantemente esposto alla luce e metà costantemente al buio.[12] Questo ha dato origine a due culture radicalmente differenti.[12]

Il pianeta è inoltre dotato di almeno tre lune, una delle quali, simile alla Luna, è abitata.[12]

È il pianeta natale dei Denobulani, cui appartiene il dottor Phlox. È un Pianeta di classe M caratterizzato da un clima temperato. Phlox lo descrive come una sorta di paradiso, in quanto ricco di attrazioni turistiche, paesaggi incantevoli e luoghi di svago. L'unico aspetto negativo di Denobula sembra essere la sovrappopolazione (conta ben 12 miliardi di abitanti radunati in un continente), questo perché i Denobulani sono longevi e hanno famiglie ramificate molto numerose. Se questo può rappresentare un problema per un Terrestre, i Denobulani si sentono invece più a loro agio a vivere in ambienti chiassosi e affollati (tendono anzi ad avere la fobia degli spazi vuoti). Il pianeta ha avuto problemi di siccità, tanto che i Denobulani lo hanno dotato di stazioni meteorologiche e hanno aiutato pianeti simili al loro installando stazioni meteo simili anche in mondi con civiltà pre-curvatura (ad esempio su Halem'no).[14]

El-Auria è il pianeta natale degli El-Auriani, distrutto dai Borg, costringendo gli El-Auriani all'esilio nella galassia.

Pianeta natale degli Eminiariani, specie in perenne stato di guerra con i Vendikariani del vicino pianeta Vendikar.

Lo stesso argomento in dettaglio: Ferenginar.

Ferenginar è il pianeta natale dei Ferengi, è un pianeta di Classe M con caratteristiche atmosferiche molto stabili. Quasi sempre è battuto da forti piogge.

Pianeta creato dalla deflagrazione dell'ordigno terraformante Genesis, innescato da Khan Noonien Singh. Rivelatosi presto instabile, collasserà a breve distanza di tempo.

Genesis è presente nei film Star Trek II - L'ira di Khan (Star Trek II: The Wrath of Khan, 1982) e Star Trek III - Alla ricerca di Spock (Star Trek III: The Search for Spock, 1984).

Pianeta di classe M ma per la maggior parte dotato di ambienti inospitali di natura desertica. Un tempo fertile e ospitale, ha subito una graduale desertificazione che minacciava di far estinguere ogni forma di vita. I Denobulani, il cui pianeta Denobula è simile a Halem'no, hanno installato sul pianeta, nel XXIV secolo, cinque torri meteo per stimolare la pioggia, mimetizzandole da pilastri di roccia; nel XXXII secolo solo una di queste torri rimane funzionante, pur essendo in avaria, facendo rischiare l'estinzione alla civiltà pre-curvatura degli Halem'niti.[14]

Hima è un pianeta di classe M. Il suo insediamento principale è Requiem, centro commerciale di corrieri controllato nel 32º secolo dalla Catena di Smeraldo. Nel 3189 Michael Burnham finisce qui dopo aver lasciato il 23º secolo.[15]

Illyria è il pianeta del popolo degli Illyriani dotati di una particolare abilità nella bioingegneria e nel potenziamento, cosa vietata nella Federazione.[16][17]

Pianeta sfruttato come miniera dagli Umani. Abitato sottoterra dagli Horta.

Kaminar è un pianeta di classe M, patria di due specie senzienti, gli avanzati Ba'ul e i primitivi Kelpiani.

A differenza della Terra, che ha una catena alimentare, la mappa delle specie di questo pianeta è binaria, dove una forma di vita è predatrice o preda.

Nel primo secolo del I millennio aC, Kaminar era scarsamente popolato. La popolazione del pianeta era divisa in tre gruppi: I Ba'ul, i Kelpiani pre-vahar'ai e i Kelpiani post-vahar'ai. I post-vahar'ai erano la principale specie predatoria del pianeta, che predavano i Ba'ul. A partire dal I secolo d.c. , i Ba'aul furono quasi portati all'estinzione. Poi, ci fu un cambiamento, in cui la popolazione Ba'ul rimbalzò, con i post-vahar'ai che si estinsero.

Entro il XXIII secolo, i Ba'ul erano una specie tecnologicamente avanzata che richiedeva che i Kelpiani si sacrificassero ritualisticamente alle loro navi.

Il cielo del pianeta è dominato da diversi corpi vicini. Le forme di vita sul pianeta includevano animali volanti. I Kelpiani raccoglievano una pianta acquatica simile a un alghe, oltre a fiori.

Il pianeta natale dei Karemma, una specie parte del Dominio, si trova nel Quadrante Gamma.

Pianeta di classe J (un gigante gassoso) su una cui luna sono stati trovati reperti archeologici e rovine risalenti a un'antica ed estinta civiltà, i Kerkhoviani. Kerkhov si trova nella costellazione Eridani, precisamente nel sistema triplo di 40 Eridani, lo stesso del pianeta Vulcano, ma a differenza della patria dei Vulcaniani, che orbita la stella principale del sistema, Kerkhov orbita attorno a Eridani B.[N 1]

Khitomer si trova in territorio federale nei pressi dei confini con l'Impero Romulano e l'Impero Klingon. Nel 2293 è stato la sede della storica conferenza di pace che ha avvicinato l'Impero Klingon alla Federazione. In seguito il pianeta è diventato la sede di un avamposto klingon distrutto da un attacco romulano nel 2346.

Pianeta di classe M abitato dal popolo omonimo, umani "empatici", che comunicano telepaticamente con piante e animali. Il pianeta viene distrutto dall'Anomalia nel 3190.

Pianeta popolato da una civiltà proto-vulcaniana che si trova approssimativamente all'età del bronzo. La popolazione veniva studiata di nascosto dagli antropologi della Federazione. L'osservazione è stata interrotta in data stellare 43173.5.

Ocampa è un pianeta situato nel Quadrante Delta, originario della specie degli Ocampa. Vi è nata Kes, salita a bordo della USS Voyager NCC-74656 dopo che questa è stata attirata nel Quadrante Delta dal Custode, dove vi svolge i compiti di infermiera e botanica.

Pianeta fertile ma inabitabile da esseri viventi a causa di una radiazione. Delle spore aliene però se entrano a contatto con un animale o un uomo possono proteggere dalle radiazione rendendo però il soggetto privo di ambizione ed emozioni negative. Il pianeta viene evacuato con i suoi abitanti umani evacuato dalla USS Enterprise (NCC-1701).

Pianeta originario della specie degli Orioniani.

Persephone III

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Pianeta di Classe M, terzo del sistema stellare Persephone, ospita una specie umanoide senziente dall'aspetto rettiloide chiamati Deleb.

Lo stesso argomento in dettaglio: Qo'noS.

Qo'noS è il primo pianeta dell'Impero Klingon ed è grande circa una volta e mezzo la Terra.

Il pianeta è prevalentemente composto da terre emerse ed i pochi mari esistenti presentano un tasso di salinità molto elevato. Le stagioni sono quasi inesistenti a causa della minima inclinazione dell'asse che si aggira intorno ai soli 2°.

A differenza di un normale Pianeta di Classe M, Qo'noS non possiede molta vegetazione e di conseguenza la quasi totalità delle specie animali sono carnivore.

Il pianeta Risa dista 90 anni luce dal sistema solare terrestre ed è illuminato da due soli.[18] Il pianeta, detto anche "il pianeta del piacere" (in inglese pleasure planet), ospita numerose installazioni turistiche, visitate ogni anno da milioni di ospiti provenienti tutti i pianeti, che traggono beneficio dal clima tropicale controllato e dalle bellissime spiagge.[18] Il sistema di regolazione del clima mantiene sotto controllo anche la geologia particolarmente instabile del pianeta.[18]

Originaria del pianeta è la specie dei Risiani, una specie dai costumi sessuali molto aperti, che esprime il desiderio di trovare un partner esibendo una statuina chiamata horga'hn.[18]

Remus è un Pianeta di Classe M dell'Impero Stellare Romulano, situato nello stesso sistema che ospita il mondo centrale dell'impero, Romulus. È il pianeta che ruota nell'orbita immediatamente esterna a quella di Romulus. Ruota attorno al sole del sistema romulano mostrandogli sempre la stessa faccia, la qual cosa comporta che la metà del pianeta sempre esposta al sole abbia una temperatura molto elevata. La parte posta sul lato oscuro del pianeta è abitata dai Remani, una misteriosa specie usata come schiavi dai Romulani. Non sono disponibili molte informazioni su questo pianeta: le scansioni dei servizi segreti della Flotta Stellare hanno tuttavia evidenziato l'esistenza di miniere di dilitio e di siti di fabbricazione di armi.

Il sistema stellare di Rigel, comprende almeno tre mondi abitati da diverse specie, tutte note sotto il nome di Rigeliani. Alcune di esse fanno parte dell'Assemblea Rigeliana.

Rigel III ospita la specie umanoide autoctona dei Chelon, i cui individui sono simili a tartarughe.

Rigel V ospita una specie lontana discendente dei Debrune (antenati anche dei Romulani) e quindi di origine Vulcaniana, stabilitasi sul pianeta in epoca remota, dopo essersi divisa dal gruppo principale sotto la guida del vice ammiraglio Torek.

Rigel VI ospita la specie umanoide degli Jelna o Rigeliani propriamente detti.

Rigel VII ospita la specie umanoide, primitiva e aggressiva, dei Kalar.

Lo stesso argomento in dettaglio: Romulus (Star Trek).

È un pianeta di Classe M colonizzato dai Vulcaniani che rifiutarono gli insegnamenti di Surak e abbandonarono Vulcano dando inizio alla civiltà dei Romulani. Esso è quindi il pianeta madre colonizzato dai Vulcaniani che affrontarono l'esodo in tempi passati soggiogando gli abitanti originari di questo pianeta: i Remani. Romulus fu distrutto nel 2387, quando il suo sole divenne una supernova.

Lo stesso argomento in dettaglio: Rura Penthe.

È un asteroide posizionato vicino al confine con la Federazione che viene impiegato dai Klingon come colonia penale. I Klingon la adoperano con questo scopo già a partire dagli inizi del XXII secolo e, durante il XXIII l'esilio alle sue miniere sotterranee di dilitio è una delle pene più temute in tutto l'Impero Klingon e fra i suoi nemici. Si dice che quasi nessuno sopravviva più di un anno nelle miniere, il che non importa a molti dei prigionieri poiché la maggior parte di essi è condannata all'ergastolo. Nelle intenzioni dei suoi creatori, ovvero Leonard Nimoy e Nicholas Meyer, la colonia penale rappresenta inoltre una metafora dei gulag sovietici.[19]

Pianeta d'origine dei Vau N'Akat. Si trova nel quadrante Delta.

Tagus III è un Pianeta di Classe M immaginario dell'universo fantascientifico di Star Trek. Situato nel Quadrante Alfa, è abitato da una specie apparentemente isolazionista conosciuta come Taguani. La civiltà è fiorita su questo pianeta due miliardi di anni fa, quando sulla Terra si stava evolvendo il primo organismo monocellulare. Ancora nel XXIV secolo molto dell'antichissima civiltà di questo pianeta rimane un mistero, anche se Tagus III rimane l'oggetto delle ricerche e dell'entusiasmo di molti studiosi e appassionati. La prima missione archeologica su questo pianeta risale a 22 000 anni or sono. Finora vi sono stati effettuati ben 947 scavi, di cui solo 74 hanno rivelato scoperte degne di essere prese in considerazione. Negli ultimi tempi i Taguani hanno proibito ulteriori scavi sul pianeta, limitando in questo modo gli studi degli archeologi. Nel 2367 il capitano Jean-Luc Picard della USS Enterprise (NCC-1701-D), prolifico archeologo dilettante, inaugura il simposio annuale del Consiglio Archeologico della Federazione sostenendo di aver elaborato delle interessanti ipotesi sul mistero dell'antica civiltà taguana.

Talos IV è un Pianeta di Classe M che ospita la specie dei Talosiani, rifugiatasi sottoterra dopo una terribile guerra.

Tellar Prime (oppure semplicemente Tellar) è il pianeta natale dei Tellariti, ha due lune, Kera e Phinda. Buone argomentazioni sono considerate uno sport su Tellar.

Lo stesso argomento in dettaglio: Terra.

Pianeta natale dell'umanità, capitale della Federazione dei pianeti uniti e sede della Flotta Stellare.

Terralysium è un pianeta nel Quadrante Beta, a 50.000 anni luce dalla Terra. Nel 2063 fu colonizzato da un gruppo di umani salvati da Gabrielle Burnham.

Tholia è il pianeta natale dei Tholiani.

Turkana IV è il quarto pianeta del sistema stellare Turkana, nel Quadrante Beta della galassia. Su di esso si è insediata una colonia terrestre, ma la convivenza sul pianeta è presto fallita, dando vita a una guerra civile tra due fazioni contrapposte, la Coalizione e l'Alleanza. Tasha Yar e Ishara Yar sono cresciute su questo pianeta entrando presto a far parte della Coalizione. Tuttavia, divenuta adulta, Tasha ha preferito abbandonare la colonia per unirsi alla Flotta Stellare, divenendo ufficiale capo della sicurezza a bordo dell'astronave di Classe Galaxy USS Enterprise NCC-1701-D, capitanata da Jean-Luc Picard. Ishara è invece rimasta a combattere sul pianeta.

Pianeta natale dei Vendikariani, specie in perenne stato di guerra con gli Eminiariani del vicino pianeta Eminiar VII.

Veridiano III

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Pianeta disabitato.

Nel 2371 il dottor Soran ha tentato di spegnerne il suo sole per poter rientrare nel Nexus. Nel tentativo di fermarlo, il Capitano Kirk ha perso la vita sulla cima di una montagna di questo pianeta. Coinvolta in questa vicenda, la sezione a disco dell'Enterprise è naufragata sulla superficie di questo pianeta.

Lo stesso argomento in dettaglio: Vulcano (Star Trek).

Vulcano è un pianeta, patria dei Vulcaniani, orbitante intorno a un'imprecisata stella, a sedici anni luce dal nostro sole: si trova vicino a Betazed, Andoria, Tellar e Alfa Centauri.

Un pianeta di Classe M, patria degli Xaheani. Xahea era noto per la sua bellezza e per i grandi giacimenti di dilitio.

Pianeta di classe P in cui trova rifugio il capitano Chakotay con la USS Protostar dopo la sua fuga da Solum.[20]

Annotazioni
  1. ^ La stella è nominata dal tenente Sam Kirk, fratello del più famoso James, nell'episodio Sciarada della serie Strange New Worlds.
Fonti
  1. ^ (EN) Geoffrey Mandel, United Federation of Planets I, in Star Trek: Star Charts, Pocket Books, 8 ottobre 2002, pp. 60, 66, ISBN 07-434-3770-5.
  2. ^ (EN) Larry Nemecek, Federation Historical Highlights, 2161-2385, in Stellar Cartography: The Starfleet Reference Library, becker&mayer!/47North, 3 dicembre 2013, ISBN 14-778-0597-4.
  3. ^ Kyle Jarrow e Lauren Wilkinson, Star Trek: Discovery: episodio 5x3, Jinaal, Paramount+, 11 aprile 2024.
  4. ^ Gene L. Coon, Star Trek (serie televisiva): episodio 1x18, Arena, NBC, 19 gennaio 1967.
  5. ^ Carey Wilber (soggetto), Gene L. Coon e Carey Wilber (sceneggiatura), Star Trek (serie televisiva): episodio 1x22, Spazio profondo [Space Seed], NBC, 16 febbraio 1967.
  6. ^ Star Trek II - L'ira di Khan (Star Trek II: The Wrath of Khan), regia di Nicholas Meyer (1982).
  7. ^ Akiva Goldsman, Alex Kurtzman e Jenny Lumet, Star Trek: Strange New Worlds: episodio 1x1, Strani nuovi mondi [Strange New Worlds], Paramount+, 5 maggio 2022.
  8. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x10, Le lacrime dei profeti [Tears of the Prophets], 17 giugno 1998.
  9. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x8, L'assedio di AR-558 [The Siege of AR-558], 11 novembre 1998.
  10. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x20, Il volto mutevole del male [The Changing Face of Evil], 28 aprile 1999.
  11. ^ Jane Maggs, Star Trek: Picard: episodio 3x7, Dominio [Dominion], Paramount+, 30 marzo 2023.
  12. ^ a b c d (EN) Daled IV, su Star Trek, CBS Studios. URL consultato il 9 novembre 2022.
  13. ^ Scott Rubenstein e Leonard Mlodinow, Star Trek: The Next Generation: La delfina [The Dauphin], 2, syndication, 20 febbraio 1989.
  14. ^ a b Kenneth Lin e Brandon A. Schultz, Star Trek: Discovery: episodio 5x6, Lingua fischiata [Whistlespeak], Paramount+, 2 maggio 2024.
  15. ^ Alex Kurtzman, Jenny Lumet, Michelle Paradise, Star Trek: Discovery: episodio 3x1, Quella speranza sei tu (prima parte) [That Hope Is You: Part 1], CBS All Access, 15 ottobre 2020.
  16. ^ (EN) John Concagh, Star Trek: Strange New Worlds Review — “Ghosts of Illyria”, su TrekCore, 19 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2022.
  17. ^ Akela Cooper e Bill Wolkoff, Star Trek: Strange New Worlds: episodio 1x3, Fantasmi di Illyria [Ghost of Illyria], Paramount+, 19 maggio 2022.
  18. ^ a b c d Risa, su HyperTrek. URL consultato il 14 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2022).
  19. ^ Speciali cofanetto Blu-ray Star Trek - Stardate Collection - La serie completa, quinto disco Star Trek VI - Rotta verso l'ignoto, Paramount Blu-Ray Disc, 831 421 2
  20. ^ Diandra Pendleton-Thompson, Star Trek: Prodigy: episodio 2x11, L'ultimo volo della Protostar (prima parte) [Last Flight of the Protostar: Part 1], Netflix, 1º luglio 2024.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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