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Partito Popolare Serbo (Montenegro)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Partito Popolare Serbo
Српска народна странка
LeaderAndrija Mandić
StatoMontenegro (bandiera) Montenegro
Fondazione1997
Dissoluzione2009
IdeologiaUnionismo serbo-montenegrino
Conservatorismo nazionale
Conservatorismo sociale serbo
CollocazioneDestra

Il Partito Popolare Serbo (in serbo: Српска народна странка - SNS) è stato un partito politico attivo in Montenegro dal 1997 al 2009. L'SNS si poneva come obiettivo la protezione dei diritti e della tradizione del popolo serbo in Montenegro e si caratterizzava come partito nazional-conservatore di destra.

SNS nasce nel 1997 da una scissione del Partito Popolare (NS), a seguito della decisione di entrare nella coalizione "Per vivere meglio", guidata da Milo Đukanović. Moltissimi membri dell'NS avevano rifiutato questa scelta accusando il leader Novak Kilibarda di aver tradito gli interessi serbi in Montenegro.

Alle elezioni presidenziali del 1997 SNS appoggiò Momir Bulatović, candidato del Partito Popolare Socialista del Montenegro, che fu però battuto dal candidato DPS Milo Đukanović. Nel 1998, venne eletto come primo presidente del partito Božidar Bojović e, nello stesso anno, l'SNS si presentò autonomamente alle elezioni parlamentari, subendo però una cocente sconfitta: ottenne l'1,98% e nessun seggio.

Due anni più tardi SNS si presentò alle elezioni federali del 2000 conquistando 2 seggi nella Camera dei cittadini e 1 seggio nella Camera delle Repubbliche dell'Assemblea Federale.

Alle elezioni parlamentari del 2001 e a quelle del 2002 SNS si presentò nelle coalizioni unioniste "Insieme per la Jugoslavia" (2001) e "Insieme per i cambiamenti" (2002) col Partito Popolare Socialista del Montenegro e col Partito Popolare, le quali però vennero sconfitte dalla coalizione indipendentista del Partito Democratico dei Socialisti del Montenegro di Milo Đukanović e dal Partito Socialdemocratico del Montenegro.

Dopo le elezioni fu eletto un nuovo presidente Andrija Mandić, mentre la fazione che si rifaceva a Božidar Bojović lasciò SNS e fondò il Partito Serbo Democratico. In occasione del referendum sull'indipendenza del Montenegro del 2006 SNS fece parte dello schieramento unionista che venne sconfitto di poco (44,5%).

Dopo l'indipendenza, l'SNS presentò una nuova coalizione, denominata "Lista Serba", con il Partito dei Radicali Serbi, il Partito Socialista Popolare del Montenegro, il Partito Democratico dell'Unità e altre ONG filo-serbe che si presentarono insieme in occasione delle elezioni parlamentari del 2006, conquistando il 14,7% e 12 seggi di cui 8 andarono a SNS.

Nel gennaio 2009 i partiti della "Lista Serba" confluirono nella Nuova Democrazia Serba.