Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite
Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite | |
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Stemma delle Nazioni Unite | |
Aula del Consiglio economico e sociale. | |
Tipo | organo delle Nazioni Unite |
Istituito | 24 giugno 1945 |
Operativo dal | 17 gennaio 1946 |
Presidente | Collen Vixen Kelapile |
Sede | Ufficio delle Nazioni Unite a New York, New York |
Indirizzo | 405 East 42nd Street, New York |
Sito web | www.un.org/ecosoc |
Il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (detto anche ECOSOC) è l'organo delle Nazioni Unite con la competenza principale sulle relazioni e le questioni internazionali economiche, sociali, culturali, educative e sanitarie, e di coordinamento dell'attività economica e sociale delle Nazioni Unite e delle varie organizzazioni ad esse collegate.
Lo scopo del Consiglio è stabilito dall'articolo 62 dello statuto delle Nazioni Unite: programmare lo sviluppo economico e l'assistenza tecnica e finanziaria ai paesi meno sviluppati, nonché promuovere studi o relazioni su questioni economiche, sociali, culturali e sanitarie. Si compone di cinquantaquattro membri eletti ogni tre anni dall'Assemblea generale.
Commissioni
[modifica | modifica wikitesto]Regionali
[modifica | modifica wikitesto]Il Consiglio opera mediante cinque commissioni regionali:
- Commissione economica e sociale per l'Asia e il Pacifico (ESCAP)
- Commissione economica e sociale per l'Asia Occidentale (ESCWA)
- Commissione economica per l'Africa (UN/ECA)
- Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi (ECLAC)
- Commissione economica per l'Europa (UN/ECE)
Funzionali
[modifica | modifica wikitesto]- Commissione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sociale (UN/CSD)
- Commissione per le droghe narcotiche delle Nazioni Unite (UN/CND)
- Commissione per la prevenzione del crimine e la giustizia penale delle Nazioni Unite (UN/CCPCJ)
- Commissione per la scienza e la tecnologia per lo sviluppo (UN/CSTD)
- Commissione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (UN/CSD)
- Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne (UN/CSW)
- Commissione per la popolazione e lo sviluppo (UN/CPD)
- Commissione statistica delle Nazioni Unite (UNSC)
- Forum delle Nazioni Unite sulle foreste (UNFF)
Agenzie specializzate
[modifica | modifica wikitesto]Le agenzie specializzate delle Nazioni Unite sono organizzazioni autonome che lavorano all'interno del Sistema delle Nazioni Unite, il che significa che mentre riferiscono le loro attività al Consiglio economico e sociale, ognuna di esse è dotata di un proprio statuto, organo, bilancio, personale, direzione e sede.[1] Alcune esistevano prima della costituzione delle Nazioni Unite e integrate nel sistema, altre sono state costituite dalla Società delle Nazioni e integrate nell'ONU, altre sono state costituite dalle stesse Nazioni Unite per affrontare nuove necessità.[1]
- Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD)
- Fondo Monetario Internazionale (FMI)
- Gruppo della Banca mondiale
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO)
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO)
- Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO)
- Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO)
- Organizzazione internazionale del lavoro (OIL)
- Organizzazione marittima internazionale (IMO)
- Organizzazione meteorologica mondiale (OMM)
- Organizzazione mondiale della sanità (OMS)
- Organizzazione mondiale del turismo (OMT)
- Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI)
- Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT)
- Unione postale universale (UPU)
Consulenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 all'International Council of Management Consulting Institutes è stato concesso lo speciale status consultivo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (FR) Jean-Pierre Maury, Le système onusien (PDF) [collegamento interrotto], in Pouvoirs, n. 109, aprile 2004, pp. 27-42.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (ZH) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (FR) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (ES) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (RU) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (AR) Sito ufficiale, su ecosoc.un.org.
- (EN) Economic and Social Council, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127365335 · ISNI (EN) 0000 0001 2153 7411 · BAV 494/53682 · LCCN (EN) n79124704 · GND (DE) 1001732-X · BNF (FR) cb113606012 (data) · J9U (EN, HE) 987007269133105171 · NSK (HR) 000513470 · NDL (EN, JA) 00634554 |
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