Sovrano quasi del tutto sconosciuto fino a quando, tra il 1980 e il 1986, scavi effettuati dall'Università di Praga ad Abusir hanno riportato alla luce un magazzino contenente una ricca documentazione conosciuta con il nome di Papiri di Abusir.
Aspetto ancora controverso è la durata del suo regno: Sesto Africano gli attribuisce un regno di 20 anni ma numerosi egittologi moderni, sulla base della incompletezza dei suoi monumenti funerari, ritengo plausibile un regno con una durata decisamente minore.
A Neferefra viene attribuita una piramide incompleta, nella necropoli di Abusir, posizionata accanto a quella di Userkhau.
Anche il suo tempio solare, Il cuore di Ra è nella gioia, non è stato ancora identificato.
W.S., Smith, "Il Regno Antico in Egitto e l'inizio del Primo Periodo Intermedio", in Storia antica del Medio Oriente, 1.3, parte seconda, Il Saggiatore, Milano, 1972.
John A. Wilson, Egitto, in I Propilei. Grande Storia Universale, vol. 1, Milano, Arnoldo Mondadori, 1967.
Federico A. Arborio Mella, L'Egitto dei faraoni, Mursia, ISBN 88-425-3328-9