Little Simz

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Little Simz
Little Simz in concerto al festival di Glastonbury, 29 giugno 2024
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereHip hop
Periodo di attività musicale2010 – in attività
EtichettaAGE 101 Music
Album pubblicati6
Sito ufficiale

Little Simz, pseudonimo di Simbiatu Abisola Abiola Ajikawo (Londra, 23 febbraio 1994), è una rapper, cantante e attrice britannica.

Il suo terzo album Grey Area del 2019 è stato selezionato per il Premio Mercury[1], premio che l'artista ha successivamente vinto nel 2022 con Sometimes I Might Be Introvert[2]. Nel 2015 Kendrick Lamar l'ha descritta come una delle migliori rapper del momento.[3]

Simbiatu Ajikawo nasce a Islington, Londra il 23 febbraio 1994 da genitori nigeriani. Frequenta la Highbury Fields School a Londra per poi proseguire gli studi presso il Westminster Kingsway College. Simz sviluppa la sua passione per l'hip-hop da giovanissima: all'età di 7 anni scopre la rapper afroamericana Missy Elliott ed è affascinata dalle coreografie dei suoi video musicali[4]. In seguito, influenzata da artisti come 2Pac, Nas, Jay-Z e soprattutto Lauryn Hill, inizia a scrivere i suoi primi versi.[4]

Dopo aver pubblicato diversi EP, nel 2015 pubblica il suo primo album A Curious Tale of Trials + Persons. Durante la sua carriera musicale si è esibita a fianco di artisti di rilievo come Lauryn Hill[3] e i Gorillaz[5][6]. Nel 2015 Kendrick Lamar l'ha descritta come una delle migliori rapper del momento.[3]

Il 23 agosto 2024 esce We Pray, secondo singolo estratto dall'album Moon Music dei Coldplay e frutto della collaborazione di Little Simz con il gruppo inglese.

  • A Curious Tale of Trials + Persons (2015)
  • Stillness in Wonderland (2016)
  • Grey Area (2019)
  • Sometimes I Might Be Introvert (2021)
  • NO THANK YOU (2022)
  • E.D.G.E. (2014)
  • Age 101: Drop 1 (2014)
  • Age 101: Drop 2 (2014)
  • Black Canvas (2014)
  • Drop 6 (2020)
  • Drop 7 (2024)
  1. ^ (EN) Laura Snapes, Mercury prize 2019: The 1975, Dave, Cate Le Bon and Idles shortlisted, in The Guardian, 25 luglio 2019. URL consultato il 26 settembre 2024.
  2. ^ Little Simz ha vinto il Mercury Prize 2022 | Rolling Stone Italia, su rollingstone.it, 19 ottobre 2022. URL consultato il 26 settembre 2024.
  3. ^ a b c (EN) Emilia Petrarca, At 23, Little Simz Already Has the Blessings of Lauryn Hill and Kendrick Lamar, su W Magazine. URL consultato il 30 gennaio 2019.
  4. ^ a b (EN) Little Simz on N.W.A., Kendrick and Missy Elliott, su Red Bull. URL consultato il 30 gennaio 2019.
  5. ^ (EN) Gorillaz and Little Simz join forces on electrifying new jam “Garage Palace”, su The Line of Best Fit. URL consultato il 30 gennaio 2019.
  6. ^ (EN) Daily Dose: Gorillaz, "Garage Palace (Feat. Little Simz)", su pastemagazine.com. URL consultato il 30 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2019).

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Controllo di autoritàVIAF (EN32153893626202291080 · ISNI (EN0000 0004 0774 6403 · LCCN (ENno2018132431 · GND (DE1202811116