Ester (film)

Ester
	Ester (Louise Lombard) in una scena del film
Titolo originale	Esther
Paese	Italia, Germania, Stati Uniti d'America
Anno	1999
Formato	film TV
Genere	religioso
Durata	90 min
Lingua originale	inglese
Crediti
Regia	Raffaele Mertes
Soggetto	Libro di Ester
Sceneggiatura	Sandy Niemand
Interpreti e personaggi
	Louise Lombard: Ester; F. Murray Abraham: Mardocheo; Jürgen Prochnow: Amàn; Thomas Kretschmann: Assuero; Ornella Muti: Vasti; Umberto Orsini: Memucàn; Frank Baker: Esdra; John Hollis: Carbonà; Phil Davies: Egài; Natasha Williams: Maimuna; Peter Halliday: Carsenà; Darren Bransford: Neemia; Ilza Prestinari: Zeres; Renato Scarpa: eunuco; Marco Bonini: emissario;
Doppiatori e personaggi
	Sandro Iovino: Mardocheo; Michele Gammino: Amàn; Sergio Di Stefano: Assuero; Dante Biagioni: Carbonà; Paolo Lombardi: Egài; Sergio Graziani: voce narrante;
Fotografia	Giovanni Galasso
Montaggio	Alessandro Lucidi
Musiche	Carlo Siliotto
Scenografia	Paolo Biagetti
Costumi	Simonetta Leoncini, Giovanni Viti
Produttore	Lorenzo Minoli
Casa di produzione	Lube (Lux Vide-Beta Film) in associazione con France 2, Antena 3, ARD, Mtm, Czech Tv, Quinta Communications, Nederlandse Christelijke Radio-Vereniging (NCRV), BSkyB e Rai Fiction
Prima visione
Data	29 marzo 1999
Rete televisiva	Rai 1
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Ester è un film TV del 1999 diretto da Raffaele Mertes, facente parte della collana internazionale Le storie della Bibbia.

Trama

Ester, vissuta in Persia al tempo di Serse, rimane poi a Susa come molti altri Giudei, che scelsero di stabilirsi nel nuovo impero persiano, nonostante l'editto di Ciro del 538 a.C. desse loro la possibilità di tornare a Gerusalemme dopo la deportazione babilonese.

Grazie alle sue qualità, Ester riesce a essere uno strumento perfetto del disegno di Dio per la salvezza del suo popolo, impedendo il piano criminale di sterminio, ordito dalla corte persiana.

Per merito del suo eroismo, i Giudei potranno tornare a Gerusalemme. Per Israele sarà un periodo di rinascita: si ricostruirà il Tempio della Città Santa, distrutto da Nabucodonosor, e tornerà in auge la Torah, il fondamento del giudaismo.

Ascolti

Prima TV Italia	Telespettatori	Share
29 marzo 1999	6 659 000	23,47%^[1]

Note

^ Lux Vide S.p.A, su luxvide.it. URL consultato il 27 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Altri progetti

Wikiquote contiene citazioni di o su Ester

Collegamenti esterni

(EN) Sito ufficiale, su fivemileriverfilms.com (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2003).
Sito ufficiale, su luxvide.it (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
ESTER, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Ester, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
Ester, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
(EN) Ester, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Ester, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Ester, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Ester, su FilmAffinity.
(EN) Ester, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Ester, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
(DE, EN) Ester, su filmportal.de.
Alessandra Rota, Ester la femminista regina di Persia, la Repubblica, 29 marzo 1999.

Portale Bibbia

Portale Televisione

[autogenerato1-1] Lux Vide S.p.A, su luxvide.it. URL consultato il 27 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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